V. MAZZOLA: Bruni, Duranti (52' Barbucci), Batignani, Bongini, Di Renzone, Matteini, Frati, Pasquinuzzi, Zacchei (45' Cenni), Maestrini (77' Sheshi), Jrad (72' Vichi). A disp: Nesi, Poggialini, Moscatelli. All: Corrado Bianchi.
MARGINE COPERTA: Nigro, Melani (72' Pelosi), Leshi (46' Mazri), Russo, Raffaelli, Mencarini, Micheletti (52' Lorenzi), Di Pinto (76' Della Maggiora), Micchi (41' Guastini) , Lapini (65' Straccali), Buongiorni. A disp: Francone. All: Gianluca Peselli.

ARBITRO: Tintori di Firenze.

RETI: 60' Maestrini.
NOTE: ammoniti Duranti al 23', Mencarini al 59' e Mazri al 75'.



Un gol di Maestrini nel secondo tempo permette al Valentino Mazzola di battere il Margine Coperta e di uscire vincitore nel match giocato al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, dando vita ad una partita equilibrata ricca di episodi e continui ribaltamenti di fronte fino all'ultimo secondo. Al fischio d'inizio le due squadre si schierano con uno speculare 4-3-3, ma la sorpresa più grande infatti arriva dai locali: Bianchi infatti decide di avanzare la posizione di Bongini, fin qui impiegato prevalentemente a centrocampo, di qualche metro, forse nel tentativo di sopperire all'assenza dell'infortunato Papini coi centimetri del giovane mediano. La prima emozione del match arriva al 3' proprio con Bongini, che viene pescato in profondità dal suggerimento di Pasquinuzzi ma è colto in posizione di fuorigioco dal signor Tintori. Entrambe le formazioni non si risparmiano, pressando alte e cercando l'azione corale attraverso fitte reti di passaggi. Al 9' la punizione messa in mezzo da Mencarini trova il secco anticipo di Di Renzone, che impedisce alla palla di giungere ad un liberissimo Bongiorni. Un minuto dopo è ancora Bongini a cercare il gol con un tacco volante che finisce però altissimo sopra la porta difesa da Nigro. Il Margine alza il ritmo di gioco e comincia a mettere in difficoltà il centrocampo di casa, messo alle strette dall'asfissiante pressing dei giocatori di Peselli. All'11' allo scambio tra Bongiorni e Micheletti si oppone in maniera decisa Bruni, che devia in corner la velenosa conclusione a rete del numero 7 ospite. Al 13' ci prova Jrad dopo una bella manovra del Mazzola, ma il suo tiro viene abilmente parato da un attento Nigro. Mentre scocca la metà esatta del primo tempo il Margine spreca un contropiede in netta superiorità (5 contro 3) andando a sbattere sulla provvidenziale copertura difensiva di Di Renzone. Al 23' arriva uno degli episodi che potrebbe cambiare la partita. Tutto comincia con un calcio di punizione sulla trequarti del Mazzola: i ragazzi di Peselli mettono in atto uno schema che porta Di Pinto a calciare da buona posizione. La traiettoria, imparabile per Bruni, si stampa però sull'incrocio dei pali e finisce fuori, per la disperazione dei giocatori in maglia bianca. I brividi corsi lungo le schiene dei padroni di casa fanno riflettere Bianchi, che decide di far terminare l'esperimento falso nueve e di spostare Bongini nel cuore del campo per dare maggiore respiro al gioco della sua squadra. I risultati non si fanno attendere: al 34' Maestrini mette in mezzo un pallone molto invitante che però Frati spreca calciando a lato. Il primo tempo termina di fatto al 39', quando Jrad viene contenuto in area in maniera regolare da Melani dopo un altro splendido cross di un ispirato Maestrini. Dopo un minuto di recupero, l'arbitro manda quindi i giocatori negli spogliatoi. La ripresa si infiamma subito al terzo minuto di gioco. Il protagonista è Bongiorni, che non riesce ad approfittare di un errore di impostazione di Di Renzone e grazia Bruni con una conclusione debole e centrale. Le prime sostituzioni operate dai due tecnici vanno a premiare la squadra casalinga, che prima, al 55', rischia di capitolare a seguito di una triangolazione in area del Margine risolta da un intervento in scivolata di Bruni, e poi, al 60', colpisce con Maestrini, autore di un bel tiro al volo sugli sviluppi di un calcio di punizione spizzato da Di Renzone su cui Nigro non può decisamente far nulla. A metà secondo tempo quindi si spacca l'equilibrio che aveva dominato il Ceccarelli fino ad allora. Il Margine prova subito a reagire con un buon calcio d'angolo di Bongiorni allontanato da Di Renzone al 62', ma, un giro di orologio più tardi, rischia di subire un secondo gol dallo scatenato Maestrini, che si accentra dalla sinistra e tira non trovando però lo specchio della porta. I ritmi si abbassano, e con essi diminuiscono le occasioni: solo al 72' Frati prova la giocata scartando un avversario e andando alla conclusione col piede debole, concludendo a lato di molto. Peselli, notando il momento di difficoltà dei suoi, chiama alla mossa della disperazione schierando i suoi con un ultraoffensivo 4-2-4 votato interamente all'attacco. Questo cambio di modulo permette al Mazzola di colpire in contropiede: al 78' è bravo ancora una volta Nigro a dire di no al neo entrato Vichi, mentre Sheshi, all'80' prende in pieno la traversa con un beffardo tiro-cross. L'ultima emozione del match arriva a tempo quasi scaduto, con Raffaelli che si ritrova, in proiezione offensiva, tutto solo davanti a Bruni: la stanchezza però gioca un brutto scherzo al centrale ospite, che spreca l'occasione tirando proprio addosso al numero 1 casalingo, che ringrazia e tiene il pallone fino al triplice fischio finale dell'arbitro. Onore ad entrambe le formazioni, dunque, che hanno dato vita ad un gradevole match in una fredda giornata di fine autunno.

Calciatoripiù: per i padroni di casa segnaliamo le prestazioni di Bruni, sempre attento in ogni intervento compiuto in presa alta o uscita bassa, Maestrini, a tratti incontenibile per la retroguardia del Margine e match-winner col gol dell'1-0, e Di Renzone, autore di un solo e unico errore in tutta gli ottanta minuti di gioco. Per gli ospiti invece sugli scudi, nonostante il gol preso, Nigro, che al pari del suo collega locale si merita una nota di merito per gli interventi compiuti, e Micheletti, decisamente attivo nella propria zona di competenza.

Andrea Coscetti V. MAZZOLA: Bruni, Duranti (52' Barbucci), Batignani, Bongini, Di Renzone, Matteini, Frati, Pasquinuzzi, Zacchei (45' Cenni), Maestrini (77' Sheshi), Jrad (72' Vichi). A disp: Nesi, Poggialini, Moscatelli. All: Corrado Bianchi.<br >MARGINE COPERTA: Nigro, Melani (72' Pelosi), Leshi (46' Mazri), Russo, Raffaelli, Mencarini, Micheletti (52' Lorenzi), Di Pinto (76' Della Maggiora), Micchi (41' Guastini) , Lapini (65' Straccali), Buongiorni. A disp: Francone. All: Gianluca Peselli.<br > ARBITRO: Tintori di Firenze.<br > RETI: 60' Maestrini.<br >NOTE: ammoniti Duranti al 23', Mencarini al 59' e Mazri al 75'. Un gol di Maestrini nel secondo tempo permette al Valentino Mazzola di battere il Margine Coperta e di uscire vincitore nel match giocato al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, dando vita ad una partita equilibrata ricca di episodi e continui ribaltamenti di fronte fino all'ultimo secondo. Al fischio d'inizio le due squadre si schierano con uno speculare 4-3-3, ma la sorpresa pi&ugrave; grande infatti arriva dai locali: Bianchi infatti decide di avanzare la posizione di Bongini, fin qui impiegato prevalentemente a centrocampo, di qualche metro, forse nel tentativo di sopperire all'assenza dell'infortunato Papini coi centimetri del giovane mediano. La prima emozione del match arriva al 3' proprio con Bongini, che viene pescato in profondit&agrave; dal suggerimento di Pasquinuzzi ma &egrave; colto in posizione di fuorigioco dal signor Tintori. Entrambe le formazioni non si risparmiano, pressando alte e cercando l'azione corale attraverso fitte reti di passaggi. Al 9' la punizione messa in mezzo da Mencarini trova il secco anticipo di Di Renzone, che impedisce alla palla di giungere ad un liberissimo Bongiorni. Un minuto dopo &egrave; ancora Bongini a cercare il gol con un tacco volante che finisce per&ograve; altissimo sopra la porta difesa da Nigro. Il Margine alza il ritmo di gioco e comincia a mettere in difficolt&agrave; il centrocampo di casa, messo alle strette dall'asfissiante pressing dei giocatori di Peselli. All'11' allo scambio tra Bongiorni e Micheletti si oppone in maniera decisa Bruni, che devia in corner la velenosa conclusione a rete del numero 7 ospite. Al 13' ci prova Jrad dopo una bella manovra del Mazzola, ma il suo tiro viene abilmente parato da un attento Nigro. Mentre scocca la met&agrave; esatta del primo tempo il Margine spreca un contropiede in netta superiorit&agrave; (5 contro 3) andando a sbattere sulla provvidenziale copertura difensiva di Di Renzone. Al 23' arriva uno degli episodi che potrebbe cambiare la partita. Tutto comincia con un calcio di punizione sulla trequarti del Mazzola: i ragazzi di Peselli mettono in atto uno schema che porta Di Pinto a calciare da buona posizione. La traiettoria, imparabile per Bruni, si stampa per&ograve; sull'incrocio dei pali e finisce fuori, per la disperazione dei giocatori in maglia bianca. I brividi corsi lungo le schiene dei padroni di casa fanno riflettere Bianchi, che decide di far terminare l'esperimento falso nueve e di spostare Bongini nel cuore del campo per dare maggiore respiro al gioco della sua squadra. I risultati non si fanno attendere: al 34' Maestrini mette in mezzo un pallone molto invitante che per&ograve; Frati spreca calciando a lato. Il primo tempo termina di fatto al 39', quando Jrad viene contenuto in area in maniera regolare da Melani dopo un altro splendido cross di un ispirato Maestrini. Dopo un minuto di recupero, l'arbitro manda quindi i giocatori negli spogliatoi. La ripresa si infiamma subito al terzo minuto di gioco. Il protagonista &egrave; Bongiorni, che non riesce ad approfittare di un errore di impostazione di Di Renzone e grazia Bruni con una conclusione debole e centrale. Le prime sostituzioni operate dai due tecnici vanno a premiare la squadra casalinga, che prima, al 55', rischia di capitolare a seguito di una triangolazione in area del Margine risolta da un intervento in scivolata di Bruni, e poi, al 60', colpisce con Maestrini, autore di un bel tiro al volo sugli sviluppi di un calcio di punizione spizzato da Di Renzone su cui Nigro non pu&ograve; decisamente far nulla. A met&agrave; secondo tempo quindi si spacca l'equilibrio che aveva dominato il Ceccarelli fino ad allora. Il Margine prova subito a reagire con un buon calcio d'angolo di Bongiorni allontanato da Di Renzone al 62', ma, un giro di orologio pi&ugrave; tardi, rischia di subire un secondo gol dallo scatenato Maestrini, che si accentra dalla sinistra e tira non trovando per&ograve; lo specchio della porta. I ritmi si abbassano, e con essi diminuiscono le occasioni: solo al 72' Frati prova la giocata scartando un avversario e andando alla conclusione col piede debole, concludendo a lato di molto. Peselli, notando il momento di difficolt&agrave; dei suoi, chiama alla mossa della disperazione schierando i suoi con un ultraoffensivo 4-2-4 votato interamente all'attacco. Questo cambio di modulo permette al Mazzola di colpire in contropiede: al 78' &egrave; bravo ancora una volta Nigro a dire di no al neo entrato Vichi, mentre Sheshi, all'80' prende in pieno la traversa con un beffardo tiro-cross. L'ultima emozione del match arriva a tempo quasi scaduto, con Raffaelli che si ritrova, in proiezione offensiva, tutto solo davanti a Bruni: la stanchezza per&ograve; gioca un brutto scherzo al centrale ospite, che spreca l'occasione tirando proprio addosso al numero 1 casalingo, che ringrazia e tiene il pallone fino al triplice fischio finale dell'arbitro. Onore ad entrambe le formazioni, dunque, che hanno dato vita ad un gradevole match in una fredda giornata di fine autunno.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i padroni di casa segnaliamo le prestazioni di Bruni, sempre attento in ogni intervento compiuto in presa alta o uscita bassa, <b>Maestrini</b>, a tratti incontenibile per la retroguardia del Margine e match-winner col gol dell'1-0, e <b>Di Renzone</b>, autore di un solo e unico errore in tutta gli ottanta minuti di gioco. Per gli ospiti invece sugli scudi, nonostante il gol preso, <b>Nigro</b>, che al pari del suo collega locale si merita una nota di merito per gli interventi compiuti, e <b>Micheletti</b>, decisamente attivo nella propria zona di competenza. Andrea Coscetti