• Allievi Provinciali GIR.Pisa
  • Migliarino Vecchiano
  • 3 - 1
  • Fornacette Casarosa


MIGLIARINO V.: Sandroni, Arcangioli, Montanelli (65' Bartalini), Balestri, Giacomelli, T. Traina (80' Lauricella), Giannini (56' Regis), Della Gatta (81' Orlandi), N. Traina (79' Casigliani), Barbani (85' Cimino), Salvini. All.: Eugenio Rossani.
FORNACETTE C.: Salvadogi, Rossi, Barsacchi, Bertoni (85' Bartalini), Mazzei, Del Rosso (45' Gendusa), Palla (79' Di Nunzio), Diodati, Cei, Li Puma, Barsotti (47' Rovini). All.: Ferdinando Mazzei.

ARBITRO: Erba di Pisa

RETI: 23' N. Traina, 30' Salvini, 53' Cei, 76' Barbani
NOTE: espulso Salvini. Ammoniti T. Traina, Della Gatta, N. Traina, Regis, Palla e Rossi. Recupero 1'+4'.



Il match clou del fine settimana si chiude con i festeggiamenti del Migliarino che fa bottino pieno dopo aver disputato più di metà gara con un uomo in meno. Premiata la concretezza e la capacità di gestire il vantaggio dei ragazzi di Rossani mentre al Fornacette resta l'amaro in bocca per le proprie distrazioni difensive e le prodezze del portiere avversario, vero giocatore chiave dell'incontro. I primi venti minuti di gioco non regalano molte emozioni con entrambe le squadre che badano più a coprirsi che a pungere. Al ventitreesimo alla prima vera occasione i padroni di casa passano in vantaggio: Traina si impossessa di un pallone vagante dopo una respinta della difesa e penetra in area beffando Salvadogi con un pregevole pallonetto. Il Fornacette accusa il colpo e dopo soli sette minuti concede il bis al Migliarino regalando un pallone a Salvini che entra in area, mette a sedere il portiere avversario e deposita la palla in rete. Cinque minuti dopo è ancora il Migliarino a rendersi pericoloso con una bella azione che si sviluppa da un calcio piazzato: spiovente in area di rigore e sponda di Traina per Salvini che conclude al volo, Salvadogi blocca in due tempi. Proprio nel finale dell'azione l'episodio che rischia di compromettere la gara dei padroni di casa: Salvini che colpisce l'estremo difensore avversario nel tentativo di impadronirsi del pallone dopo la respinta. Per il direttore di gara Erba ci sono gli estremi per il secondo cartellino giallo e per l'attaccante del Migliarino, già ammonito, la gara finisce anzitempo. L'episodio infonde fiducia negli ospiti che cercano di riaprire la gara. Al minuto trentanove Li Puma manda la palla di poco alta sopra la traversa dopo una bella serpentina tra i difensori avversari. Allo scadere comincia lo show del portiere Sandroni che salva il risultato due volte, prima su una gran botta di Diodati da fuori area e poi sulla conclusione a colpo sicuro di Barsotti impadronitosi del pallone dopo la prima parata. Il primo tempo si chiude dunque sul due a zero. La ripresa si apre con il portiere del Migliarino ancora protagonista. Cei viene atterrato in area ed Erba non ha dubbi: calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Li Puma che batte ma la sua conclusione violenta e angolata è respinta da Sandroni che riesce a negare il gol anche a Barsotti piombato sul pallone vagante. Sul rovesciamento di fronte il Migliarino va vicino al gol con un pallonetto di Traina ben servito dal terzino Arcangioli autore di un'ottima gara in fase di copertura ma anche abile a proiettarsi in sortite offensive e a servire ghiotte opportunità ai compagni. Al 49' il Fornacette riapre la gara: ottimo dialogo di Cei e Li Puma che in un fazzoletto di campo imbastiscono una pregevole azione conclusa da Cei con un preciso diagonale che batte l'incolpevole Sandroni. La gara si innervosisce e il gioco ne risente, i cartellini gialli fioccano e le azioni sono spesso interrotte sul nascere da falli a centrocampo. Il Migliarino ne approfitta per rallentare il ritmo e gestire la gara giocando di rimessa. Proprio su un contropiede arriva la rete che chiude il match grazie a Barbani che riceve palla sulla tre quarti e dopo un repentino cambio di direzione disorienta la difesa e poi infila il pallone nel sette con una straordinaria conclusione a rientrare. Il Fornacette accusa il colpo e non riesce a rendersi più pericoloso se non allo scadere con il volenteroso Cei che si porta in area caparbiamente ma cerca un dribbling di troppo e la difesa riesce a recuperare mettendo in corner con Giacomelli. Al triplice fischio finale entusiasmo tra i ragazzi del Migliarino che mettono altro fieno in cascina e continuano a guardare tutti dall'alto della classifica, qualche rimpianto per il Fornacette ma la squadra di Mazzei non ha sfigurato e nonostante la sconfitta ha mostrato qualità tecnica e buona organizzazione in campo.
Calciatoripiù: Sandroni
(Migliarino), Cei (Fornacette).

Francesco Salerno MIGLIARINO V.: Sandroni, Arcangioli, Montanelli (65' Bartalini), Balestri, Giacomelli, T. Traina (80' Lauricella), Giannini (56' Regis), Della Gatta (81' Orlandi), N. Traina (79' Casigliani), Barbani (85' Cimino), Salvini. All.: Eugenio Rossani.<br >FORNACETTE C.: Salvadogi, Rossi, Barsacchi, Bertoni (85' Bartalini), Mazzei, Del Rosso (45' Gendusa), Palla (79' Di Nunzio), Diodati, Cei, Li Puma, Barsotti (47' Rovini). All.: Ferdinando Mazzei.<br > ARBITRO: Erba di Pisa<br > RETI: 23' N. Traina, 30' Salvini, 53' Cei, 76' Barbani<br >NOTE: espulso Salvini. Ammoniti T. Traina, Della Gatta, N. Traina, Regis, Palla e Rossi. Recupero 1'+4'. Il match clou del fine settimana si chiude con i festeggiamenti del Migliarino che fa bottino pieno dopo aver disputato pi&ugrave; di met&agrave; gara con un uomo in meno. Premiata la concretezza e la capacit&agrave; di gestire il vantaggio dei ragazzi di Rossani mentre al Fornacette resta l'amaro in bocca per le proprie distrazioni difensive e le prodezze del portiere avversario, vero giocatore chiave dell'incontro. I primi venti minuti di gioco non regalano molte emozioni con entrambe le squadre che badano pi&ugrave; a coprirsi che a pungere. Al ventitreesimo alla prima vera occasione i padroni di casa passano in vantaggio: Traina si impossessa di un pallone vagante dopo una respinta della difesa e penetra in area beffando Salvadogi con un pregevole pallonetto. Il Fornacette accusa il colpo e dopo soli sette minuti concede il bis al Migliarino regalando un pallone a Salvini che entra in area, mette a sedere il portiere avversario e deposita la palla in rete. Cinque minuti dopo &egrave; ancora il Migliarino a rendersi pericoloso con una bella azione che si sviluppa da un calcio piazzato: spiovente in area di rigore e sponda di Traina per Salvini che conclude al volo, Salvadogi blocca in due tempi. Proprio nel finale dell'azione l'episodio che rischia di compromettere la gara dei padroni di casa: Salvini che colpisce l'estremo difensore avversario nel tentativo di impadronirsi del pallone dopo la respinta. Per il direttore di gara Erba ci sono gli estremi per il secondo cartellino giallo e per l'attaccante del Migliarino, gi&agrave; ammonito, la gara finisce anzitempo. L'episodio infonde fiducia negli ospiti che cercano di riaprire la gara. Al minuto trentanove Li Puma manda la palla di poco alta sopra la traversa dopo una bella serpentina tra i difensori avversari. Allo scadere comincia lo show del portiere Sandroni che salva il risultato due volte, prima su una gran botta di Diodati da fuori area e poi sulla conclusione a colpo sicuro di Barsotti impadronitosi del pallone dopo la prima parata. Il primo tempo si chiude dunque sul due a zero. La ripresa si apre con il portiere del Migliarino ancora protagonista. Cei viene atterrato in area ed Erba non ha dubbi: calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Li Puma che batte ma la sua conclusione violenta e angolata &egrave; respinta da Sandroni che riesce a negare il gol anche a Barsotti piombato sul pallone vagante. Sul rovesciamento di fronte il Migliarino va vicino al gol con un pallonetto di Traina ben servito dal terzino Arcangioli autore di un'ottima gara in fase di copertura ma anche abile a proiettarsi in sortite offensive e a servire ghiotte opportunit&agrave; ai compagni. Al 49' il Fornacette riapre la gara: ottimo dialogo di Cei e Li Puma che in un fazzoletto di campo imbastiscono una pregevole azione conclusa da Cei con un preciso diagonale che batte l'incolpevole Sandroni. La gara si innervosisce e il gioco ne risente, i cartellini gialli fioccano e le azioni sono spesso interrotte sul nascere da falli a centrocampo. Il Migliarino ne approfitta per rallentare il ritmo e gestire la gara giocando di rimessa. Proprio su un contropiede arriva la rete che chiude il match grazie a Barbani che riceve palla sulla tre quarti e dopo un repentino cambio di direzione disorienta la difesa e poi infila il pallone nel sette con una straordinaria conclusione a rientrare. Il Fornacette accusa il colpo e non riesce a rendersi pi&ugrave; pericoloso se non allo scadere con il volenteroso Cei che si porta in area caparbiamente ma cerca un dribbling di troppo e la difesa riesce a recuperare mettendo in corner con Giacomelli. Al triplice fischio finale entusiasmo tra i ragazzi del Migliarino che mettono altro fieno in cascina e continuano a guardare tutti dall'alto della classifica, qualche rimpianto per il Fornacette ma la squadra di Mazzei non ha sfigurato e nonostante la sconfitta ha mostrato qualit&agrave; tecnica e buona organizzazione in campo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Sandroni</b> (Migliarino), <b>Cei </b>(Fornacette). Francesco Salerno




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