• Giovanissimi Nazionali Legapro GIR.B
  • Gavorrano
  • 0 - 3
  • Reggiana


GAVORRANO: Trinchini, Toninelli, Danzi, Franceschini, Gucci, Tropi, Francavilla, Rosini, Torti, Russo, Francavilla. A disp.: Berardicurti, Filippi, Briones, Corvino, Orsolini, Salazar, Biserni, Geraci, Pulz. All.: Rosini.
REGGIANA: Paganelli, Galloni, Spina, Benassi, Ughetti, Spagnolo, Serventi, Motti, Abiuso, Campaniello, Forchignone. A disp.: Bacciocchi, Bertani, Calabretti, Caiti, Zafferri, Orlandi, Ferrarini, Gareri, Reina. All.: Martinelli.

ARBITRO: Grandiosa di Piombino.

RETI: 10' Abiuso, 31' e 50' Campaniello.



Vince e convince la Reggiana che, in casa del Gavorrano, conquista i tre punti grazie ad un'ottima prestazione collettiva. La squadra di mister Martinelli entra in campo motivata e già al 10' passa in vantaggio. La rete che sblocca la sfida è realizzata da Abiuso che, con una conclusione potente, trafigge Trinchini, portando in vantaggio la Reggiana. Il Gavorrano tenta di reagire immediatamente, ma si trova a dover fare i conti con una squadra ben organizzata tatticamente e attenta a non concedere spazi nelle propria metà campo. Gli ospiti continuano a macinare il proprio gioco e al 31' siglano il raddoppio con il numero dieci Campaniello. La prima frazione si conclude senza ulteriori occasioni e alla ripresa del gioco la trama della sfida non cambia. La Reggiana continua a tenere in mano le redini del gioco e al 50' cala il tris con il solito Campaniello, autore di una splendida doppietta. La squadra ospite comincia a gestire il vantaggio acquisito e il Gavorrano, ormai libero da obbiettivi legati al risultato, comincia a produrre una manovra più fluida ed incisiva. La squadra di mister Rosini tenta così di riaprire la sfida con un gol, ma pecca di incisività negli ultimi metri, anche a causa di una difesa ospite brava a chiudere gli spazi nelle propria tre quarti. La Reggiana riesce a mantenere la porta blindata sino al triplice fischio arbitrale, conquistando un successo che le permette di affrontare le prossime sfide con ancora più fiducia nei propri mezzi.

GAVORRANO: Trinchini, Toninelli, Danzi, Franceschini, Gucci, Tropi, Francavilla, Rosini, Torti, Russo, Francavilla. A disp.: Berardicurti, Filippi, Briones, Corvino, Orsolini, Salazar, Biserni, Geraci, Pulz. All.: Rosini.<br >REGGIANA: Paganelli, Galloni, Spina, Benassi, Ughetti, Spagnolo, Serventi, Motti, Abiuso, Campaniello, Forchignone. A disp.: Bacciocchi, Bertani, Calabretti, Caiti, Zafferri, Orlandi, Ferrarini, Gareri, Reina. All.: Martinelli.<br > ARBITRO: Grandiosa di Piombino.<br > RETI: 10' Abiuso, 31' e 50' Campaniello. Vince e convince la Reggiana che, in casa del Gavorrano, conquista i tre punti grazie ad un'ottima prestazione collettiva. La squadra di mister Martinelli entra in campo motivata e gi&agrave; al 10' passa in vantaggio. La rete che sblocca la sfida &egrave; realizzata da Abiuso che, con una conclusione potente, trafigge Trinchini, portando in vantaggio la Reggiana. Il Gavorrano tenta di reagire immediatamente, ma si trova a dover fare i conti con una squadra ben organizzata tatticamente e attenta a non concedere spazi nelle propria met&agrave; campo. Gli ospiti continuano a macinare il proprio gioco e al 31' siglano il raddoppio con il numero dieci Campaniello. La prima frazione si conclude senza ulteriori occasioni e alla ripresa del gioco la trama della sfida non cambia. La Reggiana continua a tenere in mano le redini del gioco e al 50' cala il tris con il solito Campaniello, autore di una splendida doppietta. La squadra ospite comincia a gestire il vantaggio acquisito e il Gavorrano, ormai libero da obbiettivi legati al risultato, comincia a produrre una manovra pi&ugrave; fluida ed incisiva. La squadra di mister Rosini tenta cos&igrave; di riaprire la sfida con un gol, ma pecca di incisivit&agrave; negli ultimi metri, anche a causa di una difesa ospite brava a chiudere gli spazi nelle propria tre quarti. La Reggiana riesce a mantenere la porta blindata sino al triplice fischio arbitrale, conquistando un successo che le permette di affrontare le prossime sfide con ancora pi&ugrave; fiducia nei propri mezzi.




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