VILLAMAGNA: Rosi, Molesti, Gabellieri, Bernini, Viviani, Vangelisti, Ferrini, Ducceschi, Rosi, Righetti, Osmani. A disp.: Grandoli, Buti, Consoloni, Paoli, Talloni. All.: Andrea Zenoni.
PORTA A PIAGGE: Cateni, Buonasera, Colucci, Frediani, Tolu, Concordia, Chiti, Picchetti, Magnani, Bonadies, Timpano. A disp.: Di Puccio, De Tata, Ammannati, Apolloni, Vezzani, Gionfriddo. All.: Alessio Giovannelli.

ARBITRO: Volpi di Pontedera.

RETI: Buti, Magnani rig.



Compie l'impresa il Villamagna, che sul campo di casa riesce a strappare il pareggio contro la capolista Porta a Piagge. Ci sono diciotto punti di differenza tra le due squadre: come detto, il Porta a Piagge è primo in classifica a quota 26, mentre il Villamagna è quartultimo, con appena 8 punti raccolti in undici giornate di campionato. Un punto come questo, guadagnato in queste condizioni e contro questo avversario ha importanza capitale, può rappresentare la svolta tanto attesa nella stagione del Villamagna, stagione che fin qui ha regalato ben poche gioie ad Andrea Zenoni e ai suoi. A passare in vantaggio sono i padroni di casa con Buti che al 30' del primo tempo sorprende Cateni con una botta direttamente da calcio di punizione. Il gol subìto costringe il Porta a Piagge a scrollarsi di dosso il torpore dei primi minuti di gara: la capolista reagisce rabbiosa, si lancia all'attacco e schiaccia il Villamagna nella sua metà campo. Gli sforzi offensivi degli ospiti vengono presto premiati dal pareggio di Magnani, che riporta in equilibrio il risultato trasformando il calcio di rigore fischiato dall'arbitro per un fallo subìto da Timpano. Dopo il gol dell'1-1 del Porta a Piagge il ritmo si abbassa, le squadre paiono più preoccupate della possibilità di incassare che spinte dal desiderio di passare in vantaggio. La partita si blocca a centrocampo, il contatore delle palle gol resta fermo, i minuti passano, il risultato non cambia: finisce 1-1. Calciatorepiù: Viviani (Villamagna).

VILLAMAGNA: Rosi, Molesti, Gabellieri, Bernini, Viviani, Vangelisti, Ferrini, Ducceschi, Rosi, Righetti, Osmani. A disp.: Grandoli, Buti, Consoloni, Paoli, Talloni. All.: Andrea Zenoni.<br >PORTA A PIAGGE: Cateni, Buonasera, Colucci, Frediani, Tolu, Concordia, Chiti, Picchetti, Magnani, Bonadies, Timpano. A disp.: Di Puccio, De Tata, Ammannati, Apolloni, Vezzani, Gionfriddo. All.: Alessio Giovannelli.<br > ARBITRO: Volpi di Pontedera. <br > RETI: Buti, Magnani rig. Compie l'impresa il Villamagna, che sul campo di casa riesce a strappare il pareggio contro la capolista Porta a Piagge. Ci sono diciotto punti di differenza tra le due squadre: come detto, il Porta a Piagge &egrave; primo in classifica a quota 26, mentre il Villamagna &egrave; quartultimo, con appena 8 punti raccolti in undici giornate di campionato. Un punto come questo, guadagnato in queste condizioni e contro questo avversario ha importanza capitale, pu&ograve; rappresentare la svolta tanto attesa nella stagione del Villamagna, stagione che fin qui ha regalato ben poche gioie ad Andrea Zenoni e ai suoi. A passare in vantaggio sono i padroni di casa con Buti che al 30' del primo tempo sorprende Cateni con una botta direttamente da calcio di punizione. Il gol sub&igrave;to costringe il Porta a Piagge a scrollarsi di dosso il torpore dei primi minuti di gara: la capolista reagisce rabbiosa, si lancia all'attacco e schiaccia il Villamagna nella sua met&agrave; campo. Gli sforzi offensivi degli ospiti vengono presto premiati dal pareggio di Magnani, che riporta in equilibrio il risultato trasformando il calcio di rigore fischiato dall'arbitro per un fallo sub&igrave;to da Timpano. Dopo il gol dell'1-1 del Porta a Piagge il ritmo si abbassa, le squadre paiono pi&ugrave; preoccupate della possibilit&agrave; di incassare che spinte dal desiderio di passare in vantaggio. La partita si blocca a centrocampo, il contatore delle palle gol resta fermo, i minuti passano, il risultato non cambia: finisce 1-1.<b> Calciatorepi&ugrave;: Viviani </b>(Villamagna).