ROBUR SIENA: Petrucci, Busini, Seazzu, Abazi, Chiti, Hoxhaj, Sestini, Rimedio, Cioni, Discepolo, Ciravegna. A disp.: Marcocci, Del Grosso, Polacchi, Borgognoni, Mazzei, Arigò, Tiberi. All.: Argilli.
OLBIA: Achenza, Ravaglia, Secci, Marroni, Putzu, Ciaddu, Canu, Di Paolo, Scanu, Occhioni, Floris. A disp.: Barone, Canu, Pinna, Fideli, Asara, Chessa, Demurtas. All.: Mingioni.

ARBITRO: Papi di Prato, coad. da Liberatori e Poneti di Firenze.

RETI: 37' Di Paolo, 50' e 76' Rimedio, 91' rig. Pinna, 93' Canu.



Al termine di una partita davvero strana il Siena cade sconfitto dall'Olbia che ribalta i bianconeri in piena ‘zona Cesarini'. Primo tempo tutto per gli ospiti, con Marroni che orchestra benissimo anche se salvo il gol non ci sono stati grandi azioni da rete. La cronaca. Al 5' primo tiro verso la porta: dalla destra Canu mette al centro per Marroni che allarga ancora verso Secci; tiro forte fuori di un metro. Per trovare un altro tiro degli ospiti andiamo al 13', punizione da 30 metri di distanza dalla porta bianconera, Occhioni tira bene sopra la barriera ma la mira è leggermente alta. La prima azione del Siena al 17', quando Hoxay avanza e allarga a Seazzu che dalla trequarti crossa alto a centro area; Cioni salta di testa, il portiere blocca sicuro. Al 19' cross di Ravaglia per Scanu che colpisce di testa, debolmente, il portiere di casa sventa. Al 25' ancora locali: Cioni appoggia a Ciravegna, pronto il passaggio di ritorno per il compagno che tira di poco fuori. Al 33' ancora Cioni in azione, anticipato per poco da 1 sugli sviluppi di un bel cross di Discepolo. Passano pochi minuti e l'Olbia passa: rilancio corto della difesa bianconera, 10 intercetta e mette al centro verso Di Paolo che controlla, avanza e - appena entra dentro l'area - tira di sinistro in diagonale trovando l'angolo e superando il portiere di casa. Al 40' lavoro per 1 che neutralizza un calcio piazzato di Occhioni. Il Siena si rivede al 44': Busini dialoga con Discepolo, palla indietro a Sestini e poi di nuovo a Busini che avanza e crossa; Cioni interviene di testa ma mette fuori di poco. Dopo un primo tempo in cui l'Olbia si fa preferire sul piano del palleggio, ma senza incidere (gol a parte), il secondo (50') si apre con il pari immediato dei locali. Azione prolungata a sinistra, palla da Seazzu a Borgognoni, poi a Hoxhay che tira trovando la respinta di 1; l'azione prosegue e Rimedio trova il tap-in vincente sottomisura. La partita cambia completamente, gli ospiti calano e il Siena si rende ripetutamente pericoloso. Al 67' sugli sviluppi di una punizione di Rimedio interviene Chiti di prima intenzione e sfiora leggermente e colpisce la parte bassa della traversa. Ancora lavoro per Achenza, che salva l'Olbia in due occasioni sui tentativi di Discepolo e Borgognoni. Al 76' il Siena segna e passa in vantaggio: Busini avanza sulla destra e pesca Discepolo che controlla, vede e serve Rimedio che si presenta davanti al portiere sardo e lo trafigge, 2-1. I padroni di casa non si accontentano e confezionano altre occasioni: Rimedio sfiora il tris dopo una bella azione sull'asse Mazzei-Del Grosso, qualche minuto dopo ancora bianconeri vicinissimi alla rete del ko ma 1 salva i suoi. La gara non è chiusa e all'87' serve una gran parata di Petrucci per evitare il pari dell'Olbia. Al 90' la svolta: sugli sviluppi di un angolo, l'arbitro ravvisa un fallo di Chiti e assegna un rigore contestatissimo dai locali. Batte Pinna, rigore basso e teso, nonostante la deviazione di Petrucci la palla colpisce il palo ed entra in porta. Il Siena, ferito, si riversa in avanti ma perde palla e attiva l'azione di rimessa ospite di Pinna; palla a Canu che colpisce a botta sicura e segna l'incredibile 2-3. Il Siena si riversa in attacco alla disperata e, su di un cross di Discepolo, un difensore sardo colpisce con le mani ma l'arbitro sorvola. Finale tesissimo, ne fanno le spese Sestini, Arigò e Argilli, che chiedono spiegazioni al direttore di gara che però si chiude a riccio e scrive sul taccuino.

ROBUR SIENA: Petrucci, Busini, Seazzu, Abazi, Chiti, Hoxhaj, Sestini, Rimedio, Cioni, Discepolo, Ciravegna. A disp.: Marcocci, Del Grosso, Polacchi, Borgognoni, Mazzei, Arig&ograve;, Tiberi. All.: Argilli.<br >OLBIA: Achenza, Ravaglia, Secci, Marroni, Putzu, Ciaddu, Canu, Di Paolo, Scanu, Occhioni, Floris. A disp.: Barone, Canu, Pinna, Fideli, Asara, Chessa, Demurtas. All.: Mingioni.<br > ARBITRO: Papi di Prato, coad. da Liberatori e Poneti di Firenze.<br > RETI: 37' Di Paolo, 50' e 76' Rimedio, 91' rig. Pinna, 93' Canu. Al termine di una partita davvero strana il Siena cade sconfitto dall'Olbia che ribalta i bianconeri in piena ‘zona Cesarini'. Primo tempo tutto per gli ospiti, con Marroni che orchestra benissimo anche se salvo il gol non ci sono stati grandi azioni da rete. La cronaca. Al 5' primo tiro verso la porta: dalla destra Canu mette al centro per Marroni che allarga ancora verso Secci; tiro forte fuori di un metro. Per trovare un altro tiro degli ospiti andiamo al 13', punizione da 30 metri di distanza dalla porta bianconera, Occhioni tira bene sopra la barriera ma la mira &egrave; leggermente alta. La prima azione del Siena al 17', quando Hoxay avanza e allarga a Seazzu che dalla trequarti crossa alto a centro area; Cioni salta di testa, il portiere blocca sicuro. Al 19' cross di Ravaglia per Scanu che colpisce di testa, debolmente, il portiere di casa sventa. Al 25' ancora locali: Cioni appoggia a Ciravegna, pronto il passaggio di ritorno per il compagno che tira di poco fuori. Al 33' ancora Cioni in azione, anticipato per poco da 1 sugli sviluppi di un bel cross di Discepolo. Passano pochi minuti e l'Olbia passa: rilancio corto della difesa bianconera, 10 intercetta e mette al centro verso Di Paolo che controlla, avanza e - appena entra dentro l'area - tira di sinistro in diagonale trovando l'angolo e superando il portiere di casa. Al 40' lavoro per 1 che neutralizza un calcio piazzato di Occhioni. Il Siena si rivede al 44': Busini dialoga con Discepolo, palla indietro a Sestini e poi di nuovo a Busini che avanza e crossa; Cioni interviene di testa ma mette fuori di poco. Dopo un primo tempo in cui l'Olbia si fa preferire sul piano del palleggio, ma senza incidere (gol a parte), il secondo (50') si apre con il pari immediato dei locali. Azione prolungata a sinistra, palla da Seazzu a Borgognoni, poi a Hoxhay che tira trovando la respinta di 1; l'azione prosegue e Rimedio trova il tap-in vincente sottomisura. La partita cambia completamente, gli ospiti calano e il Siena si rende ripetutamente pericoloso. Al 67' sugli sviluppi di una punizione di Rimedio interviene Chiti di prima intenzione e sfiora leggermente e colpisce la parte bassa della traversa. Ancora lavoro per Achenza, che salva l'Olbia in due occasioni sui tentativi di Discepolo e Borgognoni. Al 76' il Siena segna e passa in vantaggio: Busini avanza sulla destra e pesca Discepolo che controlla, vede e serve Rimedio che si presenta davanti al portiere sardo e lo trafigge, 2-1. I padroni di casa non si accontentano e confezionano altre occasioni: Rimedio sfiora il tris dopo una bella azione sull'asse Mazzei-Del Grosso, qualche minuto dopo ancora bianconeri vicinissimi alla rete del ko ma 1 salva i suoi. La gara non &egrave; chiusa e all'87' serve una gran parata di Petrucci per evitare il pari dell'Olbia. Al 90' la svolta: sugli sviluppi di un angolo, l'arbitro ravvisa un fallo di Chiti e assegna un rigore contestatissimo dai locali. Batte Pinna, rigore basso e teso, nonostante la deviazione di Petrucci la palla colpisce il palo ed entra in porta. Il Siena, ferito, si riversa in avanti ma perde palla e attiva l'azione di rimessa ospite di Pinna; palla a Canu che colpisce a botta sicura e segna l'incredibile 2-3. Il Siena si riversa in attacco alla disperata e, su di un cross di Discepolo, un difensore sardo colpisce con le mani ma l'arbitro sorvola. Finale tesissimo, ne fanno le spese Sestini, Arig&ograve; e Argilli, che chiedono spiegazioni al direttore di gara che per&ograve; si chiude a riccio e scrive sul taccuino.