SIGNA: Schiancarello, Hosmenaj, Moretti, Orlandi, Sermi, Monatti, Berto, Rossi Campos, Poggiali, Bartolini, Fenza, Danese. All.: Elmar Manfredi.
SANTA MARIA: Castellani, Cipollini, Bettarini, Malvolti, Mancini, Guarino, Compagnucci, Piantadosi, Gjoni, Cicconofri, Davidson, Giacomelli, Agili, Fabbian, Filaseta, Mazzanti. All.: Leandro Galli.

RETI: 2 Berto, Monatti, 3 Gjoni.
NOTE: parziali: 2-2; 0-1; 1-0.



Viene fuori un 3-3 scoppiettante e ricco di divertimento tra Signa e Santa Maria: un match che non ha certamente generato noia tra gli spettatori presenti allo stadio, che hanno assistito con piacere ad un incontro entusiasmante e da togliere il fiato. In effetti la partita non ha mai dato un attimo di respiro, ed è stata viva e attiva per tutti i sessanta minuti di gioco, sviluppandosi tra ribaltamenti di fronte, azioni pericolose, contropiedi e gol sfiorati: alla fine il 3-3 parla di un Signa che ha tenuto benissimo il campo, che si è fatto valere e che probabilmente avrebbe meritato qualcosa in più rispetto a quanto ha raccolto in questa partita, contro un Santa Maria più cinico e preciso sotto porta che ha saputo reagire nella maniera giusta e a trovare gli stimoli necessari per ribaltare il punteggio negativo fino a costringere gli avversari a segnare un gol per non rimanere a bocca asciutta. La reazione del Santa Maria è stata da squadra vera, coesa e compatta, mentre il Signa ha giocato divinamente, a tratti prendendosi del tutto il possesso della partita e lasciando le briciole agli avversari. Così come accade nei primi minuti di gioco: nessuno si sarebbe aspettato un avvio così da parte dei padroni di casa, che da subito premono sull'acceleratore cercando il vantaggio. Obiettivo del Signa: segnare per mettere al sicuro il risultato e controllare la partita con maggiore tranquillità. Le azioni da gol della formazione di casa sono sempre più incalzanti e pericolose fino a che il Signa non sblocca il punteggio. Al termine di una bella azione corale la palla capita a Berto, che prende la mira e leggermente fuori dall'area di rigore riesce a trovare la rete dell'1-0, mentre poco dopo Monatti riceve dal compagno al limite dell'area, dribbla l'uomo e piazza in rete il raddoppio. Il Santa Maria, stordito dall'avvio dei padroni di casa, aggiusta la mira e si riprende, e con due gol di Gjoni evita di andare in svantaggio alla prima pausa della partita. Nel secondo tempo il leitmotiv della gara è sempre questo: il Signa cerca di segnare, mentre il Santa Maria sembra essersi ripreso e i gol timbrati in rimonta sembrano aver fatto bene. Il parziale è molto equilibrato, e ricco di occasioni anche da parte del Signa, che sfiora il gol in due occasioni prima con Berto e poi con Rossi Campos, ma senza mai intaccare il punteggio, ma ad andare in vantaggio per la prima volta è il Santa Maria, che segna ancora con Gjoni (tripletta) e chiude il secondo tempo in vantaggio. Nel terzo tempo per il Signa c'è una prova di carattere: rischiando e non poco la formazione di casa si spinge in avanti alzando il baricentro per provare a segnare almeno la rete del pareggio. Il tentativo darà buoni frutti: prima Berto prenderà la traversa su uno schema da calcio d'angolo e poi arriverà il meritato pareggio per il Signa proprio con Berto, che trova la sua personale doppietta dopo un bell'uno-due con il compagno. Gli ultimi minuti di gara saranno concitati e ricchi di situazioni pericolose, ma il punteggio non cambierà fisionomia, e la partita terminerà sul 3-3

Calciatoripiù: Monatti, Sermi e Berto (Signa). Gjoni, Bettarini (Santa Maria).

SIGNA: Schiancarello, Hosmenaj, Moretti, Orlandi, Sermi, Monatti, Berto, Rossi Campos, Poggiali, Bartolini, Fenza, Danese. All.: Elmar Manfredi.<br >SANTA MARIA: Castellani, Cipollini, Bettarini, Malvolti, Mancini, Guarino, Compagnucci, Piantadosi, Gjoni, Cicconofri, Davidson, Giacomelli, Agili, Fabbian, Filaseta, Mazzanti. All.: Leandro Galli.<br > RETI: 2 Berto, Monatti, 3 Gjoni.<br >NOTE: parziali: 2-2; 0-1; 1-0. Viene fuori un 3-3 scoppiettante e ricco di divertimento tra Signa e Santa Maria: un match che non ha certamente generato noia tra gli spettatori presenti allo stadio, che hanno assistito con piacere ad un incontro entusiasmante e da togliere il fiato. In effetti la partita non ha mai dato un attimo di respiro, ed &egrave; stata viva e attiva per tutti i sessanta minuti di gioco, sviluppandosi tra ribaltamenti di fronte, azioni pericolose, contropiedi e gol sfiorati: alla fine il 3-3 parla di un Signa che ha tenuto benissimo il campo, che si &egrave; fatto valere e che probabilmente avrebbe meritato qualcosa in pi&ugrave; rispetto a quanto ha raccolto in questa partita, contro un Santa Maria pi&ugrave; cinico e preciso sotto porta che ha saputo reagire nella maniera giusta e a trovare gli stimoli necessari per ribaltare il punteggio negativo fino a costringere gli avversari a segnare un gol per non rimanere a bocca asciutta. La reazione del Santa Maria &egrave; stata da squadra vera, coesa e compatta, mentre il Signa ha giocato divinamente, a tratti prendendosi del tutto il possesso della partita e lasciando le briciole agli avversari. Cos&igrave; come accade nei primi minuti di gioco: nessuno si sarebbe aspettato un avvio cos&igrave; da parte dei padroni di casa, che da subito premono sull'acceleratore cercando il vantaggio. Obiettivo del Signa: segnare per mettere al sicuro il risultato e controllare la partita con maggiore tranquillit&agrave;. Le azioni da gol della formazione di casa sono sempre pi&ugrave; incalzanti e pericolose fino a che il Signa non sblocca il punteggio. Al termine di una bella azione corale la palla capita a Berto, che prende la mira e leggermente fuori dall'area di rigore riesce a trovare la rete dell'1-0, mentre poco dopo Monatti riceve dal compagno al limite dell'area, dribbla l'uomo e piazza in rete il raddoppio. Il Santa Maria, stordito dall'avvio dei padroni di casa, aggiusta la mira e si riprende, e con due gol di Gjoni evita di andare in svantaggio alla prima pausa della partita. Nel secondo tempo il leitmotiv della gara &egrave; sempre questo: il Signa cerca di segnare, mentre il Santa Maria sembra essersi ripreso e i gol timbrati in rimonta sembrano aver fatto bene. Il parziale &egrave; molto equilibrato, e ricco di occasioni anche da parte del Signa, che sfiora il gol in due occasioni prima con Berto e poi con Rossi Campos, ma senza mai intaccare il punteggio, ma ad andare in vantaggio per la prima volta &egrave; il Santa Maria, che segna ancora con Gjoni (tripletta) e chiude il secondo tempo in vantaggio. Nel terzo tempo per il Signa c'&egrave; una prova di carattere: rischiando e non poco la formazione di casa si spinge in avanti alzando il baricentro per provare a segnare almeno la rete del pareggio. Il tentativo dar&agrave; buoni frutti: prima Berto prender&agrave; la traversa su uno schema da calcio d'angolo e poi arriver&agrave; il meritato pareggio per il Signa proprio con Berto, che trova la sua personale doppietta dopo un bell'uno-due con il compagno. Gli ultimi minuti di gara saranno concitati e ricchi di situazioni pericolose, ma il punteggio non cambier&agrave; fisionomia, e la partita terminer&agrave; sul 3-3<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Monatti</b>, <b>Sermi</b> e <b>Berto (</b>Signa). <b>Gjoni</b>, <b>Bettarini</b> (Santa Maria).