POGGIO A CAIANO: Piccione, Barcucci, Gjergji, Rinaldo (43' Santini), Lo Iacono, Burchi, Iannucci C. (50' Magelli), Palumbo, De Santis (40' Capra), Iannucci T. (47' Elia), Palma A. (66' Di Benedetto). A disp.: Brini, Parrini. All.: Loris Burani.
VIACCIA: Caino, De Lucia (36' Dervishi), Laurito, Duecento, Casolino, Dolfi, Butteri, Palma L., Guida, Mariano, Grazzini (48' Muscariello). A disp.: Francica, Bellandi, Secciani, Peri, Kola. All.: Niccolò Santini.

ARBITRO: Pisasale di Prato.

RETI: 21' Gjergji; 68' Dervishi.



Non si va oltre un salomonico pareggio nella sfida del Martini di Poggio a Caiano fra i biancazzurri di casa e il Viaccia di mister Santini. Un risultato a sorpresa, inaspettato probabilmente alla vigilia dell'incontro, frutto forse dell'eccessiva sufficienza con cui i medicei, dopo essere passati in vantaggio e aver dominato buona parte del match, si sono adagiati sul risicato vantaggio maturato finendo riagguantati nel finale di partita. Il primo affondo è comunque di marca ospite e porta la firma di Butteri che, al 7', raccoglie un pallone vagante in area locale e conclude in bocca a Piccione da distanza ravvicinata. La risposta dei locali arriva al 6' con Palumbo, che stampa la sfera sulla traversa con una gran botta dal limite dell'area. Ci prova poi al 10' De Santis, che raccoglie un calcio di punizione dalla destra di Palumbo e conclude a lato da posizione favorevole. Al 20' è poi la volta di Iannucci C., che costringe Caino alla deviazione in calcio d'angolo con una conclusione a girare dal limite dell'area. L'esultanza della tifoseria di casa è comunque solamente rimandata. Sul corner successivo di Palumbo, Gjergji trova l'incornata vincente e trafigge l'estremo ospite per il momentaneo 1-0. I locali continuano ad attaccare e sfiorano il raddoppio già al 25': nuovo calcio d'angolo di Palumbo, deviazione sottomisura di Burchi e gran salvataggio di Caino che riesce a ribattere la sfera. Al 29' gli ospiti tentano una timida reazione con Guida, che raccoglie un traversone dalla sinistra di Duecento e spara su Piccione da distanza ravvicinata. Decisamente più compassato il ritmo nella ripresa. Forse già sicuri del risultato, i locali abbassano il ritmo e si limitano al compitino, finendo per amministrare il risicato vantaggio conquistato. Si rinnova il taccuino solamente al 53', quando Iannucci C. controlla un traversone dalla sinistra di Palumbo e impegna Caino con una conclusione velenosa da distanza ravvicinata. Ma è soltanto un fuoco di paglia. La sfida torna a battere sui binari dei precedenti minuti e poco altro riservano i successivi scampoli di gioco: in tribuna inizia a diffondersi la malcelata convinzione che il match abbia ancora poco da offrire. Ma la partita ha tutt'altro copione e, al 68', arriva il gol dell'aggancio: invito sulla profondità di Duecento e conclusione vincente di Dervishi che insacca alle spalle di Piccione. Per i locali è una doccia fredda. I medicei tentano il tutto per tutto e sfiorano nuovamente il vantaggio con Elia che, su un ennesimo calcio piazzato di Palumbo, chiama Caino alla gran parata con un colpo di testa velenoso da due passi. Ma non basta certo questo a smuovere le sorti della partita, che scorre silenziosa fino al triplice fischio finale del signor Pisasale.

Giacomo Corvi POGGIO A CAIANO: Piccione, Barcucci, Gjergji, Rinaldo (43' Santini), Lo Iacono, Burchi, Iannucci C. (50' Magelli), Palumbo, De Santis (40' Capra), Iannucci T. (47' Elia), Palma A. (66' Di Benedetto). A disp.: Brini, Parrini. All.: Loris Burani.<br >VIACCIA: Caino, De Lucia (36' Dervishi), Laurito, Duecento, Casolino, Dolfi, Butteri, Palma L., Guida, Mariano, Grazzini (48' Muscariello). A disp.: Francica, Bellandi, Secciani, Peri, Kola. All.: Niccol&ograve; Santini.<br > ARBITRO: Pisasale di Prato.<br > RETI: 21' Gjergji; 68' Dervishi. Non si va oltre un salomonico pareggio nella sfida del Martini di Poggio a Caiano fra i biancazzurri di casa e il Viaccia di mister Santini. Un risultato a sorpresa, inaspettato probabilmente alla vigilia dell'incontro, frutto forse dell'eccessiva sufficienza con cui i medicei, dopo essere passati in vantaggio e aver dominato buona parte del match, si sono adagiati sul risicato vantaggio maturato finendo riagguantati nel finale di partita. Il primo affondo &egrave; comunque di marca ospite e porta la firma di Butteri che, al 7', raccoglie un pallone vagante in area locale e conclude in bocca a Piccione da distanza ravvicinata. La risposta dei locali arriva al 6' con Palumbo, che stampa la sfera sulla traversa con una gran botta dal limite dell'area. Ci prova poi al 10' De Santis, che raccoglie un calcio di punizione dalla destra di Palumbo e conclude a lato da posizione favorevole. Al 20' &egrave; poi la volta di Iannucci C., che costringe Caino alla deviazione in calcio d'angolo con una conclusione a girare dal limite dell'area. L'esultanza della tifoseria di casa &egrave; comunque solamente rimandata. Sul corner successivo di Palumbo, Gjergji trova l'incornata vincente e trafigge l'estremo ospite per il momentaneo 1-0. I locali continuano ad attaccare e sfiorano il raddoppio gi&agrave; al 25': nuovo calcio d'angolo di Palumbo, deviazione sottomisura di Burchi e gran salvataggio di Caino che riesce a ribattere la sfera. Al 29' gli ospiti tentano una timida reazione con Guida, che raccoglie un traversone dalla sinistra di Duecento e spara su Piccione da distanza ravvicinata. Decisamente pi&ugrave; compassato il ritmo nella ripresa. Forse gi&agrave; sicuri del risultato, i locali abbassano il ritmo e si limitano al compitino, finendo per amministrare il risicato vantaggio conquistato. Si rinnova il taccuino solamente al 53', quando Iannucci C. controlla un traversone dalla sinistra di Palumbo e impegna Caino con una conclusione velenosa da distanza ravvicinata. Ma &egrave; soltanto un fuoco di paglia. La sfida torna a battere sui binari dei precedenti minuti e poco altro riservano i successivi scampoli di gioco: in tribuna inizia a diffondersi la malcelata convinzione che il match abbia ancora poco da offrire. Ma la partita ha tutt'altro copione e, al 68', arriva il gol dell'aggancio: invito sulla profondit&agrave; di Duecento e conclusione vincente di Dervishi che insacca alle spalle di Piccione. Per i locali &egrave; una doccia fredda. I medicei tentano il tutto per tutto e sfiorano nuovamente il vantaggio con Elia che, su un ennesimo calcio piazzato di Palumbo, chiama Caino alla gran parata con un colpo di testa velenoso da due passi. Ma non basta certo questo a smuovere le sorti della partita, che scorre silenziosa fino al triplice fischio finale del signor Pisasale. Giacomo Corvi