• Terza Categoria
  • Atletico Spedalino
  • 2 - 1
  • San Piero Calcio


ATLETICO SPEDALINO: Messina, Tonti, Fascinai, Santacroce, Morosi, Savo (Santini), Lombardi (Sozzi), Moscardi (Bartolini), Carillo (Bonucci), Belli, Giancaterino (Giovannini). A disp.: Fedorchuk, Gelli. All.: Riccardo Allori.
SAN PIERO C.: Pazzaglia, Plumari (Papasidero), Bonacchi, Nuzzi, Marini, Costa, Bindi, Gai (Ammirati), Canelli (Tare), Ugolini (Novelli), Zingarello. A disp.: Geraci, Guerri. All.: Eusebio Polvani.

RETI: Zingarello, Moscardi, Giancaterino.



Un notissimo proverbio dice Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio ; evidentemente lo Spedalino si è ricordato in tempo di queste parole, infatti l'Atletico ha rischiato addirittura di capitolare contro il fanalino di coda San Piero. Gli uomini guidati da mister Polvani, nonostante siano ancorati all'ultimo posto in classifica, avendo racimolato solamente un punto, sono scesi in campo con il coltello tra i denti ed hanno venduto cara la pelle prima di arrendersi ai più quotati avversari. Le due compagini partono col freno a mano tirato, studiandosi e cercando di scoprire eventuali falle nei sistemi di gioco altrui. Col passare dei minuti sono i padroni di casa a rendersi pericolosi. Al 20' il neoacquisto Carillo lanciato in contropiede da un compagno non riesce a mettere la sfera nel sacco. Cinque minuti più tardi è sempre Carillo a mettere scompiglio tra le linee difensive ospiti, riuscendo a procurarsi un calcio di rigore. Dal dischetto s'incarica di battere Giancaterino. Il centravanti casalingo colpisce il palo interno alla sinistra del portiere ospite, Pazzaglia, la palla attraversa tutto lo specchio della porta ed esce vicino al palo opposto. Il San Piero prende coraggio e si butta in avanti. Al 32' bella azione del giocatore ospite, Canelli, il quale si porta sul fondo e crossa in mezzo, la sfera sorvola tutta la linea difensiva locale arrivando sulla testa di Zingarello che colpisce a botta sicura, ma l'estremo difensore di casa, Messina, compie un vero e proprio miracolo respingendo il tiro, però Zingarello si fa trovare pronto sulla respinta e gonfia la rete dei locali. Lo Spedalino non ci sta e reagisce d'orgoglio, al 37' il terzino sinistro, Tonti, calcia da fuori area, la palla sembra infilarsi nell'angolino alto della porta, ma all'ultimo secondo Pazzaglia vola e neutralizza il pericolo. Pochi minuti più tardi i padroni di casa concretizzano la reazione segnando la rete del pareggio. Giancaterino si appresta a calciare un corner, la sfera arriva nel bel mezzo dell'area, dopo una serie di carambole la palla va sui piedi di Moscardi il quale di piatto scaglia il pallone in rete siglando l'uno a uno. Le squadre vanno negli spogliatoi dopo un primo tempo equilibrato. Nella ripresa l'Atletico parte forte alla ricerca del goal del vantaggio. I locali hanno sempre il pallino del gioco in mano, ma non riescono a rendersi particolarmente pericolosi. Al 63' viene espulso per proteste il giocatore del San Piero Bindi. Con l'uomo in meno gli ospiti cercano lo stesso di portarsi in zona offensiva ma con poca incisività e determinazione. Così lo Spedalino aumenta ulteriormente la propria manovra, riuscendo a guadagnare, nel giro di pochi minuti, addirittura tre punizioni dal limite che hanno fatto tremare Pazzaglia. Al 76' i padroni di casa sfondano la difesa ospite e si portano in vantaggio con il solito Giancaterino, l'attaccante arancio-verde sigla la sua sesta rete stagionale, praticamente una ogni due partite, non male per il bomber dello Spedalino. Il San Piero prova a rialzarsi, all'80' il direttore di gara fischia una punizione, da posizione molto invitante, in favore degli ospiti, gli avversari non sono d'accordo e l'arbitro espelle Belli per proteste. Il calcio di punizione viene sprecato malamente. Nei minuti di recupero i locali avrebbero l'occasione per portarsi sul tre a uno, ma Sozzi si mangia un goal già fatto. Nonostante l'enorme spavento, lo Spedalino, con questa vittoria, si porta in settima posizione in classifica, lanciandosi così all'inseguimento delle sei fuggitive che si trovano in cima alla graduatoria. Nonostante l'ennesima sconfitta il San Piero non deve arrendersi, perché la truppa di Polvani è molto giovane e questo è un campionato molto impegnativo ed in più i miglioramenti iniziano a farsi vedere.
Calciatoripiù: per l'Atletico Spedalino: Carillo, Giancaterino, Morosi. Per il San Piero: Zingarello, Gai.

Luca Toccafondi ATLETICO SPEDALINO: Messina, Tonti, Fascinai, Santacroce, Morosi, Savo (Santini), Lombardi (Sozzi), Moscardi (Bartolini), Carillo (Bonucci), Belli, Giancaterino (Giovannini). A disp.: Fedorchuk, Gelli. All.: Riccardo Allori.<br >SAN PIERO C.: Pazzaglia, Plumari (Papasidero), Bonacchi, Nuzzi, Marini, Costa, Bindi, Gai (Ammirati), Canelli (Tare), Ugolini (Novelli), Zingarello. A disp.: Geraci, Guerri. All.: Eusebio Polvani. <br > RETI: Zingarello, Moscardi, Giancaterino. Un notissimo proverbio dice Fidarsi &egrave; bene, non fidarsi &egrave; meglio ; evidentemente lo Spedalino si &egrave; ricordato in tempo di queste parole, infatti l'Atletico ha rischiato addirittura di capitolare contro il fanalino di coda San Piero. Gli uomini guidati da mister Polvani, nonostante siano ancorati all'ultimo posto in classifica, avendo racimolato solamente un punto, sono scesi in campo con il coltello tra i denti ed hanno venduto cara la pelle prima di arrendersi ai pi&ugrave; quotati avversari. Le due compagini partono col freno a mano tirato, studiandosi e cercando di scoprire eventuali falle nei sistemi di gioco altrui. Col passare dei minuti sono i padroni di casa a rendersi pericolosi. Al 20' il neoacquisto Carillo lanciato in contropiede da un compagno non riesce a mettere la sfera nel sacco. Cinque minuti pi&ugrave; tardi &egrave; sempre Carillo a mettere scompiglio tra le linee difensive ospiti, riuscendo a procurarsi un calcio di rigore. Dal dischetto s'incarica di battere Giancaterino. Il centravanti casalingo colpisce il palo interno alla sinistra del portiere ospite, Pazzaglia, la palla attraversa tutto lo specchio della porta ed esce vicino al palo opposto. Il San Piero prende coraggio e si butta in avanti. Al 32' bella azione del giocatore ospite, Canelli, il quale si porta sul fondo e crossa in mezzo, la sfera sorvola tutta la linea difensiva locale arrivando sulla testa di Zingarello che colpisce a botta sicura, ma l'estremo difensore di casa, Messina, compie un vero e proprio miracolo respingendo il tiro, per&ograve; Zingarello si fa trovare pronto sulla respinta e gonfia la rete dei locali. Lo Spedalino non ci sta e reagisce d'orgoglio, al 37' il terzino sinistro, Tonti, calcia da fuori area, la palla sembra infilarsi nell'angolino alto della porta, ma all'ultimo secondo Pazzaglia vola e neutralizza il pericolo. Pochi minuti pi&ugrave; tardi i padroni di casa concretizzano la reazione segnando la rete del pareggio. Giancaterino si appresta a calciare un corner, la sfera arriva nel bel mezzo dell'area, dopo una serie di carambole la palla va sui piedi di Moscardi il quale di piatto scaglia il pallone in rete siglando l'uno a uno. Le squadre vanno negli spogliatoi dopo un primo tempo equilibrato. Nella ripresa l'Atletico parte forte alla ricerca del goal del vantaggio. I locali hanno sempre il pallino del gioco in mano, ma non riescono a rendersi particolarmente pericolosi. Al 63' viene espulso per proteste il giocatore del San Piero Bindi. Con l'uomo in meno gli ospiti cercano lo stesso di portarsi in zona offensiva ma con poca incisivit&agrave; e determinazione. Cos&igrave; lo Spedalino aumenta ulteriormente la propria manovra, riuscendo a guadagnare, nel giro di pochi minuti, addirittura tre punizioni dal limite che hanno fatto tremare Pazzaglia. Al 76' i padroni di casa sfondano la difesa ospite e si portano in vantaggio con il solito Giancaterino, l'attaccante arancio-verde sigla la sua sesta rete stagionale, praticamente una ogni due partite, non male per il bomber dello Spedalino. Il San Piero prova a rialzarsi, all'80' il direttore di gara fischia una punizione, da posizione molto invitante, in favore degli ospiti, gli avversari non sono d'accordo e l'arbitro espelle Belli per proteste. Il calcio di punizione viene sprecato malamente. Nei minuti di recupero i locali avrebbero l'occasione per portarsi sul tre a uno, ma Sozzi si mangia un goal gi&agrave; fatto. Nonostante l'enorme spavento, lo Spedalino, con questa vittoria, si porta in settima posizione in classifica, lanciandosi cos&igrave; all'inseguimento delle sei fuggitive che si trovano in cima alla graduatoria. Nonostante l'ennesima sconfitta il San Piero non deve arrendersi, perch&eacute; la truppa di Polvani &egrave; molto giovane e questo &egrave; un campionato molto impegnativo ed in pi&ugrave; i miglioramenti iniziano a farsi vedere. Calciatoripi&ugrave;: per l'Atletico Spedalino: Carillo, Giancaterino, Morosi. Per il San Piero: Zingarello, Gai. Luca Toccafondi




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