• Seconda Categoria GIR.L
  • Indomita Quarata
  • 4 - 0
  • Atletico Valdambra


INDOMITA QUARATA: Susi (Baldesi), Barbini, Benci, Stella (Carboni), Pilastri (Tiezzi), Giangeri, Cacioli (Contemori), Mariotti, Aliberti, Gattobigio, Lapini (Daveri). A disp.: Paduano, Angiolini, Perilli, Castaldo. All.: Ruscio
ATLETICO VALDAMBRA: Gironi, Torzini, Senesi (Noferi), Margiotta, Tavanti, Bini, Pontanari, Parascandolo (Monnanni), Mori (Fejzaj), Di Francesco, Staiano (Bartoli). A disp.: Bartolini. All.: Uncini

ARBITRO: Luddi di Firenze

RETI: 27', 60' Aliberti, 35' Gattobigio, 45' Lapini



Al Comunale di Quarata in un campo al limite della giocabilità, i padroni di casa liquidano il fanalino di coda Valdambra che pur desideroso di riscattarsi dal pesante passivo di domenica scorsa contro il Levane mostra sin da subito lacune difensive importanti.
I padroni dell'Indomita approcciano subito bene e già nei primi 10' di gioco collezionano due ottime palle gol; la prima capita a Lapini che, tutto solo all'altezza del primo palo, gira male una punizione laterale dalla sinistra ben battuta da Giangeri mentre la seconda ce l'ha sul mancino Gattobigio che però, da dentro l'area piccola, perde il tempo e il passo per andare alla conclusione di prima e questo permette a un difensore avversario di accorciargli la marcatura e murargli la conclusione. Non concretizzate queste 2 chance i locali subiscono un momento di flessione pur restando in una situazione di supremazia territoriale nel quale oltretutto gli avversari valdarnesi non si rendono mai pericolosi nonostante un attacco frizzante negli scambi ma assolutamente mal servito (causa anche il terreno di gioco) e troppo poco accompagnato. Il momento di cala, serve però ai padroni di casa che intorno alla mezz'ora vanno in vantaggio grazie ad Aliberti che su ottima imbucata di Mariotti arriva a tu per tu con Gironi per poi batterlo con un preciso diagonale. Sbloccata la pratica, i ragazzi di Uncini si disuniscono ancora di più a livello di posizionamento tattico e le difficoltà difensive si accentuano basti vedere il gol locale del raddoppio; Gattobigio riceve palla tutto solo sulla trequarti e in assoluta libertà può girarsi, avanzare e prendere la mira andando alla conclusione indisturbato e riuscendo così a trovare l'angolino giusto. I locali pur mantenendo in mano gioco (per quanto possibile) e andamento generale del match sembrano non voler infierire e di fatto abbassano l'intensità e continuità dei loro attacchi trovando il gol del 3 a 0 soltanto in chiusura di primo temo dagli sviluppi di un corner con Lapini che, raccolta una corta respinta, insacca sotto la traversa.
La ripresa complice anche il campo in condizioni sempre meno praticabili, non offre alcuno spettacolo nonostante gli ospiti provino a rimanere in partita e a sfruttare quando possibile qualche ripartenza ma di fatto arrivano in zona pericolosa avversaria soltanto grazie a qualche punizione risultato poi spesso e volentieri innocua. I locali dal canto loro si dedicano invece alla gestione, potendosi anche permettere di sfruttare tutti i cambi per ridare minuti nelle gambe a qualche giocatore da poco rientrato da infortunio, ma ciò nonostante non mancano le possibilità per arrotondare il parziale. La più ghiotta gli aretini ce l'avrebbero dal dischetto a seguito della giusta assegnazione di un penalty conquistato da Mariotti su un ingenuo fallo da parte di Torzini ma Lapini apre troppo il piatto e la palla termina a lato. L'11 di mister Ruscio però poco dopo trova il gol del (definitivo poi) 4-0 giunti ormai all'ora di gioco ancora con Aliberti che sfrutta al massimo l'ottima discesa sulla sinistra con cross annesso di Lapini con il numero 9 locale che anticipa e finalizza all'altezza del primo palo. Da questo momento in poi la partita non ha più nulla da raccontare con entrambe le squadre desiderose soltanto di sentire il triplice fischio finale che arriverà giustamente senza alcuna aggiunta di recupero e con i locali che possono così aggiungere altri 3 importanti, ma oggi doverosi, punti alla loro classifica che ora li vede sempre più proiettati in zona play-off.

Calciatoripiù
: nei locali pur non essendoci stata una prestazione assurda date anche, lo ribadiamo ancora, le condizioni del terreno di gioco c'è da segnalare una buona prestazione collettiva. Su tutti da premiare Aliberti a secco di gol da diverso tempo ma comunque sempre bravo nelle ultime partite a fare il lavoro sporco di sponda e bravo oggi a raccogliere il giusto premio. Negli ospiti invece bene il duo offensivo Di Francesco-Pontanari sempre mobili e vivaci negli scambi nonostante purtroppo poi spesso questi siano risultati improduttivi e fini a se stessi.

D.Paduano INDOMITA QUARATA: Susi (Baldesi), Barbini, Benci, Stella (Carboni), Pilastri (Tiezzi), Giangeri, Cacioli (Contemori), Mariotti, Aliberti, Gattobigio, Lapini (Daveri). A disp.: Paduano, Angiolini, Perilli, Castaldo. All.: Ruscio<br >ATLETICO VALDAMBRA: Gironi, Torzini, Senesi (Noferi), Margiotta, Tavanti, Bini, Pontanari, Parascandolo (Monnanni), Mori (Fejzaj), Di Francesco, Staiano (Bartoli). A disp.: Bartolini. All.: Uncini<br > ARBITRO: Luddi di Firenze<br > RETI: 27', 60' Aliberti, 35' Gattobigio, 45' Lapini Al Comunale di Quarata in un campo al limite della giocabilit&agrave;, i padroni di casa liquidano il fanalino di coda Valdambra che pur desideroso di riscattarsi dal pesante passivo di domenica scorsa contro il Levane mostra sin da subito lacune difensive importanti.<br >I padroni dell'Indomita approcciano subito bene e gi&agrave; nei primi 10' di gioco collezionano due ottime palle gol; la prima capita a Lapini che, tutto solo all'altezza del primo palo, gira male una punizione laterale dalla sinistra ben battuta da Giangeri mentre la seconda ce l'ha sul mancino Gattobigio che per&ograve;, da dentro l'area piccola, perde il tempo e il passo per andare alla conclusione di prima e questo permette a un difensore avversario di accorciargli la marcatura e murargli la conclusione. Non concretizzate queste 2 chance i locali subiscono un momento di flessione pur restando in una situazione di supremazia territoriale nel quale oltretutto gli avversari valdarnesi non si rendono mai pericolosi nonostante un attacco frizzante negli scambi ma assolutamente mal servito (causa anche il terreno di gioco) e troppo poco accompagnato. Il momento di cala, serve per&ograve; ai padroni di casa che intorno alla mezz'ora vanno in vantaggio grazie ad Aliberti che su ottima imbucata di Mariotti arriva a tu per tu con Gironi per poi batterlo con un preciso diagonale. Sbloccata la pratica, i ragazzi di Uncini si disuniscono ancora di pi&ugrave; a livello di posizionamento tattico e le difficolt&agrave; difensive si accentuano basti vedere il gol locale del raddoppio; Gattobigio riceve palla tutto solo sulla trequarti e in assoluta libert&agrave; pu&ograve; girarsi, avanzare e prendere la mira andando alla conclusione indisturbato e riuscendo cos&igrave; a trovare l'angolino giusto. I locali pur mantenendo in mano gioco (per quanto possibile) e andamento generale del match sembrano non voler infierire e di fatto abbassano l'intensit&agrave; e continuit&agrave; dei loro attacchi trovando il gol del 3 a 0 soltanto in chiusura di primo temo dagli sviluppi di un corner con Lapini che, raccolta una corta respinta, insacca sotto la traversa.<br >La ripresa complice anche il campo in condizioni sempre meno praticabili, non offre alcuno spettacolo nonostante gli ospiti provino a rimanere in partita e a sfruttare quando possibile qualche ripartenza ma di fatto arrivano in zona pericolosa avversaria soltanto grazie a qualche punizione risultato poi spesso e volentieri innocua. I locali dal canto loro si dedicano invece alla gestione, potendosi anche permettere di sfruttare tutti i cambi per ridare minuti nelle gambe a qualche giocatore da poco rientrato da infortunio, ma ci&ograve; nonostante non mancano le possibilit&agrave; per arrotondare il parziale. La pi&ugrave; ghiotta gli aretini ce l'avrebbero dal dischetto a seguito della giusta assegnazione di un penalty conquistato da Mariotti su un ingenuo fallo da parte di Torzini ma Lapini apre troppo il piatto e la palla termina a lato. L'11 di mister Ruscio per&ograve; poco dopo trova il gol del (definitivo poi) 4-0 giunti ormai all'ora di gioco ancora con Aliberti che sfrutta al massimo l'ottima discesa sulla sinistra con cross annesso di Lapini con il numero 9 locale che anticipa e finalizza all'altezza del primo palo. Da questo momento in poi la partita non ha pi&ugrave; nulla da raccontare con entrambe le squadre desiderose soltanto di sentire il triplice fischio finale che arriver&agrave; giustamente senza alcuna aggiunta di recupero e con i locali che possono cos&igrave; aggiungere altri 3 importanti, ma oggi doverosi, punti alla loro classifica che ora li vede sempre pi&ugrave; proiettati in zona play-off.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nei locali pur non essendoci stata una prestazione assurda date anche, lo ribadiamo ancora, le condizioni del terreno di gioco c'&egrave; da segnalare una buona prestazione collettiva. Su tutti da premiare <b>Aliberti </b>a secco di gol da diverso tempo ma comunque sempre bravo nelle ultime partite a fare il lavoro sporco di sponda e bravo oggi a raccogliere il giusto premio. Negli ospiti invece bene il duo offensivo <b>Di Francesco-Pontanari </b>sempre mobili e vivaci negli scambi nonostante purtroppo poi spesso questi siano risultati improduttivi e fini a se stessi. D.Paduano




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