• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Affrico
  • 1 - 2
  • Settignanese


AFFRICO: Ciotola, Sani, Polverini, Romagnoli, Cramini, Cioppi (71' Braccini), Ottanelli (73' Moretti), Macchioni, Donnini, Pietrini, Saponetto (61' Scarselli). A disp.: Falossi, Bonavolta, Somigli, Virdis. All.: Filippo Gori.
SETTIGNANESE: Pagliano, Bianchi, Barchielli, Guarnieri, Vichi, Parrini, Mitrushi, Celli, Renzi, Lunghi (71' Reggiani), Momo Zeufack. A disp.: Melani, Marchi, Fagioli, Masi. All.: Maurizio Romei.

ARBITRO: Zecchi di Firenze.

RETI: 3' e 28' Parrini, 56' Pietrini.



La Settignanese sbanca il Lapenta nel big match tra seconde della classe con l'Affrico, grazie ad una prova fatta di cinismo, compattezza e tenacia, e si mantiene così a sole due lunghezze di distanza dalla capolista Sestese; dal canto loro i padroni di casa sprecano tanto, si fanno infilzare con troppa facilità e scivolano in un sol colpo dalla seconda alla sesta posizione in classifica, pur restando nel pieno della lotta al vertice. I ragazzi di mister Romei iniziano la partita nel miglior modo possibile perché trovano la via del gol già al 3', quando la difesa dell'Affrico si fa trovare colpevolmente impreparata e viene punita dal colpo di testa di Parrini, servito dal cross da sinistra di Renzi e lasciato completamente libero di concludere a rete. Dopo un inizio favorevole ai rossoneri, tuttavia, i locali riordinano le idee, cominciano a macinare gioco e a spingere con determinazione e qualità. È qui che iniziano le difficoltà degli ospiti, che vengono letteralmente graziati dagli avversari al 14' quando prima Donnini, messo a tu per tu con Pagliano dal bel filtrante di capitan Romagnoli, si fa respingere la conclusione dal portiere della Settignanese, e poi Pietrini spedisce di un soffio a lato il tap in a porta quasi sguarnita. L'Affrico si rende pericoloso anche al 16', quando l'ottimo Romagnoli sfrutta un errore in disimpegno della difesa avversaria e scaglia un destro robusto dal limite, non andando affatto lontano dal bersaglio grosso. Al 26' poi è Guarnieri a salvare i suoi, schermando il diagonale ravvicinato di Donnini con una scivolata provvidenziale. Ma il calcio è strano, e al 28' la coppia letale Renzi-Parrini fotocopia la rete dell'1-0 e regala ai suoi il raddoppio, in pratica al secondo tiro in porta: cross dalla trequarti sinistra del primo, colpo di testa in totale solitudine del secondo a scavalcare Ciotola in uscita e il bis è servito. L'Affrico dunque paga carissima la seconda amnesia e si ritrova a fare i conti con un passivo pesante e ingeneroso; al 35' arriva l'ultimo squillo dei locali con Cramini, autore di una buonissima prova al centro della difesa, il cui velenoso tiro-cross rasoterra sugli sviluppi di un corner mette spavento, ma nulla più, alla retroguardia avversaria. I padroni di casa iniziano il secondo tempo attaccando, così come avevano finito il primo, e sono sempre trascinati dal faro del centrocampo Romagnoli, il cui gran destro a spiovere dalla distanza chiama Pagliano alla splendida risposta volante già al 36'. Mentre la Settignanese può permettersi di attendere per poi ripartire con la qualità di Renzi e Parrini e il devastante strapotere fisico di Momo Zeufack, l'onda dei ragazzi di mister Gori non si placa; al 46' ancora Romagnoli, servito da Cramini sulla trequarti dopo una gran discesa di quest'ultimo dalla difesa, offre a Saponetto un pallone perfetto alle spalle del terzino avversario, ma il numero undici si allunga troppo la sfera nel momento decisivo e si fa fermare dall'uscita di Pagliano. Al 49' ecco che finalmente si rivede la Settignanese, che ogniqualvolta attacca rischia seriamente di fare centro: Masi salta secco Polverini sull'out di destra e crossa in area, un pasticcio tra Ciotola e Cioppi offre a Parrini un'occasione d'oro per fare tripletta e portarsi il pallone a casa, ma stavolta il capitano rossonero perdona gli avversari centrando la traversa. Dopo il grosso pericolo, tuttavia, l'Affrico continua a fare la partita e con generosità riesce a rimettere il risultato in discussione al 56': Sani taglia da destra verso il centro e con uno scavino trova l'imbucata giusta per Saponetto, il cui tocco successivo libera Donnini che centra incredibilmente Pagliano da distanza nulla, ma sulla respinta dell'estremo difensore ospite piomba Pietrini, che mette in rete con rabbia. A questo punto Romagnoli e compagni, ovviamente, prendono coraggio e si riversano in attacco, ma la lucidità adesso scarseggia e la Settignanese, pur con affanno, regge la pressione avversaria senza correre particolari rischi. Anzi, con l'Affrico del tutto sbilanciato al 69' Parrini ruba palla a Cioppi in zona rossa e s'invola verso la porta avversaria; Cramini, rimasto l'ultimo baluardo difensivo, non può far altro che metterlo a terra al limite dell'area e, invece di ricevere un cartellino rosso che pareva inevitabile, si vede graziare dall'arbitro che opta per l'ammonizione. L'ultimo ad arrendersi è un encomiabile Romagnoli, che al 72' sfiora il palo con una rasoiata dalla distanza, mentre al 75', quando la partita ormai ha detto tutto quel che doveva dire e la Settignanese si è messa in saccoccia tre punti pesantissimi, su punizione Mitrushi colpisce un montante che, visto il risultato, lascia ben poco di amaro tra le fila rossonere.
Calciatoripiù
: nell'Affrico Romagnoli, Cramini e Donnini; nella Settignanese Parrini, Renzi e Momo Zeufack.

Lapo Commini AFFRICO: Ciotola, Sani, Polverini, Romagnoli, Cramini, Cioppi (71' Braccini), Ottanelli (73' Moretti), Macchioni, Donnini, Pietrini, Saponetto (61' Scarselli). A disp.: Falossi, Bonavolta, Somigli, Virdis. All.: Filippo Gori.<br >SETTIGNANESE: Pagliano, Bianchi, Barchielli, Guarnieri, Vichi, Parrini, Mitrushi, Celli, Renzi, Lunghi (71' Reggiani), Momo Zeufack. A disp.: Melani, Marchi, Fagioli, Masi. All.: Maurizio Romei.<br > ARBITRO: Zecchi di Firenze.<br > RETI: 3' e 28' Parrini, 56' Pietrini. La Settignanese sbanca il Lapenta nel big match tra seconde della classe con l'Affrico, grazie ad una prova fatta di cinismo, compattezza e tenacia, e si mantiene cos&igrave; a sole due lunghezze di distanza dalla capolista Sestese; dal canto loro i padroni di casa sprecano tanto, si fanno infilzare con troppa facilit&agrave; e scivolano in un sol colpo dalla seconda alla sesta posizione in classifica, pur restando nel pieno della lotta al vertice. I ragazzi di mister Romei iniziano la partita nel miglior modo possibile perch&eacute; trovano la via del gol gi&agrave; al 3', quando la difesa dell'Affrico si fa trovare colpevolmente impreparata e viene punita dal colpo di testa di Parrini, servito dal cross da sinistra di Renzi e lasciato completamente libero di concludere a rete. Dopo un inizio favorevole ai rossoneri, tuttavia, i locali riordinano le idee, cominciano a macinare gioco e a spingere con determinazione e qualit&agrave;. &Egrave; qui che iniziano le difficolt&agrave; degli ospiti, che vengono letteralmente graziati dagli avversari al 14' quando prima Donnini, messo a tu per tu con Pagliano dal bel filtrante di capitan Romagnoli, si fa respingere la conclusione dal portiere della Settignanese, e poi Pietrini spedisce di un soffio a lato il tap in a porta quasi sguarnita. L'Affrico si rende pericoloso anche al 16', quando l'ottimo Romagnoli sfrutta un errore in disimpegno della difesa avversaria e scaglia un destro robusto dal limite, non andando affatto lontano dal bersaglio grosso. Al 26' poi &egrave; Guarnieri a salvare i suoi, schermando il diagonale ravvicinato di Donnini con una scivolata provvidenziale. Ma il calcio &egrave; strano, e al 28' la coppia letale Renzi-Parrini fotocopia la rete dell'1-0 e regala ai suoi il raddoppio, in pratica al secondo tiro in porta: cross dalla trequarti sinistra del primo, colpo di testa in totale solitudine del secondo a scavalcare Ciotola in uscita e il bis &egrave; servito. L'Affrico dunque paga carissima la seconda amnesia e si ritrova a fare i conti con un passivo pesante e ingeneroso; al 35' arriva l'ultimo squillo dei locali con Cramini, autore di una buonissima prova al centro della difesa, il cui velenoso tiro-cross rasoterra sugli sviluppi di un corner mette spavento, ma nulla pi&ugrave;, alla retroguardia avversaria. I padroni di casa iniziano il secondo tempo attaccando, cos&igrave; come avevano finito il primo, e sono sempre trascinati dal faro del centrocampo Romagnoli, il cui gran destro a spiovere dalla distanza chiama Pagliano alla splendida risposta volante gi&agrave; al 36'. Mentre la Settignanese pu&ograve; permettersi di attendere per poi ripartire con la qualit&agrave; di Renzi e Parrini e il devastante strapotere fisico di Momo Zeufack, l'onda dei ragazzi di mister Gori non si placa; al 46' ancora Romagnoli, servito da Cramini sulla trequarti dopo una gran discesa di quest'ultimo dalla difesa, offre a Saponetto un pallone perfetto alle spalle del terzino avversario, ma il numero undici si allunga troppo la sfera nel momento decisivo e si fa fermare dall'uscita di Pagliano. Al 49' ecco che finalmente si rivede la Settignanese, che ogniqualvolta attacca rischia seriamente di fare centro: Masi salta secco Polverini sull'out di destra e crossa in area, un pasticcio tra Ciotola e Cioppi offre a Parrini un'occasione d'oro per fare tripletta e portarsi il pallone a casa, ma stavolta il capitano rossonero perdona gli avversari centrando la traversa. Dopo il grosso pericolo, tuttavia, l'Affrico continua a fare la partita e con generosit&agrave; riesce a rimettere il risultato in discussione al 56': Sani taglia da destra verso il centro e con uno scavino trova l'imbucata giusta per Saponetto, il cui tocco successivo libera Donnini che centra incredibilmente Pagliano da distanza nulla, ma sulla respinta dell'estremo difensore ospite piomba Pietrini, che mette in rete con rabbia. A questo punto Romagnoli e compagni, ovviamente, prendono coraggio e si riversano in attacco, ma la lucidit&agrave; adesso scarseggia e la Settignanese, pur con affanno, regge la pressione avversaria senza correre particolari rischi. Anzi, con l'Affrico del tutto sbilanciato al 69' Parrini ruba palla a Cioppi in zona rossa e s'invola verso la porta avversaria; Cramini, rimasto l'ultimo baluardo difensivo, non pu&ograve; far altro che metterlo a terra al limite dell'area e, invece di ricevere un cartellino rosso che pareva inevitabile, si vede graziare dall'arbitro che opta per l'ammonizione. L'ultimo ad arrendersi &egrave; un encomiabile Romagnoli, che al 72' sfiora il palo con una rasoiata dalla distanza, mentre al 75', quando la partita ormai ha detto tutto quel che doveva dire e la Settignanese si &egrave; messa in saccoccia tre punti pesantissimi, su punizione Mitrushi colpisce un montante che, visto il risultato, lascia ben poco di amaro tra le fila rossonere. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Affrico <b>Romagnoli, Cramini e Donnini;</b> nella Settignanese <b>Parrini, Renzi e Momo Zeufack.</b> Lapo Commini




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI