• Prima Categoria GIR.C
  • Pol. Novoli
  • 4 - 2
  • Audace Legnaia


LA NUOVA POLISPORTIVA NOVOLI: Arezzo, Mirabella, Vignozzi, Trouche, Castrogiovanni, Brocchi, Masetti (84' Pesalovo), Melaccio, Maio (66' Zahouani), Enache (89' Perini), Rocco (53' Britos). A disp.: Stellini, Bellini, Ferraioli, Pezzi, Vignoli. Allenatore: Francesco Sacconi.
AUDACE LEGNAIA: Poli, Vucaj, Stella, Coppini (88' Scialdone), Salvadori, Batisti, Senese, Tonelli (84' Unitulli), Mazzoni, Forasassi (65' Modugno), Zeoli (65' Fanfani). A disp.: Becucci, Cloetta, Caldarelli, Capuano, De Paiva. All.: Marco Bertuccio.

ARBITRO: Sig. Rosini di Livorno

RETI: 6' Enache, 9' Mazzoni (rig), 45' Salvadori, 61' e 90' Britos, 88' Melaccio.
NOTE: Espulso 37' Trouche per frasi ingiuriose



Continua l'astinenza dai tre punti per il Legnaia che, a secco di successi per la quarta gara consecutiva, cade per 4-2 al Pontormo contro il Novoli nonostante un'ottima prestazione. Gli uomini di Marco Bertuccio hanno dovuto vedersela contro la capolista ma, ciononostante, sono stati protagonisti di una lodevole prova corale che però non è bastata per non uscire sconfitti dal terreno di Castello vista la contro-rimonta degli arancioblù nella seconda metà di gara, macchiata peraltro da errori grossolani del Sig. Rosini di Livorno che hanno scatenato un polverone di polemiche dopo il triplice fischio. Procediamo però con ordine: il match, ricco di emozioni nonché suggestivo per il gioco offerto da entrambe le compagini, inizia subito a ritmi altissimi e dopo appena 60 Masetti, liberato in corsa da Enache, calcia di prima intenzione ma fin troppo centralmente per creare grattacapi a Poli. Un minuto più tardi Vucaj, appostato sulla destra, lascia partire un insidioso tiro-cross smanacciato in corner da Arezzo. Dopo un tentativo di Maio persosi di poco fuori al 5', al 6' i locali sbloccano immediatamente i conti con Enache che, una volta sfuggito a Vucaj in velocità sulla corsia mancina, entra in area da posizione defilata sorprendendo Poli sul primo palo. Il Legnaia, che per la quarta volta di fila si è trovato in svantaggio nei primi 10', non si scompagina affatto portando avanti una reazione al 9', minuto in cui Forasassi libera ottimamente Mazzoni davanti ad Arezzo che, nonostante riesca a cavarsela bene nell'uno contro uno, travolge in tuffo il centravanti ospite inducendo l'arbitro alla concessione del penalty. È lo stesso Mazzoni a presentarsi sul dischetto, spiazzando l'estremo di casa e ristabilendo subito la parità. All'11' Coppini, rischiando l'autogoal, interviene in maniera determinante deviando in corner un pallone messo al centro da Enache. Sul fronte opposto, al 16', Mazzoni salta netto il diretto avversario e lascia partire un colpo a botta sicura che impegna Arezzo in calcio d'angolo, provandoci in seguito anche al 18' quando, ispirato da Batisti, sorvola il montante della porta arancioblù. Al 29' Mazzoni si veste dei panni di assist-man scaricando saggiamente all'indietro il pallone per l'accorrente Senese il quale sferra un'autentica bordata che mette nuovamente alla prova i buoni riflessi di Arezzo prima che l'azione sfumi. Al 31', sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina di Enache, Trouche viene anticipato per un soffio dal decisivo colpo di testa di Tonelli che gli impedisce di battere a rete da pochi passi. È tuttavia proprio Trouche che, 6' più tardi, si rivolge al direttore di gara con frasi ingiuriose vedendosi sventolare in faccia il rosso diretto che lo caccia anzitempo negli spogliatoi. Per il Novoli sembra piovere sul bagnato quando al 46', all'interno dei 3' di recupero concessi, Senese batte corto un angolo per Forasassi, il quale mette a sua volta in mezzo la sfera che viene colpita di testa da Salvadori, bravissimo a sorprendere tutti e portare in vantaggio i gialloblù anche grazie all'ausilio del palo. Si va quindi al riposo con l'Audace sul 2-1. Dopo 8' dal rientro in campo, Mister Sacconi decide di inserire Britos al posto di Rocco optando per una scelta che si rivelerà vincente come vedremo in seguito. Al 12' Enache continua a seminare il panico alzando un campanile dalla destra che Poli, disturbato dalla pressione di Masetti nella circostanza, fa involontariamente schizzare sulla testa del neo-entrato Britos che tuttavia mette clamorosamente al lato. Il numero 14 arancioblù, ad ogni modo, ci metterà soltanto quattro giri di orologio a farsi perdonare: Enache, partito secondo i più in posizione di fuorigioco sul proprio settore di competenza, mette al centro un pallone non trattenuto da Poli che finisce proprio dalle parti di Britos per il quale è un gioco da ragazzi pareggiare i conti. Lo stesso Britos, entrato alla grande in partita, sale in cattedra al 19' portandosi a spasso tutta la difesa ospite prima di scoccare un gran tiro che, con il portiere fuori causa, scheggia la parte esterna del palo e termina fuori. Il Legnaia torna a farsi vivo dalle parti di Arezzo al 24': Batisti allarga bene il pallone per Mazzoni il quale serve in ottima posizione il numero 8 Tonelli che tuttavia non si rivela freddo sotto porta gettando alle ortiche una chance nitidissima per il nuovo vantaggio audacino. La dura legge del goal rischia di colpire la truppa di Bertuccio nell'arco di 3' quando un cross, neanche a dirlo, di Enache, pesca a centro area Masetti che sceglie di tuffarsi di testa vedendosi però negare la gioia del goal da uno strepitoso intervento di Poli che con un colpo di reni alza sopra la traversa salvando momentaneamente i suoi. Al 38' per gli ospiti si registra la seconda chiara occasione da goal: Mazzoni, lanciato in profondità e uscito vincitore da un duello con il diretto avversario, fa il proprio ingresso in area ma non approfitta a dovere del tuffo anticipato di Arezzo alzando troppo la mira a tu per tu con quest'ultimo. Il 40', poi, è il minuto chiave della sfida in questione: il Legnaia ha ancora la possibilità di farsi avanti con un lancio dalle retrovie sul quale si avventa Modugno che, nonostante riesca a dribblare Arezzo, viene nettamente steso dal portiere del Novoli nella sua area. Il rigore sarebbe sacrosanto e, oltretutto, lo stesso Arezzo ammette palesemente il proprio errore alzando le mani in segno di scuse, ma evidentemente tutto ciò al Sig. Rosini non basta per assegnare l'eventuale seconda massima punizione di giornata alla compagine di Via Dosio, decretando anzi clamorosamente il rinvio dal fondo ed ammonendo in aggiunta Modugno ritenuto autore di simulazione. Il Novoli, graziato nella situazione descritta in precedenza, non perdona al 43' gelando il collettivo gialloblù con Melaccio, il quale sbuca sul secondo palo in area piccola con i tempi giusti indirizzando alle spalle di Poli un corner di uno straripante Enache. Per il Legnaia mettere in piedi una seria reazione è ormai difficilissimo; l'arbitro, invece, che ormai si è lasciato completamente sfuggire di mano l'incontro, suggella questo fatto al 45' non ravvisando un evidente fallo commesso su Salvadori da Britos che così ha vita facile per presentarsi solo davanti a Poli, dribblarlo, convergere al centro e calare, con una rabona a porta sguarnita, il punto del definitivo 4-2 che consente al Novoli di preservare il proprio primo posto in classifica ex æquo con l'Ideal Incisa.
LA NUOVA POLISPORTIVA NOVOLI
AREZZO: 5,5
In un paio di occasioni se la cava bene in respinta ed in altre viene graziato dagli avversari ma al di là di ciò causa il rigore del momentaneo 1-1 di Mazzoni, stendendo successivamente anche Modugno nel secondo tempo ma venendo in questa circostanza graziato
dall'arbitro.
MIRABELLA: 6 Attento in copertura ma mai alla ribalta, prestazione onesta.
VIGNOZZI: 6 Discorso molto simile anche per lui, che tutto sommato contiene a dovere la manovra ospite dalle sue parti.
TROUCHE: 5 Fin quando rimane in campo si comporta bene nei panni di filtro tra la difesa e l'attacco locale, ma al 37' si fa cacciare con un rosso diretto per aver detto qualche parola di troppo nei confronti del direttore di gara.
CASTROGIOVANNI: 6,5 Anche lui se la cava più che discretamente in mezzo al campo, rendendosi pericoloso in qualche occasione come autore di tiri da fermo dalla distanza.
BROCCHI: 6 Certamente non insufficiente, ma anch'egli graziato dal direttore di gara che avrebbe potuto sanzionarlo con la doppia ammonizione.
MASETTI: 6,5 Si muove bene all'interno del proprio fronte offensivo provandoci anche un paio di volte: al 28' della ripresa, però, ci vuole un super Poli per dirgli di no. Dal 84' Pesalovo sv
MELACCIO: 7
Adempie molto bene ai propri compiti oltre ad avere il merito di siglare il momentaneo 3-2 a tempo quasi scaduto sbucando coi tempi giusti al momento giusto su un corner di Enache.
MAIO: 6 Lo si vede ad inizio primo tempo, per il resto guadagna solo un'ammonizione. Dal 66' Zahouani: 6+ Il suo è un ingresso positivo che aggiunge qualità al centrocampo arancioblù.
ENACHE: 8 Letteralmente straripante, è senz'altro il migliore in campo in assoluto oltre che dei suoi. Imprendibile in velocità, ogni volta che tocca il pallone c'è da stare all'erta; è un tipo di avversario che difficilmente vorresti avere contro. Rompe il ghiaccio dopo 6' ed è suo il cross in occasione del 2-2 così come il corner che Melaccio spedisce oltre la fatidica linea bianca. In quasi tutte le circostanze in cui si trova a crossare al centro si sviluppa un'azione degna di cronaca. Dal 89' Perini sv
ROCCO: 6
Senza infamia e senza lode. Dal 53' Britos 7/8: è il catalizzatore che dà avvio alla reazione dei suoi nel secondo tempo. È pur vero che si divora un goal con Poli fuori causa, ma riesce a farsi perdonare pochi minuti dopo prima di sfiorare un eurogoal ed infine mettere a segno la propria doppietta personale in un'azione ad ogni modo viziata da un fallo su Salvadori non rilevato dal sig. Rosini.
ALLENATORE: SACCONI: 7 Dopo il vantaggio iniziale, il suo Novoli si fa rimontare e, prima del duplice fischio, viene costretto anche all'inferiorità numerica ma la mossa Britos dopo l'inizio della seconda frazione si rivela vincente per dare agli arancioblù quella giusta carica che consente loro di portare a casa l'intera posta in palio.
AUDACE LEGNAIA
POLI: 5
Non gli basta un intervento prodigioso su Masetti nel secondo tempo per evitare un'insufficienza determinata da quattro reti subite: in tre circostanze, peraltro, avrebbe potuto sicuramente fare qualcosina di più.
VUCAJ: 5 Partita di sofferenza per lui che trova dalla propria parte un cliente tutt'altro che comodo come Enache, il quale lo supera quasi sempre quando parte in velocità come nell'occasione del goal in apertura.
STELLA: 6+ Riesce parzialmente a riscattarsi dopo la partita casalinga contro il Ponte Rondinella rendendosi autore di una buona prova dietro condita anche da qualche spunto interessante in avanti.
COPPINI: 6 Non male in chiusura; nel finale, quando gli animi si scaldano, viene sostituito dopo una prova sicuramente sufficiente. Dal 88' Scialdone sv
SALVADORI: 7
Molto spesso sceglie il tempo giusto per l'intervento e peraltro è autore del colpo di testa del momentaneo 1-2; incolpevole nel finale quando Britos lo mette fuori causa con un fallo che tuttavia l'arbitro non ravvisa nella circostanza del 4-2.
BATISTI: 6 Il suo lavoro si vede molto di più che in altre partite: sul sintetico del Pontormo sforna più frequentemente del solito giocate interessanti, ma nel finale è sua la distrazione che lascia campo libero a Melaccio per il 3-2.
SENESE: 7 Cliente difficile a centrocampo per i diretti avversari, sfiora anche il goal nel primo tempo con una bordata che impegna severamente Arezzo.
TONELLI: 6,5 Dopo un infortunio che lo ha tenuto per molti mesi lontano dai campi torna per la prima volta da titolare sfoderando una prestazione davvero ottima che viene però macchiata da una clamorosa opportunità gettata al vento poco dopo la metà della ripresa. Dal 84' Unitulli sv
MAZZONI: 7+
Il più pericoloso dei suoi, senza dubbio: partecipa quasi sempre alle azioni offensive gialloblù e pareggia momentaneamente i conti ma successivamente, nella ripresa, spreca una buona chance a tu per tu con Arezzo al 38'.
FORASASSI: 7 Autore di un primo tempo superlativo in cui smarca Mazzoni davanti al portiere nella circostanza del rigore dell'1-1 prima di fornire anche l'assist per il colpo di testa vincente di Salvadori. Dal 65' Modugno: 6 Entra bene in partita guadagnandosi però un giallo per presunta simulazione quando invece viene nettamente atterrato da Arezzo senza però che l'arbitro assegni clamorosamente il penalty al 40'.
ZEOLI: 5,5 L'unico in ombra del reparto offensivo gialloblù, avrebbe potuto fare meglio. Dal 65' Fanfani: 6 Leggermente meglio del compagno sostituito, si sta riprendendo bene dopo l'infortunio di Pelago.
ALLENATORE: BERTUCCIO: 6 Quattro reti subite non sono di certo poche ma ciononostante il suo Legnaia, penalizzato più dei locali da alcune decisioni arbitrarie, si rivela un undici compatto e coriaceo che in più di una circostanza ha saputo mettere in difficoltà la prima della classe.

ARBITRO: SIG. ROSINI di LIVORNO: 4
Voto fin troppo eccessivo per la sua prestazione disastrosa e carente di personalità. Giusta la decisone di espellere Trouche, rivoltosi nei suoi confronti con frasi ingiuriose, ma nel primo tempo lascia correre in svariate circostanze nelle quali avrebbe potuto tranquillamente assegnare un penalty ai locali. Nei secondi 45', poi, decide di mettere la ciliegina sulla torta alla propria pessima prova non rilevando un rigore sacrosanto su Modugno e, come se non bastasse, non accorgendosi di un evidente fallo di Britos in occasione del 4-2.

Riccardo Palchetti LA NUOVA POLISPORTIVA NOVOLI: Arezzo, Mirabella, Vignozzi, Trouche, Castrogiovanni, Brocchi, Masetti (84' Pesalovo), Melaccio, Maio (66' Zahouani), Enache (89' Perini), Rocco (53' Britos). A disp.: Stellini, Bellini, Ferraioli, Pezzi, Vignoli. Allenatore: Francesco Sacconi.<br >AUDACE LEGNAIA: Poli, Vucaj, Stella, Coppini (88' Scialdone), Salvadori, Batisti, Senese, Tonelli (84' Unitulli), Mazzoni, Forasassi (65' Modugno), Zeoli (65' Fanfani). A disp.: Becucci, Cloetta, Caldarelli, Capuano, De Paiva. All.: Marco Bertuccio.<br > ARBITRO: Sig. Rosini di Livorno<br > RETI: 6' Enache, 9' Mazzoni (rig), 45' Salvadori, 61' e 90' Britos, 88' Melaccio.<br >NOTE: Espulso 37' Trouche per frasi ingiuriose Continua l'astinenza dai tre punti per il Legnaia che, a secco di successi per la quarta gara consecutiva, cade per 4-2 al Pontormo contro il Novoli nonostante un'ottima prestazione. Gli uomini di Marco Bertuccio hanno dovuto vedersela contro la capolista ma, ciononostante, sono stati protagonisti di una lodevole prova corale che per&ograve; non &egrave; bastata per non uscire sconfitti dal terreno di Castello vista la contro-rimonta degli aranciobl&ugrave; nella seconda met&agrave; di gara, macchiata peraltro da errori grossolani del Sig. Rosini di Livorno che hanno scatenato un polverone di polemiche dopo il triplice fischio. Procediamo per&ograve; con ordine: il match, ricco di emozioni nonch&eacute; suggestivo per il gioco offerto da entrambe le compagini, inizia subito a ritmi altissimi e dopo appena 60 Masetti, liberato in corsa da Enache, calcia di prima intenzione ma fin troppo centralmente per creare grattacapi a Poli. Un minuto pi&ugrave; tardi Vucaj, appostato sulla destra, lascia partire un insidioso tiro-cross smanacciato in corner da Arezzo. Dopo un tentativo di Maio persosi di poco fuori al 5', al 6' i locali sbloccano immediatamente i conti con Enache che, una volta sfuggito a Vucaj in velocit&agrave; sulla corsia mancina, entra in area da posizione defilata sorprendendo Poli sul primo palo. Il Legnaia, che per la quarta volta di fila si &egrave; trovato in svantaggio nei primi 10', non si scompagina affatto portando avanti una reazione al 9', minuto in cui Forasassi libera ottimamente Mazzoni davanti ad Arezzo che, nonostante riesca a cavarsela bene nell'uno contro uno, travolge in tuffo il centravanti ospite inducendo l'arbitro alla concessione del penalty. &Egrave; lo stesso Mazzoni a presentarsi sul dischetto, spiazzando l'estremo di casa e ristabilendo subito la parit&agrave;. All'11' Coppini, rischiando l'autogoal, interviene in maniera determinante deviando in corner un pallone messo al centro da Enache. Sul fronte opposto, al 16', Mazzoni salta netto il diretto avversario e lascia partire un colpo a botta sicura che impegna Arezzo in calcio d'angolo, provandoci in seguito anche al 18' quando, ispirato da Batisti, sorvola il montante della porta aranciobl&ugrave;. Al 29' Mazzoni si veste dei panni di assist-man scaricando saggiamente all'indietro il pallone per l'accorrente Senese il quale sferra un'autentica bordata che mette nuovamente alla prova i buoni riflessi di Arezzo prima che l'azione sfumi. Al 31', sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina di Enache, Trouche viene anticipato per un soffio dal decisivo colpo di testa di Tonelli che gli impedisce di battere a rete da pochi passi. &Egrave; tuttavia proprio Trouche che, 6' pi&ugrave; tardi, si rivolge al direttore di gara con frasi ingiuriose vedendosi sventolare in faccia il rosso diretto che lo caccia anzitempo negli spogliatoi. Per il Novoli sembra piovere sul bagnato quando al 46', all'interno dei 3' di recupero concessi, Senese batte corto un angolo per Forasassi, il quale mette a sua volta in mezzo la sfera che viene colpita di testa da Salvadori, bravissimo a sorprendere tutti e portare in vantaggio i giallobl&ugrave; anche grazie all'ausilio del palo. Si va quindi al riposo con l'Audace sul 2-1. Dopo 8' dal rientro in campo, Mister Sacconi decide di inserire Britos al posto di Rocco optando per una scelta che si riveler&agrave; vincente come vedremo in seguito. Al 12' Enache continua a seminare il panico alzando un campanile dalla destra che Poli, disturbato dalla pressione di Masetti nella circostanza, fa involontariamente schizzare sulla testa del neo-entrato Britos che tuttavia mette clamorosamente al lato. Il numero 14 aranciobl&ugrave;, ad ogni modo, ci metter&agrave; soltanto quattro giri di orologio a farsi perdonare: Enache, partito secondo i pi&ugrave; in posizione di fuorigioco sul proprio settore di competenza, mette al centro un pallone non trattenuto da Poli che finisce proprio dalle parti di Britos per il quale &egrave; un gioco da ragazzi pareggiare i conti. Lo stesso Britos, entrato alla grande in partita, sale in cattedra al 19' portandosi a spasso tutta la difesa ospite prima di scoccare un gran tiro che, con il portiere fuori causa, scheggia la parte esterna del palo e termina fuori. Il Legnaia torna a farsi vivo dalle parti di Arezzo al 24': Batisti allarga bene il pallone per Mazzoni il quale serve in ottima posizione il numero 8 Tonelli che tuttavia non si rivela freddo sotto porta gettando alle ortiche una chance nitidissima per il nuovo vantaggio audacino. La dura legge del goal rischia di colpire la truppa di Bertuccio nell'arco di 3' quando un cross, neanche a dirlo, di Enache, pesca a centro area Masetti che sceglie di tuffarsi di testa vedendosi per&ograve; negare la gioia del goal da uno strepitoso intervento di Poli che con un colpo di reni alza sopra la traversa salvando momentaneamente i suoi. Al 38' per gli ospiti si registra la seconda chiara occasione da goal: Mazzoni, lanciato in profondit&agrave; e uscito vincitore da un duello con il diretto avversario, fa il proprio ingresso in area ma non approfitta a dovere del tuffo anticipato di Arezzo alzando troppo la mira a tu per tu con quest'ultimo. Il 40', poi, &egrave; il minuto chiave della sfida in questione: il Legnaia ha ancora la possibilit&agrave; di farsi avanti con un lancio dalle retrovie sul quale si avventa Modugno che, nonostante riesca a dribblare Arezzo, viene nettamente steso dal portiere del Novoli nella sua area. Il rigore sarebbe sacrosanto e, oltretutto, lo stesso Arezzo ammette palesemente il proprio errore alzando le mani in segno di scuse, ma evidentemente tutto ci&ograve; al Sig. Rosini non basta per assegnare l'eventuale seconda massima punizione di giornata alla compagine di Via Dosio, decretando anzi clamorosamente il rinvio dal fondo ed ammonendo in aggiunta Modugno ritenuto autore di simulazione. Il Novoli, graziato nella situazione descritta in precedenza, non perdona al 43' gelando il collettivo giallobl&ugrave; con Melaccio, il quale sbuca sul secondo palo in area piccola con i tempi giusti indirizzando alle spalle di Poli un corner di uno straripante Enache. Per il Legnaia mettere in piedi una seria reazione &egrave; ormai difficilissimo; l'arbitro, invece, che ormai si &egrave; lasciato completamente sfuggire di mano l'incontro, suggella questo fatto al 45' non ravvisando un evidente fallo commesso su Salvadori da Britos che cos&igrave; ha vita facile per presentarsi solo davanti a Poli, dribblarlo, convergere al centro e calare, con una rabona a porta sguarnita, il punto del definitivo 4-2 che consente al Novoli di preservare il proprio primo posto in classifica ex æquo con l'Ideal Incisa. <br ><b>LA NUOVA POLISPORTIVA NOVOLI<br >AREZZO: 5,5</b> In un paio di occasioni se la cava bene in respinta ed in altre viene graziato dagli avversari ma al di l&agrave; di ci&ograve; causa il rigore del momentaneo 1-1 di Mazzoni, stendendo successivamente anche Modugno nel secondo tempo ma venendo in questa circostanza graziato<br >dall'arbitro.<br ><b>MIRABELLA: 6</b> Attento in copertura ma mai alla ribalta, prestazione onesta.<br ><b>VIGNOZZI: 6</b> Discorso molto simile anche per lui, che tutto sommato contiene a dovere la manovra ospite dalle sue parti.<br ><b>TROUCHE: 5</b> Fin quando rimane in campo si comporta bene nei panni di filtro tra la difesa e l'attacco locale, ma al 37' si fa cacciare con un rosso diretto per aver detto qualche parola di troppo nei confronti del direttore di gara.<br ><b>CASTROGIOVANNI: 6,5</b> Anche lui se la cava pi&ugrave; che discretamente in mezzo al campo, rendendosi pericoloso in qualche occasione come autore di tiri da fermo dalla distanza.<br ><b>BROCCHI: 6</b> Certamente non insufficiente, ma anch'egli graziato dal direttore di gara che avrebbe potuto sanzionarlo con la doppia ammonizione.<br ><b>MASETTI: 6,5</b> Si muove bene all'interno del proprio fronte offensivo provandoci anche un paio di volte: al 28' della ripresa, per&ograve;, ci vuole un super Poli per dirgli di no. Dal 84' <b>Pesalovo sv<br >MELACCIO: 7 </b>Adempie molto bene ai propri compiti oltre ad avere il merito di siglare il momentaneo 3-2 a tempo quasi scaduto sbucando coi tempi giusti al momento giusto su un corner di Enache.<br ><b>MAIO: 6 </b>Lo si vede ad inizio primo tempo, per il resto guadagna solo un'ammonizione. Dal 66' <b>Zahouani: 6+ </b>Il suo &egrave; un ingresso positivo che aggiunge qualit&agrave; al centrocampo aranciobl&ugrave;.<br ><b>ENACHE: 8 </b>Letteralmente straripante, &egrave; senz'altro il migliore in campo in assoluto oltre che dei suoi. Imprendibile in velocit&agrave;, ogni volta che tocca il pallone c'&egrave; da stare all'erta; &egrave; un tipo di avversario che difficilmente vorresti avere contro. Rompe il ghiaccio dopo 6' ed &egrave; suo il cross in occasione del 2-2 cos&igrave; come il corner che Melaccio spedisce oltre la fatidica linea bianca. In quasi tutte le circostanze in cui si trova a crossare al centro si sviluppa un'azione degna di cronaca. Dal 89' <b>Perini sv<br >ROCCO: 6 </b>Senza infamia e senza lode. Dal 53' Britos 7/8: &egrave; il catalizzatore che d&agrave; avvio alla reazione dei suoi nel secondo tempo. &Egrave; pur vero che si divora un goal con Poli fuori causa, ma riesce a farsi perdonare pochi minuti dopo prima di sfiorare un eurogoal ed infine mettere a segno la propria doppietta personale in un'azione ad ogni modo viziata da un fallo su Salvadori non rilevato dal sig. Rosini.<br ><b>ALLENATORE: SACCONI: 7 </b>Dopo il vantaggio iniziale, il suo Novoli si fa rimontare e, prima del duplice fischio, viene costretto anche all'inferiorit&agrave; numerica ma la mossa Britos dopo l'inizio della seconda frazione si rivela vincente per dare agli aranciobl&ugrave; quella giusta carica che consente loro di portare a casa l'intera posta in palio.<br ><b>AUDACE LEGNAIA<br >POLI: 5 </b>Non gli basta un intervento prodigioso su Masetti nel secondo tempo per evitare un'insufficienza determinata da quattro reti subite: in tre circostanze, peraltro, avrebbe potuto sicuramente fare qualcosina di pi&ugrave;.<br ><b>VUCAJ: 5 </b>Partita di sofferenza per lui che trova dalla propria parte un cliente tutt'altro che comodo come Enache, il quale lo supera quasi sempre quando parte in velocit&agrave; come nell'occasione del goal in apertura.<br ><b>STELLA: 6+ </b>Riesce parzialmente a riscattarsi dopo la partita casalinga contro il Ponte Rondinella rendendosi autore di una buona prova dietro condita anche da qualche spunto interessante in avanti.<br >COPPINI: 6 Non male in chiusura; nel finale, quando gli animi si scaldano, viene sostituito dopo una prova sicuramente sufficiente. Dal 88' <b>Scialdone sv<br >SALVADORI: 7 </b>Molto spesso sceglie il tempo giusto per l'intervento e peraltro &egrave; autore del colpo di testa del momentaneo 1-2; incolpevole nel finale quando Britos lo mette fuori causa con un fallo che tuttavia l'arbitro non ravvisa nella circostanza del 4-2.<br ><b>BATISTI: 6 </b>Il suo lavoro si vede molto di pi&ugrave; che in altre partite: sul sintetico del Pontormo sforna pi&ugrave; frequentemente del solito giocate interessanti, ma nel finale &egrave; sua la distrazione che lascia campo libero a Melaccio per il 3-2.<br ><b>SENESE: 7 </b>Cliente difficile a centrocampo per i diretti avversari, sfiora anche il goal nel primo tempo con una bordata che impegna severamente Arezzo.<br ><b>TONELLI: 6,5 </b>Dopo un infortunio che lo ha tenuto per molti mesi lontano dai campi torna per la prima volta da titolare sfoderando una prestazione davvero ottima che viene per&ograve; macchiata da una clamorosa opportunit&agrave; gettata al vento poco dopo la met&agrave; della ripresa. Dal 84' <b>Unitulli sv<br >MAZZONI: 7+ </b>Il pi&ugrave; pericoloso dei suoi, senza dubbio: partecipa quasi sempre alle azioni offensive giallobl&ugrave; e pareggia momentaneamente i conti ma successivamente, nella ripresa, spreca una buona chance a tu per tu con Arezzo al 38'.<br ><b>FORASASSI: 7 </b>Autore di un primo tempo superlativo in cui smarca Mazzoni davanti al portiere nella circostanza del rigore dell'1-1 prima di fornire anche l'assist per il colpo di testa vincente di Salvadori. Dal 65' <b>Modugno: 6 </b>Entra bene in partita guadagnandosi per&ograve; un giallo per presunta simulazione quando invece viene nettamente atterrato da Arezzo senza per&ograve; che l'arbitro assegni clamorosamente il penalty al 40'.<br ><b>ZEOLI: 5,5 </b>L'unico in ombra del reparto offensivo giallobl&ugrave;, avrebbe potuto fare meglio. Dal 65' Fanfani: 6 Leggermente meglio del compagno sostituito, si sta riprendendo bene dopo l'infortunio di Pelago.<br ><b>ALLENATORE: BERTUCCIO: 6 </b>Quattro reti subite non sono di certo poche ma ciononostante il suo Legnaia, penalizzato pi&ugrave; dei locali da alcune decisioni arbitrarie, si rivela un undici compatto e coriaceo che in pi&ugrave; di una circostanza ha saputo mettere in difficolt&agrave; la prima della classe.<br ><b> ARBITRO: SIG. ROSINI di LIVORNO: 4 </b>Voto fin troppo eccessivo per la sua prestazione disastrosa e carente di personalit&agrave;. Giusta la decisone di espellere Trouche, rivoltosi nei suoi confronti con frasi ingiuriose, ma nel primo tempo lascia correre in svariate circostanze nelle quali avrebbe potuto tranquillamente assegnare un penalty ai locali. Nei secondi 45', poi, decide di mettere la ciliegina sulla torta alla propria pessima prova non rilevando un rigore sacrosanto su Modugno e, come se non bastasse, non accorgendosi di un evidente fallo di Britos in occasione del 4-2. Riccardo Palchetti




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