TORINO: Palamo, Spadafora, Ceriali, Della Valle, Umotti, Rettore, Ruccello, Azizi, Bonelli, Jarre, Turlam. A disp.: Bianco, Barbagiovanni, Florio, Fioccardi, Garello, Bidese, Vaiarelli, Viscusi, Saponaro.
EMPOLI: Fantoni, Barsi, Renzi, Schimmenti, Mauthe, Indragoli, Ignacchiti, Maressa, Panicucci, Fini, Bucchioni. A disp.: Fontanelli, Guarino, Sartini, Kengni, Manfredini, Macchi, Sodero, Corsi, Cappelli. All.: Nicola Magera.

ARBITRO: Fiori di Cuneo, coad. da Mazzucchi e Talamo di Cuneo.

RETI: 61' Bonelli, 67' Maressa.



Brava Empoli, brillante e propositiva, un po' sfortunata però. Il risultato finale calza di almeno una taglia in meno rispetto al merito dei ragazzi di Magera, ma le prime sensazioni suscitate dall'Under 15 bianco-blù sono davvero positive. Dopo l'esperienza alla Sampdoria, il giovane e promettente tecnico toscano rientra nella sua terra e approda nel prestigioso settore giovanile empolese; le premesse e i primissimi segnali sono davvero incoraggianti. L'Empoli, infatti, fa davvero una bella figura sul prato del Comunale di Grugliasco, alla periferia di Torino, contro un Toro che solo nella ripresa riesce ad entrare in partita. Uno sguardo agli schieramenti: 4-3-3 per i piemontesi, 4-3-1-2 per Barsi, Renzi e compagni. Ospiti apparsi ben messi in campo e maggiormente strutturati in tutti i reparti rispetto al recente passato; specifica d'obbligo, la base di partenza dei classe 2004 era comunque ottima. Il primo tempo si tinge forte dei colori degli ospiti; l'Empoli entra bene in partita e conclude a più riprese verso la porta di Palamo, trovando facilità di azione con le proprie soluzioni offensive. Ci provano Bucchioni al 6', poi Maressa con due velenosi tiri. Dopo aver imprecato contro la sfortuna in occasione del legno colpito, al 32' la formazione toscana beneficia della più ghiotta delle occasioni per portarsi in vantaggio, quando il direttore di gara punisce giustamente con un tiro di rigore un fallo subito in area granata da Fini. Sul dischetto si porta il nuovo acquisto Maressa, ma la sua conclusione viene intercettata con bravura dall'estremo difensore Palamo. Nella ripresa, come detto, il Toro aumenta il proprio raggio d'azione distendendosi con maggiore fluidità in campo. L'inerzia del match cambia al 61', quando i padroni di casa passano in vantaggio: una palla persa piuttosto malamente dagli ospiti innesca la rapida transizione dei granata, ottimo il suggerimento di Della Valle che premia la corsa di bomber Bonelli il cui tiro risulta vincente e vale l'uno a zero. Punta soprattutto nell'orgoglio e decisa a rimettere in piedi una situazione che non le rende affatto merito, l'Empoli assorbe benissimo il colpo ricevuto e, in pochissimo tempo, rimette in equilibrio la situazione. Scocca il 67' infatti quando è il solito Maressa - con grande caparbietà - a ingaggiare battaglia con la difesa locale, riuscendo poi a piazzare il diagonale vincente sottomisura che sancisce l'uno a uno. Resta troppo poco tempo per cambiare ulteriormente il destino della gara, che alla fine si conclude in parità. Un punto soltanto, come sottolineato più volte, è un bottino magro per l'Empoli; ma se è vero come è vero che quel che più conta sono il rendimento, le prospettive future, il lavoro tattico e tecnico sui singoli e sulla squadra, le prime annotazioni finite sul taccuino di mister Magera sono tutte di segno positivo.
Calciatoripiù: Ceriali e Jarrei migliori nelle fila del Torino; Maressa e Fini protagonisti nella prova corale di spessore di tutto l'Empoli.

TORINO: Palamo, Spadafora, Ceriali, Della Valle, Umotti, Rettore, Ruccello, Azizi, Bonelli, Jarre, Turlam. A disp.: Bianco, Barbagiovanni, Florio, Fioccardi, Garello, Bidese, Vaiarelli, Viscusi, Saponaro. <br >EMPOLI: Fantoni, Barsi, Renzi, Schimmenti, Mauthe, Indragoli, Ignacchiti, Maressa, Panicucci, Fini, Bucchioni. A disp.: Fontanelli, Guarino, Sartini, Kengni, Manfredini, Macchi, Sodero, Corsi, Cappelli. All.: Nicola Magera. <br > ARBITRO: Fiori di Cuneo, coad. da Mazzucchi e Talamo di Cuneo. <br > RETI: 61' Bonelli, 67' Maressa. Brava Empoli, brillante e propositiva, un po' sfortunata per&ograve;. Il risultato finale calza di almeno una taglia in meno rispetto al merito dei ragazzi di Magera, ma le prime sensazioni suscitate dall'Under 15 bianco-bl&ugrave; sono davvero positive. Dopo l'esperienza alla Sampdoria, il giovane e promettente tecnico toscano rientra nella sua terra e approda nel prestigioso settore giovanile empolese; le premesse e i primissimi segnali sono davvero incoraggianti. L'Empoli, infatti, fa davvero una bella figura sul prato del Comunale di Grugliasco, alla periferia di Torino, contro un Toro che solo nella ripresa riesce ad entrare in partita. Uno sguardo agli schieramenti: 4-3-3 per i piemontesi, 4-3-1-2 per Barsi, Renzi e compagni. Ospiti apparsi ben messi in campo e maggiormente strutturati in tutti i reparti rispetto al recente passato; specifica d'obbligo, la base di partenza dei classe 2004 era comunque ottima. Il primo tempo si tinge forte dei colori degli ospiti; l'Empoli entra bene in partita e conclude a pi&ugrave; riprese verso la porta di Palamo, trovando facilit&agrave; di azione con le proprie soluzioni offensive. Ci provano Bucchioni al 6', poi Maressa con due velenosi tiri. Dopo aver imprecato contro la sfortuna in occasione del legno colpito, al 32' la formazione toscana beneficia della pi&ugrave; ghiotta delle occasioni per portarsi in vantaggio, quando il direttore di gara punisce giustamente con un tiro di rigore un fallo subito in area granata da Fini. Sul dischetto si porta il nuovo acquisto Maressa, ma la sua conclusione viene intercettata con bravura dall'estremo difensore Palamo. Nella ripresa, come detto, il Toro aumenta il proprio raggio d'azione distendendosi con maggiore fluidit&agrave; in campo. L'inerzia del match cambia al 61', quando i padroni di casa passano in vantaggio: una palla persa piuttosto malamente dagli ospiti innesca la rapida transizione dei granata, ottimo il suggerimento di Della Valle che premia la corsa di bomber Bonelli il cui tiro risulta vincente e vale l'uno a zero. Punta soprattutto nell'orgoglio e decisa a rimettere in piedi una situazione che non le rende affatto merito, l'Empoli assorbe benissimo il colpo ricevuto e, in pochissimo tempo, rimette in equilibrio la situazione. Scocca il 67' infatti quando &egrave; il solito Maressa - con grande caparbiet&agrave; - a ingaggiare battaglia con la difesa locale, riuscendo poi a piazzare il diagonale vincente sottomisura che sancisce l'uno a uno. Resta troppo poco tempo per cambiare ulteriormente il destino della gara, che alla fine si conclude in parit&agrave;. Un punto soltanto, come sottolineato pi&ugrave; volte, &egrave; un bottino magro per l'Empoli; ma se &egrave; vero come &egrave; vero che quel che pi&ugrave; conta sono il rendimento, le prospettive future, il lavoro tattico e tecnico sui singoli e sulla squadra, le prime annotazioni finite sul taccuino di mister Magera sono tutte di segno positivo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Ceriali e Jarrei </b>migliori nelle fila del Torino; <b>Maressa e Fini</b> protagonisti nella prova corale di spessore di tutto l'Empoli.