• Juniores Provinciali GIR.B
  • S.Lorenzo
  • 2 - 0
  • Atletica Castello


SAN LORENZO: Morreale, Vecchio, Taddeucci, Bartolini, Fullone (Caldani), Nencini (Terenzi), Tomberli, Zitiello (Lo Cascio), Ciuti (Bensaia), Brini(Fochi), Maone. A disp.: Cataldi, Napolitano. All.: Ginestrini.
ATLETICO CASTELLO: Biliotti, Vaggioli, Buratti, Pomini (Migliori), Parlanti, Di Noia (Dubois), Pini, Boschi (Marroni), Seidita (Verdorale), Ferri, Marotta (Gianassi). A disp.: Bartoli, Solarino. All.: Carmannini.

ARBITRO: Tinagli di Prato.

RETI: Brini, Maone.



Vittoria di prestigio per il San Lorenzo, che tra le mura amiche batte per 2-0 la capolista Castello, la quale, nonostante il buon gioco palla a terra, si dimostra poco cinica sotto porta. Passiamo ora alla cronaca del match. Passano solo 3' e i locali sono già in vantaggio con un goal che ha dell' incredibile: Biliotti rinvia addosso a Brini che era andato in pressione e la palla entra piano piano in porta. Gli ospiti vanno in confusione e quattro minuti più tardi ci prova Ciuti che, dopo essersi inserito sull'ottima spizzata di Brini, calcia al volo, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. I ragazzi di mister Ginestrini continuano a creare occasioni, questa volta con Maone, che scarta un paio d' avversari e tira dal limite dell'area; Biliotti è attento e blocca. Il Castello si scuote al 10' con un'azione di ottima fattura: Marotta triangola due volte con Ferri; quest'ultimo ,trovandosi sul fondo, la passa di nuovo a Marotta, che di tacco prova a metterla dentro, ma Morreale compie un vero e proprio miracolo, salvando di fatto il risultato. Al 17' il San Lorenzo si rende pericoloso con Nencini, che dalla destra mette in mezzo per Brini, che da dentro l'area calcia a botta sicura; ma la sfera viene deviata e finisce in angolo. Al 23' la squadra in trasferta ha una buona occasione da calcio piazzato: Ferri mette in mezzo per Parlanti, il quale di testa prova la girata; la conclusione però è centrale e Morreale para in scioltezza. Al 37' Biliotti si riscatta dall'errore di inizio gara, andando a togliere dall' incrocio dei pali la palla calciata da Tomberli su punizione. Al 40' gli ospiti affondano sulla fascia sinistra con Pini, che mette un cross a mezza altezza; la difesa allontana male e Ferri ne approfitta tirando, ma anche il suo tentativo viene intercettato e l'azione sfuma. Ad un minuto dalla fine del primo tempo il Castello subisce il secondo goal: il difensore centrale Parlanti si fa scippare la sfera da Maone, che in volata si presenta davanti al portiere e lo fredda con un mancino a incrociare. La seconda frazione di gioco inizia nel segno del San Lorenzo, che nei primi minuti prova a chiudere definitivamente il match: prima al 47' con Nencini che cambia gioco per Ciuti, il quale avanza sulla destra e tira, ma la sua conclusione termina fuori. Poi al 49' con Tomberli, che con una punizione da metà campo pesca Brini che, a tu per tu con Biliotti, non riesce ad impattare il pallone. Dopo questa occasione la formazione locale cala e gli ospiti salgono in cattedra. Al 57' è sempre Ferri ad essere pericoloso, questa volta da angolo con un colpo di testa, che finisce fuori di poco. Dopo venti minuti di confusione da entrambe le parti il Castello tenta nuovamente di accorciare le distanze: la palla viene messa in area da rimessa laterale, la difesa locale spazza, ma al limite dell'area c'è Pini che raccoglie e calcia fuori di poco. Al 79' Morreale si fa trovare pronto sulla conclusione centrale di Ferri (ben messo in area) e un minuto più tardi sempre il portiere campigiano devia sopra la traversa il missile terra-aria del neo-entrato Verdorale. All'81' ci prova anche Gianassi dalla sinistra con un tiro molto potente che si spegne, però, a lato non di molto. Il San Lorenzo, dopo aver subito le scorribande avversarie, sembra poter controllare la partita senza soffrire più di tanto. Ma proprio a tempo scaduto rischia ancora: prima con Gianassi, che sull'ottimo suggerimento di Ferri mette fuori, poi con Verdorale, il quale, dopo aver recuperato palla sulla destra, con un diagonale non centra la porta. Termina così una partita molto divertente tra due squadre che possono dire la loro sulla corsa alla vittoria finale.

Calciatoripiu
: tra le fila del San Lorenzo ottime le prestazioni dello squalo Brini, così soprannominato dai suoi tifosi, che lotta su tutti i palloni e ha il merito di sbloccare il risultato; Nencini: giocatore che l'anno scorso ha debuttato in promozione con la Lanciotto collezionando svariate presenze; in un campionato Juniores provinciale fa la differenza con la sua tecnica e visione di gioco sopra la media; e di Maone, che quando ha la palla tra i piedi è sempre una spina nel fianco, inoltre segna con un tiro di pregevole fattura. Nel Castello si mettono in luce Ferri: ci crede fino all'ultimo e dai suoi piedi passano le occasioni migliori (mai domo); Boschi: centrocampista che gioca quasi sempre palla a terra, il tutto condito da una buona dose di grinta; e Buratti, che nella giornata no dei compagni di difesa cerca di limitare i danni.

Edoardo Berillo SAN LORENZO: Morreale, Vecchio, Taddeucci, Bartolini, Fullone (Caldani), Nencini (Terenzi), Tomberli, Zitiello (Lo Cascio), Ciuti (Bensaia), Brini(Fochi), Maone. A disp.: Cataldi, Napolitano. All.: Ginestrini.<br >ATLETICO CASTELLO: Biliotti, Vaggioli, Buratti, Pomini (Migliori), Parlanti, Di Noia (Dubois), Pini, Boschi (Marroni), Seidita (Verdorale), Ferri, Marotta (Gianassi). A disp.: Bartoli, Solarino. All.: Carmannini.<br > ARBITRO: Tinagli di Prato.<br > RETI: Brini, Maone. Vittoria di prestigio per il San Lorenzo, che tra le mura amiche batte per 2-0 la capolista Castello, la quale, nonostante il buon gioco palla a terra, si dimostra poco cinica sotto porta. Passiamo ora alla cronaca del match. Passano solo 3' e i locali sono gi&agrave; in vantaggio con un goal che ha dell' incredibile: Biliotti rinvia addosso a Brini che era andato in pressione e la palla entra piano piano in porta. Gli ospiti vanno in confusione e quattro minuti pi&ugrave; tardi ci prova Ciuti che, dopo essersi inserito sull'ottima spizzata di Brini, calcia al volo, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. I ragazzi di mister Ginestrini continuano a creare occasioni, questa volta con Maone, che scarta un paio d' avversari e tira dal limite dell'area; Biliotti &egrave; attento e blocca. Il Castello si scuote al 10' con un'azione di ottima fattura: Marotta triangola due volte con Ferri; quest'ultimo ,trovandosi sul fondo, la passa di nuovo a Marotta, che di tacco prova a metterla dentro, ma Morreale compie un vero e proprio miracolo, salvando di fatto il risultato. Al 17' il San Lorenzo si rende pericoloso con Nencini, che dalla destra mette in mezzo per Brini, che da dentro l'area calcia a botta sicura; ma la sfera viene deviata e finisce in angolo. Al 23' la squadra in trasferta ha una buona occasione da calcio piazzato: Ferri mette in mezzo per Parlanti, il quale di testa prova la girata; la conclusione per&ograve; &egrave; centrale e Morreale para in scioltezza. Al 37' Biliotti si riscatta dall'errore di inizio gara, andando a togliere dall' incrocio dei pali la palla calciata da Tomberli su punizione. Al 40' gli ospiti affondano sulla fascia sinistra con Pini, che mette un cross a mezza altezza; la difesa allontana male e Ferri ne approfitta tirando, ma anche il suo tentativo viene intercettato e l'azione sfuma. Ad un minuto dalla fine del primo tempo il Castello subisce il secondo goal: il difensore centrale Parlanti si fa scippare la sfera da Maone, che in volata si presenta davanti al portiere e lo fredda con un mancino a incrociare. La seconda frazione di gioco inizia nel segno del San Lorenzo, che nei primi minuti prova a chiudere definitivamente il match: prima al 47' con Nencini che cambia gioco per Ciuti, il quale avanza sulla destra e tira, ma la sua conclusione termina fuori. Poi al 49' con Tomberli, che con una punizione da met&agrave; campo pesca Brini che, a tu per tu con Biliotti, non riesce ad impattare il pallone. Dopo questa occasione la formazione locale cala e gli ospiti salgono in cattedra. Al 57' &egrave; sempre Ferri ad essere pericoloso, questa volta da angolo con un colpo di testa, che finisce fuori di poco. Dopo venti minuti di confusione da entrambe le parti il Castello tenta nuovamente di accorciare le distanze: la palla viene messa in area da rimessa laterale, la difesa locale spazza, ma al limite dell'area c'&egrave; Pini che raccoglie e calcia fuori di poco. Al 79' Morreale si fa trovare pronto sulla conclusione centrale di Ferri (ben messo in area) e un minuto pi&ugrave; tardi sempre il portiere campigiano devia sopra la traversa il missile terra-aria del neo-entrato Verdorale. All'81' ci prova anche Gianassi dalla sinistra con un tiro molto potente che si spegne, per&ograve;, a lato non di molto. Il San Lorenzo, dopo aver subito le scorribande avversarie, sembra poter controllare la partita senza soffrire pi&ugrave; di tanto. Ma proprio a tempo scaduto rischia ancora: prima con Gianassi, che sull'ottimo suggerimento di Ferri mette fuori, poi con Verdorale, il quale, dopo aver recuperato palla sulla destra, con un diagonale non centra la porta. Termina cos&igrave; una partita molto divertente tra due squadre che possono dire la loro sulla corsa alla vittoria finale.<br ><b> Calciatoripiu</b>: tra le fila del San Lorenzo ottime le prestazioni dello squalo <b>Brini</b>, cos&igrave; soprannominato dai suoi tifosi, che lotta su tutti i palloni e ha il merito di sbloccare il risultato; <b>Nencini</b>: giocatore che l'anno scorso ha debuttato in promozione con la Lanciotto collezionando svariate presenze; in un campionato Juniores provinciale fa la differenza con la sua tecnica e visione di gioco sopra la media; e di Maone, che quando ha la palla tra i piedi &egrave; sempre una spina nel fianco, inoltre segna con un tiro di pregevole fattura. Nel Castello si mettono in luce <b>Ferri</b>: ci crede fino all'ultimo e dai suoi piedi passano le occasioni migliori (mai domo); <b>Boschi</b>: centrocampista che gioca quasi sempre palla a terra, il tutto condito da una buona dose di grinta; e <b>Buratti</b>, che nella giornata no dei compagni di difesa cerca di limitare i danni. Edoardo Berillo




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI