AUD. GALLUZZO B: Berchielli, Buccianti (25' Dubosini), Cinigiani, Cortigiani, Niccolai, Ortega Feijoo (55' Calosi), Messana, Rogai, Villanueva, De Andrade, Guerrini. All.: Francesco Toppi.
S. BANTI BARBERINO: Boriosi (35' Casini), Mattucci, Mengoni (51' Pecoraro), Gesualdi, Cappelli, Camarlinghi (46' Gallo), Scandale (42' Niccoli), Lerose, Aiazzi (35' Kallmy), Fioravanti, Deni (35' Ceccarini). A disp.: Polisi. All.: Alessandro Carè.

ARBITRO: Palusci di Firenze.

RETI: 3' Villanueva, 11' Aiazzi, 42' Fioravanti.



Una partita tutto sommato equilibrata quella di domenica in casa del Galluzzo. Equilibrata sì, ma comunque vinta con merito dai ragazzi di Carè, che hanno dimostrato una miglior condizione fisica e organizzazione di gioco durante tutti i settanta minuti. Non a caso la rete casalinga è arrivata in avvio di gara - con uno splendido movimento sul primo palo di Villanueva da azione di corner - in seguito infatti i padroni di casa non si sono quasi mai resi pericolosi dalle parti di Boriosi prima e di Casini poi; il merito di questa poca efficacia offensiva va sicuramente alla difesa ospite, che in più di un'occasione ha chiuso con notevole efficacia le porte agli attaccanti galluzzini, come ad esempio al 51', quando Gallo ha chiuso con un intervento pulito in scivolata un'azione potenzialmente pericolosa di De Andrade. Al contrario, è stata un crescendo la prestazione del Barberino: partiti con un po' di leggerezza di troppo, subendo, anche per disattenzione difensiva, il gol dell'1-0, gli ospiti si sono in seguito ripresi, imponendo la loro maggior forza fisica nei contrasti e il loro gioco a centrocampo. Testimonianza di tutto ciò la prestazione di Fioravanti in attacco; il numero 10 aveva infatti approcciato la gara con leggerezza, facendosi pescare diverse volte in fuorigioco nei primi minuti, ma si è poi svegliato, sostenendo dalla metà del primo tempo in poi le azioni d'attacco ospiti, in particolare facendo valere la sua forza nei contrasti e la sua potenza di tiro, esattamente le stese qualità che hanno permesso alla sua squadra, più in generale, di surclassare l'avversario. Un altro esempio calzante dell'atteggiamento degli ospiti è Lerose: pur piccolo di statura (soprannominato dai compagni Tonino ), il numero 8 ha lottato su ogni pallone fino al fischio finale, vincendo contrasti che potevano sembrare impossibili per uno della sua stazza. Venendo alla cronaca del match, come dicevo in apertura il gol di Villanueva è avvenuto alla prima azione: De Andrade è sceso sulla sinistra, conquistando un corner; sulla battuta Villanueva si è mosso benissimo sul primo palo, anticipando i difensori in marcatura e deviando in rete il pallone con l'esterno destro. Dopo questa rete ha cominciato ad attaccare con continuità la compagine ospite, realizzando il pareggio sempre su corner, sempre dalla sinistra. In questo caso il pallone è spiovuto sul secondo palo, dove era appostato Cappelli, che senza pesarci su due volte ha sparato un destro verso la porta. La sua conclusione è stata neutralizzata dal portiere di casa Berchielli, che tuttavia non è riuscito a bloccare il pallone, ma lo ha respinto sui piedi di Aiazzi, che da vero bomber lo ha ribattuto in rete da pochi passi; si è trovato nel punto giusto, al momento giusto. A parte le due reti, la prima frazione si è giocata soprattutto a centro campo - come anche il resto della partita - ed è stata movimentata solo da giocate personali per quanto riguarda la compagine casalinga, e da azioni veloci in verticale, per quanto riguarda invece gli ospiti. In particolare al 18' De Andrade è entrato in possesso del pallone sulla tre quarti campo, ha attaccato centralmente la difesa, saltato due uomini e concluso dal limite dell'area: la sua innocua conclusione è stata bloccata senza alcuna difficoltà da Boriosi. Per la compagine ospite invece l'occasione del vantaggio è arrivata al 25'. Una buona palla recuperata sulla sinistra arriva al limite sui piedi di Fioravanti, che si è girato e ha concluso di mancino: il pallone ha sfiorato il secondo palo. Dopo l'intervallo gli equilibri non sono affatto cambiati; ha continuato a crescere il Barberino, chiudendo sempre più la squadra di casa. Al 42' questa crescita si è concretizzata nel vantaggio sul tabellino, grazie a un gran gol di Fioravanti, che ha ricevuto il pallone dalla destra e ha concluso di destro, scagliando il pallone verso la porta con una tale violenza da rendere inefficace la deviazione del pur presente Berchielli. Successivamente da registrare alcune fiammate che avrebbero potuto portare a un vantaggio più netto, come ad esempio l'errore sotto porta di Kallmy al 55', su azione del solito Fioravanti, lanciato in profondità da Niccoli.
Calciatoripiù: Nel Galluzzo la palma di migliore va a Villanueva (7.5), per la rete realizzata, anche se anche il portiere Berchielli (7) e De Andrade (7) hanno giocato una gara discreta; al contrario il migliore in campo assoluto è della compagine ospite e si tratta di Fioravanti (8), costante nella pericolosità offensiva per tutti i settanta minuti, eccezion fatta per l'avvio. Negli ospiti tuttavia si sono distinti anche Aiazzi (7), per la rete Lerose (7), per l'impegno che ha dimostrato in mezzo al campo.

Filippo Ungar AUD. GALLUZZO B: Berchielli, Buccianti (25' Dubosini), Cinigiani, Cortigiani, Niccolai, Ortega Feijoo (55' Calosi), Messana, Rogai, Villanueva, De Andrade, Guerrini. All.: Francesco Toppi.<br >S. BANTI BARBERINO: Boriosi (35' Casini), Mattucci, Mengoni (51' Pecoraro), Gesualdi, Cappelli, Camarlinghi (46' Gallo), Scandale (42' Niccoli), Lerose, Aiazzi (35' Kallmy), Fioravanti, Deni (35' Ceccarini). A disp.: Polisi. All.: Alessandro Car&egrave;.<br > ARBITRO: Palusci di Firenze.<br > RETI: 3' Villanueva, 11' Aiazzi, 42' Fioravanti. Una partita tutto sommato equilibrata quella di domenica in casa del Galluzzo. Equilibrata s&igrave;, ma comunque vinta con merito dai ragazzi di Car&egrave;, che hanno dimostrato una miglior condizione fisica e organizzazione di gioco durante tutti i settanta minuti. Non a caso la rete casalinga &egrave; arrivata in avvio di gara - con uno splendido movimento sul primo palo di Villanueva da azione di corner - in seguito infatti i padroni di casa non si sono quasi mai resi pericolosi dalle parti di Boriosi prima e di Casini poi; il merito di questa poca efficacia offensiva va sicuramente alla difesa ospite, che in pi&ugrave; di un'occasione ha chiuso con notevole efficacia le porte agli attaccanti galluzzini, come ad esempio al 51', quando Gallo ha chiuso con un intervento pulito in scivolata un'azione potenzialmente pericolosa di De Andrade. Al contrario, &egrave; stata un crescendo la prestazione del Barberino: partiti con un po' di leggerezza di troppo, subendo, anche per disattenzione difensiva, il gol dell'1-0, gli ospiti si sono in seguito ripresi, imponendo la loro maggior forza fisica nei contrasti e il loro gioco a centrocampo. Testimonianza di tutto ci&ograve; la prestazione di Fioravanti in attacco; il numero 10 aveva infatti approcciato la gara con leggerezza, facendosi pescare diverse volte in fuorigioco nei primi minuti, ma si &egrave; poi svegliato, sostenendo dalla met&agrave; del primo tempo in poi le azioni d'attacco ospiti, in particolare facendo valere la sua forza nei contrasti e la sua potenza di tiro, esattamente le stese qualit&agrave; che hanno permesso alla sua squadra, pi&ugrave; in generale, di surclassare l'avversario. Un altro esempio calzante dell'atteggiamento degli ospiti &egrave; Lerose: pur piccolo di statura (soprannominato dai compagni Tonino ), il numero 8 ha lottato su ogni pallone fino al fischio finale, vincendo contrasti che potevano sembrare impossibili per uno della sua stazza. Venendo alla cronaca del match, come dicevo in apertura il gol di Villanueva &egrave; avvenuto alla prima azione: De Andrade &egrave; sceso sulla sinistra, conquistando un corner; sulla battuta Villanueva si &egrave; mosso benissimo sul primo palo, anticipando i difensori in marcatura e deviando in rete il pallone con l'esterno destro. Dopo questa rete ha cominciato ad attaccare con continuit&agrave; la compagine ospite, realizzando il pareggio sempre su corner, sempre dalla sinistra. In questo caso il pallone &egrave; spiovuto sul secondo palo, dove era appostato Cappelli, che senza pesarci su due volte ha sparato un destro verso la porta. La sua conclusione &egrave; stata neutralizzata dal portiere di casa Berchielli, che tuttavia non &egrave; riuscito a bloccare il pallone, ma lo ha respinto sui piedi di Aiazzi, che da vero bomber lo ha ribattuto in rete da pochi passi; si &egrave; trovato nel punto giusto, al momento giusto. A parte le due reti, la prima frazione si &egrave; giocata soprattutto a centro campo - come anche il resto della partita - ed &egrave; stata movimentata solo da giocate personali per quanto riguarda la compagine casalinga, e da azioni veloci in verticale, per quanto riguarda invece gli ospiti. In particolare al 18' De Andrade &egrave; entrato in possesso del pallone sulla tre quarti campo, ha attaccato centralmente la difesa, saltato due uomini e concluso dal limite dell'area: la sua innocua conclusione &egrave; stata bloccata senza alcuna difficolt&agrave; da Boriosi. Per la compagine ospite invece l'occasione del vantaggio &egrave; arrivata al 25'. Una buona palla recuperata sulla sinistra arriva al limite sui piedi di Fioravanti, che si &egrave; girato e ha concluso di mancino: il pallone ha sfiorato il secondo palo. Dopo l'intervallo gli equilibri non sono affatto cambiati; ha continuato a crescere il Barberino, chiudendo sempre pi&ugrave; la squadra di casa. Al 42' questa crescita si &egrave; concretizzata nel vantaggio sul tabellino, grazie a un gran gol di Fioravanti, che ha ricevuto il pallone dalla destra e ha concluso di destro, scagliando il pallone verso la porta con una tale violenza da rendere inefficace la deviazione del pur presente Berchielli. Successivamente da registrare alcune fiammate che avrebbero potuto portare a un vantaggio pi&ugrave; netto, come ad esempio l'errore sotto porta di Kallmy al 55', su azione del solito Fioravanti, lanciato in profondit&agrave; da Niccoli. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nel Galluzzo la palma di migliore va a <b>Villanueva</b> (7.5), per la rete realizzata, anche se anche il portiere <b>Berchielli</b> (7) e <b>De Andrade</b> (7) hanno giocato una gara discreta; al contrario il migliore in campo assoluto &egrave; della compagine ospite e si tratta di <b>Fioravanti</b> (8), costante nella pericolosit&agrave; offensiva per tutti i settanta minuti, eccezion fatta per l'avvio. Negli ospiti tuttavia si sono distinti anche <b>Aiazzi</b> (7), per la rete <b>Lerose</b> (7), per l'impegno che ha dimostrato in mezzo al campo. Filippo Ungar