SESTESE: Martinuzzi, Matteo Giacomo, Querci, Fabbri (63' Passignani), Rosato, Nigi, Bestrova, Paperetti (54' Bellini), Zampini, Malotti, Sulejmeni (57' Picci). A disp.: Borgioli, Matteo Lorenzo, Pantiferi. All.: Nico Scardigli.
S.M. CATTOLICA VIRTUS: Morini, Stella Lorenzo N. (81' Arrighi), De Muynck, Alinari, Gelonese, Muscas, Moreno (42' Francini), Pratesi, Cragno (81' Stella Lorenzo), Mugelli (71' Pasqui), Corti (52' Morici). A disp.: Mastroianni, Schenone. All.: Gianni Morrocchi.

ARBITRO: Ferraiuolo di Firenze.

RETI: 2' e 7' Cragno, 27' e 37' Malotti, 63' rig. Muscas, 72' Matteo Giacomo.



Grande spettacolo al sussidiario Biagiotti per l'ennesima reinterpretazione di un classico. Alla fine Sestese e Cattolica lasceranno sul campo i loro primi due punti, ma alzi la mano chi avrebbe puntato sul pari dopo il doppio colpo inferto a freddo ai padroni di casa da un incontenibile Cragno. Invece, dopo un quarto d'ora di bambola , la squadra di Scardigli ha smaltito il tremendo uno-due, si è adeguata al ritmo maggiore degli avversari e li ha attaccati puntando sulla coralità e la qualità della sua manovra, rientrando in partita grazie ad un gran gol di Malotti che poi ha concesso il bis prima dell'intervallo fissando il parziale sul 2-2: nuovo sorpasso giallorosso su rigore ed infine ancora pari rossoblu nel corso di un'emozionante e tiratissima ripresa. 4-3-3 mobilissimo per la truppa di San Michele, inedito 4-4-2 a rombo per l'undici locale. Cattolica da paura nei primi dieci minuti. E' naturale e redditizio giocare in verticale quando si hanno dalla trequarti in su giocatori con quel cambio di passo, su tutti l'imprendibile Cragno, e l'inizio di gara è un incubo per la Sestese, fulminata due volte dal bomber ospite, che prima sfonda sulla destra (2'), poi centralmente (7'): in velocità, uno contro uno, i difensori di casa non possono niente contro di lui, Querci e Nigi sono superati e Martinuzzi inesorabilmente trafitto. Fra i due centri di Cragno anche un altro brivido per i rossoblu, per una rapidissima combinazione fra l'eccellente Mugelli ed il compagno Corti, sulla sinistra, con palla di poco alta. Surreale silenzio sugli spalti per alcuni lunghi minuti. Ma a poco a poco la Sestese si scuote e, se ancora manca il coraggio di accelerare, la circolazione di palla comincia a farsi più efficace. Bestrova mette a lato su invito di Sulejmeni (16'), Malotti testa i riflessi di Morini con un'insidiosa conclusione da fuori che rimbalza davanti al portiere (19'), Paperetti spedisce a lato raccogliendo un corto rinvio della difesa. Al 27' l'episodio che rimette in partita i rossoblu quando Malotti, dalla distanza, vede l'estremo giallorosso fuori dai pali e lo fulmina con una letale colombella: 2-1. Risponde la squadra di Morrocchi che sfiora la terza rete subito dopo, buon per i locali che la deviazione di Rosato dopo un numero di Mugelli si spenga di poco a lato sulla destra di Martinuzzi. Qualche timida protesta ospite per un tocco in barriera sulla punizione di Pratesi (34'), poi, tre minuti più tardi, il pari della Sestese, ancora con Malotti, con un collo mancino di rabbia a conclusione di una buona trama avviata da Paperetti e Sulejmeni. Ripresa. Acuto degli ospiti al 2': gran palla di Muscas a sinistra per Cragno il quale rimette al centro per Corti, in ritardo di un soffio. Morrocchi cambia: fuori il centrocampista di sinistra Moreno, dentro Francini che si posiziona al centro della difesa, mentre Gelonese sale a centrocampo. 6', disimpegno errato della difesa di casa, Pratesi serve Mugelli che non ne approfitta calciando alto. Contrattacco di una Sestese in crescendo con Zampini (forse in off side) che servito da Paperetti calcia su Morini, il quale respinge in corner; sul cross dalla bandierina irrompe Nigi di testa ma ancora Morini con grandissimo riflesso si oppone (8'). La gara è appassionante, entrambe le squadre cercano la vittoria. 19', Matteo Giacomo in fuga sulla destra subisce la spinta di De Muynck che taglia sull'uomo; l'intervento è dentro l'area, l'arbitro fischia, poi esita, autorizza il cambio pronto per la Sestese (!) dopodiché fa riprendere con una punizione per i rossoblu appena fuori dai 16 metri. Proteste sugli spalti di parte locale. Pochi minuti ed una rapida verticalizzazione dei giallorossi segna nuovamente le sorti della gara. Pratesi lancia ancora Cragno che ha la meglio in velocità su Nigi, il difensore interviene da dietro in area e l'attaccante va giù, il d.g. è lontano ma decide per il penalty (assegnazione corretta, la conferma a fine gara direttamente dallo spogliatoio rossoblu) graziando comunque il rossoblu; dagli 11 metri Muscas riporta avanti la Cattolica. L'undici di San Michele tenta di chiudere la gara, bravo Nigi tre minuti dopo a chiudere in corner sempre su Cragno. Al 32' il nuovo (ed ultimo) colpo di scena: scappa sulla destra prepotentemente Matteo Giacomo, il quale da fuori lascia partire un tiro cross che assume una traiettoria letale, con il pallone che s'insacca a filo del montante lontano per l'incontenibile gioia sua e dei compagni, che corrono ad esultare sotto la tribuna. Qualche altra scaramuccia (dubbio fuorigioco fischiato a Passignani, poi Zampini di testa manda alto da corner), 4' di recupero e poi il triplice fischio, salutato dal pubblico con applausi sentiti per le due contendenti, protagoniste di una gara giocata con agonismo e su ritmi elevati. Nella Sestese Malotti lascia il segno, Fabbri vertice basso del rombo detta i tempi e le geometrie della riscossa rossoblu nel primo tempo; Bestrova garantisce il cambio di passo a centrocampo, Matteo Giacomo nella fase difensiva soffre al pari dei compagni, ma spinge e segna in un momento decisivo. Nella Cattolica Cragno è devastante in velocità, Mugelli sontuoso per un tempo; Stella L.N. si distingue in una difesa pratica ed essenziale per come esce riproponendosi sulla fascia, Morici quando entra fa capire di essere un valore aggiunto per una squadra che ambisce alla vittoria del campionato.

Fulvio Brandigi SESTESE: Martinuzzi, Matteo Giacomo, Querci, Fabbri (63' Passignani), Rosato, Nigi, Bestrova, Paperetti (54' Bellini), Zampini, Malotti, Sulejmeni (57' Picci). A disp.: Borgioli, Matteo Lorenzo, Pantiferi. All.: Nico Scardigli.<br >S.M. CATTOLICA VIRTUS: Morini, Stella Lorenzo N. (81' Arrighi), De Muynck, Alinari, Gelonese, Muscas, Moreno (42' Francini), Pratesi, Cragno (81' Stella Lorenzo), Mugelli (71' Pasqui), Corti (52' Morici). A disp.: Mastroianni, Schenone. All.: Gianni Morrocchi.<br > ARBITRO: Ferraiuolo di Firenze.<br > RETI: 2' e 7' Cragno, 27' e 37' Malotti, 63' rig. Muscas, 72' Matteo Giacomo. Grande spettacolo al sussidiario Biagiotti per l'ennesima reinterpretazione di un classico. Alla fine Sestese e Cattolica lasceranno sul campo i loro primi due punti, ma alzi la mano chi avrebbe puntato sul pari dopo il doppio colpo inferto a freddo ai padroni di casa da un incontenibile Cragno. Invece, dopo un quarto d'ora di bambola , la squadra di Scardigli ha smaltito il tremendo uno-due, si &egrave; adeguata al ritmo maggiore degli avversari e li ha attaccati puntando sulla coralit&agrave; e la qualit&agrave; della sua manovra, rientrando in partita grazie ad un gran gol di Malotti che poi ha concesso il bis prima dell'intervallo fissando il parziale sul 2-2: nuovo sorpasso giallorosso su rigore ed infine ancora pari rossoblu nel corso di un'emozionante e tiratissima ripresa. 4-3-3 mobilissimo per la truppa di San Michele, inedito 4-4-2 a rombo per l'undici locale. Cattolica da paura nei primi dieci minuti. E' naturale e redditizio giocare in verticale quando si hanno dalla trequarti in su giocatori con quel cambio di passo, su tutti l'imprendibile Cragno, e l'inizio di gara &egrave; un incubo per la Sestese, fulminata due volte dal bomber ospite, che prima sfonda sulla destra (2'), poi centralmente (7'): in velocit&agrave;, uno contro uno, i difensori di casa non possono niente contro di lui, Querci e Nigi sono superati e Martinuzzi inesorabilmente trafitto. Fra i due centri di Cragno anche un altro brivido per i rossoblu, per una rapidissima combinazione fra l'eccellente Mugelli ed il compagno Corti, sulla sinistra, con palla di poco alta. Surreale silenzio sugli spalti per alcuni lunghi minuti. Ma a poco a poco la Sestese si scuote e, se ancora manca il coraggio di accelerare, la circolazione di palla comincia a farsi pi&ugrave; efficace. Bestrova mette a lato su invito di Sulejmeni (16'), Malotti testa i riflessi di Morini con un'insidiosa conclusione da fuori che rimbalza davanti al portiere (19'), Paperetti spedisce a lato raccogliendo un corto rinvio della difesa. Al 27' l'episodio che rimette in partita i rossoblu quando Malotti, dalla distanza, vede l'estremo giallorosso fuori dai pali e lo fulmina con una letale colombella: 2-1. Risponde la squadra di Morrocchi che sfiora la terza rete subito dopo, buon per i locali che la deviazione di Rosato dopo un numero di Mugelli si spenga di poco a lato sulla destra di Martinuzzi. Qualche timida protesta ospite per un tocco in barriera sulla punizione di Pratesi (34'), poi, tre minuti pi&ugrave; tardi, il pari della Sestese, ancora con Malotti, con un collo mancino di rabbia a conclusione di una buona trama avviata da Paperetti e Sulejmeni. Ripresa. Acuto degli ospiti al 2': gran palla di Muscas a sinistra per Cragno il quale rimette al centro per Corti, in ritardo di un soffio. Morrocchi cambia: fuori il centrocampista di sinistra Moreno, dentro Francini che si posiziona al centro della difesa, mentre Gelonese sale a centrocampo. 6', disimpegno errato della difesa di casa, Pratesi serve Mugelli che non ne approfitta calciando alto. Contrattacco di una Sestese in crescendo con Zampini (forse in off side) che servito da Paperetti calcia su Morini, il quale respinge in corner; sul cross dalla bandierina irrompe Nigi di testa ma ancora Morini con grandissimo riflesso si oppone (8'). La gara &egrave; appassionante, entrambe le squadre cercano la vittoria. 19', Matteo Giacomo in fuga sulla destra subisce la spinta di De Muynck che taglia sull'uomo; l'intervento &egrave; dentro l'area, l'arbitro fischia, poi esita, autorizza il cambio pronto per la Sestese (!) dopodich&eacute; fa riprendere con una punizione per i rossoblu appena fuori dai 16 metri. Proteste sugli spalti di parte locale. Pochi minuti ed una rapida verticalizzazione dei giallorossi segna nuovamente le sorti della gara. Pratesi lancia ancora Cragno che ha la meglio in velocit&agrave; su Nigi, il difensore interviene da dietro in area e l'attaccante va gi&ugrave;, il d.g. &egrave; lontano ma decide per il penalty (assegnazione corretta, la conferma a fine gara direttamente dallo spogliatoio rossoblu) graziando comunque il rossoblu; dagli 11 metri Muscas riporta avanti la Cattolica. L'undici di San Michele tenta di chiudere la gara, bravo Nigi tre minuti dopo a chiudere in corner sempre su Cragno. Al 32' il nuovo (ed ultimo) colpo di scena: scappa sulla destra prepotentemente Matteo Giacomo, il quale da fuori lascia partire un tiro cross che assume una traiettoria letale, con il pallone che s'insacca a filo del montante lontano per l'incontenibile gioia sua e dei compagni, che corrono ad esultare sotto la tribuna. Qualche altra scaramuccia (dubbio fuorigioco fischiato a Passignani, poi Zampini di testa manda alto da corner), 4' di recupero e poi il triplice fischio, salutato dal pubblico con applausi sentiti per le due contendenti, protagoniste di una gara giocata con agonismo e su ritmi elevati. Nella Sestese <b>Malotti</b> lascia il segno, <b>Fabbri</b> vertice basso del rombo detta i tempi e le geometrie della riscossa rossoblu nel primo tempo;<b> Bestrova </b>garantisce il cambio di passo a centrocampo,<b> Matteo Giacomo </b>nella fase difensiva soffre al pari dei compagni, ma spinge e segna in un momento decisivo. Nella Cattolica <b>Cragno</b> &egrave; devastante in velocit&agrave;, <b>Mugelli </b>sontuoso per un tempo; <b>Stella L.N.</b> si distingue in una difesa pratica ed essenziale per come esce riproponendosi sulla fascia, <b>Morici</b> quando entra fa capire di essere un valore aggiunto per una squadra che ambisce alla vittoria del campionato. Fulvio Brandigi