• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • Margine Coperta
  • 1 - 0
  • Scandicci


MARGINE COPERTA: Giuffrida, Bonini, Giometti, Giusti (61' Graziano), Magini L., Magini G., Bertelloni, Londino (36' Paoli), Caltagirone, Agostini (47' Nuti), Orefice (36' Frateschi). A disp.: Ducchini, D'Attoma. All.: Salvatore Polverino.
SCANDICCI: Duradoni, Bili Toponi, Mauro, Bartolini, Francalanci, Pratesi, Taddei, Ferrmaca, Barletti (50' Giuntini), Bernardini, Colonna. A disp.: Roselli, Merlotti, Mazzanti, Magnolfi, Baravelli, Cicalini. All.: Claudio Davitti.

ARBITRO: Bo di Livorno.

RETE: 59' Bertelloni.
NOTE: ammonito Duradoni.



Fra le mura amiche il Margine Coperta ritrova quella vittoria che mancava ormai dalla quarta giornata e raggiunge a quota 10 punti proprio lo Scandicci, sollevandosi dalle paludi della bassa classifica. I padroni di casa, in maglia bianconera, si schierano con un 4-5-1 che vede Caltagirone riferimento offensivo supportato sugli esterni da Londino e Bertelloni; gli ospiti, in divisa blu, scendono in campo con un 4-3-1-2 nel quale Bernardini agisce nelle vesti di suggeritore alle spalle di Barletti e Colonna. In avvio di gara è lo Scandicci a fare la voce grossa e a mostrare una certa superiorità territoriale a centrocampo, pur senza creare alcun pericolo alla porta di Giuffrida. La prima vera occasione è però targata Margine e porta la firma di Caltagirone, che al 12' si libera bene in area e da posizione defilata calcia sul primo palo colpendo il montante. Subito dopo, sull'altro fronte, una conclusione di Bernardini termina a lato di pochissimo. Dopo un avvio difficile il Margine è più propositivo in avanti grazie alle giocate di Londino e alla strapotenza fisica di Caltagirone, in grado da solo di tenere in apprensione la difesa fiorentina. Proprio Caltagirone è protagonista al 20' di un'azione personale fermata sul più bello da un ottimo intervento di Francalanci, poi al 21' lo stesso Londino raccoglie in area una corta respinta della difesa e conclude al volo, ma Duradoni è attento e salva in corner. Al 24' altra avanzata del Margine, stavolta Bertelloni riceve in area ma calcia fuori da buona posizione. Lo Scandicci si rivede in avanti alla mezz'ora, quando nell'arco di tre minuti prima Bili Toponi e poi Colonna sono autori di due tentativi dalla distanza che non impensieriscono affatto Giuffrida. Il primo tempo rimane così inchiodato sullo 0-0, con le due squadre bloccate dalla paura di perdere. Al rientro dagli spogliatoi Polverino si gioca le carte Paoli e Frateschi per Londino e Orefice ma il copione del match non cambia, le due formazioni si danno battaglia a centrocampo risultando però poco efficaci al momento di costruire azioni da gol. La prima vera situazione pericolosa della ripresa si registra al 45', ed è un'occasionissima per lo Scandicci. Da un calcio di punizione laterale Bernardini disegna un cross preciso e tagliato sul secondo palo, su cui si avventa Francalanci che però da pochi passi trova solo l'esterno della rete. Il pericolo scampato non sveglia il Margine e al 53' sono sempre gli ospiti, ancora su palla inattiva, a mettere i brividi a Giuffrida con un tiro al volo di Taddei che termina alto. Al 59', inaspettato, arriva il gol del vantaggio del Margine Coperta e lo segna Bertelloni, lesto a ribadire in rete una respinta di Duradoni che si era opposto a Nuti in uscita bassa. A questo punto mancano poco più di dieci minuti al termine e i padroni di casa abbassano il proprio baricentro affidandosi alle ripartenze guidate da Caltagirone, che al 63' si invola in contropiede ma spara fuori il pallone che poteva chiudere il match. Per il Margine gli ultimi istanti di gara sono dunque di sofferenza ma la folta retroguardia disposta da Polverino stoppa sul nascere qualsiasi iniziativa avversaria, difendendo con le unghie e con i denti tre punti preziosi. Prima del triplice fischio c'è spazio infatti solo per un diagonale debole di Colonna e per un tiro senza pretese di Bernardini dal limite, con entrambi i tentativi ben controllati da Giuffrida. Termina così una gara non bella, nella quale il Margine Coperta si è dimostrato più concreto dello Scandicci in zona gol, ottenendo così una vittoria utile per la classifica e per il morale.

Calciatoripiù: Caltagirone
per il Margine Coperta e Francalanci per lo Scandicci.

Giacomo Tabone MARGINE COPERTA: Giuffrida, Bonini, Giometti, Giusti (61' Graziano), Magini L., Magini G., Bertelloni, Londino (36' Paoli), Caltagirone, Agostini (47' Nuti), Orefice (36' Frateschi). A disp.: Ducchini, D'Attoma. All.: Salvatore Polverino.<br >SCANDICCI: Duradoni, Bili Toponi, Mauro, Bartolini, Francalanci, Pratesi, Taddei, Ferrmaca, Barletti (50' Giuntini), Bernardini, Colonna. A disp.: Roselli, Merlotti, Mazzanti, Magnolfi, Baravelli, Cicalini. All.: Claudio Davitti.<br > ARBITRO: Bo di Livorno.<br > RETE: 59' Bertelloni.<br >NOTE: ammonito Duradoni. Fra le mura amiche il Margine Coperta ritrova quella vittoria che mancava ormai dalla quarta giornata e raggiunge a quota 10 punti proprio lo Scandicci, sollevandosi dalle paludi della bassa classifica. I padroni di casa, in maglia bianconera, si schierano con un 4-5-1 che vede Caltagirone riferimento offensivo supportato sugli esterni da Londino e Bertelloni; gli ospiti, in divisa blu, scendono in campo con un 4-3-1-2 nel quale Bernardini agisce nelle vesti di suggeritore alle spalle di Barletti e Colonna. In avvio di gara &egrave; lo Scandicci a fare la voce grossa e a mostrare una certa superiorit&agrave; territoriale a centrocampo, pur senza creare alcun pericolo alla porta di Giuffrida. La prima vera occasione &egrave; per&ograve; targata Margine e porta la firma di Caltagirone, che al 12' si libera bene in area e da posizione defilata calcia sul primo palo colpendo il montante. Subito dopo, sull'altro fronte, una conclusione di Bernardini termina a lato di pochissimo. Dopo un avvio difficile il Margine &egrave; pi&ugrave; propositivo in avanti grazie alle giocate di Londino e alla strapotenza fisica di Caltagirone, in grado da solo di tenere in apprensione la difesa fiorentina. Proprio Caltagirone &egrave; protagonista al 20' di un'azione personale fermata sul pi&ugrave; bello da un ottimo intervento di Francalanci, poi al 21' lo stesso Londino raccoglie in area una corta respinta della difesa e conclude al volo, ma Duradoni &egrave; attento e salva in corner. Al 24' altra avanzata del Margine, stavolta Bertelloni riceve in area ma calcia fuori da buona posizione. Lo Scandicci si rivede in avanti alla mezz'ora, quando nell'arco di tre minuti prima Bili Toponi e poi Colonna sono autori di due tentativi dalla distanza che non impensieriscono affatto Giuffrida. Il primo tempo rimane cos&igrave; inchiodato sullo 0-0, con le due squadre bloccate dalla paura di perdere. Al rientro dagli spogliatoi Polverino si gioca le carte Paoli e Frateschi per Londino e Orefice ma il copione del match non cambia, le due formazioni si danno battaglia a centrocampo risultando per&ograve; poco efficaci al momento di costruire azioni da gol. La prima vera situazione pericolosa della ripresa si registra al 45', ed &egrave; un'occasionissima per lo Scandicci. Da un calcio di punizione laterale Bernardini disegna un cross preciso e tagliato sul secondo palo, su cui si avventa Francalanci che per&ograve; da pochi passi trova solo l'esterno della rete. Il pericolo scampato non sveglia il Margine e al 53' sono sempre gli ospiti, ancora su palla inattiva, a mettere i brividi a Giuffrida con un tiro al volo di Taddei che termina alto. Al 59', inaspettato, arriva il gol del vantaggio del Margine Coperta e lo segna Bertelloni, lesto a ribadire in rete una respinta di Duradoni che si era opposto a Nuti in uscita bassa. A questo punto mancano poco pi&ugrave; di dieci minuti al termine e i padroni di casa abbassano il proprio baricentro affidandosi alle ripartenze guidate da Caltagirone, che al 63' si invola in contropiede ma spara fuori il pallone che poteva chiudere il match. Per il Margine gli ultimi istanti di gara sono dunque di sofferenza ma la folta retroguardia disposta da Polverino stoppa sul nascere qualsiasi iniziativa avversaria, difendendo con le unghie e con i denti tre punti preziosi. Prima del triplice fischio c'&egrave; spazio infatti solo per un diagonale debole di Colonna e per un tiro senza pretese di Bernardini dal limite, con entrambi i tentativi ben controllati da Giuffrida. Termina cos&igrave; una gara non bella, nella quale il Margine Coperta si &egrave; dimostrato pi&ugrave; concreto dello Scandicci in zona gol, ottenendo cos&igrave; una vittoria utile per la classifica e per il morale. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Caltagirone </b>per il Margine Coperta e <b>Francalanci</b> per lo Scandicci. Giacomo Tabone




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