AFFRICO: Ioanna, Zufanelli, Conti, Giovannoni, Pecorai, Brogi, Nocentini (75' Santelli), Lapenta, Marchi (65' Vanni), Rotondi (68' Guidi), Masi (53' Marqueshi). A disp.: Sacchi, Baroni, Renzi, Signore. All.: Alessio Lupi.
FLORIA 2000: Bartoli; Catani, Satta (41' Passa), Ballini, Chiarello (60' Tofanelli); Landi (41' Cambo), Pecci (41' Ciabatti), Valoriani (18' Gaio); Giordano, Minischetti, Colasuono. A disp.: Cafissi, Pinnacarta. All.: Fabio Zuccaro.

ARBITRO: Enrik Lila di Lucca.

RETI: 8' e 13' Marchi.



Dopo un filotto di tre vittorie interrotto domenica scorsa a Capezzano Pianore, l'Affrico riprende la sua corsa regolando la Floria 2000 nel derby di Campo di Marte, grazie a un primo tempo dominato sul piano della convinzione ancor prima che del gioco, con doppietta di Marchi nel primo quarto d'ora. Nella ripresa con alcune sostituzioni nella zona nevralgica del campo, e la variazione tattica della difesa a tre, la Floria è stata più efficace almeno sul piano agonistico, cercando di rientrare in partita, ma un paio di parate di Ioanna nelle occasioni più nitide e la mancata concessione di un possibile rigore le hanno sbarrato la strada. Manto sintetico cosparso qua e là di fogliame mosso dal vento delle ultime ore, pomeriggio grigio che risparmia la pioggia, alla luce dei riflettori Affrico in maglia bianca con spallino blu e calzoncini azzurri, Floria in azzurro e calzoncini blu. Subito aggressiva la squadra di Lupi, che sulle palle inattive per sfuggire alle marcature concentra in spazio strettissimo un nugolo di uomini al limite dell'area, pronti a scattare insieme al pallone. Dopo un'azione da angolo fermata per un fallo sul portiere, è Masi a calciare di sinistro una punizione dal lato corto dell'area, Marchi di testa non ci arriva, la difesa allontana nei pressi di Conti che manda alto dalla distanza. L'Affrico insiste e all'8' va in vantaggio con un'azione esaltante: la manovra parte da Conti, passa per Nocentini e prosegue sull'out di destra con l'incursione di Masi, che dal fondo crossa radente a centro area, Marchi batte al volo di collo destro, palo interno e palla in rete. Il tempo di annotare uno spunto personale di Zufanelli concluso debolmente, ed ecco il raddoppio: da rimessa laterale, spizzata di testa di Rotondi per Marchi che nell'area piccola controlla e batte il portiere in uscita. La Floria pare tramortita, mister Zuccaro inserisce Gaio per Valoriani. Intorno al 20' il primo tentativo nella metà campo avversaria, scambi veloci in spazi stretti e palla profonda per Giordano, anticipato dall'uscita di Ioanna. La gara mantiene un tono agonistico elevato, senza trascendere in nervosismo, frequenti contrasti a centrocampo, dove sovente assistiamo a tackle e recuperi in scivolata, sempre reattivo il reparto dei padroni di casa che non concede spazi mentre davanti è fonte di apprensione il continuo movimento a incrociare di Nocentini - molto abile palla al piede -, Marchi e Masi. La Floria sente che l'avversario non potrà sostenere questo ritmo tutta la partita, e che a volte può bastare un episodio per sovvertire il corso della gara; ci prova al 23' con un suggerimento profondo di Giordano per Minischetti, anticipato dal portiere ed al 26' con una punizione di Gaio da cui scaturisce una sorta di tamburello in area con colpo di testa finale di Colasuono ben controllato da Ioanna. Ma l'Affrico ha sempre l'argento vivo, Nocentini ispira Lapenta, che dal fondo centra arretrato per la battuta comoda e immediata di Masi, risultata però centrale per Bartoli, che blocca sicuro. Al 38' ci prova ancora Gaio in scivolata, palla a lato, infine - dopo l'ammonizione per proteste di Landi, che risulterà la sola dell'incontro - un angolo calciato radente da Masi a centro area viene lisciato da Brogi che tentava la battuta al volo. In avvio di ripresa mister Zuccaro opera tre cambi, difende a tre e rinforza il centrocampo. Sulla fascia sinistra spinge subito avanti Passa, combina con Minischetti ma viene contrastato in area ed il rimpallo gli è sfavorevole. Ancora Minischetti protagonista, prima al 9' quando riceve da Chiarello in posizione defilata e prova la battuta a effetto sul palo lontano, imprecisa di poco; quindi quando Pecorai gli devia in corner un tiro da fuori. Allenta la tensione una progressione palla al piede di Nocentini, si sovrappone Zufanelli che riceve e crossa dal fondo: fuori misura ma azione pregevole. Dopo altre sostituzioni, e fasi di intenso agonismo senza sbocchi offensivi, annotiamo un suggerimento del solito Nocentini per Vanni, troppo profondo. A ridosso della mezz'ora le occasioni migliori per la Floria. Punizione dalla destra di Cambo appena deviata di testa da Colasuono e sfiorata da un difensore in corner; dalla bandierina palla tesa di Giordano, Ioanna smanaccia, riprende Tofanelli in mischia, tiro ancora ribattuto. Al 32' ancora deviato un tiro di Giordano, l'angolo seguente di Cambo esce a parabola sul palo lontano. Episodio controverso al 34': cross di Cambo intercettato da un difensore forse con un braccio, l'arbitro è coperto e posizionato sulla fascia opposta e non interviene. Un minuto dopo altro angolo, calcia Giordano, svetta di testa Ballini ma Ioanna si supera deviando in tuffo; nuovo corner dalla bandierina opposta, Ballini si ripete da centro area, il pallone finisce a lato. Dopo una grande chiusura di Pecorai a interrompere un fraseggio avversario, si rivede l'Affrico con una conclusione di Santelli da sinistra che Bartoli blocca sicuro. Ultimo episodio nel recupero, Gaio invita in profondità Minischetti, Pecorai protegge l'uscita di Ioanna che ritarda un attimo, l'arbitro ravvisa però un fallo della punta sul difensore e ferma il gioco. Grande euforia al termine per i ragazzi di Lupi, mentre l'allenatore ospite Zuccaro (tornato in panchina dopo la riduzione della squalifica in virtù del ricorso effettuato con successo n.d.r.) ci affida una disamina comunque fiduciosa: I miei ragazzi hanno disputato fin qui un campionato eccezionale, in questa occasione si tratta soltanto di una giornata storta. Nel primo tempo ci hanno messo sotto nettamente, nel secondo abbiamo avuto le nostre opportunità e sono da segnalare alcune grandi parate del portiere; ma se avessimo pareggiato non sarebbe stato giusto. Ha diretto Erik Lila della sezione di Lucca, fischiando spesso per mantenere il controllo della gara senza ricorrere all'uso dei cartellini (tranne uno per proteste), ma talvolta un po' lontano dall'azione sia per un ritardo nella corsa che per posizionamenti non ottimali.
Calciatoripiù: Marchi, anche per aver segnato, e Ballini, per esserci andato vicino.

Edoardo Novelli AFFRICO: Ioanna, Zufanelli, Conti, Giovannoni, Pecorai, Brogi, Nocentini (75' Santelli), Lapenta, Marchi (65' Vanni), Rotondi (68' Guidi), Masi (53' Marqueshi). A disp.: Sacchi, Baroni, Renzi, Signore. All.: Alessio Lupi.<br >FLORIA 2000: Bartoli; Catani, Satta (41' Passa), Ballini, Chiarello (60' Tofanelli); Landi (41' Cambo), Pecci (41' Ciabatti), Valoriani (18' Gaio); Giordano, Minischetti, Colasuono. A disp.: Cafissi, Pinnacarta. All.: Fabio Zuccaro.<br > ARBITRO: Enrik Lila di Lucca.<br > RETI: 8' e 13' Marchi. Dopo un filotto di tre vittorie interrotto domenica scorsa a Capezzano Pianore, l'Affrico riprende la sua corsa regolando la Floria 2000 nel derby di Campo di Marte, grazie a un primo tempo dominato sul piano della convinzione ancor prima che del gioco, con doppietta di Marchi nel primo quarto d'ora. Nella ripresa con alcune sostituzioni nella zona nevralgica del campo, e la variazione tattica della difesa a tre, la Floria &egrave; stata pi&ugrave; efficace almeno sul piano agonistico, cercando di rientrare in partita, ma un paio di parate di Ioanna nelle occasioni pi&ugrave; nitide e la mancata concessione di un possibile rigore le hanno sbarrato la strada. Manto sintetico cosparso qua e l&agrave; di fogliame mosso dal vento delle ultime ore, pomeriggio grigio che risparmia la pioggia, alla luce dei riflettori Affrico in maglia bianca con spallino blu e calzoncini azzurri, Floria in azzurro e calzoncini blu. Subito aggressiva la squadra di Lupi, che sulle palle inattive per sfuggire alle marcature concentra in spazio strettissimo un nugolo di uomini al limite dell'area, pronti a scattare insieme al pallone. Dopo un'azione da angolo fermata per un fallo sul portiere, &egrave; Masi a calciare di sinistro una punizione dal lato corto dell'area, Marchi di testa non ci arriva, la difesa allontana nei pressi di Conti che manda alto dalla distanza. L'Affrico insiste e all'8' va in vantaggio con un'azione esaltante: la manovra parte da Conti, passa per Nocentini e prosegue sull'out di destra con l'incursione di Masi, che dal fondo crossa radente a centro area, Marchi batte al volo di collo destro, palo interno e palla in rete. Il tempo di annotare uno spunto personale di Zufanelli concluso debolmente, ed ecco il raddoppio: da rimessa laterale, spizzata di testa di Rotondi per Marchi che nell'area piccola controlla e batte il portiere in uscita. La Floria pare tramortita, mister Zuccaro inserisce Gaio per Valoriani. Intorno al 20' il primo tentativo nella met&agrave; campo avversaria, scambi veloci in spazi stretti e palla profonda per Giordano, anticipato dall'uscita di Ioanna. La gara mantiene un tono agonistico elevato, senza trascendere in nervosismo, frequenti contrasti a centrocampo, dove sovente assistiamo a tackle e recuperi in scivolata, sempre reattivo il reparto dei padroni di casa che non concede spazi mentre davanti &egrave; fonte di apprensione il continuo movimento a incrociare di Nocentini - molto abile palla al piede -, Marchi e Masi. La Floria sente che l'avversario non potr&agrave; sostenere questo ritmo tutta la partita, e che a volte pu&ograve; bastare un episodio per sovvertire il corso della gara; ci prova al 23' con un suggerimento profondo di Giordano per Minischetti, anticipato dal portiere ed al 26' con una punizione di Gaio da cui scaturisce una sorta di tamburello in area con colpo di testa finale di Colasuono ben controllato da Ioanna. Ma l'Affrico ha sempre l'argento vivo, Nocentini ispira Lapenta, che dal fondo centra arretrato per la battuta comoda e immediata di Masi, risultata per&ograve; centrale per Bartoli, che blocca sicuro. Al 38' ci prova ancora Gaio in scivolata, palla a lato, infine - dopo l'ammonizione per proteste di Landi, che risulter&agrave; la sola dell'incontro - un angolo calciato radente da Masi a centro area viene lisciato da Brogi che tentava la battuta al volo. In avvio di ripresa mister Zuccaro opera tre cambi, difende a tre e rinforza il centrocampo. Sulla fascia sinistra spinge subito avanti Passa, combina con Minischetti ma viene contrastato in area ed il rimpallo gli &egrave; sfavorevole. Ancora Minischetti protagonista, prima al 9' quando riceve da Chiarello in posizione defilata e prova la battuta a effetto sul palo lontano, imprecisa di poco; quindi quando Pecorai gli devia in corner un tiro da fuori. Allenta la tensione una progressione palla al piede di Nocentini, si sovrappone Zufanelli che riceve e crossa dal fondo: fuori misura ma azione pregevole. Dopo altre sostituzioni, e fasi di intenso agonismo senza sbocchi offensivi, annotiamo un suggerimento del solito Nocentini per Vanni, troppo profondo. A ridosso della mezz'ora le occasioni migliori per la Floria. Punizione dalla destra di Cambo appena deviata di testa da Colasuono e sfiorata da un difensore in corner; dalla bandierina palla tesa di Giordano, Ioanna smanaccia, riprende Tofanelli in mischia, tiro ancora ribattuto. Al 32' ancora deviato un tiro di Giordano, l'angolo seguente di Cambo esce a parabola sul palo lontano. Episodio controverso al 34': cross di Cambo intercettato da un difensore forse con un braccio, l'arbitro &egrave; coperto e posizionato sulla fascia opposta e non interviene. Un minuto dopo altro angolo, calcia Giordano, svetta di testa Ballini ma Ioanna si supera deviando in tuffo; nuovo corner dalla bandierina opposta, Ballini si ripete da centro area, il pallone finisce a lato. Dopo una grande chiusura di Pecorai a interrompere un fraseggio avversario, si rivede l'Affrico con una conclusione di Santelli da sinistra che Bartoli blocca sicuro. Ultimo episodio nel recupero, Gaio invita in profondit&agrave; Minischetti, Pecorai protegge l'uscita di Ioanna che ritarda un attimo, l'arbitro ravvisa per&ograve; un fallo della punta sul difensore e ferma il gioco. Grande euforia al termine per i ragazzi di Lupi, mentre l'allenatore ospite <b>Zuccaro </b>(tornato in panchina dopo la riduzione della squalifica in virt&ugrave; del ricorso effettuato con successo n.d.r.) ci affida una disamina comunque fiduciosa: <b>I miei ragazzi hanno disputato fin qui un campionato eccezionale, in questa occasione si tratta soltanto di una giornata storta. Nel primo tempo ci hanno messo sotto nettamente, nel secondo abbiamo avuto le nostre opportunit&agrave; e sono da segnalare alcune grandi parate del portiere; ma se avessimo pareggiato non sarebbe stato giusto</b>. Ha diretto Erik Lila della sezione di Lucca, fischiando spesso per mantenere il controllo della gara senza ricorrere all'uso dei cartellini (tranne uno per proteste), ma talvolta un po' lontano dall'azione sia per un ritardo nella corsa che per posizionamenti non ottimali. <b> Calciatoripi&ugrave;: Marchi</b>, anche per aver segnato, e <b>Ballini</b>, per esserci andato vicino. Edoardo Novelli