SAN MARCO AVENZA: Bertolucci, Formai, Bertini, Conti (45' Iemma), Ferrarini, Ricci, Alberti, Zanelli (54' Ciandri), Bonotti, Neri, Andreoni (63' Granai). A disp.: Bianchi, Cosoleto, Petrucci. All.: Pierangelo Carletti.
OLIMPIA FIRENZE: Viti, Malva, Cappelli, Angiolucci (41' Pasqui), Graziani, Sbenaglia, Barrasso (34' Bartolozzi), Umiliani, Lusha (47' Sacchi), Pisciotta (62' Tatini), Mosti Falconi (55' Gerxhi). A disp.: Cecchi, Bonauti. All.: Massimo Tesconi.

RETI: 18' Pisciotta, 22' Alberti, 48' Sacchi, 66' Pasqui.
NOTE: ammoniti Zanelli, Sbenaglia, Bartolozzi, Umiliani.



Scontro salvezza alla Covetta di Avenza tra la San Marco di mister Carletti e l'Olimpia Firenze di mister Tesconi. Dopo appena 36 secondi calcio d'angolo per la squadra di casa, cross in mezzo all'area, il portiere Viti con i pugni anticipa l'avversario. Al 3', passaggio rasoterra a favorire Bertini, tiro da fuori area potente, la palla impatta contro la testa di un giocatore avversario che salva la propria porta. Dopo pochi minuti la punta Bonotti supera tre avversari, entra in area e tira, ma il portiere in tuffo intercetta la palla che gli rimbalza addosso: la respinta è indirizzata sui piedi di Alberti, ma il difensore della squadra fiorentina Malva riesce ad anticiparlo buttando la palla in calcio d'angolo. Al 18' arriva il primo goal della partita per gli ospiti: punizione battuta da Pisciotta, tiro sopra la barriera, palla alla sinistra del portiere Bertolucci che rimane fermo, 0-1. Alla prima occasione per la San Marco successiva al vantaggio dei gialloneri arriva però il pareggio: Bertini batte un calcio di punizione verso il secondo palo, arriva sulla testa di Alberti, che batte Viti per il goal dell'1-1. Per il resto del primo tempo le squadre non si sbilanciano e la partita si assesta sul punteggio di parità sul quale si va negli spogliatoi. La ripresa si apre invece con la squadra ospite protesa in attacco per tornare davanti nel punteggio: al 36' passaggio di Mosti Falconi per il suo compagno di squadra Cappelli che, solo davanti al portiere, colpisce male la palla e spedisce altissimo il tiro in rimessa dal fondo. Sempre la squadra fiorentina a farsi vedere in zona d'attacco: passaggio filtrante di Mosti a Lusha che si trova palla al piede verso la porta, ma il difensore di casa Bertini con un tocco riesce a togliere la palla dai piedi all'avversario e a spazzarla via. Al 40' l'Olimpia prova ad approfittare di un errore degli avversari: punizione per la squadra di casa, batte Formai che involontariamente serve l'avversario Lusha che prontamente lancia lungo per Pisciotta, ma Bertolucci è attento ed esce dall'area e allontana con i piedi il pericolo. Tre minuti dopo, punizione per l'Olimpia, cross che passa davanti a Pisciotta e a Pasqui, ma nessuno dei due riesce ad intercettare prima che la palla arrivi tra le braccia del portiere. Al 48' calcio di punizione per la squadra di mister Tesconi, battuta deviata di testa da un giocatore dell'Olimpia che fornisce involontariamente un assist per l'appena entrato Sacchi che, appostato sul secondo palo, insacca in rete la palla del nuovo vantaggio. Dopo altri cinque minuti la squadra di Firenze può segnare il terzo goal: cross di Pasqui, palla che attraversa tutta l'area piccola e Sacchi per un soffio non riesce a mettere a segno la doppietta. Dopo quest'occasione la partita rallenta molto i ritmi, frammentata anche dalle molte sostituzioni sia da una parte che dall'altra. Negli ultimi minuti però l'Olimpia trova il goal del definitivo 3-1: passaggio filtrante alto per Pasqui, il numero due Formai sfiora soltanto la palla e Pasqui si ritrova così uno contro uno con Bertolucci, l'attaccante ha la meglio sul portiere e mette dentro.

Calciatoripiù: per la San Marco Avenza Alberti, il suo gol ha dato il momentaneo pareggio, ma alla fine ha reso soltanto meno pesante il risultato. Per l'Olimpia Firenze Sacchi, che, appena entrato, ha segnato il goal dell'1-2 e per tutta la partita ha sempre cercato di esser utile alla squadra, oltre ad andare vicino al goal pure in altre occasioni.

Matteo Veroni SAN MARCO AVENZA: Bertolucci, Formai, Bertini, Conti (45' Iemma), Ferrarini, Ricci, Alberti, Zanelli (54' Ciandri), Bonotti, Neri, Andreoni (63' Granai). A disp.: Bianchi, Cosoleto, Petrucci. All.: Pierangelo Carletti.<br >OLIMPIA FIRENZE: Viti, Malva, Cappelli, Angiolucci (41' Pasqui), Graziani, Sbenaglia, Barrasso (34' Bartolozzi), Umiliani, Lusha (47' Sacchi), Pisciotta (62' Tatini), Mosti Falconi (55' Gerxhi). A disp.: Cecchi, Bonauti. All.: Massimo Tesconi.<br > RETI: 18' Pisciotta, 22' Alberti, 48' Sacchi, 66' Pasqui.<br >NOTE: ammoniti Zanelli, Sbenaglia, Bartolozzi, Umiliani. Scontro salvezza alla Covetta di Avenza tra la San Marco di mister Carletti e l'Olimpia Firenze di mister Tesconi. Dopo appena 36 secondi calcio d'angolo per la squadra di casa, cross in mezzo all'area, il portiere Viti con i pugni anticipa l'avversario. Al 3', passaggio rasoterra a favorire Bertini, tiro da fuori area potente, la palla impatta contro la testa di un giocatore avversario che salva la propria porta. Dopo pochi minuti la punta Bonotti supera tre avversari, entra in area e tira, ma il portiere in tuffo intercetta la palla che gli rimbalza addosso: la respinta &egrave; indirizzata sui piedi di Alberti, ma il difensore della squadra fiorentina Malva riesce ad anticiparlo buttando la palla in calcio d'angolo. Al 18' arriva il primo goal della partita per gli ospiti: punizione battuta da Pisciotta, tiro sopra la barriera, palla alla sinistra del portiere Bertolucci che rimane fermo, 0-1. Alla prima occasione per la San Marco successiva al vantaggio dei gialloneri arriva per&ograve; il pareggio: Bertini batte un calcio di punizione verso il secondo palo, arriva sulla testa di Alberti, che batte Viti per il goal dell'1-1. Per il resto del primo tempo le squadre non si sbilanciano e la partita si assesta sul punteggio di parit&agrave; sul quale si va negli spogliatoi. La ripresa si apre invece con la squadra ospite protesa in attacco per tornare davanti nel punteggio: al 36' passaggio di Mosti Falconi per il suo compagno di squadra Cappelli che, solo davanti al portiere, colpisce male la palla e spedisce altissimo il tiro in rimessa dal fondo. Sempre la squadra fiorentina a farsi vedere in zona d'attacco: passaggio filtrante di Mosti a Lusha che si trova palla al piede verso la porta, ma il difensore di casa Bertini con un tocco riesce a togliere la palla dai piedi all'avversario e a spazzarla via. Al 40' l'Olimpia prova ad approfittare di un errore degli avversari: punizione per la squadra di casa, batte Formai che involontariamente serve l'avversario Lusha che prontamente lancia lungo per Pisciotta, ma Bertolucci &egrave; attento ed esce dall'area e allontana con i piedi il pericolo. Tre minuti dopo, punizione per l'Olimpia, cross che passa davanti a Pisciotta e a Pasqui, ma nessuno dei due riesce ad intercettare prima che la palla arrivi tra le braccia del portiere. Al 48' calcio di punizione per la squadra di mister Tesconi, battuta deviata di testa da un giocatore dell'Olimpia che fornisce involontariamente un assist per l'appena entrato Sacchi che, appostato sul secondo palo, insacca in rete la palla del nuovo vantaggio. Dopo altri cinque minuti la squadra di Firenze pu&ograve; segnare il terzo goal: cross di Pasqui, palla che attraversa tutta l'area piccola e Sacchi per un soffio non riesce a mettere a segno la doppietta. Dopo quest'occasione la partita rallenta molto i ritmi, frammentata anche dalle molte sostituzioni sia da una parte che dall'altra. Negli ultimi minuti per&ograve; l'Olimpia trova il goal del definitivo 3-1: passaggio filtrante alto per Pasqui, il numero due Formai sfiora soltanto la palla e Pasqui si ritrova cos&igrave; uno contro uno con Bertolucci, l'attaccante ha la meglio sul portiere e mette dentro.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la San Marco Avenza <b>Alberti</b>, il suo gol ha dato il momentaneo pareggio, ma alla fine ha reso soltanto meno pesante il risultato. Per l'Olimpia Firenze <b>Sacchi</b>, che, appena entrato, ha segnato il goal dell'1-2 e per tutta la partita ha sempre cercato di esser utile alla squadra, oltre ad andare vicino al goal pure in altre occasioni. Matteo Veroni