GEOTERMICA: Liridon Hasani, Bani, Dibrani, Masselli, Capanni, Lirin Hasani, Pruneti, Cangu, Rexhepaj, Straiano, Cigni. A disp.: Quni. All.: Edoardo Bassanello.
SALINE: Grandoli, Lupi, Campatelli, Pancallo, Guerrieri, Fulceri, Soldato, Pellegrini, Beccherle, Pocci, Fiorentini. A disp.: Aliti, Bchir, Bruci, Dedaj, Pruneti. All.: Jonathan Ceccanti.

ARBITRO: Gullo di Livorno

RETI: Pruneti, Masselli, Straiano 4.



La Geotermica di Bassanello gioca a tennis col Saline e vince il primo set per sei a zero, sbagliando incredibilmente tre rigori e facendo passare alla storia più questo suo traguardo negativo che la vittoria roboante. Del resto l'avversario era di poco conto, un Saline sempre più ultimo in classifica, che comunque era riuscito a limitare i danni nel primo tempo, rimanendo al passivo di una sola rete. Straiano aveva già marcato la sua cartolina, rimpallando in rete una mischia furibonda. Nei primi quarantacinque minuti succede questo e poco altro, insieme al rigore procurato e fallito da Cigni che sarà solo il primo dei tre crucci dagli undici metri. Nel secondo tempo le forti raffiche di vento spingono le transizioni offensive della Geotermica, che scomoda gli statistici con la seconda rete di Straiano, una valanga, pronta a divorarsi sul piano fisico ogni avversario. Pruneti sbaglia il secondo rigore a favore della Geotermica, anche se poco dopo il numero sette si fa perdonare con un gran tiro al volo di destro. 3-0 e Saline già nettamente fuori partita. Non c'è tre senza quattro, e il quarto non può essere altro che la solita marcatura del solito intramontabile Straiano, il cui pallonetto scavalca l'uscita disperata di Grandoli. Nel secondo tempo c'è spazio anche per la gioia di Masselli, che arriva con un falco sul secondo palo, dopo che il corner calciato da un compagno aveva attraversato tutta l'area di rigore. La terza chance dal dischetto è affidata a Dibrani che continua la sagra dell'errore dal disco di gesso. Per le statistiche, il sei a zero combacia col poker di Straiano, che allarga il suo repertorio con la punizione a effetto. Per il Saline una sconfitta pesante, nella quale solo Fiorentini in una circostanza ha provato a salvare la barca.
Calciatoripiù: Straiano (Geotermica), Grandoli, Pancallo (Saline).

GEOTERMICA: Liridon Hasani, Bani, Dibrani, Masselli, Capanni, Lirin Hasani, Pruneti, Cangu, Rexhepaj, Straiano, Cigni. A disp.: Quni. All.: Edoardo Bassanello.<br >SALINE: Grandoli, Lupi, Campatelli, Pancallo, Guerrieri, Fulceri, Soldato, Pellegrini, Beccherle, Pocci, Fiorentini. A disp.: Aliti, Bchir, Bruci, Dedaj, Pruneti. All.: Jonathan Ceccanti.<br > ARBITRO: Gullo di Livorno<br > RETI: Pruneti, Masselli, Straiano 4. La Geotermica di Bassanello gioca a tennis col Saline e vince il primo set per sei a zero, sbagliando incredibilmente tre rigori e facendo passare alla storia pi&ugrave; questo suo traguardo negativo che la vittoria roboante. Del resto l'avversario era di poco conto, un Saline sempre pi&ugrave; ultimo in classifica, che comunque era riuscito a limitare i danni nel primo tempo, rimanendo al passivo di una sola rete. Straiano aveva gi&agrave; marcato la sua cartolina, rimpallando in rete una mischia furibonda. Nei primi quarantacinque minuti succede questo e poco altro, insieme al rigore procurato e fallito da Cigni che sar&agrave; solo il primo dei tre crucci dagli undici metri. Nel secondo tempo le forti raffiche di vento spingono le transizioni offensive della Geotermica, che scomoda gli statistici con la seconda rete di Straiano, una valanga, pronta a divorarsi sul piano fisico ogni avversario. Pruneti sbaglia il secondo rigore a favore della Geotermica, anche se poco dopo il numero sette si fa perdonare con un gran tiro al volo di destro. 3-0 e Saline gi&agrave; nettamente fuori partita. Non c'&egrave; tre senza quattro, e il quarto non pu&ograve; essere altro che la solita marcatura del solito intramontabile Straiano, il cui pallonetto scavalca l'uscita disperata di Grandoli. Nel secondo tempo c'&egrave; spazio anche per la gioia di Masselli, che arriva con un falco sul secondo palo, dopo che il corner calciato da un compagno aveva attraversato tutta l'area di rigore. La terza chance dal dischetto &egrave; affidata a Dibrani che continua la sagra dell'errore dal disco di gesso. Per le statistiche, il sei a zero combacia col poker di Straiano, che allarga il suo repertorio con la punizione a effetto. Per il Saline una sconfitta pesante, nella quale solo Fiorentini in una circostanza ha provato a salvare la barca. Calciatoripi&ugrave;: Straiano (Geotermica),<b> Grandoli, Pancallo </b>(Saline).