SPORTING ARNO: Orlandi, Zicolella, Ferraro, Caimi, Chiari, Dupi, Tempestini, Salpietro, Paoli, Tofanari, Benelli. A disp.: Giusti, Cappelli, Tremolanti, Battista, Padroni, Jayawicrama. All.: Roberto Mocali.
ISOLOTTO: Graziani, Coppini, Sassano, Soto Aguirre, Guerrini, Gorini, Chirinos, Pelli, Papa, Guzzo, Iannelli. A disp.: Forconi, Gagliani, Carmagnini, Bassi, Loayza, Longosci. All.: Lorenzo Rontani.

ARBITRO: Francesco Martini sez. Valdarno.

RETI: Paoli, Guzzo.



L'Isolotto di mister Rontani ferma anche lo Sporting Arno e conferma di avere le carte in regola per centrare la salvezza. Niente da fare per i padroni di casa di mister Mocali che, dopo aver più volte fallito il colpo del ko, come spesso accade nel calcio, si vedono raggiungere nel finale dai biancorossi, che negli ultimi minuti rischiano anche il colpaccio. Ma andiamo con ordine: sul sintetico di Badia a Settimo le due compagini danno vita ad un derby tiratissimo e ricco di capovolgimenti di fronte. A metà primo tempo il risultato si sblocca in favore dei locali: Tofanari, muovendosi bene tra le linee, serve un buon pallone a Paoli che controlla e conclude incrociando accanto al secondo palo dove Graziani non può arrivare. I locali avrebbero l'occasione per il due a zero con Benelli e Tempestini, ma Graziani sventa e la prima frazione si chiude sull'uno a zero.
Nel secondo tempo non cambia il copione del match: l'Isolotto sta bene in campo, ma è lo Sporting a premere in modo più convinto per ottenere il raddoppio. Si registrano due nitide occasioni per i rosanero con Tempestini: prima il suo colpo di testa a portiere battuto viene salvato sulla linea; poi il suo Tempestini che scheggia la traversa e termina sul fondo. Al 65' i ragazzi di Mocali tornano alla conclusione in porta con Cappelli, ma con una grande parata salva la sua porta Graziani. A dieci minuti dalla fine l'Isolotto insacca la rete del pareggio: dopo una disattenzione difensiva dei locali, Papa va via sulla fascia e serve un cross, il pallone viene raccolto da Guzzo che prende in contropiede il portiere e sigla l'uno a uno. Lo Sporting, ferito, tenta di reagire, ma presta il fianco alle ripartenze dell'Isolotto, che in due occasioni potrebbe addirittura completare il sorpasso. La prima occasione capita a Bassi che si presenta pericolosamente al tiro ma conclude a lato. Allo scadere del match tentativo di Guzzo che davanti a Orlandi viene chiuso dal difensore. Si arriva così al triplice fischio sul punteggio di uno a uno: come è noto, nel calcio non è concesso sbagliare troppo: bravo l'Isolotto a rimanere in partita e a colpire al momento giusto. Non ruba niente comunque l'Isolotto di Rontani che continua a crescere e a dare del filo da torcere a tutte le squadre del girone.

Calciatoripiù: da elogiare Ferraro nella prestazione complessivamente positiva della formazione di casa (Sp.Arno); voti alti anche per tutti i biancorossi, ma si distinguono particolarmente Papa, Guzzo e Graziani (Isolotto).

SPORTING ARNO: Orlandi, Zicolella, Ferraro, Caimi, Chiari, Dupi, Tempestini, Salpietro, Paoli, Tofanari, Benelli. A disp.: Giusti, Cappelli, Tremolanti, Battista, Padroni, Jayawicrama. All.: Roberto Mocali. <br >ISOLOTTO: Graziani, Coppini, Sassano, Soto Aguirre, Guerrini, Gorini, Chirinos, Pelli, Papa, Guzzo, Iannelli. A disp.: Forconi, Gagliani, Carmagnini, Bassi, Loayza, Longosci. All.: Lorenzo Rontani. <br > ARBITRO: Francesco Martini sez. Valdarno.<br > RETI: Paoli, Guzzo. L'Isolotto di mister Rontani ferma anche lo Sporting Arno e conferma di avere le carte in regola per centrare la salvezza. Niente da fare per i padroni di casa di mister Mocali che, dopo aver pi&ugrave; volte fallito il colpo del ko, come spesso accade nel calcio, si vedono raggiungere nel finale dai biancorossi, che negli ultimi minuti rischiano anche il colpaccio. Ma andiamo con ordine: sul sintetico di Badia a Settimo le due compagini danno vita ad un derby tiratissimo e ricco di capovolgimenti di fronte. A met&agrave; primo tempo il risultato si sblocca in favore dei locali: Tofanari, muovendosi bene tra le linee, serve un buon pallone a Paoli che controlla e conclude incrociando accanto al secondo palo dove Graziani non pu&ograve; arrivare. I locali avrebbero l'occasione per il due a zero con Benelli e Tempestini, ma Graziani sventa e la prima frazione si chiude sull'uno a zero.<br >Nel secondo tempo non cambia il copione del match: l'Isolotto sta bene in campo, ma &egrave; lo Sporting a premere in modo pi&ugrave; convinto per ottenere il raddoppio. Si registrano due nitide occasioni per i rosanero con Tempestini: prima il suo colpo di testa a portiere battuto viene salvato sulla linea; poi il suo Tempestini che scheggia la traversa e termina sul fondo. Al 65' i ragazzi di Mocali tornano alla conclusione in porta con Cappelli, ma con una grande parata salva la sua porta Graziani. A dieci minuti dalla fine l'Isolotto insacca la rete del pareggio: dopo una disattenzione difensiva dei locali, Papa va via sulla fascia e serve un cross, il pallone viene raccolto da Guzzo che prende in contropiede il portiere e sigla l'uno a uno. Lo Sporting, ferito, tenta di reagire, ma presta il fianco alle ripartenze dell'Isolotto, che in due occasioni potrebbe addirittura completare il sorpasso. La prima occasione capita a Bassi che si presenta pericolosamente al tiro ma conclude a lato. Allo scadere del match tentativo di Guzzo che davanti a Orlandi viene chiuso dal difensore. Si arriva cos&igrave; al triplice fischio sul punteggio di uno a uno: come &egrave; noto, nel calcio non &egrave; concesso sbagliare troppo: bravo l'Isolotto a rimanere in partita e a colpire al momento giusto. Non ruba niente comunque l'Isolotto di Rontani che continua a crescere e a dare del filo da torcere a tutte le squadre del girone.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>da elogiare <b>Ferraro </b>nella prestazione complessivamente positiva della formazione di casa (Sp.Arno); voti alti anche per tutti i biancorossi, ma si distinguono particolarmente <b>Papa</b>, <b>Guzzo </b>e <b>Graziani </b>(Isolotto).