• Serie D GIR.D
  • Sporting Club Trestina
  • 1 - 0
  • Aquila Montevarchi


TRESTINA: Garbinesi, Marconi, Ascione (85' Maggioli), Mancinelli (83' Marchi), Pezzati, Nonni, Cordella (88' Merlini), Morvidoni, Ridolfi, Villanova (65' Salis), Chiavazzo. A disp.: Cosimetti, Erhabor, Castrichini, Giorgi, Stucchi. All.: Silvano Fiorucci.
AQUILA MONTEV.: Pellegrini, Migliorini (88' Adami), Rosseti, Donatini, Essoussi, Gorini Giulio, Lischi, Schiaroli, Videtta, Tomassini (62' Fofi), Mannella (75' Diarrassouba). A disp.: Tegli, Paolini, Gorini Giacomo, Rialti, Corsi, Melandri. All.: Atos Rigucci.

ARBITRO: Psitarelli di Fermo, coad. da Tempestilli e Mari di Roma 2.

RETE: 62' Ridolfi su rigore.
NOTE: ammoniti Morvidoni, Salis, Rosseti ed Essoussi.



Sul neutro di Città di Castello, una deludente Aquila Montevarchi perde 1-0 contro il Trestina e fa un passo indietro rispetto alla vittoria del turno scorso contro il Tuttocuoio. Poco incisivi e opachi per tutto il corso della gara, gli uomini di Rigucci di fatto non hanno mai tirato in porta e sono poi stati puniti da un rigore a mezz'ora dal termine. Per i rossoblu non si tratta del primo passo falso in campionato, in un cammino che ha visto spesso i montevarchini alternare buoni risultati a cadute inopinate. Senza Biagi, Rigucci sceglie un 4-3-1-2 con Essoussi-Tomassini coppia d'attacco, mentre Fiorucci opta per un propositivo 4-3-3. Si gioca in una classica giornata autunnale e le prime battute sono di studio, con le due squadre in attesa di trovare il varco vincente. L'Aquila si vede per la prima volta in avanti intorno al quarto d'ora, quando Mannella pesca in area Essoussi, che di petto non riesce a servire con precisione l'accorrente Tomassini. Due minuti più tardi è il turno del Trestina, con Ridolfi che al termine di una bella azione di squadra si gira bene ma vede il suo tentativo sporcato da Videtta. Dal punto di vista del gioco l'Aquila Montevarchi sembra piuttosto impacciata e i rossoblu ci provano allora su calcio d'angolo, ma al 25' Essoussi non trova il tempo e la coordinazione per indirizzare verso la porta. Ben più incisivi sono invece i padroni di casa, che al 35' arrivano bene al tiro: Villanova scodella al centro per Ridolfi, che offre a Cordella, il quale all'altezza del dischetto del rigore spreca malamente calciando alto. Prima dell'intervallo Essoussi si libera bene sulla destra e mette forte al centro, ma Marconi è ben posizionato e sventa la minaccia. Nella ripresa il leit-motiv della gara non cambia e le occasioni continuano a scarseggiare. Al 55' Pellegrini si fa trovare pronto su una punizione di Chiavazzo resa insidiosa dal rimbalzo a terra e respinge bene, poi al 61' ecco l'episodio che decide la contesa: intervento ingenuo di Migliorini che travolge Marconi in area di rigore. Il direttore di gara assegna il penalty che Ridolfi trasforma senza esitazioni, nonostante Pellegrini avesse intuito la direzione della sfera. A questo punto ci si aspetterebbe una reazione dell'Aquila Montevarchi che però non arriva. Gli ospiti proseguono nella loro giornata opaca e non si registrano occasioni degne di nota. Al 78' Diarrasouba, entrato da poco, crea scompiglio nella retroguardia avversaria e scarica per l'accorente Migliorini, che però sballa completamente la conclusione, calciando lontanissimo dallo specchio della porta. Come nelle prima frazione l'Aquila non calcia praticamente mai in porta e gli ultimi minuti si esauriscono senza emozioni né sussulti particolari.

TRESTINA: Garbinesi, Marconi, Ascione (85' Maggioli), Mancinelli (83' Marchi), Pezzati, Nonni, Cordella (88' Merlini), Morvidoni, Ridolfi, Villanova (65' Salis), Chiavazzo. A disp.: Cosimetti, Erhabor, Castrichini, Giorgi, Stucchi. All.: Silvano Fiorucci.<br >AQUILA MONTEV.: Pellegrini, Migliorini (88' Adami), Rosseti, Donatini, Essoussi, Gorini Giulio, Lischi, Schiaroli, Videtta, Tomassini (62' Fofi), Mannella (75' Diarrassouba). A disp.: Tegli, Paolini, Gorini Giacomo, Rialti, Corsi, Melandri. All.: Atos Rigucci.<br > ARBITRO: Psitarelli di Fermo, coad. da Tempestilli e Mari di Roma 2. <br > RETE: 62' Ridolfi su rigore.<br >NOTE: ammoniti Morvidoni, Salis, Rosseti ed Essoussi. Sul neutro di Citt&agrave; di Castello, una deludente Aquila Montevarchi perde 1-0 contro il Trestina e fa un passo indietro rispetto alla vittoria del turno scorso contro il Tuttocuoio. Poco incisivi e opachi per tutto il corso della gara, gli uomini di Rigucci di fatto non hanno mai tirato in porta e sono poi stati puniti da un rigore a mezz'ora dal termine. Per i rossoblu non si tratta del primo passo falso in campionato, in un cammino che ha visto spesso i montevarchini alternare buoni risultati a cadute inopinate. Senza Biagi, Rigucci sceglie un 4-3-1-2 con Essoussi-Tomassini coppia d'attacco, mentre Fiorucci opta per un propositivo 4-3-3. Si gioca in una classica giornata autunnale e le prime battute sono di studio, con le due squadre in attesa di trovare il varco vincente. L'Aquila si vede per la prima volta in avanti intorno al quarto d'ora, quando Mannella pesca in area Essoussi, che di petto non riesce a servire con precisione l'accorrente Tomassini. Due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; il turno del Trestina, con Ridolfi che al termine di una bella azione di squadra si gira bene ma vede il suo tentativo sporcato da Videtta. Dal punto di vista del gioco l'Aquila Montevarchi sembra piuttosto impacciata e i rossoblu ci provano allora su calcio d'angolo, ma al 25' Essoussi non trova il tempo e la coordinazione per indirizzare verso la porta. Ben pi&ugrave; incisivi sono invece i padroni di casa, che al 35' arrivano bene al tiro: Villanova scodella al centro per Ridolfi, che offre a Cordella, il quale all'altezza del dischetto del rigore spreca malamente calciando alto. Prima dell'intervallo Essoussi si libera bene sulla destra e mette forte al centro, ma Marconi &egrave; ben posizionato e sventa la minaccia. Nella ripresa il leit-motiv della gara non cambia e le occasioni continuano a scarseggiare. Al 55' Pellegrini si fa trovare pronto su una punizione di Chiavazzo resa insidiosa dal rimbalzo a terra e respinge bene, poi al 61' ecco l'episodio che decide la contesa: intervento ingenuo di Migliorini che travolge Marconi in area di rigore. Il direttore di gara assegna il penalty che Ridolfi trasforma senza esitazioni, nonostante Pellegrini avesse intuito la direzione della sfera. A questo punto ci si aspetterebbe una reazione dell'Aquila Montevarchi che per&ograve; non arriva. Gli ospiti proseguono nella loro giornata opaca e non si registrano occasioni degne di nota. Al 78' Diarrasouba, entrato da poco, crea scompiglio nella retroguardia avversaria e scarica per l'accorente Migliorini, che per&ograve; sballa completamente la conclusione, calciando lontanissimo dallo specchio della porta. Come nelle prima frazione l'Aquila non calcia praticamente mai in porta e gli ultimi minuti si esauriscono senza emozioni n&eacute; sussulti particolari.




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