• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • San Frediano
  • 0 - 1
  • Pecciolese 1936


SAN FREDIANO: Morel, L. Saraniti, Casarosa, G. Rossi, Cavallini, Cyrbia, Reale, Nacci, Caraglia, Rizza, G. Saraniti. A disp.: Serges, Morganti, Domi, Gorreri. All.: Leonardo Falleni.
PECCIOLESE: Lazzerini, Simoncini, Iacopini, Valleggi, Galluzzi, G. Donati, Crecchi, Bolognesi, Lo Presti, Uruci, Bracci. A disp.: Faldi, L. Donati, Mercuri, Castiglioni, Regoli, Giubbolini, Banelli. All.: Franco Farroni.

ARBITRO: Cecere di Pisa

RETE: 47' Lo Presti.



La Pecciolese espugna il Parra e mantiene la distanza dalla capolista a soli due punti continuando così a sperare nella vittoria finale. La squadra di Falleni per contro, falcidiata da infortuni e mali di stagione, non riesce a ripetere le buone prestazioni delle ultime giornate subendo la preponderanza fisica degli avversari durante tutti i novanta minuti. Non è stata una partita entusiasmante; i pacchetti difensivi hanno avuto la meglio e le due squadre hanno spesso privilegiato il rilancio lungo a discapito della costruzione del gioco. Come capita spesso, questo genere di partite sono decise da un calcio piazzato e così è stato con Lo Presti che a inizio del secondo tempo ha deciso l'incontro. Nella prima frazione bisogna aspettare il 19' per vedere un'azione pericolosa con protagonista Bracci che sfiora il palo con un tiro a giro. Al 22' ci prova Caraglia che raccoglie al volo poco fuori area una palla vagante: la conclusione è debole. Al 38' tocca a Bolognesi provarci dalla distanza ma la conclusione supera la traversa non di molto. Si chiude così il primo tempo con una discreta supremazia territoriale della Pecciolese che però non crea grossi grattacapi a Morel e compagni. Il San Frediano difende bene ma, forse intimorito dalla prestanza fisica degli avversari, non sfrutta la velocità dei suoi attaccanti e rimane sulle sue. A inizio ripresa l'episodio che decide il match: Lo Presti dai venti metri su calcio di punizione sfrutta abilmente uno spazio lasciato libero dalla barriera e invece di crossare spara un rasoterra che sorprende Morel sul primo palo. La reazione del San Frediano è abbastanza sterile. I lanci lunghi sono tutti preda della forte difesa avversaria e, di fatto, Lazzerini non corre mai pericoli. I padroni di casa provano con un paio di azioni sulle fasce ma non riescono ad arrivare mai alla conclusione. Gli ospiti sfruttano alcune ripartenze e si rendono pericolosi in un paio di occasioni come al 68' quando Crecchi conclude fuori di pochissimo. La Pecciolese controlla, così, agevolmente la partita fino al novantesimo e incassa tre punti fondamentali nella corsa al titolo.

fr SAN FREDIANO: Morel, L. Saraniti, Casarosa, G. Rossi, Cavallini, Cyrbia, Reale, Nacci, Caraglia, Rizza, G. Saraniti. A disp.: Serges, Morganti, Domi, Gorreri. All.: Leonardo Falleni.<br >PECCIOLESE: Lazzerini, Simoncini, Iacopini, Valleggi, Galluzzi, G. Donati, Crecchi, Bolognesi, Lo Presti, Uruci, Bracci. A disp.: Faldi, L. Donati, Mercuri, Castiglioni, Regoli, Giubbolini, Banelli. All.: Franco Farroni.<br > ARBITRO: Cecere di Pisa<br > RETE: 47' Lo Presti. La Pecciolese espugna il Parra e mantiene la distanza dalla capolista a soli due punti continuando cos&igrave; a sperare nella vittoria finale. La squadra di Falleni per contro, falcidiata da infortuni e mali di stagione, non riesce a ripetere le buone prestazioni delle ultime giornate subendo la preponderanza fisica degli avversari durante tutti i novanta minuti. Non &egrave; stata una partita entusiasmante; i pacchetti difensivi hanno avuto la meglio e le due squadre hanno spesso privilegiato il rilancio lungo a discapito della costruzione del gioco. Come capita spesso, questo genere di partite sono decise da un calcio piazzato e cos&igrave; &egrave; stato con Lo Presti che a inizio del secondo tempo ha deciso l'incontro. Nella prima frazione bisogna aspettare il 19' per vedere un'azione pericolosa con protagonista Bracci che sfiora il palo con un tiro a giro. Al 22' ci prova Caraglia che raccoglie al volo poco fuori area una palla vagante: la conclusione &egrave; debole. Al 38' tocca a Bolognesi provarci dalla distanza ma la conclusione supera la traversa non di molto. Si chiude cos&igrave; il primo tempo con una discreta supremazia territoriale della Pecciolese che per&ograve; non crea grossi grattacapi a Morel e compagni. Il San Frediano difende bene ma, forse intimorito dalla prestanza fisica degli avversari, non sfrutta la velocit&agrave; dei suoi attaccanti e rimane sulle sue. A inizio ripresa l'episodio che decide il match: Lo Presti dai venti metri su calcio di punizione sfrutta abilmente uno spazio lasciato libero dalla barriera e invece di crossare spara un rasoterra che sorprende Morel sul primo palo. La reazione del San Frediano &egrave; abbastanza sterile. I lanci lunghi sono tutti preda della forte difesa avversaria e, di fatto, Lazzerini non corre mai pericoli. I padroni di casa provano con un paio di azioni sulle fasce ma non riescono ad arrivare mai alla conclusione. Gli ospiti sfruttano alcune ripartenze e si rendono pericolosi in un paio di occasioni come al 68' quando Crecchi conclude fuori di pochissimo. La Pecciolese controlla, cos&igrave;, agevolmente la partita fino al novantesimo e incassa tre punti fondamentali nella corsa al titolo. fr




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