• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Navacchio Zambra
  • 0 - 0
  • Valentino Mazzola


NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana, Colombani, Grassini, Neri, Garfagnini, Ulivieri, Capria, Bufalini, Jenjare, Pagliai, Puccini. A disp. : Simoncini, Tommasi, Collecchi, Tonelli, Ticciati. All.: Eli Angiolino Bottai.
VALENTINO MAZZOLA: Pallanti, Roncucci, Finucci, Profeti, Bonechi, Resti, Senesi D., Mazza, Senesi G., Bruni, Serra. A disp.: Ricci, Shaqiri, Burrone, Provvedi, Barbetti, Mensini, Balje. All.: Stefano Neri.

ARBITRO: Rosini di Livorno.
NOTE: angoli 5-4 per il Navacchio Zambra.



Si gioca al Comunale di San Lorenzo su un terreno di gioco che lascia un po' a desiderare in una cornice atmosferica caratterizzata da una temperatura mite nonostante la stagione e sprazzi di cielo sereno. Sugli spalti, un nutrito gruppo di sostenitori delle due squadre ha assistito alla gara in modo corretto e civile. La gara, diretta dal Sig. Rosini di Livorno, inizia con ritmi lenti e, per assistere alla prima vera occasione da gol, bisogna attendere il terzo minuto quando, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, Capria indirizza debolmente verso la porta ospite difesa da Pallanti. Al 20' si registra la prima azione degli ospiti - in divisa celeste-blu - con un cross da calcio d'angolo al quale segue un colpo di testa sottomisura ben parato però dall'attento Pampana. Un minuto dopo la squadra di casa, nell'occasione in divisa rossa, usufruisce di una punizione: si incarica della battuta Bufalini che calcia di poco alto sulla traversa. Al 22' gli ospiti si rendono molto pericolosi con una veloce ripartenza: Pampana deve uscire sul contropiede avversario deviando la sfera in angolo. Si arriva stancamente verso la fine del primo tempo quando assistiamo alla più clamorosa occasione da rete di tutta la partita, anzi la sola che probabilmente avrebbe potuto far cambiare il risultato. Il portiere senese si scontra con un proprio difensore e, Janjare appostato a pochi metri dalla linea di porta, calcia con la punta indirizzando la sfera verso la rete; un difensore in maglia celeste-blu, nel tentativo di liberare, ribadisce la palla in gol ma l'arbitro - posizionato molto distante dall'azione - annulla il gol per un fallo sul portiere che solo lui sembra aver visto. Si va al riposo speranzosi di poter assistere ad un secondo tempo un po' più vivace. La seconda frazione di gioco inizia sulla falsariga della prima: il gioco si sviluppa per linee centrali e, complice anche il terreno di gioco, la palla difficilmente viene giocata a terra e, sia dall'una che dall'altra parte, si cerca solo di innescare le veloci punte centrali con lanci dalla lunga distanza. Al 40' Capria, di testa, mette di poco fuori sugli sviluppi di un corner. Al 47' una ripartenza degli ospiti obbliga Pampana ad un'uscita sui piedi di Mazza lanciato a rete. Un minuto dopo, sul capovolgimento di fronte, Jenjare - ben servito da Tonelli - entra in area di rigore sulla destra ma il suo tiro radente è preda di Pallanti, ben appostato al centro della propria porta. I minuti centrali di questa seconda frazione di tempo sono quelli che vedono la squadra di casa più decisa a fare sua l'intera posta in gioco. Al 49' Jenjare, molto defilato sulla sinistra del portiere avversario, ha l'occasione per portare la propria squadra in vantaggio, ma il suo tiro trova preparata la difesa avversaria, con un difensore che salva sulla riga sventando la minaccia. Mentre la gara si avvia mestamente alla sua conclusione abbiamo ancora il tempo per assistere, al 65', a un tiro fuori dello specchio della porta effettuato dal senese Profeti, oltre a un'uscita miracolosa di Pampana sui piedi di un avversario al 71'. Dopo tre minuti di recupero, il signor Rosini decreta la fine della gara. E' stato un match caratterizzato da pochi spunti tecnici e con un agonismo appena sufficiente. Il Valentino Mazzola era sceso in campo per portare a casa un pareggio e ha ottenuto lo scopo. I padroni di casa si sono adeguati ai ritmi lenti imposti dagli avversari: la squadra locale fa un buon non possesso di palla ma quando è chiamata a fare gioco non ha ancora la personalità necessaria e si lascia guidare dagli avversari. La fortuna non aiuta certo i ragazzi di Bottai, ma come recita un vecchio proverbio, questa aiuta gli audaci. Il punto ottenuto non risolve i problemi di classifica dei Cascinesi perché, già la prossima domenica, sono attesi ad un importante scontro diretto. In una giornata dal colore grigio anche la direzione di gara si è adeguata con un arbitraggio appena sufficiente. Difficile stabilire i migliori in campo visto che le individualità, se c'erano, sono rimaste ben nascoste. Un elogio va invece ai due collettivi che hanno saputo annientarsi a vicenda.

Da.Gra. NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana, Colombani, Grassini, Neri, Garfagnini, Ulivieri, Capria, Bufalini, Jenjare, Pagliai, Puccini. A disp. : Simoncini, Tommasi, Collecchi, Tonelli, Ticciati. All.: Eli Angiolino Bottai.<br >VALENTINO MAZZOLA: Pallanti, Roncucci, Finucci, Profeti, Bonechi, Resti, Senesi D., Mazza, Senesi G., Bruni, Serra. A disp.: Ricci, Shaqiri, Burrone, Provvedi, Barbetti, Mensini, Balje. All.: Stefano Neri.<br > ARBITRO: Rosini di Livorno.<br >NOTE: angoli 5-4 per il Navacchio Zambra. Si gioca al Comunale di San Lorenzo su un terreno di gioco che lascia un po' a desiderare in una cornice atmosferica caratterizzata da una temperatura mite nonostante la stagione e sprazzi di cielo sereno. Sugli spalti, un nutrito gruppo di sostenitori delle due squadre ha assistito alla gara in modo corretto e civile. La gara, diretta dal Sig. Rosini di Livorno, inizia con ritmi lenti e, per assistere alla prima vera occasione da gol, bisogna attendere il terzo minuto quando, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, Capria indirizza debolmente verso la porta ospite difesa da Pallanti. Al 20' si registra la prima azione degli ospiti - in divisa celeste-blu - con un cross da calcio d'angolo al quale segue un colpo di testa sottomisura ben parato per&ograve; dall'attento Pampana. Un minuto dopo la squadra di casa, nell'occasione in divisa rossa, usufruisce di una punizione: si incarica della battuta Bufalini che calcia di poco alto sulla traversa. Al 22' gli ospiti si rendono molto pericolosi con una veloce ripartenza: Pampana deve uscire sul contropiede avversario deviando la sfera in angolo. Si arriva stancamente verso la fine del primo tempo quando assistiamo alla pi&ugrave; clamorosa occasione da rete di tutta la partita, anzi la sola che probabilmente avrebbe potuto far cambiare il risultato. Il portiere senese si scontra con un proprio difensore e, Janjare appostato a pochi metri dalla linea di porta, calcia con la punta indirizzando la sfera verso la rete; un difensore in maglia celeste-blu, nel tentativo di liberare, ribadisce la palla in gol ma l'arbitro - posizionato molto distante dall'azione - annulla il gol per un fallo sul portiere che solo lui sembra aver visto. Si va al riposo speranzosi di poter assistere ad un secondo tempo un po' pi&ugrave; vivace. La seconda frazione di gioco inizia sulla falsariga della prima: il gioco si sviluppa per linee centrali e, complice anche il terreno di gioco, la palla difficilmente viene giocata a terra e, sia dall'una che dall'altra parte, si cerca solo di innescare le veloci punte centrali con lanci dalla lunga distanza. Al 40' Capria, di testa, mette di poco fuori sugli sviluppi di un corner. Al 47' una ripartenza degli ospiti obbliga Pampana ad un'uscita sui piedi di Mazza lanciato a rete. Un minuto dopo, sul capovolgimento di fronte, Jenjare - ben servito da Tonelli - entra in area di rigore sulla destra ma il suo tiro radente &egrave; preda di Pallanti, ben appostato al centro della propria porta. I minuti centrali di questa seconda frazione di tempo sono quelli che vedono la squadra di casa pi&ugrave; decisa a fare sua l'intera posta in gioco. Al 49' Jenjare, molto defilato sulla sinistra del portiere avversario, ha l'occasione per portare la propria squadra in vantaggio, ma il suo tiro trova preparata la difesa avversaria, con un difensore che salva sulla riga sventando la minaccia. Mentre la gara si avvia mestamente alla sua conclusione abbiamo ancora il tempo per assistere, al 65', a un tiro fuori dello specchio della porta effettuato dal senese Profeti, oltre a un'uscita miracolosa di Pampana sui piedi di un avversario al 71'. Dopo tre minuti di recupero, il signor Rosini decreta la fine della gara. E' stato un match caratterizzato da pochi spunti tecnici e con un agonismo appena sufficiente. Il Valentino Mazzola era sceso in campo per portare a casa un pareggio e ha ottenuto lo scopo. I padroni di casa si sono adeguati ai ritmi lenti imposti dagli avversari: la squadra locale fa un buon non possesso di palla ma quando &egrave; chiamata a fare gioco non ha ancora la personalit&agrave; necessaria e si lascia guidare dagli avversari. La fortuna non aiuta certo i ragazzi di Bottai, ma come recita un vecchio proverbio, questa aiuta gli audaci. Il punto ottenuto non risolve i problemi di classifica dei Cascinesi perch&eacute;, gi&agrave; la prossima domenica, sono attesi ad un importante scontro diretto. In una giornata dal colore grigio anche la direzione di gara si &egrave; adeguata con un arbitraggio appena sufficiente. Difficile stabilire i migliori in campo visto che le individualit&agrave;, se c'erano, sono rimaste ben nascoste. Un elogio va invece ai due collettivi che hanno saputo annientarsi a vicenda. Da.Gra.




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