• Allievi B GIR.A
  • Fortis Juventus
  • 1 - 1
  • Rinascita Doccia


FORTIS JUVENTUS: Cifaldi, Laajal, Dagnino, Pini, Sgai, Pieri, Frezza, Gucci, Bennati, Romano, Graziani. A disp.: Cerlino, Bonavolta, Maritato, Mantini, Blinishta, Abibaj. All.: Rivi.
RINASCITA DOCCIA: Mocali, Vicente, Morettini, Maiorana, Cardillo, Tafani, Capretti, Gori, Franceschini, Bacci, Capitano. A disp.: Grasso, Nencini, Guerri, Baragli, Ehanire, Pasquali. All.: Chiari.

ARBITRO: Chiesi di Prato.

RETI:10' rig. Graziani, 17' Franceschini.
NOTE: espulsi al 9' Mocali ed al 65' Graziani.



Finisce in parità la partita giocata al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo tra i padroni di casa della Fortis Juventus e la Rinascita Doccia. Una gara ricca di episodi e che rimane in bilico fino alla fine. Già dopo soli 9' del primo tempo la prima svolta del match: il portiere degli ospiti Mocali viene espulso per un fallo da ultimo uomo e provoca un calcio di rigore in favore dei mugellani. Il tecnico Gianni Chiari inserisce tra i pali Grasso, che però non riesce ad opporsi al tiro dal dischetto di Graziani, che porta in vantaggio i padroni di casa. Nei minuti successivi, sulle ali dell'entusiasmo, la Fortis Juventus va vicina al raddoppio per due volte, ma in entrambi i casi è bravissimo Grasso. Al 17' la Rinascita Doccia raggiunge il pareggio con Franceschini. Gli ospiti recuperano il pallone a centrocampo e Capretti serve il compagno, che si presenta a tu per tu con il portiere e lo batte.Il primo tempo si chiude in perfetta parità ed i biancoverdi sembrano soffrire la fisicità degli ospiti. Nella ripresa la Fortis Juventus spinge molto, alla ricerca del nuovo vantaggio. La pressione, però, non porta frutti. Al 65' la squadra allenata da Alessandro Rivi rimane a sua volta in dieci per il cartellino rosso mostrato a Graziani, che pronuncia qualche parola di troppo all'indirizzo del direttore di gara e subisce un cartellino rosso diretto. Nel finale si fanno preferire gli ospiti, che per due volte ci provano su calcio di punizione (trovando però la barriera) e poi chiudono con l'ultima palla-gol, neutralizzata dal portiere dei mugellani.

Fabrizio Paoli FORTIS JUVENTUS: Cifaldi, Laajal, Dagnino, Pini, Sgai, Pieri, Frezza, Gucci, Bennati, Romano, Graziani. A disp.: Cerlino, Bonavolta, Maritato, Mantini, Blinishta, Abibaj. All.: Rivi.<br >RINASCITA DOCCIA: Mocali, Vicente, Morettini, Maiorana, Cardillo, Tafani, Capretti, Gori, Franceschini, Bacci, Capitano. A disp.: Grasso, Nencini, Guerri, Baragli, Ehanire, Pasquali. All.: Chiari.<br > ARBITRO: Chiesi di Prato.<br > RETI:10' rig. Graziani, 17' Franceschini.<br >NOTE: espulsi al 9' Mocali ed al 65' Graziani. Finisce in parit&agrave; la partita giocata al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo tra i padroni di casa della Fortis Juventus e la Rinascita Doccia. Una gara ricca di episodi e che rimane in bilico fino alla fine. Gi&agrave; dopo soli 9' del primo tempo la prima svolta del match: il portiere degli ospiti Mocali viene espulso per un fallo da ultimo uomo e provoca un calcio di rigore in favore dei mugellani. Il tecnico Gianni Chiari inserisce tra i pali Grasso, che per&ograve; non riesce ad opporsi al tiro dal dischetto di Graziani, che porta in vantaggio i padroni di casa. Nei minuti successivi, sulle ali dell'entusiasmo, la Fortis Juventus va vicina al raddoppio per due volte, ma in entrambi i casi &egrave; bravissimo Grasso. Al 17' la Rinascita Doccia raggiunge il pareggio con Franceschini. Gli ospiti recuperano il pallone a centrocampo e Capretti serve il compagno, che si presenta a tu per tu con il portiere e lo batte.Il primo tempo si chiude in perfetta parit&agrave; ed i biancoverdi sembrano soffrire la fisicit&agrave; degli ospiti. Nella ripresa la Fortis Juventus spinge molto, alla ricerca del nuovo vantaggio. La pressione, per&ograve;, non porta frutti. Al 65' la squadra allenata da Alessandro Rivi rimane a sua volta in dieci per il cartellino rosso mostrato a Graziani, che pronuncia qualche parola di troppo all'indirizzo del direttore di gara e subisce un cartellino rosso diretto. Nel finale si fanno preferire gli ospiti, che per due volte ci provano su calcio di punizione (trovando per&ograve; la barriera) e poi chiudono con l'ultima palla-gol, neutralizzata dal portiere dei mugellani. Fabrizio Paoli




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