• Serie D GIR.D
  • Villabiagio
  • 2 - 1
  • Sangiovannese


VILLABIAGIO: Vitali, Lucaroni, Trequattrini, Vergaini, Cenerini, Cangi (71' Curti), Rondoni, Goretti, Brunori, Ubaldi, Francioni (80' Bevilacqua). A disp.: Kikrri, Lorenzini, Fracassini, Ceccarelli, Montanucci, Rinaldi. All.: Massimo Cocciari.
SANGIOVANNESE: Scarpelli, Koaudio, Bindi Lorenzo (71' Testi), Mugelli (89' Camilli), Bini, Nannini, Regoli (61' Bucaletti), Bordo (79' Bindi Emanuele), Jukic, Keqi, Kernezo. A disp.: Valoriani, Calori, Sinatti, Sichei. All.: Agostino Iacobelli.

ARBITRO: Monaco di Termoli, coad. da Stringini di Avezzano e Markiyan di Ancona.

RETI: 58' e 67' su rigore Brunori, 89' Jukic.



Un punto in quattro partite. E' questo il bilancio della Sangiovannese nell'ultimo periodo, un bilancio certamente poco positivo, anche se è pur vero che gli uomini di Iacobelli hanno affrontato due delle tre formazioni che compongono il terzetto in vetta alla classifica, il Fiorenzuola e lo stesso Villabiagio. In Umbria Agostini schiera i suoi con un 4-2-3-1 in cui Lorenzo Bindi comincia da terzino destro e Nannini come difensore centrale, con Jukic vertice offensivo. In avvio i padroni di casa mettono i brividi a Scarpelli e al 6' Brunori colpisce l'incrocio dei pali con un potente destro dai venticinque metri. La Sangiovannese però risponde subito e all'8' Regoli anticipa l'uscita fuori tempo di Vitali, ma il suo pallonetto viene sventato con qualche affanno dalla difesa avversaria. Il match si mantiene in equilibrio per buona parte della prima frazione, anche se il forcing offensivo del Villabiagio è più efficace e garantisce alla squadra di Cocciari una costante presenza nella metà campo toscana. Al 25' gli umbri tornano a pungere con un cross dalla destra di Lucaroni, su cui Francioni anticipa tutti ma mette fuori all'altezza del primo palo. In un'ideale botta e risposta fra le due formazioni, al 27' Jukic riceve al limite dell'area e senza pensarci due volte calcia a rete, vedendo il suo tiro smorzato in angolo da una deviazione. Al 35' nuovo pericolo per la porta di Scarpelli, che su un cross proveniente da sinistra si lascia sfuggire il pallone e per poco non ne approfitta Rondoni, che all'altezza del dischetto del rigore non trova la coordinazione giusta e spara sopra la traversa. Palla-gol importante per il Villabiagio anche in chiusura di tempo, proprio al 45', quando Scarpelli si oppone con bravura al colpo di testa di Brunori, salvando il risultato e consentendo ai suoi di andare al riposo sullo 0-0. Al rientro in campo la Sangiovannese approccia meglio il secondo tempo e al 54' sfiora il vantaggio: da sinistra Keqi innesca Jukic, che di prima intenzione tocca il pallone quel tanto che basta per anticipare il difensore e indirizzare nell'angolino, ma la sfera sbatte sul palo e finisce tra le braccia di Vitali. E' la svolta del match, perché quattro minuti dopo Brunori realizza l'1-0 con una straordinaria punizione dal limite. La Sangiovannese reagisce bene e al 63', su conclusione da fuori di Bordo, Vitali non è impeccabile nella respinta, ma nessun giocatore azzurro riesce a fiondarsi sulla sfera per ribattere in rete. Il Villabiagio allora continua ad attaccare e al 68' Brunori viene steso in area da Koaudio: dal dischetto lo stesso Brunori realizza nonostante Scarpelli avesse intuito la direzione del tiro. La Sangiovannese accusa il colpo e al 71' l'incontenibile Brunori va vicinissimo alla tripletta personale colpendo il palo con un diagonale destro a portiere battuto. Gli ospiti però non sono ancora morti e all'89' Jukic riapre tutto: sugli sviluppi di un corner, Keqi rimette la sfera in mezzo e il centravanti azzurro incorna in rete il gol che rimette tutto in discussione. In realtà i cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro non sono sufficienti alla Sangiovannese, che esce sconfitta ma con alcuni segnali positivi su cui lavorare.

VILLABIAGIO: Vitali, Lucaroni, Trequattrini, Vergaini, Cenerini, Cangi (71' Curti), Rondoni, Goretti, Brunori, Ubaldi, Francioni (80' Bevilacqua). A disp.: Kikrri, Lorenzini, Fracassini, Ceccarelli, Montanucci, Rinaldi. All.: Massimo Cocciari.<br >SANGIOVANNESE: Scarpelli, Koaudio, Bindi Lorenzo (71' Testi), Mugelli (89' Camilli), Bini, Nannini, Regoli (61' Bucaletti), Bordo (79' Bindi Emanuele), Jukic, Keqi, Kernezo. A disp.: Valoriani, Calori, Sinatti, Sichei. All.: Agostino Iacobelli.<br > ARBITRO: Monaco di Termoli, coad. da Stringini di Avezzano e Markiyan di Ancona.<br > RETI: 58' e 67' su rigore Brunori, 89' Jukic. Un punto in quattro partite. E' questo il bilancio della Sangiovannese nell'ultimo periodo, un bilancio certamente poco positivo, anche se &egrave; pur vero che gli uomini di Iacobelli hanno affrontato due delle tre formazioni che compongono il terzetto in vetta alla classifica, il Fiorenzuola e lo stesso Villabiagio. In Umbria Agostini schiera i suoi con un 4-2-3-1 in cui Lorenzo Bindi comincia da terzino destro e Nannini come difensore centrale, con Jukic vertice offensivo. In avvio i padroni di casa mettono i brividi a Scarpelli e al 6' Brunori colpisce l'incrocio dei pali con un potente destro dai venticinque metri. La Sangiovannese per&ograve; risponde subito e all'8' Regoli anticipa l'uscita fuori tempo di Vitali, ma il suo pallonetto viene sventato con qualche affanno dalla difesa avversaria. Il match si mantiene in equilibrio per buona parte della prima frazione, anche se il forcing offensivo del Villabiagio &egrave; pi&ugrave; efficace e garantisce alla squadra di Cocciari una costante presenza nella met&agrave; campo toscana. Al 25' gli umbri tornano a pungere con un cross dalla destra di Lucaroni, su cui Francioni anticipa tutti ma mette fuori all'altezza del primo palo. In un'ideale botta e risposta fra le due formazioni, al 27' Jukic riceve al limite dell'area e senza pensarci due volte calcia a rete, vedendo il suo tiro smorzato in angolo da una deviazione. Al 35' nuovo pericolo per la porta di Scarpelli, che su un cross proveniente da sinistra si lascia sfuggire il pallone e per poco non ne approfitta Rondoni, che all'altezza del dischetto del rigore non trova la coordinazione giusta e spara sopra la traversa. Palla-gol importante per il Villabiagio anche in chiusura di tempo, proprio al 45', quando Scarpelli si oppone con bravura al colpo di testa di Brunori, salvando il risultato e consentendo ai suoi di andare al riposo sullo 0-0. Al rientro in campo la Sangiovannese approccia meglio il secondo tempo e al 54' sfiora il vantaggio: da sinistra Keqi innesca Jukic, che di prima intenzione tocca il pallone quel tanto che basta per anticipare il difensore e indirizzare nell'angolino, ma la sfera sbatte sul palo e finisce tra le braccia di Vitali. E' la svolta del match, perch&eacute; quattro minuti dopo Brunori realizza l'1-0 con una straordinaria punizione dal limite. La Sangiovannese reagisce bene e al 63', su conclusione da fuori di Bordo, Vitali non &egrave; impeccabile nella respinta, ma nessun giocatore azzurro riesce a fiondarsi sulla sfera per ribattere in rete. Il Villabiagio allora continua ad attaccare e al 68' Brunori viene steso in area da Koaudio: dal dischetto lo stesso Brunori realizza nonostante Scarpelli avesse intuito la direzione del tiro. La Sangiovannese accusa il colpo e al 71' l'incontenibile Brunori va vicinissimo alla tripletta personale colpendo il palo con un diagonale destro a portiere battuto. Gli ospiti per&ograve; non sono ancora morti e all'89' Jukic riapre tutto: sugli sviluppi di un corner, Keqi rimette la sfera in mezzo e il centravanti azzurro incorna in rete il gol che rimette tutto in discussione. In realt&agrave; i cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro non sono sufficienti alla Sangiovannese, che esce sconfitta ma con alcuni segnali positivi su cui lavorare.




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