• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Cattolica Virtus
  • 0 - 1
  • Margine Coperta


S.M. CATTOLICA VIRTUS (3-5-2): Nardone, Mazzei, Montano (80' Palli), Coppetti (63' Capineri), Manetti, Amoddio, Frullini, Chellini (41' Vacca), Berti, Enache (59' Santoni, Gianassi. A disp.: Fulco, Petroni, Chianese.
MARGINE COPERTA (4-4-2): Morini, Karahoxha, Messina, Biagi, Marchetti, Ghilardi, Meoni (51' Marinari), Salusti (66' Forcieri), Pellegrini, Galassi (59' Ginanni), Ciuti (77' Russo). A disp.: Marini. All.: Cristiano Bucchioni.

ARBITRO: Masi di Pontedera.

RETE: 66' Salusti.
NOTE: nessun ammonito. Corner 10-1. Recupero 0+3'.



Una micidiale stoccata assestata al 66' basta al Margine di mister Bucchioni per tornare a sorseggiare i tre punti e accorciare le distanze dalle squadre in lotta per il quinto posto. Cade ancora (per la terza volta) in casa la formazione di mister Gozzi che però stavolta, almeno sul piano del gioco, dell'atteggiamento e della grinta compie significativi passi in avanti. Anche se ancora la squadra è ben lontana dall'essere perfetta, paradossalmente il tecnico giallorosso può essere meno pessimista sul prosieguo della stagione dei suoi, perché se è vero che la squadra ha tirato poco in porta, per tutto il secondo tempo è stato tenuto in mano il pallino del gioco, esibendo un buon gioco. Bucchioni può essere orgoglioso dei suoi: il suo Margine negli ottanta minuti di Soffiano fa di tutto. Gioca un calcio rapido, intelligente e spettacolare (in avvio). Contiene efficacemente il palleggio degli avversari (fase centrale). Finalizza l'unico vero contropiede del secondo tempo (66'). E respinge gli assalti dei locali (ultimi minuti). I primi minuti sono tinteggiati in maniera chiara di nerazzurro. Il 4-4-2 di Bucchioni copre molto bene gli spazi: Biagi e Salusti dettano legge in mezzo al campo, gli esterni Ciuti e Meoni curano bene le due fasi e gli attaccanti Galassi e Pellegrini fraseggiano molto bene e lavorano per i compagni. In difesa Marchetti e Ghilardi non si fanno mai sorprendere dai rapidi attaccanti giallorossi, mentre capitan Karahoxha e Messina blindano le fasce. Gozzi conferma il 3-5-2 che buoni frutti ha dato contro il Capostrada. E, dato l'avvio del Margine, c'è subito un superlavoro per i tre centrali Mazzei, Manetti e Montano. A mancare nei primi minuti è il contributo dei tre mediani di casa: Coppetti soffre il pressing costante di Galassi, Chellini conferma qualche difficoltà ad adattarsi nel ruolo di interno e Gianassi non sembra trovare la posizione; Frullini a destra, poco cercato, non entra in partita e neppure Amoddio (sebbene la squadra provi a sfondare spesso dalla sua parte) non trova sbocchi per sfruttare il suo allungo; poco possono fare dunque Enache e Berti per impensierire Morini. Al 7' Pellegrini sfonda a sinistra e calibra al centro un cross che Ciuti sfiora sul primo palo; Biagi sarebbe libero sul secondo palo, ma è bravo in uscita bassa Nardone a sventare la minaccia. Passa un minuto e un cross di Karahoxha viene neutralizzato con sicurezza dallo stesso portiere giallorosso. La formazione ospite è più brillante, fa girare il pallone in velocità ed arriva spesso prima nei duelli: al 10' un lancio di Ghilardi smarca Galassi che a destra, superato Montano (che scivola), serve un cross prelibato a Ciuti; questi nel controllo però si vede carambolare la palla sul braccio e dunque Masi annulla la rete del giocatore ospite. Al 12' ancora Margine: Salusti arpiona un rinvio di Coppetti e conclude col destro ma Nardone, ben posizionato, blocca. La Cattolica si scuote col passare dei minuti, anche per merito dei progressi di Coppetti & C. Al 14' proprio il mediano ex Scandicci calcia al volo su una palla in uscita dall'area ma trova Morini pronto alla presa. Al 18' un cross di Mazzei spiove in area, Gianassi prende bene posizione e prova la girata al volo, senza inquadrare lo specchio. Al 21' una punizione Ciuti viene raccolta da Meoni (libero di saltare) che però manda la palla sul fondo. Passano sette minuti e Pellegrini, imbeccato da Ciuti, si coordina per calciare col destro ma non sorprende Nardone, sicuro nella respinta. Nella seconda metà del primo tempo cambia il vento e la gara diventa di marca giallorossa: i ragazzi di Gozzi escono spesso bene palla a terra da situazioni intricate e così anche Enache e Berti cominciano ad avere le prime munizioni. Al 32' su un corner da destra di Amoddio, Berti arriva alla deviazione sul primo palo ma manda la palla sul fondo. Quattro minuti più tardi altra occasione per i giallorossi: un cross di Frullini viene raccolto col mancino da Coppetti che conclude rasoterra sul fondo.
Nel secondo tempo Gozzi inserisce Vacca al posto di Chellini, passando ad un 4-3-1-2, nel quale Enache agisce da tre-quartista. La Cattolica prende decisamente in mano le redini del gioco, mentre gli ospiti (che forse hanno speso molto in avvio di primo tempo) tengono il baricentro basso, limitandosi ad alcune ripartenze, e soffrendo proprio la posizione tra le linee del numero 10 di casa. Al 52' un lancio di Manetti libera Enache che, scattato forse in posizione regolare, si invola verso la porta: tra le proteste dei locali Masi rileva l'offside dell'attaccante di casa. Un minuto più tardi Gianassi dalla destra e serve un tiro-cross sul quale Berti arriva con un attimo di ritardo. È un ottimo momento per la Cattolica, che insiste alla ricerca del vantaggio: al 54' Frullini parte dalle retrovie e libera Enache, che apre a sinistra verso Amoddio; l'esterno sinistro col suo letale mancino scocca il suo tipico tiro in diagonale ma stavolta la palla passa accanto al secondo palo e termina sul fondo. Al 60' Gianassi serve Vacca che dalla tre-quarti lancia Berti: il rapido attaccante dal limite dell'area impegna Morini con un destro potente ma centrale. Al 64' una discesa di Amoddio favorisce l'inserimento di Berti che col piatto destro angola bene il pallone, ma Morini si supera e devia in angolo. Nel momento di maggior pressione dei locali, al 66' arriva il gol del Margine: Pellegrini vince il duello fisico con Manetti (col fallo? protestano i locali nella circostanza, ma il metro scelto da Masi - poco condivisibile - era già noto dai minuti precedenti), entra in area e scarica all'accorrente Salusti che conclude infilando la sfera sotto l'incrocio dalla destra di Nardone. Il Margine si mette a protezione del vantaggio e recupera un po' di ordine in difesa e a centrocampo rispetto ai minuti precedenti. Al 72' Gianassi lascia partire un bel mancino che Morini devia in angolo. Sono nel recupero le ultime occasioni per i locali: prima un cross di Manetti viene sfiorato da Berti e Morini non ha difficoltà a parare; poi al terzo (e ultimo minuto di recupero) da sinistra Vacca guadagna il fondo e libera Manetti che, clamorosamente solo davanti alla porta, in spaccata manda la palla sopra la traversa. Al triplice fischio di Masi, esultano i nerazzurri per una vittoria che vale il rilancio in classifica. Esce dal campo a mani vuote la Cattolica, nonostante una delle prove più convincenti della stagione. Non è piaciuta la direzione di gara del signor Masi, che se sul piano tecnico ha sbagliato poco, ma ha lasciato troppo correre, rischiando spesso che la gara degenerasse: crediamo che il livello tecnico dell'élite non possa certo essere valorizzato da arbitraggi tanto permissivi.

Calciatoripiù: Pellegrini ha lottato sempre, sia in abbondanza di rifornimenti (nel primo tempo), sia in siccità (nella ripresa); e con una giocata caparbia offre a Salusti il gol della vittoria. Lo stesso mediano, dopo una partenza stellare insieme a Biagi, si è un po' calmato, ma con la zampata vincente entra di diritto tra i migliori. Perfetta la prova di tutta la linea difensiva (Karahoxha su tutti, bene anche Marchetti, Ghilardi e Messina), con Morini decisivo in almeno due occasioni. Nella Cattolica il migliore è Manetti che, nonostante la clamorosa occasione fallita nel finale, è stato sempre esemplare al centro della difesa: unica sbavatura in occasione del vantaggio ospite, quando però era sembrato evidente il fallo di Pellegrini; affidabili nel momento di maggior pressione del Margine anche Montano e Mazzei. Apprezzabile anche il secondo tempo di Gianassi e di Frullini.
Cosimo Di Bari

S.M. CATTOLICA VIRTUS (3-5-2): Nardone, Mazzei, Montano (80' Palli), Coppetti (63' Capineri), Manetti, Amoddio, Frullini, Chellini (41' Vacca), Berti, Enache (59' Santoni, Gianassi. A disp.: Fulco, Petroni, Chianese.<br >MARGINE COPERTA (4-4-2): Morini, Karahoxha, Messina, Biagi, Marchetti, Ghilardi, Meoni (51' Marinari), Salusti (66' Forcieri), Pellegrini, Galassi (59' Ginanni), Ciuti (77' Russo). A disp.: Marini. All.: Cristiano Bucchioni.<br > ARBITRO: Masi di Pontedera.<br > RETE: 66' Salusti.<br >NOTE: nessun ammonito. Corner 10-1. Recupero 0+3'. Una micidiale stoccata assestata al 66' basta al Margine di mister Bucchioni per tornare a sorseggiare i tre punti e accorciare le distanze dalle squadre in lotta per il quinto posto. Cade ancora (per la terza volta) in casa la formazione di mister Gozzi che per&ograve; stavolta, almeno sul piano del gioco, dell'atteggiamento e della grinta compie significativi passi in avanti. Anche se ancora la squadra &egrave; ben lontana dall'essere perfetta, paradossalmente il tecnico giallorosso pu&ograve; essere meno pessimista sul prosieguo della stagione dei suoi, perch&eacute; se &egrave; vero che la squadra ha tirato poco in porta, per tutto il secondo tempo &egrave; stato tenuto in mano il pallino del gioco, esibendo un buon gioco. Bucchioni pu&ograve; essere orgoglioso dei suoi: il suo Margine negli ottanta minuti di Soffiano fa di tutto. Gioca un calcio rapido, intelligente e spettacolare (in avvio). Contiene efficacemente il palleggio degli avversari (fase centrale). Finalizza l'unico vero contropiede del secondo tempo (66'). E respinge gli assalti dei locali (ultimi minuti). I primi minuti sono tinteggiati in maniera chiara di nerazzurro. Il 4-4-2 di Bucchioni copre molto bene gli spazi: Biagi e Salusti dettano legge in mezzo al campo, gli esterni Ciuti e Meoni curano bene le due fasi e gli attaccanti Galassi e Pellegrini fraseggiano molto bene e lavorano per i compagni. In difesa Marchetti e Ghilardi non si fanno mai sorprendere dai rapidi attaccanti giallorossi, mentre capitan Karahoxha e Messina blindano le fasce. Gozzi conferma il 3-5-2 che buoni frutti ha dato contro il Capostrada. E, dato l'avvio del Margine, c'&egrave; subito un superlavoro per i tre centrali Mazzei, Manetti e Montano. A mancare nei primi minuti &egrave; il contributo dei tre mediani di casa: Coppetti soffre il pressing costante di Galassi, Chellini conferma qualche difficolt&agrave; ad adattarsi nel ruolo di interno e Gianassi non sembra trovare la posizione; Frullini a destra, poco cercato, non entra in partita e neppure Amoddio (sebbene la squadra provi a sfondare spesso dalla sua parte) non trova sbocchi per sfruttare il suo allungo; poco possono fare dunque Enache e Berti per impensierire Morini. Al 7' Pellegrini sfonda a sinistra e calibra al centro un cross che Ciuti sfiora sul primo palo; Biagi sarebbe libero sul secondo palo, ma &egrave; bravo in uscita bassa Nardone a sventare la minaccia. Passa un minuto e un cross di Karahoxha viene neutralizzato con sicurezza dallo stesso portiere giallorosso. La formazione ospite &egrave; pi&ugrave; brillante, fa girare il pallone in velocit&agrave; ed arriva spesso prima nei duelli: al 10' un lancio di Ghilardi smarca Galassi che a destra, superato Montano (che scivola), serve un cross prelibato a Ciuti; questi nel controllo per&ograve; si vede carambolare la palla sul braccio e dunque Masi annulla la rete del giocatore ospite. Al 12' ancora Margine: Salusti arpiona un rinvio di Coppetti e conclude col destro ma Nardone, ben posizionato, blocca. La Cattolica si scuote col passare dei minuti, anche per merito dei progressi di Coppetti & C. Al 14' proprio il mediano ex Scandicci calcia al volo su una palla in uscita dall'area ma trova Morini pronto alla presa. Al 18' un cross di Mazzei spiove in area, Gianassi prende bene posizione e prova la girata al volo, senza inquadrare lo specchio. Al 21' una punizione Ciuti viene raccolta da Meoni (libero di saltare) che per&ograve; manda la palla sul fondo. Passano sette minuti e Pellegrini, imbeccato da Ciuti, si coordina per calciare col destro ma non sorprende Nardone, sicuro nella respinta. Nella seconda met&agrave; del primo tempo cambia il vento e la gara diventa di marca giallorossa: i ragazzi di Gozzi escono spesso bene palla a terra da situazioni intricate e cos&igrave; anche Enache e Berti cominciano ad avere le prime munizioni. Al 32' su un corner da destra di Amoddio, Berti arriva alla deviazione sul primo palo ma manda la palla sul fondo. Quattro minuti pi&ugrave; tardi altra occasione per i giallorossi: un cross di Frullini viene raccolto col mancino da Coppetti che conclude rasoterra sul fondo.<br >Nel secondo tempo Gozzi inserisce Vacca al posto di Chellini, passando ad un 4-3-1-2, nel quale Enache agisce da tre-quartista. La Cattolica prende decisamente in mano le redini del gioco, mentre gli ospiti (che forse hanno speso molto in avvio di primo tempo) tengono il baricentro basso, limitandosi ad alcune ripartenze, e soffrendo proprio la posizione tra le linee del numero 10 di casa. Al 52' un lancio di Manetti libera Enache che, scattato forse in posizione regolare, si invola verso la porta: tra le proteste dei locali Masi rileva l'offside dell'attaccante di casa. Un minuto pi&ugrave; tardi Gianassi dalla destra e serve un tiro-cross sul quale Berti arriva con un attimo di ritardo. &Egrave; un ottimo momento per la Cattolica, che insiste alla ricerca del vantaggio: al 54' Frullini parte dalle retrovie e libera Enache, che apre a sinistra verso Amoddio; l'esterno sinistro col suo letale mancino scocca il suo tipico tiro in diagonale ma stavolta la palla passa accanto al secondo palo e termina sul fondo. Al 60' Gianassi serve Vacca che dalla tre-quarti lancia Berti: il rapido attaccante dal limite dell'area impegna Morini con un destro potente ma centrale. Al 64' una discesa di Amoddio favorisce l'inserimento di Berti che col piatto destro angola bene il pallone, ma Morini si supera e devia in angolo. Nel momento di maggior pressione dei locali, al 66' arriva il gol del Margine: Pellegrini vince il duello fisico con Manetti (col fallo? protestano i locali nella circostanza, ma il metro scelto da Masi - poco condivisibile - era gi&agrave; noto dai minuti precedenti), entra in area e scarica all'accorrente Salusti che conclude infilando la sfera sotto l'incrocio dalla destra di Nardone. Il Margine si mette a protezione del vantaggio e recupera un po' di ordine in difesa e a centrocampo rispetto ai minuti precedenti. Al 72' Gianassi lascia partire un bel mancino che Morini devia in angolo. Sono nel recupero le ultime occasioni per i locali: prima un cross di Manetti viene sfiorato da Berti e Morini non ha difficolt&agrave; a parare; poi al terzo (e ultimo minuto di recupero) da sinistra Vacca guadagna il fondo e libera Manetti che, clamorosamente solo davanti alla porta, in spaccata manda la palla sopra la traversa. Al triplice fischio di Masi, esultano i nerazzurri per una vittoria che vale il rilancio in classifica. Esce dal campo a mani vuote la Cattolica, nonostante una delle prove pi&ugrave; convincenti della stagione. Non &egrave; piaciuta la direzione di gara del signor Masi, che se sul piano tecnico ha sbagliato poco, ma ha lasciato troppo correre, rischiando spesso che la gara degenerasse: crediamo che il livello tecnico dell'&eacute;lite non possa certo essere valorizzato da arbitraggi tanto permissivi. <br > Calciatoripi&ugrave;: Pellegrini ha lottato sempre, sia in abbondanza di rifornimenti (nel primo tempo), sia in siccit&agrave; (nella ripresa); e con una giocata caparbia offre a Salusti il gol della vittoria. Lo stesso mediano, dopo una partenza stellare insieme a Biagi, si &egrave; un po' calmato, ma con la zampata vincente entra di diritto tra i migliori. Perfetta la prova di tutta la linea difensiva (Karahoxha su tutti, bene anche Marchetti, Ghilardi e Messina), con Morini decisivo in almeno due occasioni. Nella Cattolica il migliore &egrave; Manetti che, nonostante la clamorosa occasione fallita nel finale, &egrave; stato sempre esemplare al centro della difesa: unica sbavatura in occasione del vantaggio ospite, quando per&ograve; era sembrato evidente il fallo di Pellegrini; affidabili nel momento di maggior pressione del Margine anche Montano e Mazzei. Apprezzabile anche il secondo tempo di Gianassi e di Frullini.<br >Cosimo Di Bari




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