- Allievi Provinciali GIR.B
- Audace Legnaia
-
1 - 2
- Atletica Castello
AUDACE LEGNAIA: Benedetti, Asan (41' Chahib), Mustafa, Fabbrini, Ucarri, Yparraguirre Patilla C., Magherini (41' Begeshi), Yparraguirre Patilla M., Cammardella, Lopez, Grilli. A disp.: Esposito, Sakoli. All.: Mecchella G.
ATL. CASTELLO: Vannucci, Degli Innocenti, Pianigiani, Cecchini, De Santis (33' Fede), Orlando (47' Magni), Galletti, Mazzuoli, Daddi, Leonardi, Dragoni (73' Cappelli). A disp.: Camparini. All.: Leonardi.
ARBITRO: Errey E. di Firenze.
RETI: 31' Dragoni, 55' Begeshi, 60' Leonardi.
NOTE: Ammoniti: 57' Chahib, 65' Degli Innocenti, 77' Begeshi.
Alla resa dei conti il gioco di squadra ospite si dimostrerà superiore a quello del Legnaia, i cui giocatori sono apparsi invece più efficaci sul piano delle giocate individuali. L'iniziativa prevalente nel gioco è del Castello, e già dai primi minuti notiamo la bravura di Daddi, che si presenta con una girata al volo, e le splendide parate di Vannucci, al limite del possibile. Al 13' è invece Fabbrini a farsi notare, con la prima delle sue splendide conclusioni da fuori, che come le altre finirà dperò i poco oltre la traversa. Al 31' il duetto Leonardi - Dragoni dà i suoi frutti: il primo si smarca e vede il secondo in area, servendolo perfettamente, e il potente rasoterra del numero 11 non delude i propri tifosi. Passano quattro minuti ed assistiamo ad un colpo alla cieca di Grilli, respinto sopra la traversa da un colpo di reni di Vannucci. Si apre il secondo tempo con due sostituzioni davvero azzeccate per il Legnaia: le due new entry infatti saranno artefici di magnifiche azioni e della rete del momentaneo pareggio. Al 54' Dragoni tenta di ricambiare il favore a Leonardi, ma quest'ultimo sbaglierà l'ennesima occasione da solo di fronte al portiere. Passa un minuto ed è pareggio: Begeshi approfitta dell'errore di un difensore che si fa sfuggire la palla e con un preciso pallonetto infila alle spalle del portiere uscito dai pali. Il Castello però non abbandona le speranze e tocca a Leonardi farsi avanti: il suo cross dal calcio d'angolo di destra viene deviato dalla testa di un difensore nella propria porta e gli ospiti tornano in vantaggio. Rischio autogoal anche per la squadra biancoverde, con Cecchini che mette in pericolo la propria porta con un colpo di testa: ancora una volta solo Vannucci riesce a salvare il risultato. Finisce così la gara, con il rimpianto da parte del Legnaiai di un pareggio che sarebbe forse stato il risultato più giusto: numerosissime sono state infatti le azioni del Castello, ma anche troppo dispersive. Più precisi e parsimoniosi i giocatori di casa. Veramente bravo anche l'arbitro, i cui errori saranno stati sì e no un paio durante tutta la gara.
Calciatoripiù: lo straordinario Vannucci, che salva in numerosissime occasioni il risultato, anche su conclusioni tese e con la visuale completamente coperta; Degli Innocenti, difensore eccelso che non sbaglia una manovra. Ed infine Begeshi, la miglior punta del Legnaia, che a nostro avviso avrebbe dovuto essere della contesa fin dall'inizio.
Dario Calonaci
AUDACE LEGNAIA: Benedetti, Asan (41' Chahib), Mustafa, Fabbrini, Ucarri, Yparraguirre Patilla C., Magherini (41' Begeshi), Yparraguirre Patilla M., Cammardella, Lopez, Grilli. A disp.: Esposito, Sakoli. All.: Mecchella G.<br >ATL. CASTELLO: Vannucci, Degli Innocenti, Pianigiani, Cecchini, De Santis (33' Fede), Orlando (47' Magni), Galletti, Mazzuoli, Daddi, Leonardi, Dragoni (73' Cappelli). A disp.: Camparini. All.: Leonardi.<br >
ARBITRO: Errey E. di Firenze.<br >
RETI: 31' Dragoni, 55' Begeshi, 60' Leonardi.<br >NOTE: Ammoniti: 57' Chahib, 65' Degli Innocenti, 77' Begeshi.
Alla resa dei conti il gioco di squadra ospite si dimostrerà superiore a quello del Legnaia, i cui giocatori sono apparsi invece più efficaci sul piano delle giocate individuali. L'iniziativa prevalente nel gioco è del Castello, e già dai primi minuti notiamo la bravura di Daddi, che si presenta con una girata al volo, e le splendide parate di Vannucci, al limite del possibile. Al 13' è invece Fabbrini a farsi notare, con la prima delle sue splendide conclusioni da fuori, che come le altre finirà dperò i poco oltre la traversa. Al 31' il duetto Leonardi - Dragoni dà i suoi frutti: il primo si smarca e vede il secondo in area, servendolo perfettamente, e il potente rasoterra del numero 11 non delude i propri tifosi. Passano quattro minuti ed assistiamo ad un colpo alla cieca di Grilli, respinto sopra la traversa da un colpo di reni di Vannucci. Si apre il secondo tempo con due sostituzioni davvero azzeccate per il Legnaia: le due new entry infatti saranno artefici di magnifiche azioni e della rete del momentaneo pareggio. Al 54' Dragoni tenta di ricambiare il favore a Leonardi, ma quest'ultimo sbaglierà l'ennesima occasione da solo di fronte al portiere. Passa un minuto ed è pareggio: Begeshi approfitta dell'errore di un difensore che si fa sfuggire la palla e con un preciso pallonetto infila alle spalle del portiere uscito dai pali. Il Castello però non abbandona le speranze e tocca a Leonardi farsi avanti: il suo cross dal calcio d'angolo di destra viene deviato dalla testa di un difensore nella propria porta e gli ospiti tornano in vantaggio. Rischio autogoal anche per la squadra biancoverde, con Cecchini che mette in pericolo la propria porta con un colpo di testa: ancora una volta solo Vannucci riesce a salvare il risultato. Finisce così la gara, con il rimpianto da parte del Legnaiai di un pareggio che sarebbe forse stato il risultato più giusto: numerosissime sono state infatti le azioni del Castello, ma anche troppo dispersive. Più precisi e parsimoniosi i giocatori di casa. Veramente bravo anche l'arbitro, i cui errori saranno stati sì e no un paio durante tutta la gara.<br ><b>
Calciatoripiù:</b> lo straordinario <b>Vannucci</b>, che salva in numerosissime occasioni il risultato, anche su conclusioni tese e con la visuale completamente coperta; <b>Degli Innocenti,</b> difensore eccelso che non sbaglia una manovra. Ed infine<b> Begeshi,</b> la miglior punta del Legnaia, che a nostro avviso avrebbe dovuto essere della contesa fin dall'inizio.
Dario Calonaci