PELAGO: Messini, Muka, Kocu, Intana, Bandinelli, Corsani, Grifoni, Cuccuini, Becherini, D'Orazi, Conti. A disp.: Muzzi, Tito, Montelatici, Santini, Ciucchi. All.: Chiti.
ANTELLA: Canocchi, Bassi, Ferroni, Muti, Burrini, Ragusa, Scarnati, D'Acquino, Salvadori, Alari, Berlincioni. A disp.: Stellini, Metafonti, Trambusti, Malaman, Pieraccini, Gonnelli. All.: Nuti.

RETI: Grifoni, D'Orazi, Ferroni, Salvadori.



Grande partita di rimonta per il Pelago che reagisce ai due gol subiti da un' Antella che lascia il campo con un po' di amaro in bocca: ‘' Abbiamo giocato bene fino al 30' del secondo tempo - spiega mister Nuti - poi siamo drasticamente calati a livello fisico e gli avversari sono stati bravi ad approfittarne''. Ad aprire le danze è Ferroni che dagli sviluppi di un calcio d'angolo stoppa di petto e infila la palla al volo sotto il sette. Il raddoppio arriva poco dopo l'inizio del secondo tempo quando Salvadori si fa trovare pronto in area di rigore per concretizzare una palla vagante. La formazione di mister Chiti però trova la forza di reagire forse incoraggiata dal cambiamento dell'assetto tattico: al 20' spunto di D'Orazi sulla fascia che mette in mezzo per Grifoni che insacca di prima intenzione sul primo palo. I padroni di casa continuano a spingere con determinazione fino a quando a cinque minuti dalla fine della gara riescono a riacciuffare il pari grazie a una perla del solito D'Orazi: il fantasista lascia partire da una punizione dai trenta metri un missile che si deposita sotto l'incrocio dei pali sul quale Canocchi può solo stare a guardare. ‘' Questo pareggio vale quanto una vittoria - spiega mister Chiti - ci mancavano dei giocatori importanti e ho dovuto cambiare sistema di gioco. Forse questa modifica tattica ha inizialmente confuso i ragazzi che sono stati però eccellenti a reagire con carattere e personalità''.
Calciatoripiù: Intana che pur nascendo come centrocampista, gestisce il reparto difensivo in maniera eccellente. D'Orazi per il gol stellare. Bassi per aver diretto bene tutta la difesa.

PELAGO: Messini, Muka, Kocu, Intana, Bandinelli, Corsani, Grifoni, Cuccuini, Becherini, D'Orazi, Conti. A disp.: Muzzi, Tito, Montelatici, Santini, Ciucchi. All.: Chiti.<br >ANTELLA: Canocchi, Bassi, Ferroni, Muti, Burrini, Ragusa, Scarnati, D'Acquino, Salvadori, Alari, Berlincioni. A disp.: Stellini, Metafonti, Trambusti, Malaman, Pieraccini, Gonnelli. All.: Nuti.<br > RETI: Grifoni, D'Orazi, Ferroni, Salvadori. Grande partita di rimonta per il Pelago che reagisce ai due gol subiti da un' Antella che lascia il campo con un po' di amaro in bocca: ‘' Abbiamo giocato bene fino al 30' del secondo tempo - spiega mister Nuti - poi siamo drasticamente calati a livello fisico e gli avversari sono stati bravi ad approfittarne''. Ad aprire le danze &egrave; Ferroni che dagli sviluppi di un calcio d'angolo stoppa di petto e infila la palla al volo sotto il sette. Il raddoppio arriva poco dopo l'inizio del secondo tempo quando Salvadori si fa trovare pronto in area di rigore per concretizzare una palla vagante. La formazione di mister Chiti per&ograve; trova la forza di reagire forse incoraggiata dal cambiamento dell'assetto tattico: al 20' spunto di D'Orazi sulla fascia che mette in mezzo per Grifoni che insacca di prima intenzione sul primo palo. I padroni di casa continuano a spingere con determinazione fino a quando a cinque minuti dalla fine della gara riescono a riacciuffare il pari grazie a una perla del solito D'Orazi: il fantasista lascia partire da una punizione dai trenta metri un missile che si deposita sotto l'incrocio dei pali sul quale Canocchi pu&ograve; solo stare a guardare. ‘' Questo pareggio vale quanto una vittoria - spiega mister Chiti - ci mancavano dei giocatori importanti e ho dovuto cambiare sistema di gioco. Forse questa modifica tattica ha inizialmente confuso i ragazzi che sono stati per&ograve; eccellenti a reagire con carattere e personalit&agrave;''. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Intana </b>che pur nascendo come centrocampista, gestisce il reparto difensivo in maniera eccellente. <b>D'Orazi</b> per il gol stellare. <b>Bassi </b>per aver diretto bene tutta la difesa.