• Allievi Regionali GIR.A
  • Sporting Arno
  • 2 - 2
  • Aquila Montevarchi


SPORTING ARNO: Maranghi, Paita, Massini Rosati, Mazzantini, Cantini, Sestini, Baggiani, Meacci, Lotti, Sollaku, Nieri. A disp.: Ceretelli, Costagli, Palaj, Corvino, Leoni, Berti, Canigiani. All.: Michelangelo Massimillo.
AQUILA MONTEVARCHI: Pacciani, Senesi, Gori, Lopes, Segoni, Llugaxhita, Dini, Kondaj, Rossi, Borghesi, Ermini. A disp.: Dominici, Innocenti, Rughi, Zamboni, Gambinelli, Vannini, Di Mella. All.: Gregorio Pagliucoli.

ARBITRO: Scellato di Prato.

RETI: 21' Mazzantini, 33' Borghesi, 54' Leoni, 81' Ermini.



In una mattinata piovosa l'Aquila Montevarchi riesce ad acciuffare il pareggio all'ultimo respiro in inferiorità numerica, strappando così un punto prezioso sul campo dello Sporting Arno, che si rammarica per non aver saputo legittimare l'uomo in più per la seconda parte del primo tempo e per tutta la ripresa. I primi minuti di gioco non sono facili per i calciatori, il tempo condiziona e non poco la trama di gioco delle due squadre che rinunciano in questa prima parte al fraseggio, a favore di lanci lunghi che non generano alcuna azione pericolosa. Tuttavia il campo sintetico pare resistere alla grossa quantità d'acqua che cade. Dopo un primo quarto d'ora di certo trascurabile lo Sporting Arno tenta di tirare fuori la testa dal guscio; è di Sollaku il primo tiro della partita, al minuto diciotto, la conclusione da fuori area del numero dieci termina a lato della porta avversaria. Gli fa eco il suo compagno di squadra Massini Rosati che si avventa su una respinta della difesa rossoblu da calcio d'angolo, ma il suo tiro finisce di molto sopra la traversa, da dimenticare. Molto bene lo Sporting in questa frazione di gioco, avvio molto difficoltoso al momento per i ragazzi di mister Pagliucoli che soffrono il pressing alto avversario. La pressione dei rosanero spinge all'errore il numero otto Kondaj che si fa soffiare la palla al limite della propria area da Nieri; al giocatore rossoblu per impedire il gol non resta che trattenere il numero undici avversario commettendo così fallo da ultimo uomo. Non ci sono dubbi per il signor Scellato, è rosso diretto, l'Aquila Montevarchi rimane con un uomo in meno. Alla beffa è successivo il danno: la punizione battuta da Mazzantini si infrange sulla barriera, ma sulla ribattuta il numero quattro rosanero conclude rasoterra e trafigge Pacciani,che molto probabilmente non vede partire la palla. Vantaggio per lo Sporting del condottiero Massimillo. I padroni di casa si riversano in avanti ma non riescono a perforare la difesa ospite: ci prova ancora Mazzantini su punizione ma il suo tiro è centrale, Pacciani blocca senza patemi. Nieri mette tanti palloni nel mezzo, ma non è assistito dai suoi compagni e molte volte gli assist sono facili prede per i difensori avversari. Dopo una prima mezz'ora a marchio rosanero, viene fuori l'orgoglio dell'Aquila Montevarchi. Al minuto trentadue Dini di testa centra il palo destro su cross da calcio d'angolo di Ermini, la palla viene raccolta da Senesi che serve Borghesi, il piccolo dieci rossoblu, dopo aver scartato Sestini, si inventa un bel tiro a giro che termina nel sette della porta difesa da Maranghi. Alla prima vera occasione arriva il gol per gli ospiti, ed è una mezza mazzata per lo Sporting. Con questo colpo di scena termina il primo tempo: i calciatori tornano negli spogliatoi per un meritato tè caldo. Dopo un avvio un po' grigio i padroni di casa hanno preso in mano il pallino del gioco, ma gli avversari non son stati da meno e hanno saputo ben reagire allo svantaggio. La ripresa inizia nel segno degli ospiti: già al minuto quattro viene annullato un gol a Segoni per fallo in attacco; pochi minuti dopo, sugli sviluppi di una bella punizione da lato dell'area di Ermini, nessuno tra Segoni e Vannini riesce ad impattare, provocando solo un piccolo brivido alla difesa avversaria. Nonostante il buon avvio dell'Aquila Montevarchi sono i padroni di casa a riportarsi in avanti al quarto d'ora: Nieri riceve un passaggio da Mazzantini, il capitano rosanero vede libero in mezzo all'area il neoentrato Leoni e lo serve con un preciso passaggio basso, il numero sedici ha il tempo di controllare e di concludere in porta battendo di piatto Pacciani. Lo Sporting è riuscito di nuovo a portarsi in avanti. Ha giovato ai ragazzi di mister Massimillo l'ingresso in campo di Canigiani, il numero diciotto infatti ha reso la manovra offensiva dei locali più dinamica. La reazione ospite non si fa attendere, ed è Vannini, 2' dopo il gol subito a cercare la rete del pari in acrobazia da corner, la sua bella sforbiciata termina poco alta sopra la traversa. Molto pericolose le Aquile sulle palle inattive. Dieci minuti dopo la palla gol passa dai piedi di Dini: fa tutto da solo Borghesi che al termine di un'incursione personale serve il sette rossoblu il quale supera con un piatto a mezza altezza Maranghi, ma ci pensa Sestini a deviare in scivolata la conclusione, salvando il risultato. La partita in questa fase è giocata in pianta stabile nella metà campo rosanera. Ci prova Di Mecca sempre da calcio d'angolo ma il suo colpo di testa tocca la parte esterna della rete, dando solo l'illusione del gol. Prova a sfruttare le ripartenze lo Sporting Arno ma non è facile: ci prova Baggiani da fuori area ma il suo tentativo è troppo temerario e finisce alto. Al minuto trentacinque invece Pacciani anticipa Canigiani che non riesce a raggiungere il pallone. Quattro minuti di recupero dati dal signor Scellato. Al minuto quarantuno Canigiani atterra (un po' ingenuamente) Borghese a limite area. Sul punto di battuta va Ermini, è l'ultima occasione per l'Aquila Montevarchi. L'undici ospite non sbaglia e con il suo mancino si inventa una parabola che si deposita in rete. Il pareggio, meritato, è arrivato nel momento più disperato. A nulla serve la reazione in extremis dei padroni di casa che si rigettano in avanti. Fischio finale. Un due a due denso di emozioni, importantissimo per l'Aquila Montevarchi che riesce così a strappare un punto in inferiorità numerica. Punto amaro invece per lo Sporting che ha assaporato la vittoria senza riuscire ad agguantarla, la squadra di mister Massimillo è andata ad intermittenza, concedendo troppo agli avversari, che ne hanno approfittato.
Calciatoripiù
: per lo Sporting Arno buona partita del capitano Nieri, vero fulcro dell'attacco rosanero. Discreta anche la prova di Meacci, mattatore a centrocampo. Tra le fila dell'Aquila Montevarchi, anche se può apparire scontato, non si può non elogiare la prestazione di Ermini e di Borghesi, autentici spauracchi per la difesa avversaria.

Tommaso Bertelli SPORTING ARNO: Maranghi, Paita, Massini Rosati, Mazzantini, Cantini, Sestini, Baggiani, Meacci, Lotti, Sollaku, Nieri. A disp.: Ceretelli, Costagli, Palaj, Corvino, Leoni, Berti, Canigiani. All.: Michelangelo Massimillo.<br >AQUILA MONTEVARCHI: Pacciani, Senesi, Gori, Lopes, Segoni, Llugaxhita, Dini, Kondaj, Rossi, Borghesi, Ermini. A disp.: Dominici, Innocenti, Rughi, Zamboni, Gambinelli, Vannini, Di Mella. All.: Gregorio Pagliucoli.<br > ARBITRO: Scellato di Prato.<br > RETI: 21' Mazzantini, 33' Borghesi, 54' Leoni, 81' Ermini. In una mattinata piovosa l'Aquila Montevarchi riesce ad acciuffare il pareggio all'ultimo respiro in inferiorit&agrave; numerica, strappando cos&igrave; un punto prezioso sul campo dello Sporting Arno, che si rammarica per non aver saputo legittimare l'uomo in pi&ugrave; per la seconda parte del primo tempo e per tutta la ripresa. I primi minuti di gioco non sono facili per i calciatori, il tempo condiziona e non poco la trama di gioco delle due squadre che rinunciano in questa prima parte al fraseggio, a favore di lanci lunghi che non generano alcuna azione pericolosa. Tuttavia il campo sintetico pare resistere alla grossa quantit&agrave; d'acqua che cade. Dopo un primo quarto d'ora di certo trascurabile lo Sporting Arno tenta di tirare fuori la testa dal guscio; &egrave; di Sollaku il primo tiro della partita, al minuto diciotto, la conclusione da fuori area del numero dieci termina a lato della porta avversaria. Gli fa eco il suo compagno di squadra Massini Rosati che si avventa su una respinta della difesa rossoblu da calcio d'angolo, ma il suo tiro finisce di molto sopra la traversa, da dimenticare. Molto bene lo Sporting in questa frazione di gioco, avvio molto difficoltoso al momento per i ragazzi di mister Pagliucoli che soffrono il pressing alto avversario. La pressione dei rosanero spinge all'errore il numero otto Kondaj che si fa soffiare la palla al limite della propria area da Nieri; al giocatore rossoblu per impedire il gol non resta che trattenere il numero undici avversario commettendo cos&igrave; fallo da ultimo uomo. Non ci sono dubbi per il signor Scellato, &egrave; rosso diretto, l'Aquila Montevarchi rimane con un uomo in meno. Alla beffa &egrave; successivo il danno: la punizione battuta da Mazzantini si infrange sulla barriera, ma sulla ribattuta il numero quattro rosanero conclude rasoterra e trafigge Pacciani,che molto probabilmente non vede partire la palla. Vantaggio per lo Sporting del condottiero Massimillo. I padroni di casa si riversano in avanti ma non riescono a perforare la difesa ospite: ci prova ancora Mazzantini su punizione ma il suo tiro &egrave; centrale, Pacciani blocca senza patemi. Nieri mette tanti palloni nel mezzo, ma non &egrave; assistito dai suoi compagni e molte volte gli assist sono facili prede per i difensori avversari. Dopo una prima mezz'ora a marchio rosanero, viene fuori l'orgoglio dell'Aquila Montevarchi. Al minuto trentadue Dini di testa centra il palo destro su cross da calcio d'angolo di Ermini, la palla viene raccolta da Senesi che serve Borghesi, il piccolo dieci rossoblu, dopo aver scartato Sestini, si inventa un bel tiro a giro che termina nel sette della porta difesa da Maranghi. Alla prima vera occasione arriva il gol per gli ospiti, ed &egrave; una mezza mazzata per lo Sporting. Con questo colpo di scena termina il primo tempo: i calciatori tornano negli spogliatoi per un meritato t&egrave; caldo. Dopo un avvio un po' grigio i padroni di casa hanno preso in mano il pallino del gioco, ma gli avversari non son stati da meno e hanno saputo ben reagire allo svantaggio. La ripresa inizia nel segno degli ospiti: gi&agrave; al minuto quattro viene annullato un gol a Segoni per fallo in attacco; pochi minuti dopo, sugli sviluppi di una bella punizione da lato dell'area di Ermini, nessuno tra Segoni e Vannini riesce ad impattare, provocando solo un piccolo brivido alla difesa avversaria. Nonostante il buon avvio dell'Aquila Montevarchi sono i padroni di casa a riportarsi in avanti al quarto d'ora: Nieri riceve un passaggio da Mazzantini, il capitano rosanero vede libero in mezzo all'area il neoentrato Leoni e lo serve con un preciso passaggio basso, il numero sedici ha il tempo di controllare e di concludere in porta battendo di piatto Pacciani. Lo Sporting &egrave; riuscito di nuovo a portarsi in avanti. Ha giovato ai ragazzi di mister Massimillo l'ingresso in campo di Canigiani, il numero diciotto infatti ha reso la manovra offensiva dei locali pi&ugrave; dinamica. La reazione ospite non si fa attendere, ed &egrave; Vannini, 2' dopo il gol subito a cercare la rete del pari in acrobazia da corner, la sua bella sforbiciata termina poco alta sopra la traversa. Molto pericolose le Aquile sulle palle inattive. Dieci minuti dopo la palla gol passa dai piedi di Dini: fa tutto da solo Borghesi che al termine di un'incursione personale serve il sette rossoblu il quale supera con un piatto a mezza altezza Maranghi, ma ci pensa Sestini a deviare in scivolata la conclusione, salvando il risultato. La partita in questa fase &egrave; giocata in pianta stabile nella met&agrave; campo rosanera. Ci prova Di Mecca sempre da calcio d'angolo ma il suo colpo di testa tocca la parte esterna della rete, dando solo l'illusione del gol. Prova a sfruttare le ripartenze lo Sporting Arno ma non &egrave; facile: ci prova Baggiani da fuori area ma il suo tentativo &egrave; troppo temerario e finisce alto. Al minuto trentacinque invece Pacciani anticipa Canigiani che non riesce a raggiungere il pallone. Quattro minuti di recupero dati dal signor Scellato. Al minuto quarantuno Canigiani atterra (un po' ingenuamente) Borghese a limite area. Sul punto di battuta va Ermini, &egrave; l'ultima occasione per l'Aquila Montevarchi. L'undici ospite non sbaglia e con il suo mancino si inventa una parabola che si deposita in rete. Il pareggio, meritato, &egrave; arrivato nel momento pi&ugrave; disperato. A nulla serve la reazione in extremis dei padroni di casa che si rigettano in avanti. Fischio finale. Un due a due denso di emozioni, importantissimo per l'Aquila Montevarchi che riesce cos&igrave; a strappare un punto in inferiorit&agrave; numerica. Punto amaro invece per lo Sporting che ha assaporato la vittoria senza riuscire ad agguantarla, la squadra di mister Massimillo &egrave; andata ad intermittenza, concedendo troppo agli avversari, che ne hanno approfittato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Sporting Arno buona partita del capitano <b>Nieri</b>, vero fulcro dell'attacco rosanero. Discreta anche la prova di <b>Meacci</b>, mattatore a centrocampo. Tra le fila dell'Aquila Montevarchi, anche se pu&ograve; apparire scontato, non si pu&ograve; non elogiare la prestazione di <b>Ermini </b>e di <b>Borghesi</b>, autentici spauracchi per la difesa avversaria. Tommaso Bertelli




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI