FLORIAGAFIR: Di Salvo, Nastos, Biondi, Bambi, Piccini, Cipriani, Raddi, Catalano, Cedri, Bertelli, Vezzosi. A disp.: Fusi, Prunecchi, Fiori, Nocentini, Ricciardi, Bertelli. All.: Serni.
AUD. LEGNAIA: Sorace, Pianese, Perini, Bricci, Giannoni, Falciani, Cazzato, Brunori, Furi, De Nardo, Penna. A disp.: Mazzanti, Moricci, Palumbo, Orellana, Parisi, Moreno, Calvario. All.: Bernini.

RETI: Cazzato, Catalano, Biondi, Furi (rig.).



Ispirate forse da un clima tipicamente british le squadre del Legnaia e del Floriagafir danno vita ad un match veramente da calcio inglese con continui capovolgimenti di fronte e momenti di gioco davvero molto intensi dal punto di vista agonistico. Una gara molto bella, tirata e combattuta dall'inizio alla fine. Ad aprire per primi le ostilità sono i caparbi ospiti che al 18' sfruttano un bel lancio dalla fascia del terzino Perini che imbecca al millimetro al centro il velocissimo Cazzato abile ad anticipare il portiere locale e ad insaccare in rete. Al 25' la gran mole di gioco prodotta dalla Floria porta al tiro dalla distanza Piccini che colpisce la traversa, sulla ricaduta in campo la palla viene intercettata da Catalano che furtivo spedisce in rete. Al ritorno in campo nel secondo tempo,il ritmo non accenna a calare e, sugli sviluppi di un fulmineo contropiede dei bianconeri, parte un tiro insidioso sulla cui trattenuta il portiere ospite ha un attimo di incertezza ed è bravo il minuto ma velocissimo Biondi ad anticipare un difensore gialloblù e a portare in vantaggio la squadra di casa. Secondo copione i locali tentano di dare il colpo finale al Legnaia, ma i ragazzi di mister Bernini non hanno molta confidenza con la parola rassegnazione e continuano a controbattere palla su palla. Dopo un paio di veri e propri miracoli del numero uno Sorace che intercetta le devastanti incursioni dei veloci attaccanti locali, al 25' arriva un contestatissimo rigore per il Legnaia che viene realizzato puntualmente dal solito Furi e ristabilisce fino alla fine del match il risultato tutto sommato giusto viste le forze espresse in campo dalle due squadre che confermano le giuste ambizioni di un campionato di vertice.

FLORIAGAFIR: Di Salvo, Nastos, Biondi, Bambi, Piccini, Cipriani, Raddi, Catalano, Cedri, Bertelli, Vezzosi. A disp.: Fusi, Prunecchi, Fiori, Nocentini, Ricciardi, Bertelli. All.: Serni. <br >AUD. LEGNAIA: Sorace, Pianese, Perini, Bricci, Giannoni, Falciani, Cazzato, Brunori, Furi, De Nardo, Penna. A disp.: Mazzanti, Moricci, Palumbo, Orellana, Parisi, Moreno, Calvario. All.: Bernini. <br > RETI: Cazzato, Catalano, Biondi, Furi (rig.). Ispirate forse da un clima tipicamente british le squadre del Legnaia e del Floriagafir danno vita ad un match veramente da calcio inglese con continui capovolgimenti di fronte e momenti di gioco davvero molto intensi dal punto di vista agonistico. Una gara molto bella, tirata e combattuta dall'inizio alla fine. Ad aprire per primi le ostilit&agrave; sono i caparbi ospiti che al 18' sfruttano un bel lancio dalla fascia del terzino Perini che imbecca al millimetro al centro il velocissimo Cazzato abile ad anticipare il portiere locale e ad insaccare in rete. Al 25' la gran mole di gioco prodotta dalla Floria porta al tiro dalla distanza Piccini che colpisce la traversa, sulla ricaduta in campo la palla viene intercettata da Catalano che furtivo spedisce in rete. Al ritorno in campo nel secondo tempo,il ritmo non accenna a calare e, sugli sviluppi di un fulmineo contropiede dei bianconeri, parte un tiro insidioso sulla cui trattenuta il portiere ospite ha un attimo di incertezza ed &egrave; bravo il minuto ma velocissimo Biondi ad anticipare un difensore giallobl&ugrave; e a portare in vantaggio la squadra di casa. Secondo copione i locali tentano di dare il colpo finale al Legnaia, ma i ragazzi di mister Bernini non hanno molta confidenza con la parola rassegnazione e continuano a controbattere palla su palla. Dopo un paio di veri e propri miracoli del numero uno Sorace che intercetta le devastanti incursioni dei veloci attaccanti locali, al 25' arriva un contestatissimo rigore per il Legnaia che viene realizzato puntualmente dal solito Furi e ristabilisce fino alla fine del match il risultato tutto sommato giusto viste le forze espresse in campo dalle due squadre che confermano le giuste ambizioni di un campionato di vertice.