FCG FLORIA 2000: Baicchi, Paolini, Alfonsi, Pierattini, Lavagnini (76' Francia), Bastianini (67' Rontini), Marini, Rosi (71' Esposito), Gualandi (70' Giubbi), Kostner (74' Frascadore), Adami. A disp.: Barsottelli, Arnetoli. All.: Marco Vendrame.
FORCOLI VALDERA: Beconcini, Salvini, Boschi, Castellacci, Bernardini, Camerini, Barnini, Pitrello, Bresteanu, Tognetti (49' Habumuremyi), Burchianti (60' Caponi). A disp.: Doveri, Marianelli, Benedetti. All.: Nico Scardigli.

ARBITRO: Aiello sez. Valdarno.

RETI: 18' Pitrello, 20' Lavagnini, 55' e 66' Adami, 70' Giubbi, 76' Marini, 77' Bresteanu.



Per la Floria, settima ma a ridosso delle prime, è obbligatorio vincere tra le mura amiche del Grazzini al cospetto del Forcoli terzultimo; per i pisani necessità assoluta di punti per puntellare una classifica deficitaria. Prime fasi pressoché a una porta sola, ovvero quella ospite: i granata faticano infatti moltissimo a contenere il possesso avversario, abbassando fin troppo il proprio baricentro. Al 6' Bernardini raccoglie sul secondo palo il corner di Marini ma il suo piattone destro scappa oltre la traversa; poco dopo Marini sfonda sul centrosinistra e prova col mancino, palla alta non di molto. Dopo 10' Gualandi smarca Adami in area, ma il pallonetto tentato da quest'ultimo è fuori misura. Il Forcoli, pur sbagliando molto, cerca di reagire e riesce a costruire qualcosa, tra ripartenze e azioni manovrate: ma è su calcio piazzato che, al 18', riesce addirittura a passare in vantaggio. Boschi calcia in mezzo una punizione interessante dalla destra; ne nasce una breve mischia che finisce per premiare Pitrello, cui non resta che il lieto compito di superare Baicchi in perfetta solitudine. Il vantaggio non rispecchia l'andamento della gara e si rivela effimero: già al 20' la Floria pareggia con Lavagnini, che ribadisce in rete la punizione di Gualandi respinta dal palo. L'inerzia della sfida però non torna nelle mani dei padroni di casa, restando ben più incerta che in avvio. Al 25' gli ospiti avrebbero l'occasione di riportarsi avanti, allorché il signor Aiello concede il rigore per un mani di Paolini: tuttavia Tognetti coglie la traversa e la possibilità non si concretizza. Alla mezz'ora bella azione locale con Adami che controlla bene in area e cerca il palo lontano col mancino: il tiro si rivela un assist per Bastianini, ma Aiello annulla per fuorigioco. I biancoblù rimangono più pericolosi e al 37' Adami va vicino ad una rete spettacolare con un interno destro diretto verso l'incrocio lontano: la palla non gira però abbastanza ed esce di nemmeno mezzo metro. La prima frazione si conclude quindi con la prevalenza ai punti dei fiorentini, non corroborata da quella, ben più importante, del punteggio. Il secondo tempo si apre a ritmi molto alti, con entrambe le squadre in cerca del bottino pieno; alcune situazioni per il Forcoli prima che, al 45', Bastianini si presenti da solo davanti a Beconcini venendone però ipnotizzato al momento della conclusione. Il tema tattico pare mutato, coi padroni di casa meno arrembanti e più inclini ad attendere per poi colpire con improvvise verticalizzazioni. Da ambo le parti manca un pizzico di lucidità nella gestione di certe situazioni offensive, e specialmente la Floria spreca diverse opportunità. Al 55' l'ingenuità che inclina il piano: la commette Salvini con un plateale tocco di mano che bissa l'analogo episodio del primo tempo. Stavolta, però, Adami non sbaglia e porta i suoi avanti. Gli ospiti non si abbattono e cercano di riprendersi, ma sono sempre i locali a portare le insidie maggiori, sfruttano la buona vena dei propri attaccanti. Al 62' Marini lavora egregiamente un pallone in ripartenza e serve Bastianini con un filtrante perfetto: il tocco a rubare il tempo a Beconcini non raggiunge il suo scopo e l'estremo ospite salva in angolo. Il gol è nell'aria e si materializza al 66' quando Gualandi raccoglie la respinta della propria difesa, salta due uomini e serve Adami in profondità: questi controlla bene e fredda Beconcini sul palo lontano. Partita in ghiaccio, ma il sigillo definitivo lo appone Giubbi, entrato da poco, che beffa Beconcini con un pregevole pallonetto da poco oltre il limite. Alla festa partecipa anche Marini, che prima manda in porta Giunti, poi raccoglie la respinta (molto bella) di Beconcini per realizzare il quinto gol di giornata. Lezione fin troppo severa per il Forcoli, che addolcisce in parte il passivo con la rete di Bresteanu un minuto dopo. La partita si conclude qui. Vittoria netta e senza appello quella della Floria, che fa valere il proprio maggiore tasso tecnico e giustifica appieno il divario in classifica tra le due compagini. Forcoli ben in partita per tutto il primo tempo, per poi sciogliersi di fronte al potenziale offensivo avversario: i punti che servono dovranno essere trovati in sfide più abbordabili.

Calciatoripiù: la Floria costruisce il proprio successo sul talento dei suoi uomini offensivi, in particolare l'eccellente Adami, e i molto positivi Marini e Gualandi. Bene anche Lavagnini, che ha il grande merito di trovare l'immediato pareggio. Per il Forcoli pesa il tracollo della ripresa; Beconcini compie ottimi interventi ed è sostanzialmente incolpevole sui gol, mentre Pitrello lotta e riesce pure a siglare l'effimero vantaggio dei suoi.

Marco Ristori FCG FLORIA 2000: Baicchi, Paolini, Alfonsi, Pierattini, Lavagnini (76' Francia), Bastianini (67' Rontini), Marini, Rosi (71' Esposito), Gualandi (70' Giubbi), Kostner (74' Frascadore), Adami. A disp.: Barsottelli, Arnetoli. All.: Marco Vendrame.<br >FORCOLI VALDERA: Beconcini, Salvini, Boschi, Castellacci, Bernardini, Camerini, Barnini, Pitrello, Bresteanu, Tognetti (49' Habumuremyi), Burchianti (60' Caponi). A disp.: Doveri, Marianelli, Benedetti. All.: Nico Scardigli. <br > ARBITRO: Aiello sez. Valdarno.<br > RETI: 18' Pitrello, 20' Lavagnini, 55' e 66' Adami, 70' Giubbi, 76' Marini, 77' Bresteanu. Per la Floria, settima ma a ridosso delle prime, &egrave; obbligatorio vincere tra le mura amiche del Grazzini al cospetto del Forcoli terzultimo; per i pisani necessit&agrave; assoluta di punti per puntellare una classifica deficitaria. Prime fasi pressoch&eacute; a una porta sola, ovvero quella ospite: i granata faticano infatti moltissimo a contenere il possesso avversario, abbassando fin troppo il proprio baricentro. Al 6' Bernardini raccoglie sul secondo palo il corner di Marini ma il suo piattone destro scappa oltre la traversa; poco dopo Marini sfonda sul centrosinistra e prova col mancino, palla alta non di molto. Dopo 10' Gualandi smarca Adami in area, ma il pallonetto tentato da quest'ultimo &egrave; fuori misura. Il Forcoli, pur sbagliando molto, cerca di reagire e riesce a costruire qualcosa, tra ripartenze e azioni manovrate: ma &egrave; su calcio piazzato che, al 18', riesce addirittura a passare in vantaggio. Boschi calcia in mezzo una punizione interessante dalla destra; ne nasce una breve mischia che finisce per premiare Pitrello, cui non resta che il lieto compito di superare Baicchi in perfetta solitudine. Il vantaggio non rispecchia l'andamento della gara e si rivela effimero: gi&agrave; al 20' la Floria pareggia con Lavagnini, che ribadisce in rete la punizione di Gualandi respinta dal palo. L'inerzia della sfida per&ograve; non torna nelle mani dei padroni di casa, restando ben pi&ugrave; incerta che in avvio. Al 25' gli ospiti avrebbero l'occasione di riportarsi avanti, allorch&eacute; il signor Aiello concede il rigore per un mani di Paolini: tuttavia Tognetti coglie la traversa e la possibilit&agrave; non si concretizza. Alla mezz'ora bella azione locale con Adami che controlla bene in area e cerca il palo lontano col mancino: il tiro si rivela un assist per Bastianini, ma Aiello annulla per fuorigioco. I biancobl&ugrave; rimangono pi&ugrave; pericolosi e al 37' Adami va vicino ad una rete spettacolare con un interno destro diretto verso l'incrocio lontano: la palla non gira per&ograve; abbastanza ed esce di nemmeno mezzo metro. La prima frazione si conclude quindi con la prevalenza ai punti dei fiorentini, non corroborata da quella, ben pi&ugrave; importante, del punteggio. Il secondo tempo si apre a ritmi molto alti, con entrambe le squadre in cerca del bottino pieno; alcune situazioni per il Forcoli prima che, al 45', Bastianini si presenti da solo davanti a Beconcini venendone per&ograve; ipnotizzato al momento della conclusione. Il tema tattico pare mutato, coi padroni di casa meno arrembanti e pi&ugrave; inclini ad attendere per poi colpire con improvvise verticalizzazioni. Da ambo le parti manca un pizzico di lucidit&agrave; nella gestione di certe situazioni offensive, e specialmente la Floria spreca diverse opportunit&agrave;. Al 55' l'ingenuit&agrave; che inclina il piano: la commette Salvini con un plateale tocco di mano che bissa l'analogo episodio del primo tempo. Stavolta, per&ograve;, Adami non sbaglia e porta i suoi avanti. Gli ospiti non si abbattono e cercano di riprendersi, ma sono sempre i locali a portare le insidie maggiori, sfruttano la buona vena dei propri attaccanti. Al 62' Marini lavora egregiamente un pallone in ripartenza e serve Bastianini con un filtrante perfetto: il tocco a rubare il tempo a Beconcini non raggiunge il suo scopo e l'estremo ospite salva in angolo. Il gol &egrave; nell'aria e si materializza al 66' quando Gualandi raccoglie la respinta della propria difesa, salta due uomini e serve Adami in profondit&agrave;: questi controlla bene e fredda Beconcini sul palo lontano. Partita in ghiaccio, ma il sigillo definitivo lo appone Giubbi, entrato da poco, che beffa Beconcini con un pregevole pallonetto da poco oltre il limite. Alla festa partecipa anche Marini, che prima manda in porta Giunti, poi raccoglie la respinta (molto bella) di Beconcini per realizzare il quinto gol di giornata. Lezione fin troppo severa per il Forcoli, che addolcisce in parte il passivo con la rete di Bresteanu un minuto dopo. La partita si conclude qui. Vittoria netta e senza appello quella della Floria, che fa valere il proprio maggiore tasso tecnico e giustifica appieno il divario in classifica tra le due compagini. Forcoli ben in partita per tutto il primo tempo, per poi sciogliersi di fronte al potenziale offensivo avversario: i punti che servono dovranno essere trovati in sfide pi&ugrave; abbordabili. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: la Floria costruisce il proprio successo sul talento dei suoi uomini offensivi, in particolare l'eccellente <b>Adami</b>, e i molto positivi <b>Marini </b>e <b>Gualandi</b>. Bene anche <b>Lavagnini</b>, che ha il grande merito di trovare l'immediato pareggio. Per il Forcoli pesa il tracollo della ripresa; <b>Beconcini </b>compie ottimi interventi ed &egrave; sostanzialmente incolpevole sui gol, mentre <b>Pitrello </b>lotta e riesce pure a siglare l'effimero vantaggio dei suoi. Marco Ristori