• Berretti GIR.C
  • Pistoiese
  • 4 - 0
  • Rieti


PISTOIESE: Serra, Porcelli (46' Fosci), Ussia, Di Clemente, Rossi, Orpelli, Pagnini, Tramacere (46' Verdi), Poggi (10' Sheqeri), Orlandi (77' Lakti), Baggiani (46' Fambrini). A disp.: Toselli, Taverni, Cappellini, Del Moro, Iacopini, Romani, Maglio. All.: Niccolò Pascali.
RIETI: Luciani, Colamedici, Bezzi, Cammarota, Bonifazi, Conti, Grossi, Cirillo, Andreoni, Falilò, Di Marco (57' Duina). A disp.: Polidori. All.: Lorenzo Pezzotti.

ARBITRO: Maccanti di Pisa, coad. da Liberatori di Arezzo e Di Tullio di Carrara.

RETI: 57' Verdi, 76' Fambrini, 85' e 92' Lakti.
NOTE: ammoniti 33' Porcelli, 55' Di Clemente, 78' Fosci.



Il rotondo risultato finale potrebbe far pensare a una facile vittoria dei pistoiesi ma per quasi un'ora i padroni di casa hanno avuto diverse difficoltà nell'arrivare alla conclusione poiché i giovani atleti del Rieti, scesi a Pistoia con la squadra allievi, hanno opposto una tenace resistenza fatta di determinazione e dedizione al sacrificio con raddoppi e corse più o meno intense per chiudere ogni singolo spazio. Va detto che i laziali non hanno mai impensierito Serra che alla fine rimane l'unico giocatore che esce dal campo senza essersi sporcato , ma la volontà dei 2003 di mister Pezzotti è quasi commovente e avrebbe meritato qualche cosa in più o in meno nello score delle marcature. Nel primo tempo in cui la Pistoiese ottiene almeno cinque o sei palle gol con molte occasioni in cui gli avanti orange non inquadrano la porta e il Rieti ottiene l'unico tiro in attacco al 34' Con Andreoni che gira di testa, fuori di poco, un traversone di Grossi. Il secondo tempo è invece un concentrato di gol e palle gol che legittima la vittoria dei toscani. Pistoiese in vantaggio al 57' con Verdi che sfrutta una verticalizzazione di Fambrini, che lo mette solo davanti al portiere, realizzando con un tocco sul palo opposto. Al 76' un tiro dalla distanza di Orlandi impegna Luciani alla deviazione volante, il gesto atletico è bellissimo ma non sufficiente a deviare la palla oltre la traversa che respinge la sfera sui piedi di Fambrini; quest'ultimo non ha nessuna difficoltà a ribadire in rete per il raddoppio dei toscani. All'85' il solito Fambrini, ottima la sua gara, mette sui piedi di Lakti il pallone del terzo gol smarcandolo in area oltre la linea difensiva rietina; il neo-entrato attaccante arancione incrocia il tiro facendo sbattere il pallone sull'interno del palo per poi finire la corsa in rete, bella l'esecuzione ma l'assist di Fambrini è magistrale. Dopo un tiro di Lakti bloccato a terra da Luciani all'89' è sempre Lakti a realizzare la quarta marcatura, seconda personale, scaraventando da fuori area un missile che, complice una leggera deviazione, si insacca all'incrocio dei pali alla destra di Luciani che nulla può sulla traiettoria beffarda. Partita dai due volti: complicata fino alla prima rete, troppo facile quando il tappo è saltato. Pistoiese da rivedere e valutare nella sua crescita nella prossima gara quando l'avversario, la Carrarese, sarà sicuramente più attendibile.

PISTOIESE: Serra, Porcelli (46' Fosci), Ussia, Di Clemente, Rossi, Orpelli, Pagnini, Tramacere (46' Verdi), Poggi (10' Sheqeri), Orlandi (77' Lakti), Baggiani (46' Fambrini). A disp.: Toselli, Taverni, Cappellini, Del Moro, Iacopini, Romani, Maglio. All.: Niccol&ograve; Pascali.<br >RIETI: Luciani, Colamedici, Bezzi, Cammarota, Bonifazi, Conti, Grossi, Cirillo, Andreoni, Falil&ograve;, Di Marco (57' Duina). A disp.: Polidori. All.: Lorenzo Pezzotti.<br > ARBITRO: Maccanti di Pisa, coad. da Liberatori di Arezzo e Di Tullio di Carrara.<br > RETI: 57' Verdi, 76' Fambrini, 85' e 92' Lakti.<br >NOTE: ammoniti 33' Porcelli, 55' Di Clemente, 78' Fosci. Il rotondo risultato finale potrebbe far pensare a una facile vittoria dei pistoiesi ma per quasi un'ora i padroni di casa hanno avuto diverse difficolt&agrave; nell'arrivare alla conclusione poich&eacute; i giovani atleti del Rieti, scesi a Pistoia con la squadra allievi, hanno opposto una tenace resistenza fatta di determinazione e dedizione al sacrificio con raddoppi e corse pi&ugrave; o meno intense per chiudere ogni singolo spazio. Va detto che i laziali non hanno mai impensierito Serra che alla fine rimane l'unico giocatore che esce dal campo senza essersi sporcato , ma la volont&agrave; dei 2003 di mister Pezzotti &egrave; quasi commovente e avrebbe meritato qualche cosa in pi&ugrave; o in meno nello score delle marcature. Nel primo tempo in cui la Pistoiese ottiene almeno cinque o sei palle gol con molte occasioni in cui gli avanti orange non inquadrano la porta e il Rieti ottiene l'unico tiro in attacco al 34' Con Andreoni che gira di testa, fuori di poco, un traversone di Grossi. Il secondo tempo &egrave; invece un concentrato di gol e palle gol che legittima la vittoria dei toscani. Pistoiese in vantaggio al 57' con Verdi che sfrutta una verticalizzazione di Fambrini, che lo mette solo davanti al portiere, realizzando con un tocco sul palo opposto. Al 76' un tiro dalla distanza di Orlandi impegna Luciani alla deviazione volante, il gesto atletico &egrave; bellissimo ma non sufficiente a deviare la palla oltre la traversa che respinge la sfera sui piedi di Fambrini; quest'ultimo non ha nessuna difficolt&agrave; a ribadire in rete per il raddoppio dei toscani. All'85' il solito Fambrini, ottima la sua gara, mette sui piedi di Lakti il pallone del terzo gol smarcandolo in area oltre la linea difensiva rietina; il neo-entrato attaccante arancione incrocia il tiro facendo sbattere il pallone sull'interno del palo per poi finire la corsa in rete, bella l'esecuzione ma l'assist di Fambrini &egrave; magistrale. Dopo un tiro di Lakti bloccato a terra da Luciani all'89' &egrave; sempre Lakti a realizzare la quarta marcatura, seconda personale, scaraventando da fuori area un missile che, complice una leggera deviazione, si insacca all'incrocio dei pali alla destra di Luciani che nulla pu&ograve; sulla traiettoria beffarda. Partita dai due volti: complicata fino alla prima rete, troppo facile quando il tappo &egrave; saltato. Pistoiese da rivedere e valutare nella sua crescita nella prossima gara quando l'avversario, la Carrarese, sar&agrave; sicuramente pi&ugrave; attendibile.




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