SALINE: Grandoli, Guerrieri, Soldato, Campatelli, Lupi, Bchir, Bruci, Pellegrini, Bertini, Fiorentini, Dedaj. A disp.: Pancallo, Aliti, Pruneti. All.: Jonathan Ceccanti.
BELLARIA CAPP.: Puma, Coppini, Prifti, Gafforio, Ceccherini, Tenerani, De Feo, Merlino, Fratto, Cateni, Ventre. A disp.: Baldacci, Lombardi, Barbaro. All.: Roberto Gennai.

ARBITRO: Contartese di Pisa

RETI: Merlino, Ventre 3.



Con la quaterna di sabato pomeriggio, la Bellaria di Gennai ridimensiona le aspettative e la voglia di rivalsa del Saline, già più volte ferito ma non tramortito nel corso della stagione. Nel primo tempo si intravedono i problemi per due squadre che giocano con troppi pensieri in testa. Le menti ingarbugliate non aiutano la fluidità di gioco delle due compagini. Gli ospiti passano al 10' grazie al corner calciato per Merlino, che fa rimbalzare il pallone in area di rigore e accompagna con la testa in rete la sfera del primo vantaggio. Adesso la squadra di Gennai è più pimpante: Ventre salta un uomo e calcia verso Grandoli, la sfera esce di un soffio. A fine primo tempo il Saline beneficia di un calcio di rigore molto importante, che potrebbe proiettare la banda di Ceccanti sull'insperato pareggio, ma Bruci si fa ipnotizzare dalla super parata di Puma. Tutti dentro gli spogliatoi a riflettere. Nel secondo tempo, il Saline dà tutto nei primi quindici minuti, la Bellaria regge l'urto e riesce a venir fuori. Dopo il secondo errore dal dischetto, stavolta a errare è Fratto della Bellaria, gli ospiti rimediano. Lo stesso Fratto si prende la cattedra della partita, fornendo due assist deliziosi a Ventre, freddo come sempre a tu per tu con Grandoli. Ottima esecuzione, ma altrettanto intelligenti i palloni di Fratto, che mettono in condizione il bomber Ventre per esprimersi al meglio. Ventre fa addirittura tripletta, salendo a ventitre goal in campionato. Gennai si coccola i suoi gioielli, anche se la vittoria avrebbe potuto essere decisamente più ampia. Calciatorepiù: Puma (Bellaria Capp.), classe 2000.

SALINE: Grandoli, Guerrieri, Soldato, Campatelli, Lupi, Bchir, Bruci, Pellegrini, Bertini, Fiorentini, Dedaj. A disp.: Pancallo, Aliti, Pruneti. All.: Jonathan Ceccanti.<br >BELLARIA CAPP.: Puma, Coppini, Prifti, Gafforio, Ceccherini, Tenerani, De Feo, Merlino, Fratto, Cateni, Ventre. A disp.: Baldacci, Lombardi, Barbaro. All.: Roberto Gennai.<br > ARBITRO: Contartese di Pisa<br > RETI: Merlino, Ventre 3. Con la quaterna di sabato pomeriggio, la Bellaria di Gennai ridimensiona le aspettative e la voglia di rivalsa del Saline, gi&agrave; pi&ugrave; volte ferito ma non tramortito nel corso della stagione. Nel primo tempo si intravedono i problemi per due squadre che giocano con troppi pensieri in testa. Le menti ingarbugliate non aiutano la fluidit&agrave; di gioco delle due compagini. Gli ospiti passano al 10' grazie al corner calciato per Merlino, che fa rimbalzare il pallone in area di rigore e accompagna con la testa in rete la sfera del primo vantaggio. Adesso la squadra di Gennai &egrave; pi&ugrave; pimpante: Ventre salta un uomo e calcia verso Grandoli, la sfera esce di un soffio. A fine primo tempo il Saline beneficia di un calcio di rigore molto importante, che potrebbe proiettare la banda di Ceccanti sull'insperato pareggio, ma Bruci si fa ipnotizzare dalla super parata di Puma. Tutti dentro gli spogliatoi a riflettere. Nel secondo tempo, il Saline d&agrave; tutto nei primi quindici minuti, la Bellaria regge l'urto e riesce a venir fuori. Dopo il secondo errore dal dischetto, stavolta a errare &egrave; Fratto della Bellaria, gli ospiti rimediano. Lo stesso Fratto si prende la cattedra della partita, fornendo due assist deliziosi a Ventre, freddo come sempre a tu per tu con Grandoli. Ottima esecuzione, ma altrettanto intelligenti i palloni di Fratto, che mettono in condizione il bomber Ventre per esprimersi al meglio. Ventre fa addirittura tripletta, salendo a ventitre goal in campionato. Gennai si coccola i suoi gioielli, anche se la vittoria avrebbe potuto essere decisamente pi&ugrave; ampia. <b>Calciatorepi&ugrave;: Puma</b> (Bellaria Capp.), classe 2000.