• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Capezzano Pianore
  • 1 - 1
  • Affrico


CGC CAPEZZANO P.: Ciaramitaro 6, Verduci 5,5, Foli 6, Lazzarini 5,5, Tabarrani 6, Bertacca 7, Giannoni 6 (59' Fazzini ng), Gasperoni 6,5, Baroni 6,5, Grossi 7 (72' Luisotti), Guzzo 6,5 (70' Bicicchi ng). A disp.: Pierotti, Lucchini, Lemmetti, Dini. All.: Massimo Belluomini.
AFFRICO: Gelli 6,5, Sarti 6, Moe 6 (65' Vernuccio ng), Torri 5,5, Aliaj 6, Fiorini 7, Niscola 6 (51' Torrini 6), Giovannardi 7, Baraoumi 5,5 (63' Cancialli ng), Borgini 5,5 (42' Cosmi 6), Tamburini 6,5. A disp.: Franceschini, Sestini, Mori. All.: Gregorio Crocchini.

ARBITRO: Medvid di Pisa.

RETI: 17' Tamburini, 25' rig. Guzzo.
NOTE: ammoniti Gelli, Giovannardi. Angoli 4-3. Recupero 0'+4'.



Finisce uno a uno la sfida tra Capezzano e Affrico. Un pareggio giusto, condizionato da una scelta arbitrale molto discussa (non c'era il rigore assegnato al Capezzano), ma che alla fine accontenta tutti. Primo tempo bello e intenso. L'Affrico dimostra buona organizzazione di gioco e una manovra fluida che lascia poco all'improvvisazione. Dall'altra parte il Capezzano verticalizza con più pericolosità, sfruttando l'ottimo lavoro di sponda di Baroni e la velocità di Guzzo. Dopo un destro strozzato di Grossi e un colpo di testa impreciso di Guzzo, è l'Affrico a spezzare l'equilibrio con la rete dello 0-1: punizione dalla trequarti, la difesa del Capezzano non riesce a liberare l'area e in mischia Tamburini trova la deviazione vincente. Partita in discesa per i fiorentini? Assolutamente no, perché il Capezzano torna subito in carreggiata anche grazie all'aiuto del direttore di gara. L'episodio incriminato arriva al 25' quando viene assegnato un rigore ai padroni di casa per un contatto tra Guzzo e Gelli: in realtà il portiere esce pulito sul pallone, anticipando l'attaccante avversario. Errore pesante (peraltro doppio perché, una volta deciso per il rigore, Gelli doveva essere espulso per fallo da ultimo uomo) che consente allo stesso Guzzo di pareggiare dagli undici metri. Ma, al di là degli episodi favorevoli, il Capezzano dimostra sul campo di meritare il pari. A cavallo tra fine primo tempo e inizio ripresa sale in cattedra Grossi: un suo improvviso destro al volo chiama alla grande parata Gelli poi, dopo l'intervallo, il fantasista del Capezzano dà spettacolo con uno slalom d'alta scuola in mezzo alla difesa dell'Affrico ma, sul più bello, il palo nega la gioia di un gol che sarebbe stato un autentico capolavoro. La pressione del Capezzano dura i primi quindici minuti della ripresa poi l'Affrico reagisce e torna a affacciarsi nella metà campo avversaria. Tamburini impegna Ciaramitaro poi Fiorini con un perentorio colpo di testa sfiora il palo.

Michele Nardini CGC CAPEZZANO P.: Ciaramitaro 6, Verduci 5,5, Foli 6, Lazzarini 5,5, Tabarrani 6, Bertacca 7, Giannoni 6 (59' Fazzini ng), Gasperoni 6,5, Baroni 6,5, Grossi 7 (72' Luisotti), Guzzo 6,5 (70' Bicicchi ng). A disp.: Pierotti, Lucchini, Lemmetti, Dini. All.: Massimo Belluomini.<br >AFFRICO: Gelli 6,5, Sarti 6, Moe 6 (65' Vernuccio ng), Torri 5,5, Aliaj 6, Fiorini 7, Niscola 6 (51' Torrini 6), Giovannardi 7, Baraoumi 5,5 (63' Cancialli ng), Borgini 5,5 (42' Cosmi 6), Tamburini 6,5. A disp.: Franceschini, Sestini, Mori. All.: Gregorio Crocchini.<br > ARBITRO: Medvid di Pisa.<br > RETI: 17' Tamburini, 25' rig. Guzzo.<br >NOTE: ammoniti Gelli, Giovannardi. Angoli 4-3. Recupero 0'+4'. Finisce uno a uno la sfida tra Capezzano e Affrico. Un pareggio giusto, condizionato da una scelta arbitrale molto discussa (non c'era il rigore assegnato al Capezzano), ma che alla fine accontenta tutti. Primo tempo bello e intenso. L'Affrico dimostra buona organizzazione di gioco e una manovra fluida che lascia poco all'improvvisazione. Dall'altra parte il Capezzano verticalizza con pi&ugrave; pericolosit&agrave;, sfruttando l'ottimo lavoro di sponda di Baroni e la velocit&agrave; di Guzzo. Dopo un destro strozzato di Grossi e un colpo di testa impreciso di Guzzo, &egrave; l'Affrico a spezzare l'equilibrio con la rete dello 0-1: punizione dalla trequarti, la difesa del Capezzano non riesce a liberare l'area e in mischia Tamburini trova la deviazione vincente. Partita in discesa per i fiorentini? Assolutamente no, perch&eacute; il Capezzano torna subito in carreggiata anche grazie all'aiuto del direttore di gara. L'episodio incriminato arriva al 25' quando viene assegnato un rigore ai padroni di casa per un contatto tra Guzzo e Gelli: in realt&agrave; il portiere esce pulito sul pallone, anticipando l'attaccante avversario. Errore pesante (peraltro doppio perch&eacute;, una volta deciso per il rigore, Gelli doveva essere espulso per fallo da ultimo uomo) che consente allo stesso Guzzo di pareggiare dagli undici metri. Ma, al di l&agrave; degli episodi favorevoli, il Capezzano dimostra sul campo di meritare il pari. A cavallo tra fine primo tempo e inizio ripresa sale in cattedra Grossi: un suo improvviso destro al volo chiama alla grande parata Gelli poi, dopo l'intervallo, il fantasista del Capezzano d&agrave; spettacolo con uno slalom d'alta scuola in mezzo alla difesa dell'Affrico ma, sul pi&ugrave; bello, il palo nega la gioia di un gol che sarebbe stato un autentico capolavoro. La pressione del Capezzano dura i primi quindici minuti della ripresa poi l'Affrico reagisce e torna a affacciarsi nella met&agrave; campo avversaria. Tamburini impegna Ciaramitaro poi Fiorini con un perentorio colpo di testa sfiora il palo. Michele Nardini




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