• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Sestese
  • 4 - 2
  • Sporting Arno


SESTESE: Spagnuolo, Bani (53' Ferrelli), Zellini, Tani, Cassai, Calzolai, Rovini (36' Carku), Cerretelli (63' De Pascalis), Pacini, Campatelli (61' Melandri), Sturiale (54' Cini). A disp.: Prestifilippo, Nencioni. All.: Alessio Rubicini.
SPORTING ARNO: Rizzo, Attanasio Fabio, Cafaggi, Tani (36' Cinnirella, 50' Ceccatelli Chesi), Marchetti, Tordi, Mancini, Jayawickrama, Azzarri, Nieri, Berti (46' Attanasio Andrea). A disp.: Vannucchi, Gerardi. All.: Alessio Donadi.

ARBITRO: Giunta di Firenze.

RETI: 5' Azzarri, 19' Rovini, 24' e 46' Sturiale, 29' Cassai, 66' rig. Nieri.
NOTE: ammoniti Bani, Attanasio F., Zellini, Ferrelli.



Una rete di Azzarri in avvio di gara illude lo Sporting Arno ma poi è una Sestese in grande spolvero ad andare a vincere in rimonta e con pieno merito la sfida tra le inseguitrici della capolista Tau. Nell'occasione la squadra di Rubicini si è dimostrata superiore agli avversari sotto diversi profili, dalla capacità di sviluppare buone trame di gioco alla grande intensità che ha saputo mettere in campo; solo due le reti realizzate nella ripresa, una per parte, ma c'è stato un momento in cui uno Sporting quasi inerme ha rischiato la goleada da parte degli avversari, tanto impetuosi nell'avanzare quanto evanescenti davanti alla porta difesa da Rizzo. Segnali contrastanti nelle prime battute della gara. Convincono l'approccio al match dei locali e la personalità con la quale i rossoblu assumono subito l'iniziativa, ma già al 5' una loro palese incertezza difensiva al limite dell'area favorisce il temibile Azzarri, il quale impossessatosi della sfera si smarca abilmente per la conclusione e con un potente destro fulmina Spagnuolo. Il colpo viene bene incassato dai padroni di casa, che riprendono a macinare gioco cercando la penetrazione sulle fasce. Su quella di destra appare intraprendente Rovini, che all'11', ben innescato da Cassai, converge al centro, si libera del diretto avversario e poi batte a rete col mancino: traiettoria insidiosa ma un po' lenta, bravo comunque Rizzo, che ha centimetri e scelta di tempo per alzare in corner con una mano. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Tani serve in area Sturiale, la cui conclusione è ribattuta col corpo da un avversario; lo Sporting riparte e Bani è costretto al fallo da ammonizione per fermare l'azione di rimessa di Azzarri. Contro cambio di fronte di lì ad un minuto e Campatelli si procaccia un piazzato all'altezza del vertice destro che Cerretelli esegue incocciando la barriera. Al 19' un pizzico di buona sorte viene a premiare i caparbi sforzi dei sestesi. Ancora Cassai mette in movimento sulla destra Rovini il quale si fa spazio lungo l'out di destra, entra in area e lascia partire un tiro cross a pelo d'erba che deviato dall'intervento di un difensore avversario finisce col beffare un Rizzo non impeccabile nell'occasione. Passano appena cinque minuti ed una Sestese rinvigorita dal pareggio trova l'acuto che vale il sorpasso: lancio perfetto di Cerretelli, spizzata di Pacini per l'inserimento in area di Sturiale e tocco del n.11 ad infilare Rizzo in timida uscita. Ancora cinque minuti ed una prodezza di Cassai, che all'altezza dei 25 metri addomestica il pallone per poi sfoderare un destro poderoso e vincente, mette le ali alla Sestese e taglia invece le gambe ai rosanero di Donadi, che allo scadere rischiano ancora su colpo di testa di Calzolai da palla inattiva. Al rientro in campo dopo l'intervallo lo Sporting Arno appare ancora frastornato e sembra disunirsi di fronte all'incalzare degli avversari. Una invitante punizione di Cerretelli taglia tutta l'area da sinistra a destra senza trovare la deviazione vincente, poi in contropiede è un travolgente Sturiale che offre a Pacini un assist talmente ghiotto che il centrattacco si divora letteralmente l'occasione (4'). Quando però le parti s'invertono, al 10', sulla spizzata di Pacini direttamente dal rinvio del portiere Sturiale è bravo a rubare il tempo al difensore avversario e trafiggere in diagonale Rizzo. Lo Sporting è alle corde. Sturiale (per la verità in posizione di off side) spedisce sul legno alla sinistra del portiere il sontuoso invito di Cerretelli, poi Pacini grazia Rizzo che rinviando gli aveva consegnato il pallone, e lo stesso fa in acrobazia Carku (subentrato a Rovini, uscito per un problema muscolare) sulla ribattuta del portiere; di nuovo Sturiale (e di nuovo in off side non ravvisato) mette a lato su invito di Pacini. Siamo al 20' e la Sestese appare padrona del campo. Da Calzolai a Zellini fino a Cini, che di tacco manda fuori; a seguire Pacini non aggancia in area un preciso lancio di Cerretelli. 28', un attimo prima di uscire Cerretelli sforna l'ennesimo lancio millimetrico per Pacini, che fa da sponda a centro area per Cini il quale al volo alza oltre la traversa. Il monologo rossoblu si interrompe al 31', e lo Sporting passa subito all'incasso. Calcio piazzato dalla sinistra, Mancini mette il traversone in area ed un difensore tocca con il braccio: è rigore che con un bel mancino l'ex rossoblu Nieri trasforma portando il punteggio sul 4-2. Ma è tardi perché il match possa riaprirsi, e all'appello della cronaca mancano solo il gol inevitabilmente annullato a Pacini per off side, in chiusura di triangolazione con Zellini (32'), ed il colpo di testa alto di Nieri ancora su punizione di Mancini (34'). A centrocampo Cerretelli e Cassai hanno nettamente sovrastato la concorrenza; a sprazzi fra gli ospiti qualche buono spunto dal rapido Jayawickrama e da Mancini, nel contesto però di una giornata complessivamente opaca per i rosanero. Preziosi con i loro affondi sulla fasce Rovini nel tempo disputato ed un eccellente Sturiale, a tratti imprendibile e due volte a bersaglio. Allo sfortunato Cinnirella, subentrato a Tani ma poi costretto al forfait per un problema al ginocchio, i migliori auguri di un pronto recupero. Da rimarcare il fair play a fine gara, nel terzo tempo all'uscita dal campo, con la panchina ospite a complimentarsi con i vincitori per la bella prova offerta.

Fulvio Brandigi SESTESE: Spagnuolo, Bani (53' Ferrelli), Zellini, Tani, Cassai, Calzolai, Rovini (36' Carku), Cerretelli (63' De Pascalis), Pacini, Campatelli (61' Melandri), Sturiale (54' Cini). A disp.: Prestifilippo, Nencioni. All.: Alessio Rubicini.<br >SPORTING ARNO: Rizzo, Attanasio Fabio, Cafaggi, Tani (36' Cinnirella, 50' Ceccatelli Chesi), Marchetti, Tordi, Mancini, Jayawickrama, Azzarri, Nieri, Berti (46' Attanasio Andrea). A disp.: Vannucchi, Gerardi. All.: Alessio Donadi.<br > ARBITRO: Giunta di Firenze.<br > RETI: 5' Azzarri, 19' Rovini, 24' e 46' Sturiale, 29' Cassai, 66' rig. Nieri.<br >NOTE: ammoniti Bani, Attanasio F., Zellini, Ferrelli. Una rete di Azzarri in avvio di gara illude lo Sporting Arno ma poi &egrave; una Sestese in grande spolvero ad andare a vincere in rimonta e con pieno merito la sfida tra le inseguitrici della capolista Tau. Nell'occasione la squadra di Rubicini si &egrave; dimostrata superiore agli avversari sotto diversi profili, dalla capacit&agrave; di sviluppare buone trame di gioco alla grande intensit&agrave; che ha saputo mettere in campo; solo due le reti realizzate nella ripresa, una per parte, ma c'&egrave; stato un momento in cui uno Sporting quasi inerme ha rischiato la goleada da parte degli avversari, tanto impetuosi nell'avanzare quanto evanescenti davanti alla porta difesa da Rizzo. Segnali contrastanti nelle prime battute della gara. Convincono l'approccio al match dei locali e la personalit&agrave; con la quale i rossoblu assumono subito l'iniziativa, ma gi&agrave; al 5' una loro palese incertezza difensiva al limite dell'area favorisce il temibile Azzarri, il quale impossessatosi della sfera si smarca abilmente per la conclusione e con un potente destro fulmina Spagnuolo. Il colpo viene bene incassato dai padroni di casa, che riprendono a macinare gioco cercando la penetrazione sulle fasce. Su quella di destra appare intraprendente Rovini, che all'11', ben innescato da Cassai, converge al centro, si libera del diretto avversario e poi batte a rete col mancino: traiettoria insidiosa ma un po' lenta, bravo comunque Rizzo, che ha centimetri e scelta di tempo per alzare in corner con una mano. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Tani serve in area Sturiale, la cui conclusione &egrave; ribattuta col corpo da un avversario; lo Sporting riparte e Bani &egrave; costretto al fallo da ammonizione per fermare l'azione di rimessa di Azzarri. Contro cambio di fronte di l&igrave; ad un minuto e Campatelli si procaccia un piazzato all'altezza del vertice destro che Cerretelli esegue incocciando la barriera. Al 19' un pizzico di buona sorte viene a premiare i caparbi sforzi dei sestesi. Ancora Cassai mette in movimento sulla destra Rovini il quale si fa spazio lungo l'out di destra, entra in area e lascia partire un tiro cross a pelo d'erba che deviato dall'intervento di un difensore avversario finisce col beffare un Rizzo non impeccabile nell'occasione. Passano appena cinque minuti ed una Sestese rinvigorita dal pareggio trova l'acuto che vale il sorpasso: lancio perfetto di Cerretelli, spizzata di Pacini per l'inserimento in area di Sturiale e tocco del n.11 ad infilare Rizzo in timida uscita. Ancora cinque minuti ed una prodezza di Cassai, che all'altezza dei 25 metri addomestica il pallone per poi sfoderare un destro poderoso e vincente, mette le ali alla Sestese e taglia invece le gambe ai rosanero di Donadi, che allo scadere rischiano ancora su colpo di testa di Calzolai da palla inattiva. Al rientro in campo dopo l'intervallo lo Sporting Arno appare ancora frastornato e sembra disunirsi di fronte all'incalzare degli avversari. Una invitante punizione di Cerretelli taglia tutta l'area da sinistra a destra senza trovare la deviazione vincente, poi in contropiede &egrave; un travolgente Sturiale che offre a Pacini un assist talmente ghiotto che il centrattacco si divora letteralmente l'occasione (4'). Quando per&ograve; le parti s'invertono, al 10', sulla spizzata di Pacini direttamente dal rinvio del portiere Sturiale &egrave; bravo a rubare il tempo al difensore avversario e trafiggere in diagonale Rizzo. Lo Sporting &egrave; alle corde. Sturiale (per la verit&agrave; in posizione di off side) spedisce sul legno alla sinistra del portiere il sontuoso invito di Cerretelli, poi Pacini grazia Rizzo che rinviando gli aveva consegnato il pallone, e lo stesso fa in acrobazia Carku (subentrato a Rovini, uscito per un problema muscolare) sulla ribattuta del portiere; di nuovo Sturiale (e di nuovo in off side non ravvisato) mette a lato su invito di Pacini. Siamo al 20' e la Sestese appare padrona del campo. Da Calzolai a Zellini fino a Cini, che di tacco manda fuori; a seguire Pacini non aggancia in area un preciso lancio di Cerretelli. 28', un attimo prima di uscire Cerretelli sforna l'ennesimo lancio millimetrico per Pacini, che fa da sponda a centro area per Cini il quale al volo alza oltre la traversa. Il monologo rossoblu si interrompe al 31', e lo Sporting passa subito all'incasso. Calcio piazzato dalla sinistra, Mancini mette il traversone in area ed un difensore tocca con il braccio: &egrave; rigore che con un bel mancino l'ex rossoblu Nieri trasforma portando il punteggio sul 4-2. Ma &egrave; tardi perch&eacute; il match possa riaprirsi, e all'appello della cronaca mancano solo il gol inevitabilmente annullato a Pacini per off side, in chiusura di triangolazione con Zellini (32'), ed il colpo di testa alto di Nieri ancora su punizione di Mancini (34'). A centrocampo <b>Cerretelli</b> e <b>Cassai </b>hanno nettamente sovrastato la concorrenza; a sprazzi fra gli ospiti qualche buono spunto dal rapido <b>Jayawickrama</b> e da <b>Mancini</b>, nel contesto per&ograve; di una giornata complessivamente opaca per i rosanero. Preziosi con i loro affondi sulla fasce <b>Rovini </b>nel tempo disputato ed un eccellente <b>Sturiale</b>, a tratti imprendibile e due volte a bersaglio. Allo sfortunato Cinnirella, subentrato a Tani ma poi costretto al forfait per un problema al ginocchio, i migliori auguri di un pronto recupero. Da rimarcare il fair play a fine gara, nel terzo tempo all'uscita dal campo, con la panchina ospite a complimentarsi con i vincitori per la bella prova offerta. Fulvio Brandigi




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