• Terza Categoria
  • Atletico Spedalino
  • 2 - 2
  • Montepiano


ATL. SPEDALINO: Bini 6, Calamai M. 6,5, Fascinai 6+ (65' Tonti 6), Camiscia 6+, Gelli A. 6,5, Mantelli 6,5 (77' Gelli M. ng), Sozzi 6+, Faldi 6+ (57' Torracchi 6+), Muia 6/7, Santini 6, Magnotta 6+ (70' Risaliti 6). A disp.: Leporatti, Corti, Landini. All.: Tiziano Betti.
MONTEPIANO: Meoni 6+, Neritan 6+, Becagli 6,5, Mazzetti 6,5, Calamai C. 6/7, Valenti 6+, Forte 6, Conti 6/7, Shehaj 6,5 (89' Santi ng), Mattei 7, Calamai R. 6,5 (70' Biancalani 6+). A disp.: Cangioli, Lushi, Rainone, Vannoni, Delli. All.: Piero Vaccai.

ARBITRO: D'Orsi di Prato.

RETI: 66' e 75' Mattei; 89' Torracchi; 91' Muia.



Potremmo dire di aver assistito a una partita entusiasmante, ricca di emozioni e occasioni degne di nota, che tanto spettacolo ha saputo regalare al pubblico sugli spalti. Ma non sarebbe vero. Perché, sì, la partita è stata bella: ma, in un Franchi coperto dalla nebbia e trasformato per un giorno in una brughiera inglese da romanzo di Arthur Conan Doyle, dire di aver visto la partita risulta quantomeno ottimistico. Per il signor D'Orsi tuttavia il campo e pienamente praticabile, e allora si dà inizio alle danze. Il primo affondo è di marca locale e porta la firma di Muia che, al 2', raccoglie un invito sulla profondità e smorza la sfera tra le braccia di Meoni da posizione favorevole. Ci prova poi al 4' Magnotta che, su un preciso calcio d'angolo di Sozzi, incorna a botta sicura trovando la pronta respinta della retroguardia ospite. La risposta della compagine di mister Vaccai arriva 6' con Shehaj che, di testa, manda a lato un traversone dalla destra di Calamai R.. Ghiotta occasione per i locali poi al 15' con Muia, che stampa sulla traversa un cross dalla sinistra di Fascinai. Lo scampato pericolo scuote la formazione ospite che, alzato il baricentro del gioco, riesce a spostare la sfida sulla linea di centrocampo. I successivi minuti si traducono unicamente in una gran battaglia intorno alla linea mediana e si rinnova il taccuino solamente al 37', quando Calamai R. lascia partire un traversone insidioso dall'out destro: Bini esce a vuoto, la retroguardia di casa respinge corto e Conti calcia clamorosamente a lato dal limite dell'area. Senza dubbio più entusiasmante (e, dal punto di vista atmosferico, annebbiata) la ripresa. Pronti-via e subito gli ospiti sfiorano il vantaggio. Il cronometro è infatti fermo al 22'' quando, sugli sviluppi di un cross basso dalla destra di Calamai R., Mattei approfitta di un'incomprensione fra Bini e Camiscia e insacca in rete a porta pressoché sguarnita. Il fischio del signor D'Orsi non è tuttavia funzionale alla convalida della rete: il direttore di gara ravvisa infatti una carica irregolare sull'estremo di casa e annulla pertanto la marcatura. La risposta dei locali arriva al 50' con Mantelli che, sugli sviluppi di una prolungata azione insistita, approfitta di un rimpallo favorevole e, tutto solo in mezzo all'area, calcia incredibilmente a lato da due passi. Al 61' gli ospiti tornano a farsi vivi dalle parti di Bini con Mattei che, al termine di un contropiede fulmineo, gira a lato un cross basso dalla sinistra di Conti da posizione favorevole. Un giro di orologio e arriva il primo break della partita: Forte riceve il suo secondo cartellino giallo ed è pertanto costretto ad abbandonare anzitempo il terreno di gioco. Episodio dubbio poi al 64': Becagli stende in area Magnotta, ma il signor D'Orsi lascia correre. Passano appena due minuti e il Montepiano, nonostante l'inferiorità numerica, riesce a sbloccare il risultato: azione insistita degli avanti ospiti, invito sulla profondità per Mattei e conclusione a tu per tu con Bini, che non lascia scampo all'estremo di casa. E la rete incassata non è l'unica tegola a cadere sul capo dei locali: al 73' si pareggia infatti il numero degli uomini i campo, con Camiscia che viene espulso per doppia ammonizione. Siccome poi le sventure non arrivano mai da sole, dopo appena due minuti gli ospiti trovano la via del raddoppio. Siamo infatti al 75', quando Torracchi frana in area su Mattei: per il signor D'Orsi è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Mattei, che non sbaglia e insacca alle spalle di Bini. Nuovo episodio dubbio poi al 77', con i locali che protestano vivacemente per un presunto tocco di mano irregolare in area ospite: dalla tribuna non si vede niente (letteralmente). A poco più di dieci minuti dal termine, il match sembra destinato ad arenarsi su un binario morto. Ma il finale di partita ha tutt'altro copione. All'89' i locali accorciano le distanze con Torracchi, che raccoglie un invito in mezzo all'area di Calamai M. e supera Meoni da posizione favorevole. Due giri di orologio e la formazione di casa trova l'aggancio con Muia che, complice anche una deviazione fortuita, beffa Meoni con una conclusione insidiosa da fuori area. Il resto è storia: un largo recupero giocato ormai in condizioni di invisibilità, qualche sprazzo isolato delle due formazioni e, alla fine, il fischio del direttore di gara che pone fine alle ostilità.

Giacomo Corvi ATL. SPEDALINO: Bini 6, Calamai M. 6,5, Fascinai 6+ (65' Tonti 6), Camiscia 6+, Gelli A. 6,5, Mantelli 6,5 (77' Gelli M. ng), Sozzi 6+, Faldi 6+ (57' Torracchi 6+), Muia 6/7, Santini 6, Magnotta 6+ (70' Risaliti 6). A disp.: Leporatti, Corti, Landini. All.: Tiziano Betti.<br >MONTEPIANO: Meoni 6+, Neritan 6+, Becagli 6,5, Mazzetti 6,5, Calamai C. 6/7, Valenti 6+, Forte 6, Conti 6/7, Shehaj 6,5 (89' Santi ng), Mattei 7, Calamai R. 6,5 (70' Biancalani 6+). A disp.: Cangioli, Lushi, Rainone, Vannoni, Delli. All.: Piero Vaccai.<br > ARBITRO: D'Orsi di Prato.<br > RETI: 66' e 75' Mattei; 89' Torracchi; 91' Muia. Potremmo dire di aver assistito a una partita entusiasmante, ricca di emozioni e occasioni degne di nota, che tanto spettacolo ha saputo regalare al pubblico sugli spalti. Ma non sarebbe vero. Perch&eacute;, s&igrave;, la partita &egrave; stata bella: ma, in un Franchi coperto dalla nebbia e trasformato per un giorno in una brughiera inglese da romanzo di Arthur Conan Doyle, dire di aver visto la partita risulta quantomeno ottimistico. Per il signor D'Orsi tuttavia il campo e pienamente praticabile, e allora si d&agrave; inizio alle danze. Il primo affondo &egrave; di marca locale e porta la firma di Muia che, al 2', raccoglie un invito sulla profondit&agrave; e smorza la sfera tra le braccia di Meoni da posizione favorevole. Ci prova poi al 4' Magnotta che, su un preciso calcio d'angolo di Sozzi, incorna a botta sicura trovando la pronta respinta della retroguardia ospite. La risposta della compagine di mister Vaccai arriva 6' con Shehaj che, di testa, manda a lato un traversone dalla destra di Calamai R.. Ghiotta occasione per i locali poi al 15' con Muia, che stampa sulla traversa un cross dalla sinistra di Fascinai. Lo scampato pericolo scuote la formazione ospite che, alzato il baricentro del gioco, riesce a spostare la sfida sulla linea di centrocampo. I successivi minuti si traducono unicamente in una gran battaglia intorno alla linea mediana e si rinnova il taccuino solamente al 37', quando Calamai R. lascia partire un traversone insidioso dall'out destro: Bini esce a vuoto, la retroguardia di casa respinge corto e Conti calcia clamorosamente a lato dal limite dell'area. Senza dubbio pi&ugrave; entusiasmante (e, dal punto di vista atmosferico, annebbiata) la ripresa. Pronti-via e subito gli ospiti sfiorano il vantaggio. Il cronometro &egrave; infatti fermo al 22'' quando, sugli sviluppi di un cross basso dalla destra di Calamai R., Mattei approfitta di un'incomprensione fra Bini e Camiscia e insacca in rete a porta pressoch&eacute; sguarnita. Il fischio del signor D'Orsi non &egrave; tuttavia funzionale alla convalida della rete: il direttore di gara ravvisa infatti una carica irregolare sull'estremo di casa e annulla pertanto la marcatura. La risposta dei locali arriva al 50' con Mantelli che, sugli sviluppi di una prolungata azione insistita, approfitta di un rimpallo favorevole e, tutto solo in mezzo all'area, calcia incredibilmente a lato da due passi. Al 61' gli ospiti tornano a farsi vivi dalle parti di Bini con Mattei che, al termine di un contropiede fulmineo, gira a lato un cross basso dalla sinistra di Conti da posizione favorevole. Un giro di orologio e arriva il primo break della partita: Forte riceve il suo secondo cartellino giallo ed &egrave; pertanto costretto ad abbandonare anzitempo il terreno di gioco. Episodio dubbio poi al 64': Becagli stende in area Magnotta, ma il signor D'Orsi lascia correre. Passano appena due minuti e il Montepiano, nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, riesce a sbloccare il risultato: azione insistita degli avanti ospiti, invito sulla profondit&agrave; per Mattei e conclusione a tu per tu con Bini, che non lascia scampo all'estremo di casa. E la rete incassata non &egrave; l'unica tegola a cadere sul capo dei locali: al 73' si pareggia infatti il numero degli uomini i campo, con Camiscia che viene espulso per doppia ammonizione. Siccome poi le sventure non arrivano mai da sole, dopo appena due minuti gli ospiti trovano la via del raddoppio. Siamo infatti al 75', quando Torracchi frana in area su Mattei: per il signor D'Orsi &egrave; calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Mattei, che non sbaglia e insacca alle spalle di Bini. Nuovo episodio dubbio poi al 77', con i locali che protestano vivacemente per un presunto tocco di mano irregolare in area ospite: dalla tribuna non si vede niente (letteralmente). A poco pi&ugrave; di dieci minuti dal termine, il match sembra destinato ad arenarsi su un binario morto. Ma il finale di partita ha tutt'altro copione. All'89' i locali accorciano le distanze con Torracchi, che raccoglie un invito in mezzo all'area di Calamai M. e supera Meoni da posizione favorevole. Due giri di orologio e la formazione di casa trova l'aggancio con Muia che, complice anche una deviazione fortuita, beffa Meoni con una conclusione insidiosa da fuori area. Il resto &egrave; storia: un largo recupero giocato ormai in condizioni di invisibilit&agrave;, qualche sprazzo isolato delle due formazioni e, alla fine, il fischio del direttore di gara che pone fine alle ostilit&agrave;. Giacomo Corvi




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