GELLO: Cerrai, Bertolini, Tuttobene, Sigi, Petacchi, De Salvio, Maresca, Aliprandi, Chiarelli, Novelli, D'Andrea. A disp.: Filippi, Aliberti, Filidei, Andreoni. All.: Luciano Gneri.
FUTURA: Bertoncini, Lazzeri, Sferruzza, Fantozzi, Panelli, Giorgio, La Piana, Toni, Oulderrhmania, Catastini, Sina. A disp.: Bettini, Gueye, Ruglioni, Zaccariello, Demi, Nasale. All.: Mickey Condelli.

ARBITRO: Veli di Pisa

RETE: D'Andrea.



Dopo la batosta rimediata a Pontedera contro i secondi della classe dell'Oltrera, il Gello era chiamato a una prova d'orgoglio per riprendere l'ottimo cammino del girone di ritorno. E così è stato al Ravano dove contro la Futura i ragazzi di Luciano Gneri sono riusciti, senza troppe fatiche, a tornare alla vittoria mettendo altri tre punti in cascina. Per la cronaca va detto che la partita è stata priva di particolari emozioni e a tratti anche noiosa: nelle statistiche finali sono stati registrati due tiri in porta per il Gello e uno da parte degli ospiti, frutto da una gara giocata principalmente nella parte centrale del campo e determinata da grande foga agonistica messa in campo da entrambe le squadre. Nel primo tempo da segnalare una succulenta occasione sprecata da D'Andrea che, servito perfettamente da Aliprandi, calcia di poco a lato a tu per tu con Bertoncini (3'). Nella seconda parte di gioco, nonostante il trascorrere dei minuti, sembra che nessuna delle due squadre provi a imporsi sull'altra fino a che il solito D'Andrea leva le castagne dal fuoco insacca il pallone in rete in acrobazia su assist di Aliberti, regalando alla propria squadra il massimo risultato con il minimo sforzo. Va dato merito al Gello di aver capito che non era giornata e di aver sfruttato l'occasione per passare in vantaggio per poi non rischiare niente fino alla fine dell'incontro. Per la Futura brutta battuta d'arresto dovuta forse al fatto che aveva impostato la gara cercando di non prendere goal ma alla fine non è riuscita nell'intento di mantenere inviolata la propria porta.
Calciatoripiù: Gabriele Aliberti (Gello), subentrato nel secondo tempo dà la svolta alla gara,senza la sua invenzione saremmo a parlare di un probabile pareggio; Iacopo Toni (Futura), giocatore di quantità e di qualità, dotato di grande visione di gioco e abile a recuperare palloni preziosi giocabili per la squadra.

GELLO: Cerrai, Bertolini, Tuttobene, Sigi, Petacchi, De Salvio, Maresca, Aliprandi, Chiarelli, Novelli, D'Andrea. A disp.: Filippi, Aliberti, Filidei, Andreoni. All.: Luciano Gneri.<br >FUTURA: Bertoncini, Lazzeri, Sferruzza, Fantozzi, Panelli, Giorgio, La Piana, Toni, Oulderrhmania, Catastini, Sina. A disp.: Bettini, Gueye, Ruglioni, Zaccariello, Demi, Nasale. All.: Mickey Condelli.<br > ARBITRO: Veli di Pisa<br > RETE: D'Andrea. Dopo la batosta rimediata a Pontedera contro i secondi della classe dell'Oltrera, il Gello era chiamato a una prova d'orgoglio per riprendere l'ottimo cammino del girone di ritorno. E cos&igrave; &egrave; stato al Ravano dove contro la Futura i ragazzi di Luciano Gneri sono riusciti, senza troppe fatiche, a tornare alla vittoria mettendo altri tre punti in cascina. Per la cronaca va detto che la partita &egrave; stata priva di particolari emozioni e a tratti anche noiosa: nelle statistiche finali sono stati registrati due tiri in porta per il Gello e uno da parte degli ospiti, frutto da una gara giocata principalmente nella parte centrale del campo e determinata da grande foga agonistica messa in campo da entrambe le squadre. Nel primo tempo da segnalare una succulenta occasione sprecata da D'Andrea che, servito perfettamente da Aliprandi, calcia di poco a lato a tu per tu con Bertoncini (3'). Nella seconda parte di gioco, nonostante il trascorrere dei minuti, sembra che nessuna delle due squadre provi a imporsi sull'altra fino a che il solito D'Andrea leva le castagne dal fuoco insacca il pallone in rete in acrobazia su assist di Aliberti, regalando alla propria squadra il massimo risultato con il minimo sforzo. Va dato merito al Gello di aver capito che non era giornata e di aver sfruttato l'occasione per passare in vantaggio per poi non rischiare niente fino alla fine dell'incontro. Per la Futura brutta battuta d'arresto dovuta forse al fatto che aveva impostato la gara cercando di non prendere goal ma alla fine non &egrave; riuscita nell'intento di mantenere inviolata la propria porta. <b> Calciatoripi&ugrave;: Gabriele Aliberti </b>(Gello), subentrato nel secondo tempo d&agrave; la svolta alla gara,senza la sua invenzione saremmo a parlare di un probabile pareggio;<b> Iacopo Toni</b> (Futura), giocatore di quantit&agrave; e di qualit&agrave;, dotato di grande visione di gioco e abile a recuperare palloni preziosi giocabili per la squadra.