FLORIAGAFIR: Cristiani, Cerbai, Cappelli, Bellesi (71' Lapini), Sani, Ballerini, Carrai (41' Isoldi), Quitti, Bastianelli, Capalbo (65' Bernini), Berni (56' Carovani). A disp.: Baradaran, Malaman. All.: Dimitri.
BAGNO A RIPOLI: De Nuzzo, Luciano (68' Torrini), Bencini, Cardini, Brovelli, Fiorindi (64' Ognibene), Perri, Andreoni, Masieri, Lusha (78' Ciatti), Renzi. A disp.: Cortigiani, Trambusti, Sollima, Piccini. All.: Renzi.

ARBITRO: Grieco sez. Firenze.

RETI: 24', 36' Masieri, 56' Cerbai, 82' Perri.



Al Grazzini di Viale Malta va in scena una sfida che non può propriamente definirsi di alta classifica, ma a quella guarda e aspira; per i padroni di casa della Floriagafir un successo permetterebbe di ripartire subito dopo la sconfitta a S. Giusto, riproponendosi in alto e agganciando gli odierni avversari del Bagno a Ripoli, i quali, dal canto loro, vogliono dare continuità al successo sulla Ginestra per puntellare il terzo posto e non perdere contatto dal duo di testa. Sono i gialloblu ripolini a partire meglio, con maggiore presenza nella metà campo di casa; la Floriagafir riparte grazie alla velocità di Quitti, Bastianelli e Ballerini. Al 18' Masieri gestisce bene un pallone sulla trequarti e lancia Lusha in profondità: tiro forte sul primo palo, Cristiani è attento. Lusha subito dopo smarca Renzi sulla sinistra, ma il diagonale sul palo lontano è largo. Gioca bene il Bagno a Ripoli, e il vantaggio, meritato, giunge al 24': azione manovrata sulla sinistra, Fiorindi pennella per Masieri che di testa disegna una parabola tanto dolce quanto letale per Cristiani. La reazione locale latita e gli ospiti continuano a macinare gioco con continuità e ottimi concetti offensivi. La Floriagafir soffre la pressione a centrocampo e vede le proprie rade verticalizzazioni rintuzzate dai rapidi e attenti difensori ospiti. Il raddoppio è nell'aria e si materializza al 37': ennesima percussione sulla sinistra di Renzi, diagonale che Cristiani respinge lateralmente consentendo così a Masieri di ribadire in rete. Il Bagno a Ripoli è a tratti spettacolare, mentre i fiorentini continuano a non avere un'idea molto chiara di quanto stia accadendo. In finale di tempo arriva qualche segnale di vita, ma senza conseguenze. Ripresa subito molto vivace. La Floriagafir dimostra di esserci, almeno mentalmente, ma è sempre la compagine ospite a rendersi più pericolosa con Renzi e Masieri. Le squadre si allungano progressivamente spaccandosi a metà; ma nella sfida tra tronconi, gli attaccanti ospiti sembrano molto più incisivi dei colleghi di casa. L'inerzia della partita riceve però uno scossone al 56', quando un'azione insistita e confusa in area ripolina termina sui piedi di Cerbai che scaraventa la sfera oltre De Nuzzo. Nonostante il clima invernale (vento forte che disturba non poco), la temperatura in campo sale in modo evidente. Il gioco è spezzettato e non gradevole come prima: la spinta propulsiva del Bagno a Ripoli si è esaurita, come prevedibile, ma alla Floria sembra mancare la forza di stringere gli avversari nella loro metà campo. Al 77' occasione gigantesca per il pareggio dei locali: sugli sviluppi di una rimessa in zona angolo destro, la palla finisce a Cerbai che si libera del marcatore e gira col sinistro a colpo sicuro, trovando il prodigioso intervento di piede da parte di De Nuzzo. Il sigillo sulla vittoria ospite lo appone Perri, che al termine di una ripartenza molto ben orchestrata trafigge Cristiani dal limite con un destro carico di effetto. Grande vittoria del Bagno a Ripoli di Renzi, che per almeno un'ora propone un calcio spettacolare e capace di esaltare le qualità individuali dei suoi interpreti; il pelo nell'uovo è una gestione non ottimale nel momento in cui la benzina cominciava a scarseggiare, un dettaglio da limare per assicurarsi un campionato di vertice comunque nelle corde di questo collettivo. Per la Floriagafir una partita brutta, condizionata da un approccio largamente insufficiente e molto, molto parzialmente redenta da un secondo tempo almeno volenteroso.
Calciatoripiù: in una Floriagafir deludente per due terzi abbondanti di gara spicca la prestazione di Cerbai, di gran lunga il più pericoloso ed efficace dei suoi. Molto bene il Bagno a Ripoli, e diverse individualità sugli scudi. Masieri ne segna due e svolge tutti i compiti richiesti a un centravanti; Renzi, Lusha, Perri e Fiorindi giostrano a meraviglia e costruiscono a ripetizione; De Nuzzo salva il risultato con un miracolo nel finale; bene anche la difesa, con menzione particolare per Luciano.

Marco Ristori FLORIAGAFIR: Cristiani, Cerbai, Cappelli, Bellesi (71' Lapini), Sani, Ballerini, Carrai (41' Isoldi), Quitti, Bastianelli, Capalbo (65' Bernini), Berni (56' Carovani). A disp.: Baradaran, Malaman. All.: Dimitri.<br >BAGNO A RIPOLI: De Nuzzo, Luciano (68' Torrini), Bencini, Cardini, Brovelli, Fiorindi (64' Ognibene), Perri, Andreoni, Masieri, Lusha (78' Ciatti), Renzi. A disp.: Cortigiani, Trambusti, Sollima, Piccini. All.: Renzi.<br > ARBITRO: Grieco sez. Firenze.<br > RETI: 24', 36' Masieri, 56' Cerbai, 82' Perri. Al Grazzini di Viale Malta va in scena una sfida che non pu&ograve; propriamente definirsi di alta classifica, ma a quella guarda e aspira; per i padroni di casa della Floriagafir un successo permetterebbe di ripartire subito dopo la sconfitta a S. Giusto, riproponendosi in alto e agganciando gli odierni avversari del Bagno a Ripoli, i quali, dal canto loro, vogliono dare continuit&agrave; al successo sulla Ginestra per puntellare il terzo posto e non perdere contatto dal duo di testa. Sono i gialloblu ripolini a partire meglio, con maggiore presenza nella met&agrave; campo di casa; la Floriagafir riparte grazie alla velocit&agrave; di Quitti, Bastianelli e Ballerini. Al 18' Masieri gestisce bene un pallone sulla trequarti e lancia Lusha in profondit&agrave;: tiro forte sul primo palo, Cristiani &egrave; attento. Lusha subito dopo smarca Renzi sulla sinistra, ma il diagonale sul palo lontano &egrave; largo. Gioca bene il Bagno a Ripoli, e il vantaggio, meritato, giunge al 24': azione manovrata sulla sinistra, Fiorindi pennella per Masieri che di testa disegna una parabola tanto dolce quanto letale per Cristiani. La reazione locale latita e gli ospiti continuano a macinare gioco con continuit&agrave; e ottimi concetti offensivi. La Floriagafir soffre la pressione a centrocampo e vede le proprie rade verticalizzazioni rintuzzate dai rapidi e attenti difensori ospiti. Il raddoppio &egrave; nell'aria e si materializza al 37': ennesima percussione sulla sinistra di Renzi, diagonale che Cristiani respinge lateralmente consentendo cos&igrave; a Masieri di ribadire in rete. Il Bagno a Ripoli &egrave; a tratti spettacolare, mentre i fiorentini continuano a non avere un'idea molto chiara di quanto stia accadendo. In finale di tempo arriva qualche segnale di vita, ma senza conseguenze. Ripresa subito molto vivace. La Floriagafir dimostra di esserci, almeno mentalmente, ma &egrave; sempre la compagine ospite a rendersi pi&ugrave; pericolosa con Renzi e Masieri. Le squadre si allungano progressivamente spaccandosi a met&agrave;; ma nella sfida tra tronconi, gli attaccanti ospiti sembrano molto pi&ugrave; incisivi dei colleghi di casa. L'inerzia della partita riceve per&ograve; uno scossone al 56', quando un'azione insistita e confusa in area ripolina termina sui piedi di Cerbai che scaraventa la sfera oltre De Nuzzo. Nonostante il clima invernale (vento forte che disturba non poco), la temperatura in campo sale in modo evidente. Il gioco &egrave; spezzettato e non gradevole come prima: la spinta propulsiva del Bagno a Ripoli si &egrave; esaurita, come prevedibile, ma alla Floria sembra mancare la forza di stringere gli avversari nella loro met&agrave; campo. Al 77' occasione gigantesca per il pareggio dei locali: sugli sviluppi di una rimessa in zona angolo destro, la palla finisce a Cerbai che si libera del marcatore e gira col sinistro a colpo sicuro, trovando il prodigioso intervento di piede da parte di De Nuzzo. Il sigillo sulla vittoria ospite lo appone Perri, che al termine di una ripartenza molto ben orchestrata trafigge Cristiani dal limite con un destro carico di effetto. Grande vittoria del Bagno a Ripoli di Renzi, che per almeno un'ora propone un calcio spettacolare e capace di esaltare le qualit&agrave; individuali dei suoi interpreti; il pelo nell'uovo &egrave; una gestione non ottimale nel momento in cui la benzina cominciava a scarseggiare, un dettaglio da limare per assicurarsi un campionato di vertice comunque nelle corde di questo collettivo. Per la Floriagafir una partita brutta, condizionata da un approccio largamente insufficiente e molto, molto parzialmente redenta da un secondo tempo almeno volenteroso. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: in una Floriagafir deludente per due terzi abbondanti di gara spicca la prestazione di <b>Cerbai</b>, di gran lunga il pi&ugrave; pericoloso ed efficace dei suoi. Molto bene il Bagno a Ripoli, e diverse individualit&agrave; sugli scudi. <b>Masieri </b>ne segna due e svolge tutti i compiti richiesti a un centravanti; <b>Renzi, Lusha, Perri </b>e <b>Fiorindi </b>giostrano a meraviglia e costruiscono a ripetizione; <b>De Nuzzo </b>salva il risultato con un miracolo nel finale; bene anche la difesa, con menzione particolare per <b>Luciano</b>. Marco Ristori