ATL.ETRURIA: A. Armadori, Nobile (50' Talini), Archico, Rotta, Di Erasmo (87' Calandrino), Giovannelli, Buti (95' Davour), N. Armadori, Chelli (75' Bacciardi), Filippelli, Giani. A disp.: Daugenti, Nigro, Giovannetti. All.: Livio Paci.
CRESPINA: Marino, Orazzini, Scoppettuolo, Pratelli, Rapezzi, Incrocci, Montagnani, Franchi, Brogi, Pasquali (85' Garzetti), Orsini. A disp.: Baesso. All.: Francesco Bendinelli.

ARBITRO: Comandé di Livorno.

RETE: 56' Talini
NOTE: espulso Giovannetti. Ammoniti Giovannelli, Buti, Marino, Scoppettuolo e Montagnani.



L'Atletico Etruria può finalmente festeggiare la vittoria di un campionato che di fatto ha guidato fin dalla prima giornata. La capolista era obbligata ai tre punti per evitare lo spareggio contro la Pecciolese. Era un obiettivo abbastanza facile guardando la classifica ma, come spesso accade nel calcio, le cose non vanno come ci si aspetta. Perché il Crespina ha provato in tutti i modi a rendere la vita difficile ai biancoblù. I padroni di casa si spingono subito avanti per cercare il gol, rendendosi pericolosi soprattutto sugli esterni grazie alle galoppate di Di Erasmo che causano più di un problema alla difesa del Crespina. La prima vera occasione capita sulla testa di Rotta che al 23'raccoglie la punizione dal lato corto dell'area. Azione seguente e di nuovo Atletico vicino al vantaggio di testa, stavolta con Filippelli, che però non inquadra la porta. Al 27' poi l'episodio che può sbloccare la partita: Scoppettuolo trattiene per la maglia Chelli, atterrandolo in piena area. Calcio di rigore solare concesso dall'arbitro Comandé. Della battuta si incarica Giani che riesce a spiazzare Marino ma coglie il palo. Il primo tempo si chiude quindi sullo 0-0, ma con un netto predominio territoriale per l'Atletico Etruria. Poche però le conclusioni, se non su calcio piazzato, o grazie a qualche iniziativa personale ad opera di Di Erasmo. La ripresa non cambia copione. I padroni di casa continuano a spingere, ma il Crespina si difende bene. Al 50' poi la sostituzione che cambia il volto alla partita. Nobile lascia il posto a Talini, al quale bastano 6' per trovare il gol: Ennesimo cross di Di Erasmo, Talini ci arriva di testa, sulla respinta di Marino si avventa nuovamente l'attaccante biancoblù, che riesce a segnare il gol che decide il campionato. Con il risultato ormai sbloccato, la partita, che stava cominciando a innervosirsi, si calma. Da qui fino al 90', la partita diventa un duello tra l'Atletico e Marino che grazie ai suoi interventi riesce a contenere il passivo della sua squadra. I padroni di casa si limitano poi a gestire i risultato non rischiando mai niente.
Calciatoripiù: Talini (Atletico Etruria), sblocca la partita pochi minuti dopo il suo ingresso in campo, va vicino almeno altre due volte al raddoppio. Ha fisicità e tecnica. Spacca la partita. Marino (Crespina), le sue parate nel secondo tempo evitano un risultato che avrebbe potuto essere molto più pesante.

ATL.ETRURIA: A. Armadori, Nobile (50' Talini), Archico, Rotta, Di Erasmo (87' Calandrino), Giovannelli, Buti (95' Davour), N. Armadori, Chelli (75' Bacciardi), Filippelli, Giani. A disp.: Daugenti, Nigro, Giovannetti. All.: Livio Paci.<br >CRESPINA: Marino, Orazzini, Scoppettuolo, Pratelli, Rapezzi, Incrocci, Montagnani, Franchi, Brogi, Pasquali (85' Garzetti), Orsini. A disp.: Baesso. All.: Francesco Bendinelli.<br > ARBITRO: Comand&eacute; di Livorno.<br > RETE: 56' Talini<br >NOTE: espulso Giovannetti. Ammoniti Giovannelli, Buti, Marino, Scoppettuolo e Montagnani. L'Atletico Etruria pu&ograve; finalmente festeggiare la vittoria di un campionato che di fatto ha guidato fin dalla prima giornata. La capolista era obbligata ai tre punti per evitare lo spareggio contro la Pecciolese. Era un obiettivo abbastanza facile guardando la classifica ma, come spesso accade nel calcio, le cose non vanno come ci si aspetta. Perch&eacute; il Crespina ha provato in tutti i modi a rendere la vita difficile ai biancobl&ugrave;. I padroni di casa si spingono subito avanti per cercare il gol, rendendosi pericolosi soprattutto sugli esterni grazie alle galoppate di Di Erasmo che causano pi&ugrave; di un problema alla difesa del Crespina. La prima vera occasione capita sulla testa di Rotta che al 23'raccoglie la punizione dal lato corto dell'area. Azione seguente e di nuovo Atletico vicino al vantaggio di testa, stavolta con Filippelli, che per&ograve; non inquadra la porta. Al 27' poi l'episodio che pu&ograve; sbloccare la partita: Scoppettuolo trattiene per la maglia Chelli, atterrandolo in piena area. Calcio di rigore solare concesso dall'arbitro Comand&eacute;. Della battuta si incarica Giani che riesce a spiazzare Marino ma coglie il palo. Il primo tempo si chiude quindi sullo 0-0, ma con un netto predominio territoriale per l'Atletico Etruria. Poche per&ograve; le conclusioni, se non su calcio piazzato, o grazie a qualche iniziativa personale ad opera di Di Erasmo. La ripresa non cambia copione. I padroni di casa continuano a spingere, ma il Crespina si difende bene. Al 50' poi la sostituzione che cambia il volto alla partita. Nobile lascia il posto a Talini, al quale bastano 6' per trovare il gol: Ennesimo cross di Di Erasmo, Talini ci arriva di testa, sulla respinta di Marino si avventa nuovamente l'attaccante biancobl&ugrave;, che riesce a segnare il gol che decide il campionato. Con il risultato ormai sbloccato, la partita, che stava cominciando a innervosirsi, si calma. Da qui fino al 90', la partita diventa un duello tra l'Atletico e Marino che grazie ai suoi interventi riesce a contenere il passivo della sua squadra. I padroni di casa si limitano poi a gestire i risultato non rischiando mai niente. <b> Calciatoripi&ugrave;: Talini</b> (Atletico Etruria), sblocca la partita pochi minuti dopo il suo ingresso in campo, va vicino almeno altre due volte al raddoppio. Ha fisicit&agrave; e tecnica. Spacca la partita. <b>Marino </b>(Crespina), le sue parate nel secondo tempo evitano un risultato che avrebbe potuto essere molto pi&ugrave; pesante.