S. MARIA: Chiappara, D'Anzi, Palmieri, Bini, Niccolini, Cibardo,Salani, Ettaro, Cresti, Leoncini, Traversari. A disp.: Zannelli, Pezzatini, Di Canio, Rossi, Polini, Maddaloni, Nappi. All.: Walter Berlincioni.

AUDACE LEGNAIA: Caciolli, Tozzi, Durin, Mecchella, Vettori, Brunori, Fei, Morelli, Teschioni, Jelmo, De Vita. A disp.: Mazzuoli, Gianaj, Silveri, Vignoli, Giovannetti, Loru. All.: Fabio Ferrari.


ARBITRO: Tempestini di Empoli


RETI: Traversari, Durin, De Vita, Salani



Pareggio divertente tra S. Maria e Audace Legnaia, che si affrontano a viso aperto ed alla fine portano a casa un punto a testa. Nella prima frazione sono i padroni di casa a partire con il piedo giusto prendendo in mano le redini del gioco e costringendo gli ospiti nella propria metà campo. La naturale conseguenza di questa iniziale supremazia è il vantaggio firmato da Traversari. L'Audace Legnaia, però, non si demoralizza e cerca di ribattere colpo su colpo raggiungendo il pareggio poco prima dell'intervallo con Durin, che sfrutta un'ingenuità della difesa empolese. Al rientro dagli spogliatoi è ancora il S. Maria a premere con insistenza, ma negli ultimi venti metri risulta troppo impreciso. Così, alla prima occasione sono i fiorentini a ribaltare il risoltato con lo sgusciante De Vita. A questo punto il merito dei gialloblu locali è quello di non abbattersi e di continuare a costruire importanti azioni da rete. Vuoi per imprecisione degli attaccanti, vuoi per un pizzico di sfortuna o per le parate del portiere la palla sembra però non volerne sapere di entrare. Così ci pensa Salani a togliere le castagne dal fuoco ai propri compagni trasformando una punizione dal limite dell'area con una magistrale esecuzione. Raggiunto il pari, il S. Maria crede nel colpaccio anche se l'Audace Legnaia in contropiede tiene in apprensione la retroguardia locale. Tuttavia, nel finale il S. Maria protesta per un'intervento falloso in area di rigore ai danni di Ettaro, che è apparso ai più meritevole della concessione del calcio di rigore, ma non per il direttore di gara che ha fatto cenno di proseguire. Così al triplice fischio finale il S. Maria deve rimandare ancora l'appuntamento con la prima vittoria casalinga, mentre l'Audace Legnaia si mantiene nei quartieri alti della classifica.

Simone Cioni S. MARIA: Chiappara, D'Anzi, Palmieri, Bini, Niccolini, Cibardo,Salani, Ettaro, Cresti, Leoncini, Traversari. A disp.: Zannelli, Pezzatini, Di Canio, Rossi, Polini, Maddaloni, Nappi. All.: Walter Berlincioni. <br >AUDACE LEGNAIA: Caciolli, Tozzi, Durin, Mecchella, Vettori, Brunori, Fei, Morelli, Teschioni, Jelmo, De Vita. A disp.: Mazzuoli, Gianaj, Silveri, Vignoli, Giovannetti, Loru. All.: Fabio Ferrari. <br > ARBITRO: Tempestini di Empoli <br > RETI: Traversari, Durin, De Vita, Salani Pareggio divertente tra S. Maria e Audace Legnaia, che si affrontano a viso aperto ed alla fine portano a casa un punto a testa. Nella prima frazione sono i padroni di casa a partire con il piedo giusto prendendo in mano le redini del gioco e costringendo gli ospiti nella propria met&agrave; campo. La naturale conseguenza di questa iniziale supremazia &egrave; il vantaggio firmato da Traversari. L'Audace Legnaia, per&ograve;, non si demoralizza e cerca di ribattere colpo su colpo raggiungendo il pareggio poco prima dell'intervallo con Durin, che sfrutta un'ingenuit&agrave; della difesa empolese. Al rientro dagli spogliatoi &egrave; ancora il S. Maria a premere con insistenza, ma negli ultimi venti metri risulta troppo impreciso. Cos&igrave;, alla prima occasione sono i fiorentini a ribaltare il risoltato con lo sgusciante De Vita. A questo punto il merito dei gialloblu locali &egrave; quello di non abbattersi e di continuare a costruire importanti azioni da rete. Vuoi per imprecisione degli attaccanti, vuoi per un pizzico di sfortuna o per le parate del portiere la palla sembra per&ograve; non volerne sapere di entrare. Cos&igrave; ci pensa Salani a togliere le castagne dal fuoco ai propri compagni trasformando una punizione dal limite dell'area con una magistrale esecuzione. Raggiunto il pari, il S. Maria crede nel colpaccio anche se l'Audace Legnaia in contropiede tiene in apprensione la retroguardia locale. Tuttavia, nel finale il S. Maria protesta per un'intervento falloso in area di rigore ai danni di Ettaro, che &egrave; apparso ai pi&ugrave; meritevole della concessione del calcio di rigore, ma non per il direttore di gara che ha fatto cenno di proseguire. Cos&igrave; al triplice fischio finale il S. Maria deve rimandare ancora l'appuntamento con la prima vittoria casalinga, mentre l'Audace Legnaia si mantiene nei quartieri alti della classifica. Simone Cioni