• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Affrico
  • 3 - 2
  • Olimpia Firenze


AFFRICO: Franceschini, Aliaj, Moe, Torri, Fantozzi, Fiorini, Niscola (70' Torrini), Giovannardi, Baraoumi (73' Cancialli), Cosmi (69' Vernuccio), Tamburini. A disp.: Ioseliani, Sarti, Sestini, Borgini. All.: Gregorio Crocchini.
OLIMPIA FIRENZE: Viti, Cavalieri, Bonaiuti, Sbenaglia (54' Malva), Graziani, Bartolozzi (36' Cappelli), Barrasso, Umiliani, Gerxhi, Mosti Falconi (60' Lusha), Pasqui. A disp.: Cecchi, Tatini, Angiolucci, Mugione. All.: Massimo Tesconi.

ARBITRO: Andrea Di Leva di Firenze.

RETI: 33' Aliaj, 39' Gerxhi, 41' Cappelli, 44' Baraoumi, 59' Fiorini.



Al Lapenta va in scena il derby tra Affrico ed Olimpia, coi padroni di casa che scendono in campo per mantenere una buona posizione dietro alle nobili del girone e gli ospiti alla ricerca di ossigeno per far respirare una classifica deficitaria: il risultato è una partita ad alta tensione, ricca di emozioni e ribaltoni, in cui alla fine è un ottimo Affrico a portare a casa tre punti sì sudati, ma del tutto meritati alla luce della mole di gioco e di occasioni creata. Le due squadre sono speculari nel modulo (attuano entrambe il 4-3-1-2 col rombo a centrocampo), ma non lo sono certamente nell'atteggiamento, dal momento che fin dalle prime battute i locali appaiono decisamente più reattivi rispetto agli avversari e prendono in mano le redini del gioco attraverso buona circolazione di palla, anche se con qualche disimpegno rivedibile, ed intensa mobilità delle proprie pedine. Il primo pericolo per la porta dell'Olimpia arriva al 6' dal destro del fantasista dell'Affrico Cosmi, che pizzica la traversa con una straordinaria pennellata su calcio di punizione. Al 9' ci prova il preziosissimo Torri, metronomo di centrocampo tatticamente diligente e tecnicamente dotato, che conclude dalla distanza con un gran drop di mezzo esterno destro che Viti è bravo a smanacciare in calcio d'angolo. La pressione dei locali non si placa e al 10' rischia ancora di concretizzarsi quando Torri batte rasoterra un corner da destra verso Tamburini, che viene incontro: è uno schema che coglie i gialloneri impreparati, perché Tamburini fa velo e dietro di lui si materializza Cosmi, il cui interno destro a giro di prima intenzione viene disinnescato da uno strepitoso intervento di Viti, che vola e devia sul palo con le unghie. Al 24' gli ospiti corrono un nuovo rischio su calcio d'angolo, quando il colpo di testa di Baraoumi, nell'ambito di un'azione forse viziata da un fallo in attacco, viene respinto nei pressi della linea di porta da Sbenaglia. L'Olimpia soffre, fatica tantissimo a costruire in modo ragionato e per averne tracce in zona d'attacco bisogna attendere il 27', quando un lancio lungo spizzato da Gerxhi diventa fruibile da Pasqui, il cui mancino in corsa si spegne però nettamente a lato. L'Affrico, dopo una serie di occasioni sciupate, trova il gol nel modo più inatteso e casuale in chiusura di primo tempo; al 33', infatti, il cross mal calibrato del terzino Aliaj si tramuta in un tiro e disegna una traiettoria beffarda che sorprende Viti, terminando la sua corsa in rete.
Nel secondo tempo, tuttavia, l'Olimpia scende in campo con un piglio diverso, con una determinazione mai intravista nella prima frazione, e nel giro di due minuti cambia tutto. Al 39' infatti Gerxhi, libero da marcatura, spizza leggermente di testa una punizione calciata lunga verso l'area da Umiliani ed infila Franceschini, mentre al 41', sugli sviluppi di un calcio d'angolo da destra e dell'uscita a vuoto di Franceschini, dopo un presunto fallo di mano di Gerxhi non ravvisato il neo entrato Cappelli mette in rete a porta sguarnita e trascina gli ospiti a un clamoroso vantaggio. Ma la reazione dell'Affrico, nonostante il duro colpo del micidiale uno-due incassato, risulta prontissima ed efficace: al 44' un lungo lancio pone Baraoumi a tu per tu con Viti e il numero nove scavalca col destro il portiere in uscita e deposita poi in rete di testa il pallone del 2-2. Esauritisi dieci minuti di gioco scoppiettanti, al 52' l'Affrico va a pochi centimetri dal controsorpasso col centrale Fiorini, che sugli sviluppi di un corner si coordina benissimo e calcia al volo, sfiorando la traversa a portiere battuto. E' questo il preludio al gol del 3-2 che giunge al 59', quando lo stesso Fiorini spizza col capo verso il palo lontano una punizione lunga di Cosmi e porta di nuovo avanti i suoi. D'ora in poi l'Olimpia non riuscirà più a rimettere seriamente in discussione il risultato, anzi saranno i padroni di casa a legittimare ulteriormente il vantaggio; così accade al 62', quando Baraoumi, servito dal filtrante di Giovannardi, conclude sottomisura d'esterno destro trovando la risposta di Viti in uscita, e sul corner che ne scaturisce, quando il portiere ospite non trova la palla, Aliaj conclude in caduta a porta vuota ma sbatte sul buon Cavalieri, che salva sulla linea. La partita si esaurisce più o meno qui, con l'Affrico che fa sua una vittoria che di tutto ha fatto per conquistare, ma anche con nervosismi e tensioni accumulatisi nel corso del derby che, complice pure una gestione di gara rivedibile da parte dell'arbitro, nel finale sfociano anche in due espulsioni: il primo rosso se lo guadagna Malva, entrato in campo da poco più di dieci minuti e cacciato per doppia ammonizione (la seconda apparsa piuttosto severa), il secondo a Fantozzi, finito anzitempo sotto la doccia per proteste.

Calciatoripiù
: nell'Affrico Torri, Cosmi e Tamburini; nell'Olimpia Firenze Gerxhi e Umiliani.

Lapo Commini AFFRICO: Franceschini, Aliaj, Moe, Torri, Fantozzi, Fiorini, Niscola (70' Torrini), Giovannardi, Baraoumi (73' Cancialli), Cosmi (69' Vernuccio), Tamburini. A disp.: Ioseliani, Sarti, Sestini, Borgini. All.: Gregorio Crocchini.<br >OLIMPIA FIRENZE: Viti, Cavalieri, Bonaiuti, Sbenaglia (54' Malva), Graziani, Bartolozzi (36' Cappelli), Barrasso, Umiliani, Gerxhi, Mosti Falconi (60' Lusha), Pasqui. A disp.: Cecchi, Tatini, Angiolucci, Mugione. All.: Massimo Tesconi.<br > ARBITRO: Andrea Di Leva di Firenze.<br > RETI: 33' Aliaj, 39' Gerxhi, 41' Cappelli, 44' Baraoumi, 59' Fiorini. Al Lapenta va in scena il derby tra Affrico ed Olimpia, coi padroni di casa che scendono in campo per mantenere una buona posizione dietro alle nobili del girone e gli ospiti alla ricerca di ossigeno per far respirare una classifica deficitaria: il risultato &egrave; una partita ad alta tensione, ricca di emozioni e ribaltoni, in cui alla fine &egrave; un ottimo Affrico a portare a casa tre punti s&igrave; sudati, ma del tutto meritati alla luce della mole di gioco e di occasioni creata. Le due squadre sono speculari nel modulo (attuano entrambe il 4-3-1-2 col rombo a centrocampo), ma non lo sono certamente nell'atteggiamento, dal momento che fin dalle prime battute i locali appaiono decisamente pi&ugrave; reattivi rispetto agli avversari e prendono in mano le redini del gioco attraverso buona circolazione di palla, anche se con qualche disimpegno rivedibile, ed intensa mobilit&agrave; delle proprie pedine. Il primo pericolo per la porta dell'Olimpia arriva al 6' dal destro del fantasista dell'Affrico Cosmi, che pizzica la traversa con una straordinaria pennellata su calcio di punizione. Al 9' ci prova il preziosissimo Torri, metronomo di centrocampo tatticamente diligente e tecnicamente dotato, che conclude dalla distanza con un gran drop di mezzo esterno destro che Viti &egrave; bravo a smanacciare in calcio d'angolo. La pressione dei locali non si placa e al 10' rischia ancora di concretizzarsi quando Torri batte rasoterra un corner da destra verso Tamburini, che viene incontro: &egrave; uno schema che coglie i gialloneri impreparati, perch&eacute; Tamburini fa velo e dietro di lui si materializza Cosmi, il cui interno destro a giro di prima intenzione viene disinnescato da uno strepitoso intervento di Viti, che vola e devia sul palo con le unghie. Al 24' gli ospiti corrono un nuovo rischio su calcio d'angolo, quando il colpo di testa di Baraoumi, nell'ambito di un'azione forse viziata da un fallo in attacco, viene respinto nei pressi della linea di porta da Sbenaglia. L'Olimpia soffre, fatica tantissimo a costruire in modo ragionato e per averne tracce in zona d'attacco bisogna attendere il 27', quando un lancio lungo spizzato da Gerxhi diventa fruibile da Pasqui, il cui mancino in corsa si spegne per&ograve; nettamente a lato. L'Affrico, dopo una serie di occasioni sciupate, trova il gol nel modo pi&ugrave; inatteso e casuale in chiusura di primo tempo; al 33', infatti, il cross mal calibrato del terzino Aliaj si tramuta in un tiro e disegna una traiettoria beffarda che sorprende Viti, terminando la sua corsa in rete. <br >Nel secondo tempo, tuttavia, l'Olimpia scende in campo con un piglio diverso, con una determinazione mai intravista nella prima frazione, e nel giro di due minuti cambia tutto. Al 39' infatti Gerxhi, libero da marcatura, spizza leggermente di testa una punizione calciata lunga verso l'area da Umiliani ed infila Franceschini, mentre al 41', sugli sviluppi di un calcio d'angolo da destra e dell'uscita a vuoto di Franceschini, dopo un presunto fallo di mano di Gerxhi non ravvisato il neo entrato Cappelli mette in rete a porta sguarnita e trascina gli ospiti a un clamoroso vantaggio. Ma la reazione dell'Affrico, nonostante il duro colpo del micidiale uno-due incassato, risulta prontissima ed efficace: al 44' un lungo lancio pone Baraoumi a tu per tu con Viti e il numero nove scavalca col destro il portiere in uscita e deposita poi in rete di testa il pallone del 2-2. Esauritisi dieci minuti di gioco scoppiettanti, al 52' l'Affrico va a pochi centimetri dal controsorpasso col centrale Fiorini, che sugli sviluppi di un corner si coordina benissimo e calcia al volo, sfiorando la traversa a portiere battuto. E' questo il preludio al gol del 3-2 che giunge al 59', quando lo stesso Fiorini spizza col capo verso il palo lontano una punizione lunga di Cosmi e porta di nuovo avanti i suoi. D'ora in poi l'Olimpia non riuscir&agrave; pi&ugrave; a rimettere seriamente in discussione il risultato, anzi saranno i padroni di casa a legittimare ulteriormente il vantaggio; cos&igrave; accade al 62', quando Baraoumi, servito dal filtrante di Giovannardi, conclude sottomisura d'esterno destro trovando la risposta di Viti in uscita, e sul corner che ne scaturisce, quando il portiere ospite non trova la palla, Aliaj conclude in caduta a porta vuota ma sbatte sul buon Cavalieri, che salva sulla linea. La partita si esaurisce pi&ugrave; o meno qui, con l'Affrico che fa sua una vittoria che di tutto ha fatto per conquistare, ma anche con nervosismi e tensioni accumulatisi nel corso del derby che, complice pure una gestione di gara rivedibile da parte dell'arbitro, nel finale sfociano anche in due espulsioni: il primo rosso se lo guadagna Malva, entrato in campo da poco pi&ugrave; di dieci minuti e cacciato per doppia ammonizione (la seconda apparsa piuttosto severa), il secondo a Fantozzi, finito anzitempo sotto la doccia per proteste. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Affrico <b>Torri, Cosmi</b> e <b>Tamburini</b>; nell'Olimpia Firenze <b>Gerxhi </b>e <b>Umiliani</b>. Lapo Commini




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