LA QUERCE: Palmieri (Martini), Arnetoli, Moretti, Cenni Timpanaro (Tribbioli), Kucecu, Piscitelli (Di Ronza), Ferrarini, Fabris (Piscitelli), Giunta, Bisori (Lo Cicero). A disp.: Iobi, Caciolli. All.: Valter Ballini.
SETTIMELLO: Vinattieri, Francioni, Bardi, Palmini, Arrigoni, Di Paola, Di Lorenzo, Grieco, Biagiotti (Pozzi), Pignattaro (Bini), Scovacricchi (Barbieri). A disp.: Cipriani, Sbolgi, Corsi, Le Rose. All.: Ettore Nanni.

ARBITRO: Natali di Prato.

RETI: 1' e 74' Fabris 49' Giunta.



Una bella giornata tiepida e soleggiata, fa da cornice ad un derby che vede La Querce con il consueto 3-5-2 ed il Settimello schierato 4-4-2, affrontarsi a viso aperto alla ricerca dei tre punti. In campo formazioni al completo, entrambe vogliose di mettere gli avversari in difficoltà. Il match si movimenta subito. Fischio di inizio, ed i ragazzi del Settimello imbastiscono una azione d'attacco che viene interrotta a centrocampo da Ferrarini, rapido nel mettere in movimento in profondità Fabris che controlla la sfera, percorre una trentina di metri palla al piede, tallonato dal suo marcatore e giunto a tu per tu con il portiere fa partire un diagonale che infila Vinattieri per il vantaggio Pratese. Sono passati appena ottanta secondi dal via e La Querce è già in vantaggio. La formazione del Settimello accusa il colpo ma prova a reagire con un'azione confusa in area dalla quale scaturisce un tiro debole che viene parato senza difficoltà dall'estremo pratese. Potrebbe sembrare l'inizio di una partita a senso unico, ma il Settimello ce la mette tutta per costruire qualcosa ed inizia un forcing che nulla produce a livello offensivo, ma che impedisce ai ragazzi di mister Ballini di dilagare. Al quarto d'ora brutto infortunio per Timpanaro della Querce che in un contrasto in area di rigore subisce una botta al viso ed è costretto a lasciare il campo sanguinante. Speriamo nulla di particolarmente grave. A metà del primo tempo, prima occasione per il raddoppio. Piscitelli raccoglie un interessante invito di Moretti e lascia partire un tiro secco che si stampa sul palo a portiere battuto. Sul rimbalzo Giunta perde il piede d'appoggio e non riesce a ribadire in rete. Da quel momento fino alla fine del primo tempo, ancora il Settimello a fare la partita ma il centrocampo della Querce fa un buon lavoro di sostegno per la difesa che rischia soltanto in occasione di un tiro diagonale di Scovacricchi deviato in angolo da Palmieri e di un'altra conclusione di Biagiotti che il portiere Pratese segue nella sua traiettoria al lato del palo. Un primo tempo condizionato dalla rete in apertura ed una Querce che sembra accontentarsi limitandosi a rintuzzare gli attacchi dei Verde nero di Calenzano. Il conto dei corner, 4-0 per il Settimello, testimonia l'andamento della partita fino a quel momento. La ripresa inizia anch'essa con il botto. Poco dopo il fischio d'inizio, siamo al quarto minuto, Vinattieri, portiere del Settimello, rinvia il pallone che viene intercettato da Giunta sulla tre quarti offensiva. Il 10 rossoazzurro parte velocissimo palla al piede e conclude a rete per il raddoppio. Da quel momento resta in campo una sola squadra; il tabellino infatti registra a carico del Settimello soltanto una conclusione verso la fine della partita, per il resto è un monologo della squadra di casa. Al 10' Giunta, particolarmente ispirato in veste di rifinitore, effettua un lancio di tacco per Fabris, anticipato dal portiere. Tre minuti dopo ancora Fabris si presenta solo davanti all'estremo difensore neroverde, ma indugia e calcia addosso allo stesso. Poi Giunta calcia dal limite e sfiora il palo. Al 22' c'è un episodio che per fortuna della Querce non incide sul risultato finale. Fabris dalla destra tira un diagonale destinato a terminare la propria corsa alle spalle dell'estremo del Settimello, ma a un metro dalla porta Moretti tocca istintivamente in rete da posizione di off side; l'arbitro non può fare a meno di annullare la rete del 3-0. Poco prima c'era stato il ritorno alle gare di Lo Cicero, trequartista della Querce, a lungo assente per infortunio. Ben tornato a lui. La partita è chiusa di fatto alla mezz'ora. L'azione sembra la fotocopia di una vista in precedenza. Giunta di tacco lancia in profondità per Fabris che attende l'uscita del portiere e lo supera con un colpo sotto per il definitivo 3 a 0 che conferma La Querce in testa alla classifica a punteggio pieno. Nell'ultimo quarto d'ora solo sostituzioni oltre alla conclusione del Settimello già citata prima. Nel complesso una partita piacevole e corretta, molto ben diretta dal signor Natali, arbitro capace ed atleticamente all'altezza. Nel Settimello si evidenziano lacune in fase di costruzione del gioco. La verve realizzativa della scorsa stagione da parte di Biagiotti è un po' appannata ed il centrocampo soffre la velocità degli avversari; credo tuttavia che il potenziale per fare meglio ci sia, sempre che i ragazzi verdeneri ci credano. Per La Querce una prestazione convincente con il rientrante Arnetoli molto positivo, il solito Koceku a far da muro, un buon centrocampo, quadrato e grintoso, molto ben orchestrato da Cenni e la solita coppia offensiva, 14 dei 23 gol realizzati in totale dalla formazione allenata da mister Ballini. Angoli 5 a 2 per il Settimello; un solo ammonito a testimoniare la correttezza del match.
Calciatoripiù: La Querce: Giunta, Fabris, Arnetoli Settimello: Grieco, Di Lorenzo.

Albe LA QUERCE: Palmieri (Martini), Arnetoli, Moretti, Cenni Timpanaro (Tribbioli), Kucecu, Piscitelli (Di Ronza), Ferrarini, Fabris (Piscitelli), Giunta, Bisori (Lo Cicero). A disp.: Iobi, Caciolli. All.: Valter Ballini.<br >SETTIMELLO: Vinattieri, Francioni, Bardi, Palmini, Arrigoni, Di Paola, Di Lorenzo, Grieco, Biagiotti (Pozzi), Pignattaro (Bini), Scovacricchi (Barbieri). A disp.: Cipriani, Sbolgi, Corsi, Le Rose. All.: Ettore Nanni.<br > ARBITRO: Natali di Prato.<br > RETI: 1' e 74' Fabris 49' Giunta. Una bella giornata tiepida e soleggiata, fa da cornice ad un derby che vede La Querce con il consueto 3-5-2 ed il Settimello schierato 4-4-2, affrontarsi a viso aperto alla ricerca dei tre punti. In campo formazioni al completo, entrambe vogliose di mettere gli avversari in difficolt&agrave;. Il match si movimenta subito. Fischio di inizio, ed i ragazzi del Settimello imbastiscono una azione d'attacco che viene interrotta a centrocampo da Ferrarini, rapido nel mettere in movimento in profondit&agrave; Fabris che controlla la sfera, percorre una trentina di metri palla al piede, tallonato dal suo marcatore e giunto a tu per tu con il portiere fa partire un diagonale che infila Vinattieri per il vantaggio Pratese. Sono passati appena ottanta secondi dal via e La Querce &egrave; gi&agrave; in vantaggio. La formazione del Settimello accusa il colpo ma prova a reagire con un'azione confusa in area dalla quale scaturisce un tiro debole che viene parato senza difficolt&agrave; dall'estremo pratese. Potrebbe sembrare l'inizio di una partita a senso unico, ma il Settimello ce la mette tutta per costruire qualcosa ed inizia un forcing che nulla produce a livello offensivo, ma che impedisce ai ragazzi di mister Ballini di dilagare. Al quarto d'ora brutto infortunio per Timpanaro della Querce che in un contrasto in area di rigore subisce una botta al viso ed &egrave; costretto a lasciare il campo sanguinante. Speriamo nulla di particolarmente grave. A met&agrave; del primo tempo, prima occasione per il raddoppio. Piscitelli raccoglie un interessante invito di Moretti e lascia partire un tiro secco che si stampa sul palo a portiere battuto. Sul rimbalzo Giunta perde il piede d'appoggio e non riesce a ribadire in rete. Da quel momento fino alla fine del primo tempo, ancora il Settimello a fare la partita ma il centrocampo della Querce fa un buon lavoro di sostegno per la difesa che rischia soltanto in occasione di un tiro diagonale di Scovacricchi deviato in angolo da Palmieri e di un'altra conclusione di Biagiotti che il portiere Pratese segue nella sua traiettoria al lato del palo. Un primo tempo condizionato dalla rete in apertura ed una Querce che sembra accontentarsi limitandosi a rintuzzare gli attacchi dei Verde nero di Calenzano. Il conto dei corner, 4-0 per il Settimello, testimonia l'andamento della partita fino a quel momento. La ripresa inizia anch'essa con il botto. Poco dopo il fischio d'inizio, siamo al quarto minuto, Vinattieri, portiere del Settimello, rinvia il pallone che viene intercettato da Giunta sulla tre quarti offensiva. Il 10 rossoazzurro parte velocissimo palla al piede e conclude a rete per il raddoppio. Da quel momento resta in campo una sola squadra; il tabellino infatti registra a carico del Settimello soltanto una conclusione verso la fine della partita, per il resto &egrave; un monologo della squadra di casa. Al 10' Giunta, particolarmente ispirato in veste di rifinitore, effettua un lancio di tacco per Fabris, anticipato dal portiere. Tre minuti dopo ancora Fabris si presenta solo davanti all'estremo difensore neroverde, ma indugia e calcia addosso allo stesso. Poi Giunta calcia dal limite e sfiora il palo. Al 22' c'&egrave; un episodio che per fortuna della Querce non incide sul risultato finale. Fabris dalla destra tira un diagonale destinato a terminare la propria corsa alle spalle dell'estremo del Settimello, ma a un metro dalla porta Moretti tocca istintivamente in rete da posizione di off side; l'arbitro non pu&ograve; fare a meno di annullare la rete del 3-0. Poco prima c'era stato il ritorno alle gare di Lo Cicero, trequartista della Querce, a lungo assente per infortunio. Ben tornato a lui. La partita &egrave; chiusa di fatto alla mezz'ora. L'azione sembra la fotocopia di una vista in precedenza. Giunta di tacco lancia in profondit&agrave; per Fabris che attende l'uscita del portiere e lo supera con un colpo sotto per il definitivo 3 a 0 che conferma La Querce in testa alla classifica a punteggio pieno. Nell'ultimo quarto d'ora solo sostituzioni oltre alla conclusione del Settimello gi&agrave; citata prima. Nel complesso una partita piacevole e corretta, molto ben diretta dal signor Natali, arbitro capace ed atleticamente all'altezza. Nel Settimello si evidenziano lacune in fase di costruzione del gioco. La verve realizzativa della scorsa stagione da parte di Biagiotti &egrave; un po' appannata ed il centrocampo soffre la velocit&agrave; degli avversari; credo tuttavia che il potenziale per fare meglio ci sia, sempre che i ragazzi verdeneri ci credano. Per La Querce una prestazione convincente con il rientrante Arnetoli molto positivo, il solito Koceku a far da muro, un buon centrocampo, quadrato e grintoso, molto ben orchestrato da Cenni e la solita coppia offensiva, 14 dei 23 gol realizzati in totale dalla formazione allenata da mister Ballini. Angoli 5 a 2 per il Settimello; un solo ammonito a testimoniare la correttezza del match. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: La Querce: Giunta, Fabris, Arnetoli Settimello: Grieco, Di Lorenzo. Albe