SPORTING ARNO: Sani, Mancini (51' Tordi), Costagli, Vanzi, Cafaggi, Tani, Ceccatelli (43' Mazzoni), Cinnirella, Azzarri (55' Attanasio A.), Dini (45' Attanasio F.), Berti. A disp.: Attanasio A., Attanasio F., Cannizzaro, Gerardi, Mazzoni, Tordi. All.: Marco Ponzoni.
LANCIOTTO C.: Sarri, Raveggi, Cavallo, Verdi (35' Giaconia), Colombo, Tomassoni, Ascolese (45' Ripellino), Magherini (53' Mascolo), La Monica (47' Batacchi), Funghi, Morelli (65' Calamai). A disp.: Batacchi, Ripellino, Mascolo, Giaconia, Calamai, Caparelli. All.: Ludovico Bisconti.

ARBITRO: Abatantuono di Firenze.

RETI: 24' Berti, 32' e 40' Azzarri.



Vittoria netta e meritata quella dello Sporting Arno di mister Ponzoni, che continua a volare in vetta alla classifica con altri tre punti conquistati, mantenendo ben salda la prima posizione a 19 punti. Dall'altra parte non un bel Lanciotto, che non riesce mai a rendersi realmente pericoloso durante tutta la partita e che continua così a navigare nelle parti basse della classifica. La prima azione offensiva della partita arriva al 4' da parte degli ospiti con una punizione da circa 25 metri calciata centralmente da Tomassoni. Alla prima azione utile lo Sporting va vicino al gol, quando al 9', su un corner battuto bene da Cinnirella, Azzarri colpisce di testa, col pallone che sembra finire in porta, ma sulla linea la difesa campigiana, riesce a spazzare via e ad allontanare il pericolo. Al 14' ancora i padroni di casa si fanno vedere in avanti e sprecano una grandissima occasione con Berti che, servito da un ottimo passaggio di Azzarri andato via sulla destra a tre avversari, si ritrova a tu per tu col portiere, ma spreca tutto calciando malamente a lato. Al 20' prova a farsi vedere il Lanciotto, con un tiro poco convinto di Morelli, che termina alto sopra la traversa. Al 24' passa in vantaggio lo Sporting, con Berti che, servito in profondità da un bel passaggio smarcante di Ceccatelli, rinnova il duello con Sarri e stavolta non sbaglia, freddando il portiere in uscita e regalando il vantaggio alla propria squadra. Al 28' il Lanciotto ha la grande occasione per pareggiare i conti, ma la spreca malamente con Morelli che servito da un passaggio lungo dalle retrovie, sfugge alla difesa avversaria e, al limite dell'area, invece di tirare con lo specchio della porta libero, decide di saltare l'uomo che gli stava dietro, finendo per perdere il pallone. Poco prima dello scadere del primo tempo arriva il raddoppio dei padroni di casa, con un eurogol di Azzarri, che sulla fascia destra, in uno spazio strettissimo, salta con un colpo solo tre uomini, e da posizione impossibile scarica un missile in porta che si insacca sul palo più lontano. La seconda frazione di gioco si apre con il terzo gol messo a segno dallo Sporting, ancora con Azzarri, il quale, su un lancio lungo precississimo di Dini, all'altezza del limite dell'area, si sposta la palla con l'esterno evitando il proprio marcatore e col destro a tu per tu col portiere insacca mettendo a segno la doppietta personale. Al 45' ancora Azzarri dà prova di grande abilità, andando vicino alla tripletta quando, trovandosi al limite dell'area, braccato da tre avversari, riesce a girarsi e a concludere quasi da fermo, col pallone che si schianta sulla traversa. La partita si chiude con due azioni pericolose dello Sporting, che cerca di arrotondare ancora di più il risultato, prima al 61' con Mazzoni che da posizione ravvicinata tira in porta, con l'estremo difensore che respinge ottimamente, poi al 65' con Attanasio A., che parte dalla propria difesa facendosi tutto il campo e conclude in porta, col portiere che di nuovo respinge molto bene. L'arbitro fischia cosi la fine del match, con i rosanero che dopo l'ottima vittoria con il Santa Maria, colleziona un altro ottimo successo.

Calciatoripiù: indiscutibilmente il migliore in campo è Azzarri: interpreta alla perfezione il proprio ruolo, giocando sull'intero fronte d'attacco, e grazie al suo immenso talento, realizza una doppietta, continuando ad essere il capocannoniere di questo campionato. Buona anche la gara disputata a centrocampo da Cinnirella, che dimostra sia qualità che quantità.

Andrea Guida SPORTING ARNO: Sani, Mancini (51' Tordi), Costagli, Vanzi, Cafaggi, Tani, Ceccatelli (43' Mazzoni), Cinnirella, Azzarri (55' Attanasio A.), Dini (45' Attanasio F.), Berti. A disp.: Attanasio A., Attanasio F., Cannizzaro, Gerardi, Mazzoni, Tordi. All.: Marco Ponzoni.<br >LANCIOTTO C.: Sarri, Raveggi, Cavallo, Verdi (35' Giaconia), Colombo, Tomassoni, Ascolese (45' Ripellino), Magherini (53' Mascolo), La Monica (47' Batacchi), Funghi, Morelli (65' Calamai). A disp.: Batacchi, Ripellino, Mascolo, Giaconia, Calamai, Caparelli. All.: Ludovico Bisconti. <br > ARBITRO: Abatantuono di Firenze.<br > RETI: 24' Berti, 32' e 40' Azzarri. Vittoria netta e meritata quella dello Sporting Arno di mister Ponzoni, che continua a volare in vetta alla classifica con altri tre punti conquistati, mantenendo ben salda la prima posizione a 19 punti. Dall'altra parte non un bel Lanciotto, che non riesce mai a rendersi realmente pericoloso durante tutta la partita e che continua cos&igrave; a navigare nelle parti basse della classifica. La prima azione offensiva della partita arriva al 4' da parte degli ospiti con una punizione da circa 25 metri calciata centralmente da Tomassoni. Alla prima azione utile lo Sporting va vicino al gol, quando al 9', su un corner battuto bene da Cinnirella, Azzarri colpisce di testa, col pallone che sembra finire in porta, ma sulla linea la difesa campigiana, riesce a spazzare via e ad allontanare il pericolo. Al 14' ancora i padroni di casa si fanno vedere in avanti e sprecano una grandissima occasione con Berti che, servito da un ottimo passaggio di Azzarri andato via sulla destra a tre avversari, si ritrova a tu per tu col portiere, ma spreca tutto calciando malamente a lato. Al 20' prova a farsi vedere il Lanciotto, con un tiro poco convinto di Morelli, che termina alto sopra la traversa. Al 24' passa in vantaggio lo Sporting, con Berti che, servito in profondit&agrave; da un bel passaggio smarcante di Ceccatelli, rinnova il duello con Sarri e stavolta non sbaglia, freddando il portiere in uscita e regalando il vantaggio alla propria squadra. Al 28' il Lanciotto ha la grande occasione per pareggiare i conti, ma la spreca malamente con Morelli che servito da un passaggio lungo dalle retrovie, sfugge alla difesa avversaria e, al limite dell'area, invece di tirare con lo specchio della porta libero, decide di saltare l'uomo che gli stava dietro, finendo per perdere il pallone. Poco prima dello scadere del primo tempo arriva il raddoppio dei padroni di casa, con un eurogol di Azzarri, che sulla fascia destra, in uno spazio strettissimo, salta con un colpo solo tre uomini, e da posizione impossibile scarica un missile in porta che si insacca sul palo pi&ugrave; lontano. La seconda frazione di gioco si apre con il terzo gol messo a segno dallo Sporting, ancora con Azzarri, il quale, su un lancio lungo precississimo di Dini, all'altezza del limite dell'area, si sposta la palla con l'esterno evitando il proprio marcatore e col destro a tu per tu col portiere insacca mettendo a segno la doppietta personale. Al 45' ancora Azzarri d&agrave; prova di grande abilit&agrave;, andando vicino alla tripletta quando, trovandosi al limite dell'area, braccato da tre avversari, riesce a girarsi e a concludere quasi da fermo, col pallone che si schianta sulla traversa. La partita si chiude con due azioni pericolose dello Sporting, che cerca di arrotondare ancora di pi&ugrave; il risultato, prima al 61' con Mazzoni che da posizione ravvicinata tira in porta, con l'estremo difensore che respinge ottimamente, poi al 65' con Attanasio A., che parte dalla propria difesa facendosi tutto il campo e conclude in porta, col portiere che di nuovo respinge molto bene. L'arbitro fischia cosi la fine del match, con i rosanero che dopo l'ottima vittoria con il Santa Maria, colleziona un altro ottimo successo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>indiscutibilmente il migliore in campo &egrave; <b>Azzarri</b>: interpreta alla perfezione il proprio ruolo, giocando sull'intero fronte d'attacco, e grazie al suo immenso talento, realizza una doppietta, continuando ad essere il capocannoniere di questo campionato. Buona anche la gara disputata a centrocampo da <b>Cinnirella</b>, che dimostra sia qualit&agrave; che quantit&agrave;. Andrea Guida