• Berretti GIR.C
  • Citta di Pontedera
  • 2 - 3
  • Pistoiese


PONTEDERA: Piccheri, Prete (80' Bini), Marseglia (72' Pellegri), Scardigli (80' Tassi), Cavalli, Capatina, Benericetti (84' Melone), Borgioli, De Stefano, Riviello (46' Belli), De Carlo. A disp.: Bellini, Orlandini, Filippini, Esperto, Ecca, De Dominicis, Bardini. All.: Mario Piero Costa.
PISTOIESE: Petroni, Viti, Pratellesi, Luka, Gaggioli (62' Dell'Amico), Afelba, Sadotti (62' Turini), D'Orsi (80' Shabanaj), Moscardi (75' Dromedari), Martinelli, Cauterucci. A disp.: Niccolini, Venturi, Rindi, Cirillo, Bettaccini, Zanetti, Palmieri, Gisinti. All.: Vittorio Fortunato.

ARBITRO: Biagini di Lucca, coad. da Napolano e Furiesi di Empoli.

RETI: 23' De Carlo, 30' Capatina, 35' Afelba, 42' Sadotti, 55' Luka.
NOTE: espulso al 67' Turini.



Partita intensa in cui, al dominio del Pontedera dei primi 30 minuti, la Pistoiese contrappone una gara fatta con sano agonismo e maggiori stimoli. La formazione ospite approfitta del suicidio calcistico del Pontedera portandosi a casa una vittoria meritata, soprattutto per caparbietà e sacrificio collettivo quando dal 67' deve giocare in inferiorità numerica per l'espulsione di Turini. Andiamo con ordine: Pontedera subito pericoloso al secondo di gioco con Borgioli che vede fuori dai pali Petroni e direttamente dal dischetto di centrocampo prova a sorprendere il portiere ospite che, nonostante la sorpresa, si inarca in un colpo di reni deviando la palla sopra la traversa. E' il preludio ad una prima mezzora di dominio dei padroni di casa che al 5' vanno alla conclusione con De Stefano che non inquadra la porta di un niente. La Pistoiese lotta caparbiamente su tutti i palloni ma i locali tengono costantemente il pallino del gioco procurando più di un grattacapo alla difesa ospite che al 22' rimane in corsa grazie alla bella deviazione in angolo di Petroni che si oppone al tiro secco e preciso di Borgioli. Sugli sviluppi dell'angolo il Pontedera passa: Petroni si oppone alla conclusione ma la respinta finisce sui piedi di De Carlo che al limite dell'area in prima battuta ribadisce in rete per il primo vantaggio granata. La Pistoiese sembra accusare il colpo e la prima vera reazione la produce al 27' con un timido calcio di punizione di Afelba che impegna Piccheri alla respinta sulla quale nessun giocatore arancione è pronto alla ribattuta. Al 30' il Pontedera raddoppia: sugli sviluppi dell'ennesimo calcio d'angolo Capatina è il più lesto di tutti nella deviazione sottoporta per il doppio vantaggio pontederese. Sembra che i granata possano giocare con scioltezza, ma la presunzione di superiorità dei locali viene messa in discussione al 35' quando Afelba calcia una punizione da venti metri, sul tiro abbastanza centrale si inserisce un difensore che sporca la traiettoria beffando Piccheri che non riesce a togliere il pallone dalla rete. Due a uno e partita riaperta. Ed è qui che il Pontedera spegne i fari facendo harakiri della propria prestazione, la squadra di Mister Costa perde le distanze fra i reparti e gli attaccanti iniziano a giocare da soli e non con il restante collettivo. Al 38' gli ospiti provano a forzare con un tiro dalla distanza di Sadotti che finisce non di molto a lato. Al 40' uno svarione difensivo di Gaggioli mette a dura prova i riflessi di Petroni che riesce a respingere il tiro di Borgioli, sulla respinta ancora la difesa ospite crea uno svarione sul quale De Carlo si avventa colpendo una clamorosa traversa. L'occasione sprecata fa pensare che il Pontedera si sia svegliato dal torpore, invece è la Pistoiese che si rincuora dallo scampato pericolo e proiettandosi in attacco trova al 42' una punizione che Sadotti trasforma magistralmente raggiungendo il meritato pareggio. Il Pontedera è scomparso, tanto che proprio sul fischio finale della prima frazione di gioco Piccheri si deve impegnare per parare la pericolosa conclusione di Cauterucci. La prima frazione di gioco va in archivio con la sensazione che il Pontedera abbia perso inspiegabilmente il controllo della partita e abbia lasciato agli ospiti il pallino del gioco che gli ospiti accettano volentieri. Diversi gli stati d'animo che accompagnano i giocatori negli spogliatoi: umore nero per i padroni di casa, euforia alle stelle per gli ospiti che al 30' erano sotto di due goal e praticamente non avevano mai tirato in porta. Al rientro dagli spogliatoi ci si aspetta la reazione del Pontedera che si materializza subito in apertura con Borgioli che scarica verso la porta di Petroni un tiro carico di potenza ma impreciso. Ci ritentano al 48' i granata su punizione con la palla che finisce sul fondo. La Pistoiese comunque, a differenza della prima frazione, è riemersa dal tunnel con un altro spirito di intenti tanto che dopo un paio di contropiedi di Sadotti e Martinelli riesce a passare in vantaggio con Luka che di testa gira alle spalle di Piccheri un traversone proveniente dalla bandierina. Ora è il Pontedera ad accusare il colpo e ci vuole l'espulsione di Turini al 67' per svegliare gli animi di Borgioli & C. che cominciano a sperare nel clamoroso ribaltone. La Pistoiese si copre chiudendosi a difesa della porta nel classico assetto ultra difensivo respingendo ogni singolo attacco dei granata che si prodigano in un forcing veemente ma disordinato. Al 70' una punizione di Benericetti sorvola di poco la traversa. Al 75' Petroni salva sulla linea una conclusione di De Stefano che chiude una bella azione sulla fascia destra, poi all'83' sempre De Stefano non inquadra la porta da buona posizione, ma il sigillo di questa vittoria lo mette Petroni che all'ultimo minuto di recupero riesce a bloccare sulla linea una conclusione ravvicinata di Borgioli, resistendo anche alla pressione esercitata da De Stefano che si avventa sul portiere sperando in una respinta. Con l'ultimissimo brivido si chiude la partita che vede la Pistoiese uscire dal campo meritatamente vittoriosa per aver ribaltato il doppio svantaggio e aver difeso in inferiorità numerica con sacrificio e caparbietà il prezioso vantaggio maturato nei primi minuti del secondo tempo. Funziona bene il reparto difensivo a 4 degli ospiti che, dopo un avvio al cardiopalma, sistemano le posizioni concedendo poco agli avversari. Tre punti che fanno morale dopo le cinque sconfitte consecutive; I pistoiesi con i primi tre punti conquistati lasciano all'Arzachena il poco invidiabile ultimo posto in classifica. Il Pontedera getta alle ortiche una vittoria che l'avrebbe proiettato in seconda posizione; la compagine di mister Costa vede, con l'incredibile sconfitta odierna, ridimensionarsi, per il momento, le velleità di alta classifica.
Calciatoripiù
: nelle file del Pontedera piace Borgioli per dinamismo poi, alla distanza, cala con i compagni. Negli ospiti nota di merito per Petroni che mette il sigillo con la parata finale, con Viti e Cauterucci che disputano la partita da veri calciatori.

PONTEDERA: Piccheri, Prete (80' Bini), Marseglia (72' Pellegri), Scardigli (80' Tassi), Cavalli, Capatina, Benericetti (84' Melone), Borgioli, De Stefano, Riviello (46' Belli), De Carlo. A disp.: Bellini, Orlandini, Filippini, Esperto, Ecca, De Dominicis, Bardini. All.: Mario Piero Costa.<br >PISTOIESE: Petroni, Viti, Pratellesi, Luka, Gaggioli (62' Dell'Amico), Afelba, Sadotti (62' Turini), D'Orsi (80' Shabanaj), Moscardi (75' Dromedari), Martinelli, Cauterucci. A disp.: Niccolini, Venturi, Rindi, Cirillo, Bettaccini, Zanetti, Palmieri, Gisinti. All.: Vittorio Fortunato.<br > ARBITRO: Biagini di Lucca, coad. da Napolano e Furiesi di Empoli.<br > RETI: 23' De Carlo, 30' Capatina, 35' Afelba, 42' Sadotti, 55' Luka. <br >NOTE: espulso al 67' Turini. Partita intensa in cui, al dominio del Pontedera dei primi 30 minuti, la Pistoiese contrappone una gara fatta con sano agonismo e maggiori stimoli. La formazione ospite approfitta del suicidio calcistico del Pontedera portandosi a casa una vittoria meritata, soprattutto per caparbiet&agrave; e sacrificio collettivo quando dal 67' deve giocare in inferiorit&agrave; numerica per l'espulsione di Turini. Andiamo con ordine: Pontedera subito pericoloso al secondo di gioco con Borgioli che vede fuori dai pali Petroni e direttamente dal dischetto di centrocampo prova a sorprendere il portiere ospite che, nonostante la sorpresa, si inarca in un colpo di reni deviando la palla sopra la traversa. E' il preludio ad una prima mezzora di dominio dei padroni di casa che al 5' vanno alla conclusione con De Stefano che non inquadra la porta di un niente. La Pistoiese lotta caparbiamente su tutti i palloni ma i locali tengono costantemente il pallino del gioco procurando pi&ugrave; di un grattacapo alla difesa ospite che al 22' rimane in corsa grazie alla bella deviazione in angolo di Petroni che si oppone al tiro secco e preciso di Borgioli. Sugli sviluppi dell'angolo il Pontedera passa: Petroni si oppone alla conclusione ma la respinta finisce sui piedi di De Carlo che al limite dell'area in prima battuta ribadisce in rete per il primo vantaggio granata. La Pistoiese sembra accusare il colpo e la prima vera reazione la produce al 27' con un timido calcio di punizione di Afelba che impegna Piccheri alla respinta sulla quale nessun giocatore arancione &egrave; pronto alla ribattuta. Al 30' il Pontedera raddoppia: sugli sviluppi dell'ennesimo calcio d'angolo Capatina &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti nella deviazione sottoporta per il doppio vantaggio pontederese. Sembra che i granata possano giocare con scioltezza, ma la presunzione di superiorit&agrave; dei locali viene messa in discussione al 35' quando Afelba calcia una punizione da venti metri, sul tiro abbastanza centrale si inserisce un difensore che sporca la traiettoria beffando Piccheri che non riesce a togliere il pallone dalla rete. Due a uno e partita riaperta. Ed &egrave; qui che il Pontedera spegne i fari facendo harakiri della propria prestazione, la squadra di Mister Costa perde le distanze fra i reparti e gli attaccanti iniziano a giocare da soli e non con il restante collettivo. Al 38' gli ospiti provano a forzare con un tiro dalla distanza di Sadotti che finisce non di molto a lato. Al 40' uno svarione difensivo di Gaggioli mette a dura prova i riflessi di Petroni che riesce a respingere il tiro di Borgioli, sulla respinta ancora la difesa ospite crea uno svarione sul quale De Carlo si avventa colpendo una clamorosa traversa. L'occasione sprecata fa pensare che il Pontedera si sia svegliato dal torpore, invece &egrave; la Pistoiese che si rincuora dallo scampato pericolo e proiettandosi in attacco trova al 42' una punizione che Sadotti trasforma magistralmente raggiungendo il meritato pareggio. Il Pontedera &egrave; scomparso, tanto che proprio sul fischio finale della prima frazione di gioco Piccheri si deve impegnare per parare la pericolosa conclusione di Cauterucci. La prima frazione di gioco va in archivio con la sensazione che il Pontedera abbia perso inspiegabilmente il controllo della partita e abbia lasciato agli ospiti il pallino del gioco che gli ospiti accettano volentieri. Diversi gli stati d'animo che accompagnano i giocatori negli spogliatoi: umore nero per i padroni di casa, euforia alle stelle per gli ospiti che al 30' erano sotto di due goal e praticamente non avevano mai tirato in porta. Al rientro dagli spogliatoi ci si aspetta la reazione del Pontedera che si materializza subito in apertura con Borgioli che scarica verso la porta di Petroni un tiro carico di potenza ma impreciso. Ci ritentano al 48' i granata su punizione con la palla che finisce sul fondo. La Pistoiese comunque, a differenza della prima frazione, &egrave; riemersa dal tunnel con un altro spirito di intenti tanto che dopo un paio di contropiedi di Sadotti e Martinelli riesce a passare in vantaggio con Luka che di testa gira alle spalle di Piccheri un traversone proveniente dalla bandierina. Ora &egrave; il Pontedera ad accusare il colpo e ci vuole l'espulsione di Turini al 67' per svegliare gli animi di Borgioli & C. che cominciano a sperare nel clamoroso ribaltone. La Pistoiese si copre chiudendosi a difesa della porta nel classico assetto ultra difensivo respingendo ogni singolo attacco dei granata che si prodigano in un forcing veemente ma disordinato. Al 70' una punizione di Benericetti sorvola di poco la traversa. Al 75' Petroni salva sulla linea una conclusione di De Stefano che chiude una bella azione sulla fascia destra, poi all'83' sempre De Stefano non inquadra la porta da buona posizione, ma il sigillo di questa vittoria lo mette Petroni che all'ultimo minuto di recupero riesce a bloccare sulla linea una conclusione ravvicinata di Borgioli, resistendo anche alla pressione esercitata da De Stefano che si avventa sul portiere sperando in una respinta. Con l'ultimissimo brivido si chiude la partita che vede la Pistoiese uscire dal campo meritatamente vittoriosa per aver ribaltato il doppio svantaggio e aver difeso in inferiorit&agrave; numerica con sacrificio e caparbiet&agrave; il prezioso vantaggio maturato nei primi minuti del secondo tempo. Funziona bene il reparto difensivo a 4 degli ospiti che, dopo un avvio al cardiopalma, sistemano le posizioni concedendo poco agli avversari. Tre punti che fanno morale dopo le cinque sconfitte consecutive; I pistoiesi con i primi tre punti conquistati lasciano all'Arzachena il poco invidiabile ultimo posto in classifica. Il Pontedera getta alle ortiche una vittoria che l'avrebbe proiettato in seconda posizione; la compagine di mister Costa vede, con l'incredibile sconfitta odierna, ridimensionarsi, per il momento, le velleit&agrave; di alta classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nelle file del Pontedera piace <b>Borgioli </b>per dinamismo poi, alla distanza, cala con i compagni. Negli ospiti nota di merito per <b>Petroni </b>che mette il sigillo con la parata finale, con <b>Viti e Cauterucci </b>che disputano la partita da veri calciatori.




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