VICCHIO: Magherini (70' Tronti), Sanzionini, Bini (68' Dallai), Crescioli, Bellucci (70' Muscas), Bambi (40' Innocenti), Vallaj, Sbarzagli (68' Rexo), Commentale (62' Paoletti), Zeneli, Cecchini (70' Dori). All.: Massimo Del Bimbo.
TRE ESSE: Sordi, Romeo A., Rossi (36' Akrout), Mazzoni, Baggiani, Romeo D. (68' Daddi), Muratore, Gianassi, Donato (50' Shabani), Bonanni (64' Silvestro), Hoxha (67' Uruci). A disp.: Biondi. All.: Andrea Bartoletti.

ARBITRO: Piccioli di Firenze.

RETI: 8' aut. Rossi, 62' Zeneli



Il Vicchio si aggiudica il derby con le Tre Esse col più classico dei risultati. Ottima la prova degli amaranto che, passati in vantaggio con una buona dose di fortuna, hanno però legittimato il risultato col gioco, chiudendo la gara nel finale. Onore comunque agli sconfitti, che non si sono mai arresi e hanno continuato a cercare di rispondere colpo su colpo agli avversari. Come detto la gara si mette subito bene per i padroni di casa: 8', lancio per Cecchini sulla sinistra, cross in mezzo in direzione di Vallaj, Rossi va in anticipo ma beffa il suo stesso portiere. Quattro minuti dopo è Commentale a tentare la rete con un missile su punizione, Sordi è bravo a distendersi e deviare in corner. Le Tre Esse fanno di tutto per stare in partita ma è il Vicchio che continua a produrre pericoli: al 28' è Zeneli a cercare gloria, ancora su calcio piazzato; anche in questo caso Sordi è attento e non si fa sorprendere. Nella ripresa la musica non cambia di molto: nonostante gli ospiti non si perdano d'animo, sono i padroni di casa a collezionare occasioni da gol. Si intensifica in particolare la sfida fra Cecchini e Sordi: quest'ultimo è letteralmente strepitoso al minuto 11 e al 15' sulle conclusioni della punta amaranto, così come sull'affondo di Commentale lanciato a rete poco più tardi. Nulla può invece al 27' sull'ennesima punizione provata da Zeneli: la parabola disegnata dal giocatore di casa è davvero imprendibile. E, proprio in chiusura, c'è anche la traversa a dire no a uno sfortunatissimo Cecchini.

Andrea Chiari VICCHIO: Magherini (70' Tronti), Sanzionini, Bini (68' Dallai), Crescioli, Bellucci (70' Muscas), Bambi (40' Innocenti), Vallaj, Sbarzagli (68' Rexo), Commentale (62' Paoletti), Zeneli, Cecchini (70' Dori). All.: Massimo Del Bimbo.<br >TRE ESSE: Sordi, Romeo A., Rossi (36' Akrout), Mazzoni, Baggiani, Romeo D. (68' Daddi), Muratore, Gianassi, Donato (50' Shabani), Bonanni (64' Silvestro), Hoxha (67' Uruci). A disp.: Biondi. All.: Andrea Bartoletti.<br > ARBITRO: Piccioli di Firenze.<br > RETI: 8' aut. Rossi, 62' Zeneli Il Vicchio si aggiudica il derby con le Tre Esse col pi&ugrave; classico dei risultati. Ottima la prova degli amaranto che, passati in vantaggio con una buona dose di fortuna, hanno per&ograve; legittimato il risultato col gioco, chiudendo la gara nel finale. Onore comunque agli sconfitti, che non si sono mai arresi e hanno continuato a cercare di rispondere colpo su colpo agli avversari. Come detto la gara si mette subito bene per i padroni di casa: 8', lancio per Cecchini sulla sinistra, cross in mezzo in direzione di Vallaj, Rossi va in anticipo ma beffa il suo stesso portiere. Quattro minuti dopo &egrave; Commentale a tentare la rete con un missile su punizione, Sordi &egrave; bravo a distendersi e deviare in corner. Le Tre Esse fanno di tutto per stare in partita ma &egrave; il Vicchio che continua a produrre pericoli: al 28' &egrave; Zeneli a cercare gloria, ancora su calcio piazzato; anche in questo caso Sordi &egrave; attento e non si fa sorprendere. Nella ripresa la musica non cambia di molto: nonostante gli ospiti non si perdano d'animo, sono i padroni di casa a collezionare occasioni da gol. Si intensifica in particolare la sfida fra Cecchini e Sordi: quest'ultimo &egrave; letteralmente strepitoso al minuto 11 e al 15' sulle conclusioni della punta amaranto, cos&igrave; come sull'affondo di Commentale lanciato a rete poco pi&ugrave; tardi. Nulla pu&ograve; invece al 27' sull'ennesima punizione provata da Zeneli: la parabola disegnata dal giocatore di casa &egrave; davvero imprendibile. E, proprio in chiusura, c'&egrave; anche la traversa a dire no a uno sfortunatissimo Cecchini. Andrea Chiari