PISA OVEST AURORA: Antonini, Ugolini, Barsotti, Castellatti, Pardini Davide, Turini Filippo, Spitale, Barachini, Bertini Giacobbe, Mizioli, Bertini Isaia. A disp.: Fabbri, Puccio, Ghimenti, Frroku, Pardini Matteo, Turini Gabriele, Boschetti, Gesi, Marconcini. All.: Stefano Ammannati.
FORTE DEI MARMI: Mariani, Della Tommasina, De Carli, Deda, Vannucci, Tincani, Valori, Leonardi, Pellegrini, Maggi, Gargani. A disp.: Nocchi, Aquilante, Bogazzi, Cipriani, D'Alessandro, Domenici, Guidotti, Pedonese, Tonacci. All.: Luca Mosti.

ARBITRO: Gaggi di Livorno.

RETI: Deda, D'Alessandro.



Una delle caratteristiche che distinguono una squadra normale da una grande squadra è la duttilità. Il saper interpretare ogni situazione, cambiare pelle a seconda delle difficoltà e delle insidie che possono nascondersi dietro ogni angolo. Non bastano tecnica, tattica e grinta, la duttilità è una caratteristica fondamentale per una squadra vincente. E la duttilità contraddistingue il Forte dei Marmi. I ragazzi di Luca Mosti si aggiudicano il match di cartello in casa di un Pisa Ovest comunque autore di una prestazione maiuscola che ha confermato quanto sia meritato un secondo posto comunque mantenuto nonostante la sconfitta. I versiliesi partono a tutto gas e al minuto numero cinque usufruiscono di un calcio d'angolo. La palla viene crossata al centro, i difensori pisani respingono, la sfera arriva comunque sui piedi del numero quattro ospite Deda che dal vertice alto dell'area si inventa un pallonetto che scavalca inesorabilmente l'incolpevole Antonini. Acquisisce ancor più fiducia il Forte dei Marmi dopo il vantaggio. Gli ospiti fanno la partita con autorità e sicurezza, il Pisa Ovest, però, non si lascia schiacciare tenendo botta. La grinta dei padroni di casa non lascia varchi ai versiliesi; questi ultimi a centrocampo sono reattivi e convinti e anche in attacco cercano di fare lo stesso, senza però riuscirci a causa della determinazione avversaria. Il copione del big match cambia quando nella ripresa il Pisa Ovest aumenta i ritmi e comincia a fare la partita. E' proprio a questo punto che esce allo scoperto la versatilità di un Forte che in questa fase lotta col coltello fra i denti su tutti i palloni. La compattezza degli ospiti fa impressione, i padroni di casa, però, ci provano la stesso a pareggiare i conti. Mizioli dal limite non è fortunato. Due minuti dopo Gesi raccoglie un tiro-cross proveniente dagli esterni, senza riuscire a trovare lo specchio della porta. Il Pisa Ovest insiste affidandosi alle incursioni delle ali Barsotti e Mizioli ma il pari non arriva. Così il Forte dei Marmi prova a far male in contropiede: la traversa dice di no due volte ai versiliesi, nella solita azione le conclusioni di Leonardi e Maggi si infrangono sul montante della porta di casa. A pochi istanti dal raggiungimento dell'ottantesimo minuti anche Deda centra la traversa avversaria, sulla ribattuta, però, si fa trovare pronto il classe 2003 D'Alessandro che insacca un pallone che vale oro. Successo strepitoso per il Forte dei Marmi che con questi tre punti scava un solco di vantaggio tra se e la prima inseguitrice, proprio il Pisa Ovest, di ben otto lunghezze. Escono sconfitti dal campo ma a testa altissima i ragazzi di Stefano Ammannati, i quali si sono dimostrati all'altezza della situazione.
Calciatoripiù: nel Pisa Ovest Aurora molto positivo l'esterno Barsotti mentre Castellacci si è dimostrato preciso e ordinato in ogni situazione.

PISA OVEST AURORA: Antonini, Ugolini, Barsotti, Castellatti, Pardini Davide, Turini Filippo, Spitale, Barachini, Bertini Giacobbe, Mizioli, Bertini Isaia. A disp.: Fabbri, Puccio, Ghimenti, Frroku, Pardini Matteo, Turini Gabriele, Boschetti, Gesi, Marconcini. All.: Stefano Ammannati.<br >FORTE DEI MARMI: Mariani, Della Tommasina, De Carli, Deda, Vannucci, Tincani, Valori, Leonardi, Pellegrini, Maggi, Gargani. A disp.: Nocchi, Aquilante, Bogazzi, Cipriani, D'Alessandro, Domenici, Guidotti, Pedonese, Tonacci. All.: Luca Mosti.<br > ARBITRO: Gaggi di Livorno.<br > RETI: Deda, D'Alessandro. Una delle caratteristiche che distinguono una squadra normale da una grande squadra &egrave; la duttilit&agrave;. Il saper interpretare ogni situazione, cambiare pelle a seconda delle difficolt&agrave; e delle insidie che possono nascondersi dietro ogni angolo. Non bastano tecnica, tattica e grinta, la duttilit&agrave; &egrave; una caratteristica fondamentale per una squadra vincente. E la duttilit&agrave; contraddistingue il Forte dei Marmi. I ragazzi di Luca Mosti si aggiudicano il match di cartello in casa di un Pisa Ovest comunque autore di una prestazione maiuscola che ha confermato quanto sia meritato un secondo posto comunque mantenuto nonostante la sconfitta. I versiliesi partono a tutto gas e al minuto numero cinque usufruiscono di un calcio d'angolo. La palla viene crossata al centro, i difensori pisani respingono, la sfera arriva comunque sui piedi del numero quattro ospite Deda che dal vertice alto dell'area si inventa un pallonetto che scavalca inesorabilmente l'incolpevole Antonini. Acquisisce ancor pi&ugrave; fiducia il Forte dei Marmi dopo il vantaggio. Gli ospiti fanno la partita con autorit&agrave; e sicurezza, il Pisa Ovest, per&ograve;, non si lascia schiacciare tenendo botta. La grinta dei padroni di casa non lascia varchi ai versiliesi; questi ultimi a centrocampo sono reattivi e convinti e anche in attacco cercano di fare lo stesso, senza per&ograve; riuscirci a causa della determinazione avversaria. Il copione del big match cambia quando nella ripresa il Pisa Ovest aumenta i ritmi e comincia a fare la partita. E' proprio a questo punto che esce allo scoperto la versatilit&agrave; di un Forte che in questa fase lotta col coltello fra i denti su tutti i palloni. La compattezza degli ospiti fa impressione, i padroni di casa, per&ograve;, ci provano la stesso a pareggiare i conti. Mizioli dal limite non &egrave; fortunato. Due minuti dopo Gesi raccoglie un tiro-cross proveniente dagli esterni, senza riuscire a trovare lo specchio della porta. Il Pisa Ovest insiste affidandosi alle incursioni delle ali Barsotti e Mizioli ma il pari non arriva. Cos&igrave; il Forte dei Marmi prova a far male in contropiede: la traversa dice di no due volte ai versiliesi, nella solita azione le conclusioni di Leonardi e Maggi si infrangono sul montante della porta di casa. A pochi istanti dal raggiungimento dell'ottantesimo minuti anche Deda centra la traversa avversaria, sulla ribattuta, per&ograve;, si fa trovare pronto il classe 2003 D'Alessandro che insacca un pallone che vale oro. Successo strepitoso per il Forte dei Marmi che con questi tre punti scava un solco di vantaggio tra se e la prima inseguitrice, proprio il Pisa Ovest, di ben otto lunghezze. Escono sconfitti dal campo ma a testa altissima i ragazzi di Stefano Ammannati, i quali si sono dimostrati all'altezza della situazione. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Pisa Ovest Aurora molto positivo l'esterno <b>Barsotti</b> mentre <b>Castellacci</b> si &egrave; dimostrato preciso e ordinato in ogni situazione.