• Juniores Provinciali GIR.B
  • Pelago
  • 1 - 0
  • Audax Rufina


PELAGO: Bargellini 6, Guidi 6,5, Lazzerini 7 , Passerini 6- (45' Trapani 6-) , Bartolozzi 6+, Alberti 7 , Saulino 6+, Degl'Innocenti 6 (65' Bernini 6), Focardi 6- (65' Calcagno 6+), Calcini 6+ (90' Martini s.v.) , Fantechi 6. A disp.: Aglietti, Martini, Tartaglia, Trapani, Calcagno, Bernini, Coletta. All.: Enrico Curioni.
AUDA. RUFINA: Landi 6+, Roselli 6, Papi 6- ( 50' Bandini 6), Cavicchi 6, Mazzoli 7, Fini 6, Basilichi 6-( 55' Cammilli 6), Vestri 6- ( 50' Rossi 6+) , Docaj 7, Salomone 6, Tentati 6 (75' Francalanci s.v.). A disp.: Tanini, Rossi, Innocenti, Cammilli, Bandini, Francalanci, Marche. All.: Giacomo Cosi.

ARBITRO: Failla di Firenze.

RETE: 85' Alberti.



Sabato 17 Novembre sembra essere davvero il classico bel giorno autunnale. La temperatura è perfetta alle ore 15 e c'è un sole splendido che rischiara l'aria e proietta una bella luce sullo splendido panorama che si gode da Pelago, con il caratteristico scorcio tipicamente toscano di tanti uomini indaffarati nella brucatura delle olive. Insomma c'è il clima ideale per il derby tra Pelago e Audax Rufina, squadre simili e rivali, piene di ex a cui non interessa né il sole né la brucatura delle olive, ma solo la vittoria. Il Pelago vuole i tre punti per continuare un sogno, la Rufina per levarsi da quella brutta posizione in classifica. La prima occasione dell'incontro arriva già al 5': bella combinazione Docaj - Tentati, il numero undici dell'Audax Rufina prova la conclusione ma la sfera termina fuori. Il Pelago di mister Curioni non ci sta e così risponde dopo con un calcio d'angolo su cui svetta Focardi ma il colpo di testa va alto. La gara è equilibrata, le squadre si studiano in queste prime fasi di gioco ma al 25' ecco che Cavicchi sbaglia l'impatto sul pallone, ne approfitta Calcini che prende palla, supera Landi in uscita ma ormai è troppo defilato e non riesce a inquadrare lo specchio della porta. L'Audax Rufina riesce a tener testa alla sorpresa del campionato Pelago ma rischia di subire la rete dei locali al 32' , quando Lazzerini batte un calcio di punizione, Landi respinge la conclusione, la palla rimane in area ed è solo un tempestivo intervento di un difensore bianconero ad evitare il peggio per la sua squadra. La gara è un continuo rincorrersi di emozioni e al 39' tocca alla squadra ospite fare paura alla squadra di casa con Docaj che se ne va via sulla sinistra, fa fuori due avversari, lancia in profondità Tentati che si trova da solo al limite dell'area, tira ma non riesce a inquadrare la porta. Il Pelago naturalmente risponde a tre minuti dalla fine del primo tempo con Lazzerini che spedisce la palla in area, al volo la colpisce Fantechi, il portiere Landi non può nulla ma è il palo a negare la gioia del gol a tutta la squadra di casa. L'arbitro Failla senza alcun minuto di recupero sancisce presto la fine dei primi quarantacinque minuti e così si va al riposo a reti inviolate. Tornata in campo, la squadra di Cosi sorprende il Pelago, visto che si presenta aggressiva e attacca gli avversari ma, come spesso le accade, il possesso palla degli ospiti si rivela sterile e alla fine Bargellini non corre grandi pericoli. Il Pelago si chiude benissimo grazie alla coppia Lazzerini- Bartolozzi ma quando riparte fa male: al 20' l'ex Saulino viene lanciato in area dalle retrovie, il numero sette prova a superare il portiere in pallonetto ma Landi è reattivo e salva la sua porta. Passano i minuti e nonostante la girandola della sostituzioni effettuata dai due mister, la gara rimane equilibrata e combattuta. Nelle ultime fasi di gioco, l'Audax Rufina mostra di non avere paura e non si limita a difendere, attacca e resiste bene all'avanzata del Pelago che modifica in corsa il proprio schieramento tattico con un nuovo 4-2-3-1 e si riprende dopo i primi venticinque minuti di anonimato e di campo lasciato agli avversari. A cinque minuti dal termine della gara la svolta: capitan Lazzerini lancia in area Fantechi che aggancia sulla destra, prova il tiro-cross, la palla sfila in area, Landi è spiazzato, arriva in corsa Alberti, tiro di prima intenzione, la palla si alza ma entra in rete! E' il gol del Pelago, è l'uno a zero che fa esplodere la gioia di tutta la squadra, di tutti i giocatori bianco verdi e di mister Curioni, che va a festeggiare in campo con i suoi giocatori in stile Tardelli Mundial 82. L'Audax di oggi però ancora non si arrende e si getta nel finale in avanti alla ricerca del pareggio . Tutti i bianconeri vengono avanti per l'ultimo calcio d'angolo della partita, i giocatori del Pelago provano a contrastare gli avversari in area, le due panchine sono in piedi in preda all'adrenalina perché la palla rimane in area, c'è un batti e ribatti, la sfera torna sui piedi di un giocatore dell'Audax, Mazzoli, che calcia ma il suo tiro è impreciso e finisce alto. E' l'ultima occasione dell'incontro: l'arbitro Failla sancisce la fine delle ostilità. L'Audax Rufina esce a testa bassa da Pelago per l'ennesima buona prova corale ma per non aver raccolto nessun punto dalla vicina trasferta, che la costringe ormai a rimanere in quella posizione di classifica che, come dimostrato oggi, assolutamente non merita(tranquilla Audax, i punti verranno). A festeggiare così sono tutti i ragazzi di casa, bravi soprattutto in fase difensiva, e il loro giovane autentico mister Curioni, sconvolto nel finale e costretto forse ad un sabato sera tranquillo in quanto sportivamente sopravvissuto anche stavolta a l'ennesimo episodio calcistico a rischio coronarie , a cui piace questo suo grintoso Pelago tutto- cuore che sta sorprendendo tutti in questo campionato (e vuole continuare a farlo).

Calciatoripiù: Lazzerini (Audax Rufina): 7
Da rufinese, ci tiene particolarmente a ben figurare contro i suoi ex compagni e ci riesce, sfoderando una grande prova da leader al centro della difesa bianco verde. Alberti (Pelago): 7 E' colui che sblocca il risultato, è colui che decide il derby. Mazzoli (Audax Rufina): 6,5 E' l'ultimo ad arrendersi e nella retroguardia bianconera è protagonista di alcuni interventi risolutivi ed efficaci. Docaj (Audax Rufina): 7 Con i suoi guizzi, mette in difficoltà la difesa avversaria.

Lorenzo Masi PELAGO: Bargellini 6, Guidi 6,5, Lazzerini 7 , Passerini 6- (45' Trapani 6-) , Bartolozzi 6+, Alberti 7 , Saulino 6+, Degl'Innocenti 6 (65' Bernini 6), Focardi 6- (65' Calcagno 6+), Calcini 6+ (90' Martini s.v.) , Fantechi 6. A disp.: Aglietti, Martini, Tartaglia, Trapani, Calcagno, Bernini, Coletta. All.: Enrico Curioni. <br >AUDA. RUFINA: Landi 6+, Roselli 6, Papi 6- ( 50' Bandini 6), Cavicchi 6, Mazzoli 7, Fini 6, Basilichi 6-( 55' Cammilli 6), Vestri 6- ( 50' Rossi 6+) , Docaj 7, Salomone 6, Tentati 6 (75' Francalanci s.v.). A disp.: Tanini, Rossi, Innocenti, Cammilli, Bandini, Francalanci, Marche. All.: Giacomo Cosi. <br > ARBITRO: Failla di Firenze.<br > RETE: 85' Alberti. Sabato 17 Novembre sembra essere davvero il classico bel giorno autunnale. La temperatura &egrave; perfetta alle ore 15 e c'&egrave; un sole splendido che rischiara l'aria e proietta una bella luce sullo splendido panorama che si gode da Pelago, con il caratteristico scorcio tipicamente toscano di tanti uomini indaffarati nella brucatura delle olive. Insomma c'&egrave; il clima ideale per il derby tra Pelago e Audax Rufina, squadre simili e rivali, piene di ex a cui non interessa n&eacute; il sole n&eacute; la brucatura delle olive, ma solo la vittoria. Il Pelago vuole i tre punti per continuare un sogno, la Rufina per levarsi da quella brutta posizione in classifica. La prima occasione dell'incontro arriva gi&agrave; al 5': bella combinazione Docaj - Tentati, il numero undici dell'Audax Rufina prova la conclusione ma la sfera termina fuori. Il Pelago di mister Curioni non ci sta e cos&igrave; risponde dopo con un calcio d'angolo su cui svetta Focardi ma il colpo di testa va alto. La gara &egrave; equilibrata, le squadre si studiano in queste prime fasi di gioco ma al 25' ecco che Cavicchi sbaglia l'impatto sul pallone, ne approfitta Calcini che prende palla, supera Landi in uscita ma ormai &egrave; troppo defilato e non riesce a inquadrare lo specchio della porta. L'Audax Rufina riesce a tener testa alla sorpresa del campionato Pelago ma rischia di subire la rete dei locali al 32' , quando Lazzerini batte un calcio di punizione, Landi respinge la conclusione, la palla rimane in area ed &egrave; solo un tempestivo intervento di un difensore bianconero ad evitare il peggio per la sua squadra. La gara &egrave; un continuo rincorrersi di emozioni e al 39' tocca alla squadra ospite fare paura alla squadra di casa con Docaj che se ne va via sulla sinistra, fa fuori due avversari, lancia in profondit&agrave; Tentati che si trova da solo al limite dell'area, tira ma non riesce a inquadrare la porta. Il Pelago naturalmente risponde a tre minuti dalla fine del primo tempo con Lazzerini che spedisce la palla in area, al volo la colpisce Fantechi, il portiere Landi non pu&ograve; nulla ma &egrave; il palo a negare la gioia del gol a tutta la squadra di casa. L'arbitro Failla senza alcun minuto di recupero sancisce presto la fine dei primi quarantacinque minuti e cos&igrave; si va al riposo a reti inviolate. Tornata in campo, la squadra di Cosi sorprende il Pelago, visto che si presenta aggressiva e attacca gli avversari ma, come spesso le accade, il possesso palla degli ospiti si rivela sterile e alla fine Bargellini non corre grandi pericoli. Il Pelago si chiude benissimo grazie alla coppia Lazzerini- Bartolozzi ma quando riparte fa male: al 20' l'ex Saulino viene lanciato in area dalle retrovie, il numero sette prova a superare il portiere in pallonetto ma Landi &egrave; reattivo e salva la sua porta. Passano i minuti e nonostante la girandola della sostituzioni effettuata dai due mister, la gara rimane equilibrata e combattuta. Nelle ultime fasi di gioco, l'Audax Rufina mostra di non avere paura e non si limita a difendere, attacca e resiste bene all'avanzata del Pelago che modifica in corsa il proprio schieramento tattico con un nuovo 4-2-3-1 e si riprende dopo i primi venticinque minuti di anonimato e di campo lasciato agli avversari. A cinque minuti dal termine della gara la svolta: capitan Lazzerini lancia in area Fantechi che aggancia sulla destra, prova il tiro-cross, la palla sfila in area, Landi &egrave; spiazzato, arriva in corsa Alberti, tiro di prima intenzione, la palla si alza ma entra in rete! E' il gol del Pelago, &egrave; l'uno a zero che fa esplodere la gioia di tutta la squadra, di tutti i giocatori bianco verdi e di mister Curioni, che va a festeggiare in campo con i suoi giocatori in stile Tardelli Mundial 82. L'Audax di oggi per&ograve; ancora non si arrende e si getta nel finale in avanti alla ricerca del pareggio . Tutti i bianconeri vengono avanti per l'ultimo calcio d'angolo della partita, i giocatori del Pelago provano a contrastare gli avversari in area, le due panchine sono in piedi in preda all'adrenalina perch&eacute; la palla rimane in area, c'&egrave; un batti e ribatti, la sfera torna sui piedi di un giocatore dell'Audax, Mazzoli, che calcia ma il suo tiro &egrave; impreciso e finisce alto. E' l'ultima occasione dell'incontro: l'arbitro Failla sancisce la fine delle ostilit&agrave;. L'Audax Rufina esce a testa bassa da Pelago per l'ennesima buona prova corale ma per non aver raccolto nessun punto dalla vicina trasferta, che la costringe ormai a rimanere in quella posizione di classifica che, come dimostrato oggi, assolutamente non merita(tranquilla Audax, i punti verranno). A festeggiare cos&igrave; sono tutti i ragazzi di casa, bravi soprattutto in fase difensiva, e il loro giovane autentico mister Curioni, sconvolto nel finale e costretto forse ad un sabato sera tranquillo in quanto sportivamente sopravvissuto anche stavolta a l'ennesimo episodio calcistico a rischio coronarie , a cui piace questo suo grintoso Pelago tutto- cuore che sta sorprendendo tutti in questo campionato (e vuole continuare a farlo).<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Lazzerini (Audax Rufina): 7 </b>Da rufinese, ci tiene particolarmente a ben figurare contro i suoi ex compagni e ci riesce, sfoderando una grande prova da leader al centro della difesa bianco verde. <b>Alberti (Pelago): 7 </b>E' colui che sblocca il risultato, &egrave; colui che decide il derby. <b>Mazzoli (Audax Rufina): 6,5</b> E' l'ultimo ad arrendersi e nella retroguardia bianconera &egrave; protagonista di alcuni interventi risolutivi ed efficaci. <b>Docaj (Audax Rufina): 7 </b>Con i suoi guizzi, mette in difficolt&agrave; la difesa avversaria. Lorenzo Masi




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