PRATO SPORT: Iuliano, Gulino, Bonadduce, D'amato, Gardellini, Censale, Simi, Pecchioli, Magliocca, Mati, Ieri. A disp.: Rossini, Martini, Cecconi, Oliarca, Longo, Masini, Cillo. All.: Andrea Occhini.
ATL.CALENZANO: Burgassi, Castellana, Rachini T., Meoni, Korkaj, Rachini M., Catesi, Mazzarrini, Berti, Marchi, Ceccatelli. A disp.: Tonini, Cipriani, Perella, Galeotti, Ilari, Migliorini, Martino. All.: Stefano Dei.

ARBITRO: Cinelli di Prato.

RETI: 4' Bonadduce, 25' e 50' Berti, 40' e 48' Magliocca.



Decima giornata di campionato al Pier Cironi con il Prato Sport che bissa il successo del turno precedente e rilancia le proprie ambizioni in zona Play Off. Al 4' sgroppata dell'esterno destro del Prato Sport Simi che fa partire un cross da fuori area sul secondo palo, dove, complice la retroguardia ospite, trova solo e smarcato sul secondo palo il compagno Bonadduce che colpisce la palla di testa e la deposita in rete sul palo opposto, sorprendendo l'estremo difensore dell'Atletico Calenzano. Al 25' pareggio degli ospiti con Berti, che riceve nella tre quarti avversaria un ottimo lancio smarcante del compagno Ceccatelli, elude con facilità l'unico difensore dei locali che prova a contrastarlo, e insacca ad incrociare sulla sinistra della porta difesa da Iuliano. Al 40' ancora i padroni di casa in vantaggio con Magliocca che si ritrova la sfera fra i piedi in area avversaria dopo che il compagno Mati gli aveva fatto da sponda di testa ricevendo il solito cross di Simi sul secondo palo. Al 48' è ancora Magliocca ad incrementare il vantaggio dei padroni di casa portando le segnature a tre su azione di contropiede iniziata dalla propia fascia destra con Ieri che arrivato vicino all'area degli avversari, vede libero al centro area l'accorrente Magliocca, lo serve con un cross e quest'ultimo insacca in rete colpendo la palla di testa. Due minuti dopo al 50' ancora Berti per gli ospiti che riceve ancora un assist dal compagno Ceccatelli dopo aver rubato palla da un avversario nella propria tre quarti. Doppietta di Berti che riapre le speranze degli ospiti per riuscire almeno a riportarsi in parità considerando il tempo ancora a disposizione prima del triplice fischio del direttore di gara. Il risultato però non cambia anche dopo i quattro minuti di recupero concessi dall'arbitro, assegnando la vittoria ai ragazzi di mister Occhini, rilanciandosi nelle prime cinque in classifica. Situazione sempre più critica e buia per i ragazzi di mister Dei, rientrato per l'occasione, dalla pesante squalifica subita in coppa, che subiscono l'ennesima sconfitta, la settima, per l'esattezza, su dieci incontri disputati, precipitando nei bassi fondi della classifica. Una squadra che ad inizio campionato prometteva ed aveva grosse aspettative per il futuro, sulla scia dell'ottimo fine campionato disputato l'anno scorso. Ma che invece, sembra essere entrata in un vertiginoso tunnel, dal quale non riesce più ad uscirne. Abbiamo visto anche in questa giornata, malgrado la doppietta di Berti, un gruppo sfilacciato nei vari reparti, che è riuscito anche a costruire qualcosa di buono, ma sempre in grossa sofferenza e che ha subito il gioco degli avversari in particolar modo sulle fasce dove i ragazzi di mister Dei hanno sofferto molto e non sono riusciti a contrastare le incursioni dei vari Simi da una parte e Bonadduce dall'altra. Molto più compatta e concreta la squadra locale che ha mostrato a sprazzi un buon calcio e una maggiore lucidità nelle realizzazioni, mentre c'è sembrata un po' meno forte nella fase difensiva. La direzione di gara non ci è sembrata delle migliori, specialmente nella seconda frazione di gioco, dove, a parere nostro, il direttore di gara si è fatto un po' sfuggire di mano la direzione della partita. Ben due penalty non assegnati agli ospiti, in particolare quello, a dir poco clamoroso, su Ceccatelli, quando le squadre erano sul tre a due per i padroni di casa, hanno indotto e causato molto nervosismo in campo e fuori sugli spalti. Con la consueta abbondanza di cartellini gialli e rossi da parte del direttore di gara, solo a discapito, come spesso accade in queste occasioni, del bel gioco.

PRATO SPORT: Iuliano, Gulino, Bonadduce, D'amato, Gardellini, Censale, Simi, Pecchioli, Magliocca, Mati, Ieri. A disp.: Rossini, Martini, Cecconi, Oliarca, Longo, Masini, Cillo. All.: Andrea Occhini.<br >ATL.CALENZANO: Burgassi, Castellana, Rachini T., Meoni, Korkaj, Rachini M., Catesi, Mazzarrini, Berti, Marchi, Ceccatelli. A disp.: Tonini, Cipriani, Perella, Galeotti, Ilari, Migliorini, Martino. All.: Stefano Dei.<br > ARBITRO: Cinelli di Prato.<br > RETI: 4' Bonadduce, 25' e 50' Berti, 40' e 48' Magliocca. Decima giornata di campionato al Pier Cironi con il Prato Sport che bissa il successo del turno precedente e rilancia le proprie ambizioni in zona Play Off. Al 4' sgroppata dell'esterno destro del Prato Sport Simi che fa partire un cross da fuori area sul secondo palo, dove, complice la retroguardia ospite, trova solo e smarcato sul secondo palo il compagno Bonadduce che colpisce la palla di testa e la deposita in rete sul palo opposto, sorprendendo l'estremo difensore dell'Atletico Calenzano. Al 25' pareggio degli ospiti con Berti, che riceve nella tre quarti avversaria un ottimo lancio smarcante del compagno Ceccatelli, elude con facilit&agrave; l'unico difensore dei locali che prova a contrastarlo, e insacca ad incrociare sulla sinistra della porta difesa da Iuliano. Al 40' ancora i padroni di casa in vantaggio con Magliocca che si ritrova la sfera fra i piedi in area avversaria dopo che il compagno Mati gli aveva fatto da sponda di testa ricevendo il solito cross di Simi sul secondo palo. Al 48' &egrave; ancora Magliocca ad incrementare il vantaggio dei padroni di casa portando le segnature a tre su azione di contropiede iniziata dalla propia fascia destra con Ieri che arrivato vicino all'area degli avversari, vede libero al centro area l'accorrente Magliocca, lo serve con un cross e quest'ultimo insacca in rete colpendo la palla di testa. Due minuti dopo al 50' ancora Berti per gli ospiti che riceve ancora un assist dal compagno Ceccatelli dopo aver rubato palla da un avversario nella propria tre quarti. Doppietta di Berti che riapre le speranze degli ospiti per riuscire almeno a riportarsi in parit&agrave; considerando il tempo ancora a disposizione prima del triplice fischio del direttore di gara. Il risultato per&ograve; non cambia anche dopo i quattro minuti di recupero concessi dall'arbitro, assegnando la vittoria ai ragazzi di mister Occhini, rilanciandosi nelle prime cinque in classifica. Situazione sempre pi&ugrave; critica e buia per i ragazzi di mister Dei, rientrato per l'occasione, dalla pesante squalifica subita in coppa, che subiscono l'ennesima sconfitta, la settima, per l'esattezza, su dieci incontri disputati, precipitando nei bassi fondi della classifica. Una squadra che ad inizio campionato prometteva ed aveva grosse aspettative per il futuro, sulla scia dell'ottimo fine campionato disputato l'anno scorso. Ma che invece, sembra essere entrata in un vertiginoso tunnel, dal quale non riesce pi&ugrave; ad uscirne. Abbiamo visto anche in questa giornata, malgrado la doppietta di Berti, un gruppo sfilacciato nei vari reparti, che &egrave; riuscito anche a costruire qualcosa di buono, ma sempre in grossa sofferenza e che ha subito il gioco degli avversari in particolar modo sulle fasce dove i ragazzi di mister Dei hanno sofferto molto e non sono riusciti a contrastare le incursioni dei vari Simi da una parte e Bonadduce dall'altra. Molto pi&ugrave; compatta e concreta la squadra locale che ha mostrato a sprazzi un buon calcio e una maggiore lucidit&agrave; nelle realizzazioni, mentre c'&egrave; sembrata un po' meno forte nella fase difensiva. La direzione di gara non ci &egrave; sembrata delle migliori, specialmente nella seconda frazione di gioco, dove, a parere nostro, il direttore di gara si &egrave; fatto un po' sfuggire di mano la direzione della partita. Ben due penalty non assegnati agli ospiti, in particolare quello, a dir poco clamoroso, su Ceccatelli, quando le squadre erano sul tre a due per i padroni di casa, hanno indotto e causato molto nervosismo in campo e fuori sugli spalti. Con la consueta abbondanza di cartellini gialli e rossi da parte del direttore di gara, solo a discapito, come spesso accade in queste occasioni, del bel gioco.