- Giovanissimi Nazionali GIR.D
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Lucchese
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1 - 1
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Cesena
LUCCHESE: Casini 6, Perna 6,5 (61' Del Magro ng.), Bucciantini 6,5 (47'Amelio 6), Marchetti 6, Frosini 6, Pini 6 (48' Mancino 6), J. Ricci 6, G. Camero 6 (43'Cecchetti 6), Albamonte 6, F. Camero 7, Cornacchia 6 (55'Nardi 6). All.: Maurizio Cerasa
CESENA: Bissi 6, Turroni 6 (71'Angeli ng.), Nicotra 6,5, Bevitori 6.5, Saporetti 6, Vaccaro 6,5, Vazzania 6, Gori 6 (50'Xeka 6), Tomassini 6,5 (50' Savapori 6,5), Costantini 7, Gennari 6 (65'Boschi ng.). All.: Filippo Masolini.
ARBITRO: Reni di Pistoia.
RETI: 34' F. Camero, 44' Costantini.
NOTE: angoli: 4-4. Recupero: 1' e 5'
Si conclude la stagione regolare del campionato Giovanissimi Nazionali e la Lucchese può esser soddisfatta per la prestazione di congedo davanti al proprio pubblico, perché dinanzi a sé aveva un Cesena motivato a vincere per raggiungere il secondo posto in classifica, complice anche la contemporanea sfida tra Spezia e Sassuolo. I ragazzi di Mister Cerasa hanno però dimostrato orgoglio e voglia di lottare ed alla fine sono riusciti ad imporre il quarto pareggio consecutivo alla truppa di Masolini, ex di Genoa e Pisa tra le diverse squadre in cui ha militato. Ma andiamo con ordine, raccontando la cronaca di quest'ultima partita stagionale dei rossoneri. Partenza sprint della Lucchese che al 9' va vicina al gol con una bella girata di Cornacchia, ben bloccata a terra da Bissi. Il Cesena risponde solo al 24' con una conclusione potente di Costantini che termina di poco sopra la traversa. Ma i padroni di casa ci credono di più nella prima frazione, e prima si rendono pericolosi al 28' con un lob di Fabrizio Camero che vede il portiere avversario leggermente fuori dallo specchio e prova a beffarlo dalla lunga distanza, e poi è proprio lui ad un minuto dal duplice fischio a sbloccare la gara: lancio lungo sul quale il numero undici si fionda di gran carriera, guadagna la linea di fondo e beffa Bissi con un tocco morbido sotto. Nell'intervallo Masolini tiene a rapporto i suoi in campo, infondendo la deteminazione necessaria per portare tre punti che potrebbero essere utili alla causa bianconera, e i suoi incitamenti sembrano portare da subito effetti positivi, dato che già dopo otto minuti Costantini rimette i suoi in gara con un potente diagonale di sinistro che si insacca alle spalle di Casini. Gran bel gol di questo giovano giù nell'orbita della Nazionale giovanile. Cesena che a questo punto comincia a crederci, ed è ancora Costantini al 59', questa volta in versione assist man, a mettere un gran pallone per la conclusione di Savapori che calcia a botta sicura vedendosi negata la gioia del gol da un intervento alla disperata di Perna, che nell'occasione si infortuna anche. Nonostante gli sforzi finali degli ospiti, e cinque minuti di recupero concessi dal Signor Reni, il risultato rimane tale fino alla fine. Ed è la degna e giusta conclusione di un match affrontato a viso aperto da entrambe le squadre in campo
Calciatoripiù: entrambe gli autori dei gol, Camero e Costantini, hanno dimostrato di avere quel quid in più.
Davide Sorbera
LUCCHESE: Casini 6, Perna 6,5 (61' Del Magro ng.), Bucciantini 6,5 (47'Amelio 6), Marchetti 6, Frosini 6, Pini 6 (48' Mancino 6), J. Ricci 6, G. Camero 6 (43'Cecchetti 6), Albamonte 6, F. Camero 7, Cornacchia 6 (55'Nardi 6). All.: Maurizio Cerasa<br >CESENA: Bissi 6, Turroni 6 (71'Angeli ng.), Nicotra 6,5, Bevitori 6.5, Saporetti 6, Vaccaro 6,5, Vazzania 6, Gori 6 (50'Xeka 6), Tomassini 6,5 (50' Savapori 6,5), Costantini 7, Gennari 6 (65'Boschi ng.). All.: Filippo Masolini.<br >
ARBITRO: Reni di Pistoia.<br >
RETI: 34' F. Camero, 44' Costantini.<br >NOTE: angoli: 4-4. Recupero: 1' e 5'
Si conclude la stagione regolare del campionato Giovanissimi Nazionali e la Lucchese può esser soddisfatta per la prestazione di congedo davanti al proprio pubblico, perché dinanzi a sé aveva un Cesena motivato a vincere per raggiungere il secondo posto in classifica, complice anche la contemporanea sfida tra Spezia e Sassuolo. I ragazzi di Mister Cerasa hanno però dimostrato orgoglio e voglia di lottare ed alla fine sono riusciti ad imporre il quarto pareggio consecutivo alla truppa di Masolini, ex di Genoa e Pisa tra le diverse squadre in cui ha militato. Ma andiamo con ordine, raccontando la cronaca di quest'ultima partita stagionale dei rossoneri. Partenza sprint della Lucchese che al 9' va vicina al gol con una bella girata di Cornacchia, ben bloccata a terra da Bissi. Il Cesena risponde solo al 24' con una conclusione potente di Costantini che termina di poco sopra la traversa. Ma i padroni di casa ci credono di più nella prima frazione, e prima si rendono pericolosi al 28' con un lob di Fabrizio Camero che vede il portiere avversario leggermente fuori dallo specchio e prova a beffarlo dalla lunga distanza, e poi è proprio lui ad un minuto dal duplice fischio a sbloccare la gara: lancio lungo sul quale il numero undici si fionda di gran carriera, guadagna la linea di fondo e beffa Bissi con un tocco morbido sotto. Nell'intervallo Masolini tiene a rapporto i suoi in campo, infondendo la deteminazione necessaria per portare tre punti che potrebbero essere utili alla causa bianconera, e i suoi incitamenti sembrano portare da subito effetti positivi, dato che già dopo otto minuti Costantini rimette i suoi in gara con un potente diagonale di sinistro che si insacca alle spalle di Casini. Gran bel gol di questo giovano giù nell'orbita della Nazionale giovanile. Cesena che a questo punto comincia a crederci, ed è ancora Costantini al 59', questa volta in versione assist man, a mettere un gran pallone per la conclusione di Savapori che calcia a botta sicura vedendosi negata la gioia del gol da un intervento alla disperata di Perna, che nell'occasione si infortuna anche. Nonostante gli sforzi finali degli ospiti, e cinque minuti di recupero concessi dal Signor Reni, il risultato rimane tale fino alla fine. Ed è la degna e giusta conclusione di un match affrontato a viso aperto da entrambe le squadre in campo<br ><b>
Calciatoripiù</b>: entrambe gli autori dei gol, <b>Camero </b>e <b>Costantini</b>, hanno dimostrato di avere quel quid in più.
Davide Sorbera