FCG FLORIA 2000: Berti, Gori, Cristiani, Franchi (61' Mulinacci), Crescioli, Bertoli, Khodin, Degl'Innocenti, Picchiani (73' Stroe), Toccafondi, Sorso (56' Gargano). A disp.: Baicchi, Conciarelli, Di Fruscia, Gueli. All.: Romano Fiaschi.
SCANDICCI: Danese, Vegni (46' Casentini), Mancini, Intreccialagli (75' Corradi), Forti, Gallori, D'Alessandro, Mochi (60' Bilaj), Brendaglia (49' Hassan), Saitta (41' Fornai), Innocenti (41' Santucci). A disp.: Camilloni. All.: Andrea Pratesi.

ARBITRO: Berti di Firenze.

RETE: 43' Picchiani.
NOTE: ammoniti Crescioli, Intreccialagli, Cristiani.



Sostanziale testacoda quello di scena al Grazzini di Viale Malta tra i padroni di casa della Floria, quartultimi con soli due punti di margine dal fondo, e lo Scandicci terzo a due lunghezze dalla vetta, reduce peraltro dal roboante successo interno sulla Sestese. Per entrambe è d'obbligo un risultato positivo.
Prime battute tranquillamente definibili di studio. Davvero poco da segnalare nella prima dozzina di minuti: gioco molto spezzettato e squadre parecchio abbottonate. I rari germogli di azione interessante inaridiscono per colpa di numerosi errori di palleggio. Il torpore viene interrotto al quarto d'ora, quando Bertoli, sugli sviluppi di un corner, tenta una girata volante che sfiora la traversa. La Floria va vicina alla rete anche un minuto più tardi con Toccafondi, che da poco dentro l'area calcia forte ma addosso a Danese. La fiammata non incendia la sfida, che torna sui precedenti binari. Al 20' interessante punizione dal vertice sinistro per lo Scandicci: nulla di fatto. Al 25' conclusione volante mancina di ottima fattura da parte di Innocenti, Berti è chiamato a respingere la traiettoria centrale ma violenta. Ma si tratta di episodi sporadici, che non innescano alcun cambio di passo apprezzabile. Lo Scandicci, pur senza brillare, appare comunque più continuo e propositivo, in gran parte grazie alla prova di grande intensità e proposizione da parte di Innocenti. Il centrocampo, da entrambe le parti, è il vero grande assente in questo primo tempo che scorre via senza emozioni. Al 35' opportunità per i locali col contropiede imbastito dalla palla recuperata da Degl'Innocenti, che apre sulla sinistra per Picchiani, il quale mette in mezzo per Toccafondi che non riesce a battere a rete, pressato dal recupero dei difensori. Al 41' è il solito Innocenti a cercare la soluzione a rete, ma la sua semirovesciata, pur lodevole, esce alta con un buon margine. Finisce qui un primo tempo non tra i più memorabili. Sotto ben altri auspici nasce la ripresa, inaugurata dalla rocambolesca rete di Picchiani, che sfrutta una dormita collettiva della retroguardia ospite per ribadire in rete un pallone vagante in area. Rinfrancata dal vantaggio, la Floria mette in difficoltà uno Scandicci spaesato e piuttosto nervoso. Molta parte del merito va ai ragazzi di mister Fiaschi, specialmente alla difesa, fino a questo momento pressoché perfetta. I numerosi cambi operati in questa fase da mister Pratesi non sortiscono, al momento, gli effetti sperati. Anzi, i maggiori pericoli li creano i padroni di casa, grazie a contropiedi rapidissimi e ben orchestrati. I minuti scorrono implacabili, la Floria acquisisce sempre più sicurezza mentre allo Scandicci succede l'esatto opposto. I blu non riescono mai a costruire alcunché di pericoloso e lasciano ampi spazi agli avversari, in particolare a un eccellente Picchiani. Al 74' lo Scandicci riesce finalmente a minacciare concretamente la porta difesa da Berti grazie al sinistro di Mancini, che su punizione dai 18 metri indirizza verso l'incrocio coperto dalla barriera: bravo l'estremo di casa a metterci la mano in tuffo e salvare. Gli ultimi assalti ospiti si perdono ben prima di qualsiasi conclusione verso la porta, e il risultato tiene fino in fondo. La Floria conquista con pieno merito tre punti di enorme valore, anche sul piano dell'autostima: giocando così, questa squadra potrà scalare ancora diverse posizioni. Male, davvero male lo Scandicci che incappa nella classica giornata dove nulla funziona come dovrebbe: certo, le ambizioni attuali avrebbero preteso un approccio più all'altezza della situazione.

Calciatoripiù: funziona la macchina Floria, e funziona in tutte le sue componenti. In particolare, rubano gli occhi Picchiani, match winner e principale terminale offensivo, e la coppia centrale costituita da Crescioli e Bertoli: impeccabili e puntuali, rintuzzano sul nascere la stragrande maggioranza delle iniziative avversarie. Davvero difficile menzionare qualcuno nell'irriconoscibile Scandicci di oggi; Innocenti si batte come può e con qualche frutto nel primo tempo, Mancini crea qualcosa da calcio piazzato col suo sinistro e sfiora il pareggio nel finale.

Marco Ristori FCG FLORIA 2000: Berti, Gori, Cristiani, Franchi (61' Mulinacci), Crescioli, Bertoli, Khodin, Degl'Innocenti, Picchiani (73' Stroe), Toccafondi, Sorso (56' Gargano). A disp.: Baicchi, Conciarelli, Di Fruscia, Gueli. All.: Romano Fiaschi.<br >SCANDICCI: Danese, Vegni (46' Casentini), Mancini, Intreccialagli (75' Corradi), Forti, Gallori, D'Alessandro, Mochi (60' Bilaj), Brendaglia (49' Hassan), Saitta (41' Fornai), Innocenti (41' Santucci). A disp.: Camilloni. All.: Andrea Pratesi.<br > ARBITRO: Berti di Firenze.<br > RETE: 43' Picchiani.<br >NOTE: ammoniti Crescioli, Intreccialagli, Cristiani. Sostanziale testacoda quello di scena al Grazzini di Viale Malta tra i padroni di casa della Floria, quartultimi con soli due punti di margine dal fondo, e lo Scandicci terzo a due lunghezze dalla vetta, reduce peraltro dal roboante successo interno sulla Sestese. Per entrambe &egrave; d'obbligo un risultato positivo. <br >Prime battute tranquillamente definibili di studio. Davvero poco da segnalare nella prima dozzina di minuti: gioco molto spezzettato e squadre parecchio abbottonate. I rari germogli di azione interessante inaridiscono per colpa di numerosi errori di palleggio. Il torpore viene interrotto al quarto d'ora, quando Bertoli, sugli sviluppi di un corner, tenta una girata volante che sfiora la traversa. La Floria va vicina alla rete anche un minuto pi&ugrave; tardi con Toccafondi, che da poco dentro l'area calcia forte ma addosso a Danese. La fiammata non incendia la sfida, che torna sui precedenti binari. Al 20' interessante punizione dal vertice sinistro per lo Scandicci: nulla di fatto. Al 25' conclusione volante mancina di ottima fattura da parte di Innocenti, Berti &egrave; chiamato a respingere la traiettoria centrale ma violenta. Ma si tratta di episodi sporadici, che non innescano alcun cambio di passo apprezzabile. Lo Scandicci, pur senza brillare, appare comunque pi&ugrave; continuo e propositivo, in gran parte grazie alla prova di grande intensit&agrave; e proposizione da parte di Innocenti. Il centrocampo, da entrambe le parti, &egrave; il vero grande assente in questo primo tempo che scorre via senza emozioni. Al 35' opportunit&agrave; per i locali col contropiede imbastito dalla palla recuperata da Degl'Innocenti, che apre sulla sinistra per Picchiani, il quale mette in mezzo per Toccafondi che non riesce a battere a rete, pressato dal recupero dei difensori. Al 41' &egrave; il solito Innocenti a cercare la soluzione a rete, ma la sua semirovesciata, pur lodevole, esce alta con un buon margine. Finisce qui un primo tempo non tra i pi&ugrave; memorabili. Sotto ben altri auspici nasce la ripresa, inaugurata dalla rocambolesca rete di Picchiani, che sfrutta una dormita collettiva della retroguardia ospite per ribadire in rete un pallone vagante in area. Rinfrancata dal vantaggio, la Floria mette in difficolt&agrave; uno Scandicci spaesato e piuttosto nervoso. Molta parte del merito va ai ragazzi di mister Fiaschi, specialmente alla difesa, fino a questo momento pressoch&eacute; perfetta. I numerosi cambi operati in questa fase da mister Pratesi non sortiscono, al momento, gli effetti sperati. Anzi, i maggiori pericoli li creano i padroni di casa, grazie a contropiedi rapidissimi e ben orchestrati. I minuti scorrono implacabili, la Floria acquisisce sempre pi&ugrave; sicurezza mentre allo Scandicci succede l'esatto opposto. I blu non riescono mai a costruire alcunch&eacute; di pericoloso e lasciano ampi spazi agli avversari, in particolare a un eccellente Picchiani. Al 74' lo Scandicci riesce finalmente a minacciare concretamente la porta difesa da Berti grazie al sinistro di Mancini, che su punizione dai 18 metri indirizza verso l'incrocio coperto dalla barriera: bravo l'estremo di casa a metterci la mano in tuffo e salvare. Gli ultimi assalti ospiti si perdono ben prima di qualsiasi conclusione verso la porta, e il risultato tiene fino in fondo. La Floria conquista con pieno merito tre punti di enorme valore, anche sul piano dell'autostima: giocando cos&igrave;, questa squadra potr&agrave; scalare ancora diverse posizioni. Male, davvero male lo Scandicci che incappa nella classica giornata dove nulla funziona come dovrebbe: certo, le ambizioni attuali avrebbero preteso un approccio pi&ugrave; all'altezza della situazione.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: funziona la macchina Floria, e funziona in tutte le sue componenti. In particolare, rubano gli occhi <b>Picchiani</b>, match winner e principale terminale offensivo, e la coppia centrale costituita da <b>Crescioli </b>e <b>Bertoli</b>: impeccabili e puntuali, rintuzzano sul nascere la stragrande maggioranza delle iniziative avversarie. Davvero difficile menzionare qualcuno nell'irriconoscibile Scandicci di oggi; <b>Innocenti </b>si batte come pu&ograve; e con qualche frutto nel primo tempo, <b>Mancini </b>crea qualcosa da calcio piazzato col suo sinistro e sfiora il pareggio nel finale. Marco Ristori